<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa: mai come le altre | Page 31 | Il Forum di Quattroruote

Alfa: mai come le altre

Merosi1910 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
C' era una volta l' ALFA

http://www.youtube.com/watch?v=2Qar-Tvlgcc&feature=related
Ciao Merosi e' un po' che non ti vedi. ;)

Ciao 75. Sono stato un pò preso da varie cose ultimamente. Il 24 giugno ormai è vicino. Il centenario deve stare in prima pagina. ;)

Ciao Merosi, ben ritrovato!!
Si ricordiamo almeno noi il centenario, visto che la fiat fa di tutto per farlo dimenticare ;)
 
Ciao fpaol ;)

Nel fine settimana ha dato una letta al numero di giugno di ruoteclassiche. E' la fotografia di un disastro.

L'editoriale si intitola OCCASIONE PERDUTA, riferendosi a come, a causa di fiat, il centenario venga festeggiato in modo assolutamente dimesso.

poi c'è un articolo che descrive l'edizione della mille miglia, e si fa notare come, mentre bmw e mercedes, puntino molto a ben figurare e credano in questa manifestazione, ALFA, col suo equipaggio ufficiale, ha dovuto ritirarsi in malo modo.

l'inserto speciale dedicato all'alfa, si apre con un articolo dal titolo PERCHE' E' BELLO GUIDARE UN'ALFA e si parla del forte legame tra le alfa da competizione e quelle stradali di tutti i giorni, e l'innovazione tecnologica che c'era alla base di questo legame,
già ma ora l'alfa non corre più, e da tanto
 
Merosi1910 ha scritto:
Ciao fpaol ;)

Nel fine settimana ha dato una letta al numero di giugno di ruoteclassiche. E' la fotografia di un disastro.

L'editoriale si intitola OCCASIONE PERDUTA, riferendosi a come, a causa di fiat, il centenario venga festeggiato in modo assolutamente dimesso.

poi c'è un articolo che descrive l'edizione della mille miglia, e si fa notare come, mentre bmw e mercedes, puntino molto a ben figurare e credano in questa manifestazione, ALFA, col suo equipaggio ufficiale, ha dovuto ritirarsi in malo modo.

l'inserto speciale dedicato all'alfa, si apre con un articolo dal titolo PERCHE' E' BELLO GUIDARE UN'ALFA e si parla del forte legame tra le alfa da competizione e quelle stradali di tutti i giorni, e l'innovazione tecnologica che c'era alla base di questo legame,
già ma ora l'alfa non corre più, e da tanto

Volevo comprarlo anche io l'inserto speciale dedicato all'Alfa ma non sono riuscito a trovarlo :evil:
Sai io penso che sia voluto il cercare di far passare il più possibile in sordina il centenario dell'Alfa. La strategia è, secondo me, cercare di far dimenticare il passato, per poter spacciare senza grossi problemi per Alfa auto, anche buone per carità, ma che nulla hanno a che vedere con Alfa. La mito, ed ancora di più la giulietta ne sono un esempio. Ed anche il piano industriale è espressione di questa strategia, niente coupè, niente segmento E, niente spider nell'immediato, solo mito, giulietta e segmento D derivata dalla Giulietta.
E' ovvio che cerchino di far dimenticare il passato ;) ;)
 
fpaol68 ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
Ciao fpaol ;)

Nel fine settimana ha dato una letta al numero di giugno di ruoteclassiche. E' la fotografia di un disastro.

L'editoriale si intitola OCCASIONE PERDUTA, riferendosi a come, a causa di fiat, il centenario venga festeggiato in modo assolutamente dimesso.

poi c'è un articolo che descrive l'edizione della mille miglia, e si fa notare come, mentre bmw e mercedes, puntino molto a ben figurare e credano in questa manifestazione, ALFA, col suo equipaggio ufficiale, ha dovuto ritirarsi in malo modo.

l'inserto speciale dedicato all'alfa, si apre con un articolo dal titolo PERCHE' E' BELLO GUIDARE UN'ALFA e si parla del forte legame tra le alfa da competizione e quelle stradali di tutti i giorni, e l'innovazione tecnologica che c'era alla base di questo legame,
già ma ora l'alfa non corre più, e da tanto

Volevo comprarlo anche io l'inserto speciale dedicato all'Alfa ma non sono riuscito a trovarlo :evil:
Sai io penso che sia voluto il cercare di far passare il più possibile in sordina il centenario dell'Alfa. La strategia è, secondo me, cercare di far dimenticare il passato, per poter spacciare senza grossi problemi per Alfa auto, anche buone per carità, ma che nulla hanno a che vedere con Alfa. La mito, ed ancora di più la giulietta ne sono un esempio. Ed anche il piano industriale è espressione di questa strategia, niente coupè, niente segmento E, niente spider nell'immediato, solo mito, giulietta e segmento D derivata dalla Giulietta.
E' ovvio che cerchino di far dimenticare il passato ;) ;)

Non vogliono ricordare il passato perchè troppo importante e impegnativo, però, come ricorda giustamente ruoteclassiche, fiat non esita a chiamare i suoi modelli giulietta e giulia ( sostituta di 159 ). Quindi siamo sempre al solito discorso. Quando c'è da sfruttare il marchio lo si fa senza tanti scupoli, quando invece conviene, lo si dimentica.

P.S. prendilo ruoteclessiche, c'è una bella raccolta di articoli
 
Merosi1910 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Merosi1910 ha scritto:
C' era una volta l' ALFA

http://www.youtube.com/watch?v=2Qar-Tvlgcc&feature=related
Ciao Merosi e' un po' che non ti vedi. ;)

Ciao 75. Sono stato un pò preso da varie cose ultimamente. Il 24 giugno ormai è vicino. Il centenario deve stare in prima pagina. ;)
Si ultimamente lo abbiamo trascurato,siamo diventati peggio della fiat nei confronti dell'Alfa,ma fino al 24 sara' in evidenza ....noi non la dimentichiamo ;)
 
I lavoratori dell'Alfa Romeo di Arese hanno appena terminato la manifestazione per evitare la chiusura della loro fabbrica. Hanno occupato per oltre un'ora l'autostrada A8 per dire no al trasferimento a Torino dei 232 lavoratori «superstiti» al centro stile della fabbrica milanese. «Tra di noi c'è gente che lavora qui da oltre 20 anni è assurdo pensare di trasferirci a Torino - dice un lavoratore -. Ho una figlia di 18 anni e una moglie, voglio rimanere qui a lavorare. A Torino il nostro destino sarebbe segnato, perché lì sono quasi tutti in cassa integrazione».
I lavoratori di Arese (gli ultimi ormai a parte quelli dei call center) sanno di essere con l'acqua alla gola e attuano tutte le forme di protesta. «Martedì andiamo al Pirellone a chiedere conto di quei 60 milioni di euro per la conversione dell'area industriale lasciata libera da Alfa Romeo. Di quei soldi ne sono stati usati solo un parte, circa 5 milioni. Noi chiediamo che la Regione si impegni a portare qui altro lavoro».
I lavoratori temono che l'area diventi un nuovo territorio di conquista per centri commerciali e negozi e quindi chiedono che l'area resti ad uso esclusivamente industriale. Si tratta di manodopera specializzata. Qui fino ad oggi sono stati progettati i prototipi di Alfa Romeo e venivano realizzati i pezzi unici in attesa che a Torino venissero scelti i modelli da produrre. Tecnici e operai erano l'ultima frontiera dell'azienda automobilistica milanese rimasti a presidiare migliaia di metri quadri di nulla: «Qui la Fiat ha fatto finire miliardi di ore di cassa integrazione, cinque mila miliardi di lire negli anni '90 per salvare i posti di lavoro e i fondi stanziati dalla regione, ma non ha salvato niente- racconta un gruppo di operai della vecchia guardia - . Negli anni '70 qui c'erano ventimila lavoratori oggi ce ne sono 230».
L'azienda ha spostato due terzi della produzione all'estero e dopo la chiusura Arese - fanno intendere i sindacati - in Italia seguiranno altre chiusure.
 
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75TURBO-TP ha scritto:
In questo c'e' tutto il fallimento della fiat verso Alfa romeo e i suoi lavoratori.
....e verso il paese visto il ruolo di responsabilità sociale che la fiat si è spesso voluta conferire in maniera alquanto discutibile ed autoreferenziale. Strano paese questo : abbiamo avuto il terrorismo in fabbrica , abbiamo avuto un sindacato che negli anni 70 ha lasciato passare qualunque idiozia e che non ha mai preso posizioni forti sulle scelde industrialmente deboli di fiat
Ora abbiamo una parte del sindacato che è pronto a firmare un contratto che a mio avviso è anti costituzionale, alludo ovviamente a quello di pomigliano. Il tutto con gli operai che hanno salari da fame
In germania, posto dove notoriamente sono fermi agli orinali in campo automobilistico, non hanno mai avuto terrorismo in fabbrica, hanno operai che guadagnano benone , hanno sindacati nei consigli di sorveglianza e vendono qualche auto in +
 
franco58pv ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
In questo c'e' tutto il fallimento della fiat verso Alfa romeo e i suoi lavoratori.
....e verso il paese visto il ruolo di responsabilità sociale che la fiat si è spesso voluta conferire in maniera alquanto discutibile ed autoreferenziale. Strano paese questo : abbiamo avuto il terrorismo in fabbrica , abbiamo avuto un sindacato che negli anni 70 ha lasciato passare qualunque idiozia e che non ha mai preso posizioni forti sulle scelde industrialmente deboli di fiat
Ora abbiamo una parte del sindacato che è pronto a firmare un contratto che a mio avviso è anti costituzionale, alludo ovviamente a quello di pomigliano. Il tutto con gli operai che hanno salari da fame
In germania, posto dove notoriamente sono fermi agli orinali in campo automobilistico, non hanno mai avuto terrorismo in fabbrica, hanno operai che guadagnano benone , hanno sindacati nei consigli di sorveglianza e vendono qualche auto in +
Vero Franco, Alfa Romeo essendo una Azienda Statale svolgeva anche una funzione sociale e per il lavoro nel paese,e per questo ha anche pagato una grave crisi finanziaria.
Alla fine del 1979 lavoravano in alfa circa 45.000 persone.
 
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