<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo è fatta per essere Global? | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo è fatta per essere Global?

Sono fermamente convinto che applicare il sistema Global su un marchio come Alfa Romeo ne decreti la definitiva scomparsa.
Se leggete il recente blog di Cavicchi, si tratta proprio di questo argomento, non in merito all'Alfa, ma in generale, stimolato da una recente (riporto testualmente) "dichiarazione di Vincent Cobee, l?uomo cui è stato affidato il compito di rilanciare nel mondo il vecchio marchio Datsun che in Nissan hanno deciso di recuperare.
Cobee ha detto: ?la gente vuole spendere per quello che effettivamente vuole e non per quello che qualcun altro, in un altro Paese, vuole?.

Mi fa piacere che Cavicchi abbia tirato fuori questo argomento, in generale, perchè è una riflessione che non riguarda solo il mondo dell'auto, ma tutto il mondo della produzione.

Ritornando a noi,
se la prossima Giulia o come si chiamerà sarà costruita secondo canoni esclusivamente "global", il rischio, ma direi che è una certezza, è di avere un prodotto che attiri gente generalista, che oggi compra Alfa e domani altro, decretando la fine del marchio.
Mandare alle ortiche la propria identità e non cercare di riappropriarsene è un'altro passo verso un fallimento inevitabile.
Un prodotto global lo devi fare con il marchio FIAT, ma non puoi farlo con FERRARI, ALFA ROMEO, MASERATI e neppure LANCIA, se decideranno di rianimarla.
Sarebbe una discrasia con il concetto di Made in Italy.
La 33 stradale, ad esempio tanto per rimanere in casa, o anche una Ferrari 288GTO oppure una Maserati Ghibli (quella originale intendo) o una Lamborghini Miura, sono riconosciute GLOBALMENTE come icone dell'automobilismo, ma nessuna di queste auto, allora, fu costruita con l'intento di piacere a tutti, erano l'espressione della nostra cultura. Cio' non ha evitato che diventassero quello che sono diventate.

Il rilancio dell'Alfa Romeo, a cui la nuova vettura è demandato il computo di fare da startup, non puo' prescindere da elementi caratterizzanti la natura del marchio e dalla cultura che l'ha generato.
Se oggi lo dicono anche i japan (Nissan), forse il mio pensiero è piu' global di quello che si creda.
Rosario
 
Vedo che sei stato di parola ed hai aperto un topic interessante ! :D
la mia risposta è si se x global intendi :
1) vendere in tutto il mondo
2) offrire quella qualità percepita che oramai tutto il mondo esige e che quasi mai le auto italiane hanno offerto
La mia risposta è no se un qualche cosa che debba andare bene a tutti riciclando qua e la pezzi dentro la propria multinazionale , pezzi magari datati e riciclati perché non hai soldi per farne di nuovi , con una linea non troppo aggressiva per non disturbare sensibilità e gusti che sono diversi da quelli dall?alfista italiano
Ovviamente spero che le nuove alfa siano un emblema del made in italy in tutto e per tutto , dal design, alle prestazioni per finire con la leggendaria tenuta di strada delle alfa romeo , cmq come dico da sempre l?alfa romeo per rilanciarsi deve puntare subito su linee da urlo, linee che ti lasciano a bocca aperta e che ti portino a desiderarne subito una , ovviamente linee figlie della miglior tradizione italiana, se così sarà avranno grande successo ovunque ed il marchio vivrà , altrimenti game over
 
franco58pv ha scritto:
Vedo che sei stato di parola ed hai aperto un argomenti interessante ! :D
la mia risposta è si se x global intendi
1) vendere in tutto il mondo
2) offrire quella qualità percepita che oramai tutto il mondo esige e che quasi mai le auto italiane hanno offerto
Concordo!
Soprattutto la qualità costruttiva deve migliorare.
 
La Ghibli è una vettura globale pensata per Europa, USA e Cina.
Giulietta 940 è stata pensata per l'Europa e l'Italia in primis.

Adesso vuoi dirmi che la G10 e più Alfa di quanto la 'globale' Ghibli sia Maserati?
 
Ciao gt. Personalmente condivido la tua visione, ma non vorrei ci fosse un equivoco.

Ora non conosco infatti il contesto, tuttavia segnalo che le parole del Sig. Cobee, riportate dal sig. Cavicchi, possono avere un'interpretazione ambivalente: io stesso ho dovuto rileggerle due volte, perché inizialmente le percepivo pro global, e non capivo come mai invece le citassi a tuo favore.

Memore dei tuoi esempi circa la Miura o altre vetture tipicamente Made in Italy, prova ad immaginarti di voler vendere un prodotto principalmente all'americano medio, e metti in bocca a lui le parole del sog. Cobeen. "Perché io americano dell'Arizona devo farmi piacere un prodotto fatto per piacere a un italiano di Bergamo alta?"

Se ti poni la domanda, non ti torna immediatamente un'Alfa con design globale, motori globali, e niente diesel v6?
 
RossoAlfa130 ha scritto:
La Ghibli è una vettura globale pensata per Europa, USA e Cina.
Giulietta 940 è stata pensata per l'Europa e l'Italia in primis.

Adesso vuoi dirmi che la G10 e più Alfa di quanto la 'globale' Ghibli sia Maserati?

Forse non ricordi bene.
La G10 era stata pensata per essere una vettura GENERALISTA per stessa ammissione di Marchionne e era loro intenzione sbarcare in USA e in CINA, anche allora. Infatti i fari a mo di 8C furono il tentativo (terrificante) di rchiamare l'attenzione dei mercati esteri dove la 8C aveva venduto il 95% delle vetture.
La 147 era un prodotto pensato per essere una anti Golf in Italia, ma la Giulietta, che è stata prodotta con 5 anni di ritardo!, fu introdotta per i mercati extra nazionali.
Poi si sono accorti che (dopo il flop c200 e dart) che vetture come la Giulietta in USA non se le filava nessuno, per cilindrata e tipologia.
In piena confusione mentale e in attesa di proposte allettanti di acquisto del marchio, decisero di sondare la strada della Giulia, o meglio di una variante della Giulietta in chiave sedan. Ma il feedback in USA non è stato dei più incoraggianti. Nel contempo è venuta fuori la "bolla " Maserati e in FCA hanno pensato di aver trovato "filo della matassa" e a maggio scorso la dichiarazione del rilancio Alfa.
Lo sanno anche i muri che il pianale Giorgio è il pianale accorciato della Ghibli e che tutte le motorizzazioni della prossima Giulia erano previste anche per una baby maserati (se l'operazione Giulia non fosse partita).

La questione dlla Ghibli global, è vero. Infatti gli interni sono quelli della 300C (prova a vedere la disposizione delle bocchette centrali di areazione). Anche la parte posteriore è nata sotto il segno dell'anonimato per piacere a americani e cinesi insieme. Vedremo se questa scelta sarà vincente, perchè a sentire in quelli di Grugliasco, la cassa integrazione è sempre incombente.

http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/03/13/news/maserati_torna_la_cassa_integrazione_a_grugliasco_produzione_in_calo_-109462999/

Ora, non che mi faccia piacere la notizia, sia ben inteso, ma anzi dispiace constatare che due modelli nuovi e ancora freschi, appunto globalizzati debbano risentire in modo così drastico, del PIL di mercati come la Cina e non risentire dell'aria di ottimismo in terre europee.
 
Cosa si intende per global?

Mi pare di ricordare che in FCA dissero che, tolte Ferrari e Maserati, gli unici marchi globali del gruppo sono Alfa Romeo e Jeep.

Globali, ma caratterizzati.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Ciao gt. Personalmente condivido la tua visione, ma non vorrei ci fosse un equivoco.

Ora non conosco infatti il contesto, tuttavia segnalo che le parole del Sig. Cobee, riportate dal sig. Cavicchi, possono avere un'interpretazione ambivalente: io stesso ho dovuto rileggerle due volte, perché inizialmente le percepivo pro global, e non capivo come mai invece le citassi a tuo favore.

Memore dei tuoi esempi circa la Miura o altre vetture tipicamente Made in Italy, prova ad immaginarti di voler vendere un prodotto principalmente all'americano medio, e metti in bocca a lui le parole del sog. Cobeen. "Perché io americano dell'Arizona devo farmi piacere un prodotto fatto per piacere a un italiano di Bergamo alta?"

Se ti poni la domanda, non ti torna immediatamente un'Alfa con design globale, motori globali, e niente diesel v6?

Si certo questo è il danno.
Le parole di Cobeen, le ho interpretate che :" il mercato globale non è l'amalgama delle culture, ma la conoscenza delle culture". Mi è parso un discorso anticonformista, in cui concordo.
Quello che non so se lo ha detto in malafede, volutamente, per giustificare un marchio Datsun che nel mondo, oggi, non se lo filerebbe nessuno.

In Alfa, ma anche in Fiat,Lancia, Ferrari, Maserati e Lamborghini, negli anni d'oro dell'Italia (Cinema, Industria, Musica, Pittura, Letterati, Architettura, etc) i vari "Amerigà", quindi ricchi, venivano fino qui da noi, nelle rispettive fabbriche a ordinare le loro vetture.
Questo avviene ancora per Ferrari e Lamborghini.
Certo che te li vedi le sfilate di pulman con Cinesi e Americani alle porte di Grugliasco, che scendono e pensano di andare a visitare Venezia o pensano di vedere il vesuvio?
Certo che no, ma avere l'orgoglio di dire o ti piace la Piadina, altrimenti se non ci metti lo strutto e la pieghi come si deve, si chiama Tortillas (ed è un'altra cosa), questo si. In FCA a mio avviso stanno facendo un ultriore errore nell'interpretare il concetto di Global all'Alfa Romeo.
 
alexmed ha scritto:
Cosa si intende per global?

Mi pare di ricordare che in FCA dissero che, tolte Ferrari e Maserati, gli unici marchi globali del gruppo sono Alfa Romeo e Jeep.

Globali, ma caratterizzati.

Spiegalo tu cosa intendi per Globali, ma caratterizzati.
E' un concetto che puo' voler dire tutto e niente.
 
Gt_junior ha scritto:
alexmed ha scritto:
Cosa si intende per global?

Mi pare di ricordare che in FCA dissero che, tolte Ferrari e Maserati, gli unici marchi globali del gruppo sono Alfa Romeo e Jeep.

Globali, ma caratterizzati.

Spiegalo tu cosa intendi per Globali, ma caratterizzati.
E' un concetto che puo' voler dire tutto e niente.
in questo momento paragonare jeep ad alfa mi sembra errato; il primo marchio bene o male ha resistito , il secondo mi sembra debba essere resuscitato , chiedi cosa significa "caratterizzati" ? a mio avviso che rispettino il dna del brand accettando le inevitabili contaminazioni causati dalle sinergie industriali , non dico siano giuste (le sinergie), mi limito ad interpretare il concetto
 
Gt_junior ha scritto:
Sono fermamente convinto che applicare il sistema Global su un marchio come Alfa Romeo ne decreti la definitiva scomparsa.
Se leggete il recente blog di Cavicchi, si tratta proprio di questo argomento, non in merito all'Alfa, ma in generale, stimolato da una recente (riporto testualmente) "dichiarazione di Vincent Cobee, l?uomo cui è stato affidato il compito di rilanciare nel mondo il vecchio marchio Datsun che in Nissan hanno deciso di recuperare.
Cobee ha detto: ?la gente vuole spendere per quello che effettivamente vuole e non per quello che qualcun altro, in un altro Paese, vuole?.

Mi fa piacere che Cavicchi abbia tirato fuori questo argomento, in generale, perchè è una riflessione che non riguarda solo il mondo dell'auto, ma tutto il mondo della produzione.

Ritornando a noi,
se la prossima Giulia o come si chiamerà sarà costruita secondo canoni esclusivamente "global", il rischio, ma direi che è una certezza, è di avere un prodotto che attiri gente generalista, che oggi compra Alfa e domani altro, decretando la fine del marchio.
Mandare alle ortiche la propria identità e non cercare di riappropriarsene è un'altro passo verso un fallimento inevitabile.
Un prodotto global lo devi fare con il marchio FIAT, ma non puoi farlo con FERRARI, ALFA ROMEO, MASERATI e neppure LANCIA, se decideranno di rianimarla.
Sarebbe una discrasia con il concetto di Made in Italy.
La 33 stradale, ad esempio tanto per rimanere in casa, o anche una Ferrari 288GTO oppure una Maserati Ghibli (quella originale intendo) o una Lamborghini Miura, sono riconosciute GLOBALMENTE come icone dell'automobilismo, ma nessuna di queste auto, allora, fu costruita con l'intento di piacere a tutti, erano l'espressione della nostra cultura. Cio' non ha evitato che diventassero quello che sono diventate.

Il rilancio dell'Alfa Romeo, a cui la nuova vettura è demandato il computo di fare da startup, non puo' prescindere da elementi caratterizzanti la natura del marchio e dalla cultura che l'ha generato.
Se oggi lo dicono anche i japan (Nissan), forse il mio pensiero è piu' global di quello che si creda.
Rosario

So solo che una 3er ma anche una A4, nate e pensate per l'Europeo "tipico"(magari la 3er proprio per un italiano nostalgico delle TP del Biscione), sono"global" perchè vendono dagli USA all'Europa alla Cina e godono di una fortissima immagine.....
 
GenLee ha scritto:
So solo che una 3er ma anche una A4, nate e pensate per l'Europeo "tipico"(magari la 3er proprio per un italiano nostalgico delle TP del Biscione), sono"global" perchè vendono dagli USA all'Europa alla Cina e godono di una fortissima immagine.....
Appunto! ;)
 
Maxetto883 ha scritto:
GenLee ha scritto:
So solo che una 3er ma anche una A4, nate e pensate per l'Europeo "tipico"(magari la 3er proprio per un italiano nostalgico delle TP del Biscione), sono"global" perchè vendono dagli USA all'Europa alla Cina e godono di una fortissima immagine.....
Appunto! ;)
Perdonatemi: 3er, 5er e relative "X" sono global perché propongono molte carrozzerie: quelle che piacciono quasi solo qui (es le sw), quelle che piacciono ovunque (es le coupé), quelle che non piaccono tanto a noi ma sono molto richiesto altrove (le sedan e ancora più le limo), quelle che a noi fanno pettare ma spopolano altrove (le "Gt" )
E gli allestimenti sono pure in certa misura personalizzati per i vari mercati.
Ma l'imprinting stilistico non vine tradito.

Il render di 4R mi mostra una brutta scopiazzatura Audi con un paraurti da coreana low cost
 
Tutto molto giusto ma hanno un disperato bisogno di venderne tante....non credo che possano permettersi di non essere Global.....giusto o sbagliato che sia.

Il render del muso...bho? Da quel poco che si vede e da quella angolazione è brutto forte ed anche troppo sempliciotto....io non ci credo.
 
U2511 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
GenLee ha scritto:
So solo che una 3er ma anche una A4, nate e pensate per l'Europeo "tipico"(magari la 3er proprio per un italiano nostalgico delle TP del Biscione), sono"global" perchè vendono dagli USA all'Europa alla Cina e godono di una fortissima immagine.....
Appunto! ;)
Perdonatemi: 3er, 5er e relative "X" sono global perché propongono molte carrozzerie: quelle che piacciono quasi solo qui (es le sw), quelle che piacciono ovunque (es le coupé), quelle che non piaccono tanto a noi ma sono molto richiesto altrove (le sedan e ancora più le limo), quelle che a noi fanno pettare ma spopolano altrove (le "Gt" )
E gli allestimenti sono pure in certa misura personalizzati per i vari mercati.
Ma l'imprinting stilistico non vine tradito.

Il render di 4R mi mostra una brutta scopiazzatura Audi con un paraurti da coreana low cost
Bmw ha solo quel marchio e per forza deve fare tutto con esso.
Lo stile della Giulia giudichiamolo al momento opportuno, quando sarà presentata.
 
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