<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ah però, hai un'Honda.... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ah però, hai un'Honda....

Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Questo fu il commento di una donna svizzera di Lugano, amica della morosa di un amico, alla quale diedi un passaggio lo scorso inverno.
M'ha detto che in Svizzera le Honda sono considerate auto, a prescindere dal premium o non premium, di altissima qualità, al top.
Sono rimasto disorientato... non pensavo che un'auto con questo rapporto qualità prezzo potesse essere considerata alla stregua di altre, da noi a questo punto, blasonate.

Albeilly confermi... ...o devo chiedere a Mario B. ? :)

si è giusto, qui nella Confederazione, Honda, Toyota e altre giapponesi in genere, dalla gente "comune" (quelli che in Italia comprano Fiat, per intenderci) in genere sono molto apprezzate: la fama di prodotto solido e affidabile è radicata ormai da decenni.

Parlando di Honda, basti pensare che nel piccolo Canton Ticino, poco più di 300mila abitanti, convivono senza problemi 10 concessionari + una quantità imprecisata di officine autorizzate.....

Ben inteso che comunque lo svizzero "abbiente", non viaggia con le auto dagli occhi a mandorla ma, haimè, volendo (o dovendo, per una ragione o per l'altra) apparire, predilige le solite note di bandiera tedesca.

Per intenderci, praticamente come in Italia, chi può economicamente, pur apprezzandone le qualità, non compra Legend ma Mercedes, Bmw o Audi:

Su scala nazionale va alla grande la compagine tedesca, a seguire le giapponesi e francesi, alle italiane solo briciole.

Nel 2010 oltre il 27% del venduto era a trazione integrale, oltre la metà tedesche poi le giapponesi, a seguire tutte le altre,
Grande exploit per la Dacia Duster 4x4, apprezzata soprattutto come auto "da lavoro" nelle regioni di montagna parimenti alla Suzuki Jimny.

Ma non si vede tra gli svizzeri "in" qualche Lexus, magari LS600h o Infiniti? Nelle capitali dell'Est Europa per esempio sono decisamente "en vogue"...

Non so se in Svizzera siamo a livelli simili, ma il paese dove ho visto la presenza più massiccia di Honda è la Polonia: sono veramente diffusissime, di tutti i tipi e di tutte le età.
Anche lì hanno una fama consolidata di auto molto affidabili (e con le temperature e lo stato delle strade in Polonia è un requisito fondamentale). Si vedono anche molte Lexus, che sono alla moda, Subaru (è il regno delle Impreza WRX truccate) di tutti i tipi, ovviamente anche per la trazione integrale, e comunque le giapponesi di ogni genere mi sembrano fare la parte del leone sul mercato.

D'altra parte, con a volte -25°C d'inverno, strade piene di crateri, neve e sale per cinque mesi all'anno auto ben fatte e affidabili sono una scelta ovvia. Ma non credo che sia solo grazie a questo, sicuramente anche il rapporto qualità/prezzo in un paese votato alla concretezza nelle scelte per cultura, e una rete di vendita capillare, influiscono molto.

sai la Svizzera pur essendo un piccolo paese, è diviso sia linguisticamente che a livello di mentalità ed abitudini della popolazione in 3 parti le quali risultano essere talmente diverse da risultare talvolta persino sconcertanti.

Qui in Canton Ticino è pieno di Honda e Toyota con una buona quantità di "gruppo Fiat" (siamo sul confine e qui ci sono tantissimi italiani immigrati), dalla parte svizzera-tedesca si vedono più che altro auto tedesche e giapponesi, per contro dalla parte svizzera-francese spopolano le auto francesi seguite dalle giapponesi e poi da tutte le altre.
E pensa che stiamo parlando di una nazione che, tutta intera, circa 7 milioni di abitanti, è più molto piccola della Lombardia !

Non conosco le percentuali ma in genere le grosse giapponesi (Lexus, Infiniti, ecc.) non riscuotono grande gradimento, quialcuna se ne ve in giro ma, di solito chi va "sul grosso", compra tedesco. Fa più figo... :twisted:
 
albelilly ha scritto:
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Questo fu il commento di una donna svizzera di Lugano, amica della morosa di un amico, alla quale diedi un passaggio lo scorso inverno.
M'ha detto che in Svizzera le Honda sono considerate auto, a prescindere dal premium o non premium, di altissima qualità, al top.
Sono rimasto disorientato... non pensavo che un'auto con questo rapporto qualità prezzo potesse essere considerata alla stregua di altre, da noi a questo punto, blasonate.

Albeilly confermi... ...o devo chiedere a Mario B. ? :)

si è giusto, qui nella Confederazione, Honda, Toyota e altre giapponesi in genere, dalla gente "comune" (quelli che in Italia comprano Fiat, per intenderci) in genere sono molto apprezzate: la fama di prodotto solido e affidabile è radicata ormai da decenni.

Parlando di Honda, basti pensare che nel piccolo Canton Ticino, poco più di 300mila abitanti, convivono senza problemi 10 concessionari + una quantità imprecisata di officine autorizzate.....

Ben inteso che comunque lo svizzero "abbiente", non viaggia con le auto dagli occhi a mandorla ma, haimè, volendo (o dovendo, per una ragione o per l'altra) apparire, predilige le solite note di bandiera tedesca.

Per intenderci, praticamente come in Italia, chi può economicamente, pur apprezzandone le qualità, non compra Legend ma Mercedes, Bmw o Audi:

Su scala nazionale va alla grande la compagine tedesca, a seguire le giapponesi e francesi, alle italiane solo briciole.

Nel 2010 oltre il 27% del venduto era a trazione integrale, oltre la metà tedesche poi le giapponesi, a seguire tutte le altre,
Grande exploit per la Dacia Duster 4x4, apprezzata soprattutto come auto "da lavoro" nelle regioni di montagna parimenti alla Suzuki Jimny.

Ma non si vede tra gli svizzeri "in" qualche Lexus, magari LS600h o Infiniti? Nelle capitali dell'Est Europa per esempio sono decisamente "en vogue"...

Non so se in Svizzera siamo a livelli simili, ma il paese dove ho visto la presenza più massiccia di Honda è la Polonia: sono veramente diffusissime, di tutti i tipi e di tutte le età.
Anche lì hanno una fama consolidata di auto molto affidabili (e con le temperature e lo stato delle strade in Polonia è un requisito fondamentale). Si vedono anche molte Lexus, che sono alla moda, Subaru (è il regno delle Impreza WRX truccate) di tutti i tipi, ovviamente anche per la trazione integrale, e comunque le giapponesi di ogni genere mi sembrano fare la parte del leone sul mercato.

D'altra parte, con a volte -25°C d'inverno, strade piene di crateri, neve e sale per cinque mesi all'anno auto ben fatte e affidabili sono una scelta ovvia. Ma non credo che sia solo grazie a questo, sicuramente anche il rapporto qualità/prezzo in un paese votato alla concretezza nelle scelte per cultura, e una rete di vendita capillare, influiscono molto.

sai la Svizzera pur essendo un piccolo paese, è diviso sia linguisticamente che a livello di mentalità ed abitudini della popolazione in 3 parti le quali risultano essere talmente diverse da risultare talvolta persino sconcertanti.

Qui in Canton Ticino è pieno di Honda e Toyota con una buona quantità di "gruppo Fiat" (siamo sul confine e qui ci sono tantissimi italiani immigrati), dalla parte svizzera-tedesca si vedono più che altro auto tedesche e giapponesi, per contro dalla parte svizzera-francese spopolano le auto francesi seguite dalle giapponesi e poi da tutte le altre.
E pensa che stiamo parlando di una nazione che, tutta intera, circa 7 milioni di abitanti, è più molto piccola della Lombardia !

Non conosco le percentuali ma in genere le grosse giapponesi (Lexus, Infiniti, ecc.) non riscuotono grande gradimento, quialcuna se ne ve in giro ma, di solito chi va "sul grosso", compra tedesco. Fa più figo... :twisted:

...Bignasca ha un'Alfasud? 8)
 
Interessante...è vero che nella Svizzera convivono queste tre anime linguistiche, che sicuramente si portano dietro anche alcuni retaggi e usi dei paesi confinanti omologhi, e con questo anche l'industria automobilistica.

A proposito di queste influenze, durante un recente viaggio autostradale in Austria sono rimasto sorpreso nel vedere che le automobili sulle strade sono praticamente tutte tedesche! Più che in Germania! Solo dalle parti di Vienna ho notato un po' di "biodiversità"...
 
Jambana ha scritto:
Interessante...è vero che nella Svizzera convivono queste tre anime linguistiche, che sicuramente si portano dietro anche alcuni retaggi e usi dei paesi confinanti omologhi, e con questo anche l'industria automobilistica.

A proposito di queste influenze, durante un recente viaggio autostradale in Austria sono rimasto sorpreso nel vedere che le automobili sulle strade sono praticamente tutte tedesche! Più che in Germania!

Grazie, eri nel REICH!
Il nazionalismo automobilistico maggiore imho è in Francia (e non solo automobilistico).

Va detto che i macchinoni 3.0 di cilindrata tedeschi (il 95% dei modelli di ogni clindrata), le solite A6 A5 530 535 280 320 ecc... ecc... nel 90-95% dei casi sono pure a gasolio.

Esistono modelli japan con grossi naftoni?
...il 3.0 franconipponico di Infiniti....... poi?
Il successo delle teuto-premium, ammettiamolo, è dovuto molto al gasolio ed alla varietà di motorizzazioni con esso. Se la partita fosse giocata sullo stesso campo si riequilibbrerebbe tutto.

In Russia, dove credo che la benzina costi ancora poco (e non gela), la Legend è un'ammiraglia molto venduta direi...
 
elancia ha scritto:
albelilly ha scritto:
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Questo fu il commento di una donna svizzera di Lugano, amica della morosa di un amico, alla quale diedi un passaggio lo scorso inverno.
M'ha detto che in Svizzera le Honda sono considerate auto, a prescindere dal premium o non premium, di altissima qualità, al top.
Sono rimasto disorientato... non pensavo che un'auto con questo rapporto qualità prezzo potesse essere considerata alla stregua di altre, da noi a questo punto, blasonate.

Albeilly confermi... ...o devo chiedere a Mario B. ? :)

si è giusto, qui nella Confederazione, Honda, Toyota e altre giapponesi in genere, dalla gente "comune" (quelli che in Italia comprano Fiat, per intenderci) in genere sono molto apprezzate: la fama di prodotto solido e affidabile è radicata ormai da decenni.

Parlando di Honda, basti pensare che nel piccolo Canton Ticino, poco più di 300mila abitanti, convivono senza problemi 10 concessionari + una quantità imprecisata di officine autorizzate.....

Ben inteso che comunque lo svizzero "abbiente", non viaggia con le auto dagli occhi a mandorla ma, haimè, volendo (o dovendo, per una ragione o per l'altra) apparire, predilige le solite note di bandiera tedesca.

Per intenderci, praticamente come in Italia, chi può economicamente, pur apprezzandone le qualità, non compra Legend ma Mercedes, Bmw o Audi:

Su scala nazionale va alla grande la compagine tedesca, a seguire le giapponesi e francesi, alle italiane solo briciole.

Nel 2010 oltre il 27% del venduto era a trazione integrale, oltre la metà tedesche poi le giapponesi, a seguire tutte le altre,
Grande exploit per la Dacia Duster 4x4, apprezzata soprattutto come auto "da lavoro" nelle regioni di montagna parimenti alla Suzuki Jimny.

Ma non si vede tra gli svizzeri "in" qualche Lexus, magari LS600h o Infiniti? Nelle capitali dell'Est Europa per esempio sono decisamente "en vogue"...

Non so se in Svizzera siamo a livelli simili, ma il paese dove ho visto la presenza più massiccia di Honda è la Polonia: sono veramente diffusissime, di tutti i tipi e di tutte le età.
Anche lì hanno una fama consolidata di auto molto affidabili (e con le temperature e lo stato delle strade in Polonia è un requisito fondamentale). Si vedono anche molte Lexus, che sono alla moda, Subaru (è il regno delle Impreza WRX truccate) di tutti i tipi, ovviamente anche per la trazione integrale, e comunque le giapponesi di ogni genere mi sembrano fare la parte del leone sul mercato.

D'altra parte, con a volte -25°C d'inverno, strade piene di crateri, neve e sale per cinque mesi all'anno auto ben fatte e affidabili sono una scelta ovvia. Ma non credo che sia solo grazie a questo, sicuramente anche il rapporto qualità/prezzo in un paese votato alla concretezza nelle scelte per cultura, e una rete di vendita capillare, influiscono molto.

sai la Svizzera pur essendo un piccolo paese, è diviso sia linguisticamente che a livello di mentalità ed abitudini della popolazione in 3 parti le quali risultano essere talmente diverse da risultare talvolta persino sconcertanti.

Qui in Canton Ticino è pieno di Honda e Toyota con una buona quantità di "gruppo Fiat" (siamo sul confine e qui ci sono tantissimi italiani immigrati), dalla parte svizzera-tedesca si vedono più che altro auto tedesche e giapponesi, per contro dalla parte svizzera-francese spopolano le auto francesi seguite dalle giapponesi e poi da tutte le altre.
E pensa che stiamo parlando di una nazione che, tutta intera, circa 7 milioni di abitanti, è più molto piccola della Lombardia !

Non conosco le percentuali ma in genere le grosse giapponesi (Lexus, Infiniti, ecc.) non riscuotono grande gradimento, quialcuna se ne ve in giro ma, di solito chi va "sul grosso", compra tedesco. Fa più figo... :twisted:

...Bignasca ha un'Alfasud? 8)
il "Nano" (qui è così soprannomiinato e, per chi non lo sapesse è l'omologo molto più grezzo di U. Bossi in Svizzera) non userebbe un' auto italiana nemmeno sotto tortura !!! Figurati un'Alfasud :lol: Si sente molto "ticinese" e ce l'ha a morte con tutto quello che ha a che fare con l'Italia.., ma non c'è da meravigliarsi, qui i ticinesi - da notare che sonoTUTTI di origine italiana - riescono a rovinare anche la nostra cucina: non è mica tanto insolito vedere al ristorante nello stesso piatto dei würstel alla griglia con contorno di spaghetti al pomodoro e come bevanda un bel cappuccino caldo :!: :shock: e, di conseguenza si manifesta un'idiosincrasia anche per l'auto di provenienza italiana.
Meno male che qui ci vivono tanti italiani nostalgici, altrimenti mamma Fiat qui, dati i numeri, potrebbe anche chiudere.
 
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
albelilly ha scritto:
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Questo fu il commento di una donna svizzera di Lugano, amica della morosa di un amico, alla quale diedi un passaggio lo scorso inverno.
M'ha detto che in Svizzera le Honda sono considerate auto, a prescindere dal premium o non premium, di altissima qualità, al top.
Sono rimasto disorientato... non pensavo che un'auto con questo rapporto qualità prezzo potesse essere considerata alla stregua di altre, da noi a questo punto, blasonate.

Albeilly confermi... ...o devo chiedere a Mario B. ? :)

si è giusto, qui nella Confederazione, Honda, Toyota e altre giapponesi in genere, dalla gente "comune" (quelli che in Italia comprano Fiat, per intenderci) in genere sono molto apprezzate: la fama di prodotto solido e affidabile è radicata ormai da decenni.

Parlando di Honda, basti pensare che nel piccolo Canton Ticino, poco più di 300mila abitanti, convivono senza problemi 10 concessionari + una quantità imprecisata di officine autorizzate.....

Ben inteso che comunque lo svizzero "abbiente", non viaggia con le auto dagli occhi a mandorla ma, haimè, volendo (o dovendo, per una ragione o per l'altra) apparire, predilige le solite note di bandiera tedesca.

Per intenderci, praticamente come in Italia, chi può economicamente, pur apprezzandone le qualità, non compra Legend ma Mercedes, Bmw o Audi:

Su scala nazionale va alla grande la compagine tedesca, a seguire le giapponesi e francesi, alle italiane solo briciole.

Nel 2010 oltre il 27% del venduto era a trazione integrale, oltre la metà tedesche poi le giapponesi, a seguire tutte le altre,
Grande exploit per la Dacia Duster 4x4, apprezzata soprattutto come auto "da lavoro" nelle regioni di montagna parimenti alla Suzuki Jimny.

Ma non si vede tra gli svizzeri "in" qualche Lexus, magari LS600h o Infiniti? Nelle capitali dell'Est Europa per esempio sono decisamente "en vogue"...

Non so se in Svizzera siamo a livelli simili, ma il paese dove ho visto la presenza più massiccia di Honda è la Polonia: sono veramente diffusissime, di tutti i tipi e di tutte le età.
Anche lì hanno una fama consolidata di auto molto affidabili (e con le temperature e lo stato delle strade in Polonia è un requisito fondamentale). Si vedono anche molte Lexus, che sono alla moda, Subaru (è il regno delle Impreza WRX truccate) di tutti i tipi, ovviamente anche per la trazione integrale, e comunque le giapponesi di ogni genere mi sembrano fare la parte del leone sul mercato.

D'altra parte, con a volte -25°C d'inverno, strade piene di crateri, neve e sale per cinque mesi all'anno auto ben fatte e affidabili sono una scelta ovvia. Ma non credo che sia solo grazie a questo, sicuramente anche il rapporto qualità/prezzo in un paese votato alla concretezza nelle scelte per cultura, e una rete di vendita capillare, influiscono molto.

sai la Svizzera pur essendo un piccolo paese, è diviso sia linguisticamente che a livello di mentalità ed abitudini della popolazione in 3 parti le quali risultano essere talmente diverse da risultare talvolta persino sconcertanti.

Qui in Canton Ticino è pieno di Honda e Toyota con una buona quantità di "gruppo Fiat" (siamo sul confine e qui ci sono tantissimi italiani immigrati), dalla parte svizzera-tedesca si vedono più che altro auto tedesche e giapponesi, per contro dalla parte svizzera-francese spopolano le auto francesi seguite dalle giapponesi e poi da tutte le altre.
E pensa che stiamo parlando di una nazione che, tutta intera, circa 7 milioni di abitanti, è più molto piccola della Lombardia !

Non conosco le percentuali ma in genere le grosse giapponesi (Lexus, Infiniti, ecc.) non riscuotono grande gradimento, quialcuna se ne ve in giro ma, di solito chi va "sul grosso", compra tedesco. Fa più figo... :twisted:

...Bignasca ha un'Alfasud? 8)
il "Nano" (qui è così soprannomiinato e, per chi non lo sapesse è l'omologo molto più grezzo di U. Bossi in Svizzera) non userebbe un' auto italiana nemmeno sotto tortura !!! Figurati un'Alfasud :lol: Si sente molto "ticinese" e ce l'ha a morte con tutto quello che ha a che fare con l'Italia.., ma non c'è da meravigliarsi, qui i ticinesi - da notare che sonoTUTTI di origine italiana - riescono a rovinare anche la nostra cucina: non è mica tanto insolito vedere al ristorante nello stesso piatto dei würstel alla griglia con contorno di spaghetti al pomodoro e come bevanda un bel cappuccino caldo :!: :shock: e, di conseguenza si manifesta un'idiosincrasia anche per l'auto di provenienza italiana.
Meno male che qui ci vivono tanti italiani nostalgici, altrimenti mamma Fiat qui, dati i numeri, potrebbe anche chiudere.

Mmmmhhh, dovrei venire a Lugano a trovare un amico che ha la morosa di lì... ...ma spero che faccia piatti "asiatici" piuttosto che italiani alla ticinese! :x
 
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
albelilly ha scritto:
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Questo fu il commento di una donna svizzera di Lugano, amica della morosa di un amico, alla quale diedi un passaggio lo scorso inverno.
M'ha detto che in Svizzera le Honda sono considerate auto, a prescindere dal premium o non premium, di altissima qualità, al top.
Sono rimasto disorientato... non pensavo che un'auto con questo rapporto qualità prezzo potesse essere considerata alla stregua di altre, da noi a questo punto, blasonate.

Albeilly confermi... ...o devo chiedere a Mario B. ? :)

si è giusto, qui nella Confederazione, Honda, Toyota e altre giapponesi in genere, dalla gente "comune" (quelli che in Italia comprano Fiat, per intenderci) in genere sono molto apprezzate: la fama di prodotto solido e affidabile è radicata ormai da decenni.

Parlando di Honda, basti pensare che nel piccolo Canton Ticino, poco più di 300mila abitanti, convivono senza problemi 10 concessionari + una quantità imprecisata di officine autorizzate.....

Ben inteso che comunque lo svizzero "abbiente", non viaggia con le auto dagli occhi a mandorla ma, haimè, volendo (o dovendo, per una ragione o per l'altra) apparire, predilige le solite note di bandiera tedesca.

Per intenderci, praticamente come in Italia, chi può economicamente, pur apprezzandone le qualità, non compra Legend ma Mercedes, Bmw o Audi:

Su scala nazionale va alla grande la compagine tedesca, a seguire le giapponesi e francesi, alle italiane solo briciole.

Nel 2010 oltre il 27% del venduto era a trazione integrale, oltre la metà tedesche poi le giapponesi, a seguire tutte le altre,
Grande exploit per la Dacia Duster 4x4, apprezzata soprattutto come auto "da lavoro" nelle regioni di montagna parimenti alla Suzuki Jimny.

Ma non si vede tra gli svizzeri "in" qualche Lexus, magari LS600h o Infiniti? Nelle capitali dell'Est Europa per esempio sono decisamente "en vogue"...

Non so se in Svizzera siamo a livelli simili, ma il paese dove ho visto la presenza più massiccia di Honda è la Polonia: sono veramente diffusissime, di tutti i tipi e di tutte le età.
Anche lì hanno una fama consolidata di auto molto affidabili (e con le temperature e lo stato delle strade in Polonia è un requisito fondamentale). Si vedono anche molte Lexus, che sono alla moda, Subaru (è il regno delle Impreza WRX truccate) di tutti i tipi, ovviamente anche per la trazione integrale, e comunque le giapponesi di ogni genere mi sembrano fare la parte del leone sul mercato.

D'altra parte, con a volte -25°C d'inverno, strade piene di crateri, neve e sale per cinque mesi all'anno auto ben fatte e affidabili sono una scelta ovvia. Ma non credo che sia solo grazie a questo, sicuramente anche il rapporto qualità/prezzo in un paese votato alla concretezza nelle scelte per cultura, e una rete di vendita capillare, influiscono molto.

sai la Svizzera pur essendo un piccolo paese, è diviso sia linguisticamente che a livello di mentalità ed abitudini della popolazione in 3 parti le quali risultano essere talmente diverse da risultare talvolta persino sconcertanti.

Qui in Canton Ticino è pieno di Honda e Toyota con una buona quantità di "gruppo Fiat" (siamo sul confine e qui ci sono tantissimi italiani immigrati), dalla parte svizzera-tedesca si vedono più che altro auto tedesche e giapponesi, per contro dalla parte svizzera-francese spopolano le auto francesi seguite dalle giapponesi e poi da tutte le altre.
E pensa che stiamo parlando di una nazione che, tutta intera, circa 7 milioni di abitanti, è più molto piccola della Lombardia !

Non conosco le percentuali ma in genere le grosse giapponesi (Lexus, Infiniti, ecc.) non riscuotono grande gradimento, quialcuna se ne ve in giro ma, di solito chi va "sul grosso", compra tedesco. Fa più figo... :twisted:

...Bignasca ha un'Alfasud? 8)
il "Nano" (qui è così soprannomiinato e, per chi non lo sapesse è l'omologo molto più grezzo di U. Bossi in Svizzera) non userebbe un' auto italiana nemmeno sotto tortura !!! Figurati un'Alfasud :lol: Si sente molto "ticinese" e ce l'ha a morte con tutto quello che ha a che fare con l'Italia.., ma non c'è da meravigliarsi, qui i ticinesi - da notare che sonoTUTTI di origine italiana - riescono a rovinare anche la nostra cucina: non è mica tanto insolito vedere al ristorante nello stesso piatto dei würstel alla griglia con contorno di spaghetti al pomodoro e come bevanda un bel cappuccino caldo :!: :shock: e, di conseguenza si manifesta un'idiosincrasia anche per l'auto di provenienza italiana.
Meno male che qui ci vivono tanti italiani nostalgici, altrimenti mamma Fiat qui, dati i numeri, potrebbe anche chiudere.

ticinesi..hanno ancora molto da imparare dagli originali..
sia il bello che il brutto! :D
 
Jambana ha scritto:
Interessante...è vero che nella Svizzera convivono queste tre anime linguistiche, che sicuramente si portano dietro anche alcuni retaggi e usi dei paesi confinanti omologhi, e con questo anche l'industria automobilistica.

A proposito di queste influenze, durante un recente viaggio autostradale in Austria sono rimasto sorpreso nel vedere che le automobili sulle strade sono praticamente tutte tedesche! Più che in Germania! Solo dalle parti di Vienna ho notato un po' di "biodiversità"...

si è vero, capita anche nei cantoni svizzero-tedeschi di confine con Austria e Germania, sai le affinità liguistiche fanno da spartiacque.
Non che gli svizzero-tedeschi si sentano tedeschi, questo assolutamente no, loro sono svizzeri e basta (com'è giusto che sia) ma apperezzano forse più dei tedeschi stessi il prodotto germanico.
Man mano che ti allontani dai confini noti che il parco circolante diventa sempre più eterogeneo; comunque qui il prodotto jap è come il prezzemolo, lo trovi, a varie concentrazioni, un po' dappertutto. ;)
 
elancia ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
albelilly ha scritto:
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Questo fu il commento di una donna svizzera di Lugano, amica della morosa di un amico, alla quale diedi un passaggio lo scorso inverno.
M'ha detto che in Svizzera le Honda sono considerate auto, a prescindere dal premium o non premium, di altissima qualità, al top.
Sono rimasto disorientato... non pensavo che un'auto con questo rapporto qualità prezzo potesse essere considerata alla stregua di altre, da noi a questo punto, blasonate.

Albeilly confermi... ...o devo chiedere a Mario B. ? :)

si è giusto, qui nella Confederazione, Honda, Toyota e altre giapponesi in genere, dalla gente "comune" (quelli che in Italia comprano Fiat, per intenderci) in genere sono molto apprezzate: la fama di prodotto solido e affidabile è radicata ormai da decenni.

Parlando di Honda, basti pensare che nel piccolo Canton Ticino, poco più di 300mila abitanti, convivono senza problemi 10 concessionari + una quantità imprecisata di officine autorizzate.....

Ben inteso che comunque lo svizzero "abbiente", non viaggia con le auto dagli occhi a mandorla ma, haimè, volendo (o dovendo, per una ragione o per l'altra) apparire, predilige le solite note di bandiera tedesca.

Per intenderci, praticamente come in Italia, chi può economicamente, pur apprezzandone le qualità, non compra Legend ma Mercedes, Bmw o Audi:

Su scala nazionale va alla grande la compagine tedesca, a seguire le giapponesi e francesi, alle italiane solo briciole.

Nel 2010 oltre il 27% del venduto era a trazione integrale, oltre la metà tedesche poi le giapponesi, a seguire tutte le altre,
Grande exploit per la Dacia Duster 4x4, apprezzata soprattutto come auto "da lavoro" nelle regioni di montagna parimenti alla Suzuki Jimny.

Ma non si vede tra gli svizzeri "in" qualche Lexus, magari LS600h o Infiniti? Nelle capitali dell'Est Europa per esempio sono decisamente "en vogue"...

Non so se in Svizzera siamo a livelli simili, ma il paese dove ho visto la presenza più massiccia di Honda è la Polonia: sono veramente diffusissime, di tutti i tipi e di tutte le età.
Anche lì hanno una fama consolidata di auto molto affidabili (e con le temperature e lo stato delle strade in Polonia è un requisito fondamentale). Si vedono anche molte Lexus, che sono alla moda, Subaru (è il regno delle Impreza WRX truccate) di tutti i tipi, ovviamente anche per la trazione integrale, e comunque le giapponesi di ogni genere mi sembrano fare la parte del leone sul mercato.

D'altra parte, con a volte -25°C d'inverno, strade piene di crateri, neve e sale per cinque mesi all'anno auto ben fatte e affidabili sono una scelta ovvia. Ma non credo che sia solo grazie a questo, sicuramente anche il rapporto qualità/prezzo in un paese votato alla concretezza nelle scelte per cultura, e una rete di vendita capillare, influiscono molto.

sai la Svizzera pur essendo un piccolo paese, è diviso sia linguisticamente che a livello di mentalità ed abitudini della popolazione in 3 parti le quali risultano essere talmente diverse da risultare talvolta persino sconcertanti.

Qui in Canton Ticino è pieno di Honda e Toyota con una buona quantità di "gruppo Fiat" (siamo sul confine e qui ci sono tantissimi italiani immigrati), dalla parte svizzera-tedesca si vedono più che altro auto tedesche e giapponesi, per contro dalla parte svizzera-francese spopolano le auto francesi seguite dalle giapponesi e poi da tutte le altre.
E pensa che stiamo parlando di una nazione che, tutta intera, circa 7 milioni di abitanti, è più molto piccola della Lombardia !

Non conosco le percentuali ma in genere le grosse giapponesi (Lexus, Infiniti, ecc.) non riscuotono grande gradimento, quialcuna se ne ve in giro ma, di solito chi va "sul grosso", compra tedesco. Fa più figo... :twisted:

...Bignasca ha un'Alfasud? 8)
il "Nano" (qui è così soprannomiinato e, per chi non lo sapesse è l'omologo molto più grezzo di U. Bossi in Svizzera) non userebbe un' auto italiana nemmeno sotto tortura !!! Figurati un'Alfasud :lol: Si sente molto "ticinese" e ce l'ha a morte con tutto quello che ha a che fare con l'Italia.., ma non c'è da meravigliarsi, qui i ticinesi - da notare che sonoTUTTI di origine italiana - riescono a rovinare anche la nostra cucina: non è mica tanto insolito vedere al ristorante nello stesso piatto dei würstel alla griglia con contorno di spaghetti al pomodoro e come bevanda un bel cappuccino caldo :!: :shock: e, di conseguenza si manifesta un'idiosincrasia anche per l'auto di provenienza italiana.
Meno male che qui ci vivono tanti italiani nostalgici, altrimenti mamma Fiat qui, dati i numeri, potrebbe anche chiudere.

Mmmmhhh, dovrei venire a Lugano a trovare un amico che ha la morosa di lì... ...ma spero che faccia piatti "asiatici" piuttosto che italiani alla ticinese! :x

ah, certo ti consiglio di dare un'occhata in cucina prima che mettano nei piatti, il cibo potrebbe anche essere gradevole se preso singolarmente, (le specialità sono in fin dei conti quelle lombarde) ma qui hanno spesso l'abitudine di mettere tutto assieme e noi da italiani a certi accostamenti assurdi non ci siamo proprio abituati.
Io stesso che sono qui da 27 anni faccio ancora fatica.
 
reFORESTERation ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
albelilly ha scritto:
Jambana ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Questo fu il commento di una donna svizzera di Lugano, amica della morosa di un amico, alla quale diedi un passaggio lo scorso inverno.
M'ha detto che in Svizzera le Honda sono considerate auto, a prescindere dal premium o non premium, di altissima qualità, al top.
Sono rimasto disorientato... non pensavo che un'auto con questo rapporto qualità prezzo potesse essere considerata alla stregua di altre, da noi a questo punto, blasonate.

Albeilly confermi... ...o devo chiedere a Mario B. ? :)

si è giusto, qui nella Confederazione, Honda, Toyota e altre giapponesi in genere, dalla gente "comune" (quelli che in Italia comprano Fiat, per intenderci) in genere sono molto apprezzate: la fama di prodotto solido e affidabile è radicata ormai da decenni.

Parlando di Honda, basti pensare che nel piccolo Canton Ticino, poco più di 300mila abitanti, convivono senza problemi 10 concessionari + una quantità imprecisata di officine autorizzate.....

Ben inteso che comunque lo svizzero "abbiente", non viaggia con le auto dagli occhi a mandorla ma, haimè, volendo (o dovendo, per una ragione o per l'altra) apparire, predilige le solite note di bandiera tedesca.

Per intenderci, praticamente come in Italia, chi può economicamente, pur apprezzandone le qualità, non compra Legend ma Mercedes, Bmw o Audi:

Su scala nazionale va alla grande la compagine tedesca, a seguire le giapponesi e francesi, alle italiane solo briciole.

Nel 2010 oltre il 27% del venduto era a trazione integrale, oltre la metà tedesche poi le giapponesi, a seguire tutte le altre,
Grande exploit per la Dacia Duster 4x4, apprezzata soprattutto come auto "da lavoro" nelle regioni di montagna parimenti alla Suzuki Jimny.

Ma non si vede tra gli svizzeri "in" qualche Lexus, magari LS600h o Infiniti? Nelle capitali dell'Est Europa per esempio sono decisamente "en vogue"...

Non so se in Svizzera siamo a livelli simili, ma il paese dove ho visto la presenza più massiccia di Honda è la Polonia: sono veramente diffusissime, di tutti i tipi e di tutte le età.
Anche lì hanno una fama consolidata di auto molto affidabili (e con le temperature e lo stato delle strade in Polonia è un requisito fondamentale). Si vedono anche molte Lexus, che sono alla moda, Subaru (è il regno delle Impreza WRX truccate) di tutti i tipi, ovviamente anche per la trazione integrale, e comunque le giapponesi di ogni genere mi sembrano fare la parte del leone sul mercato.

D'altra parte, con a volte -25°C d'inverno, strade piene di crateri, neve e sale per cinque mesi all'anno auto ben fatte e affidabili sono una scelta ovvia. Ma non credo che sia solo grazie a questo, sicuramente anche il rapporto qualità/prezzo in un paese votato alla concretezza nelle scelte per cultura, e una rete di vendita capillare, influiscono molto.

sai la Svizzera pur essendo un piccolo paese, è diviso sia linguisticamente che a livello di mentalità ed abitudini della popolazione in 3 parti le quali risultano essere talmente diverse da risultare talvolta persino sconcertanti.

Qui in Canton Ticino è pieno di Honda e Toyota con una buona quantità di "gruppo Fiat" (siamo sul confine e qui ci sono tantissimi italiani immigrati), dalla parte svizzera-tedesca si vedono più che altro auto tedesche e giapponesi, per contro dalla parte svizzera-francese spopolano le auto francesi seguite dalle giapponesi e poi da tutte le altre.
E pensa che stiamo parlando di una nazione che, tutta intera, circa 7 milioni di abitanti, è più molto piccola della Lombardia !

Non conosco le percentuali ma in genere le grosse giapponesi (Lexus, Infiniti, ecc.) non riscuotono grande gradimento, quialcuna se ne ve in giro ma, di solito chi va "sul grosso", compra tedesco. Fa più figo... :twisted:

...Bignasca ha un'Alfasud? 8)
il "Nano" (qui è così soprannomiinato e, per chi non lo sapesse è l'omologo molto più grezzo di U. Bossi in Svizzera) non userebbe un' auto italiana nemmeno sotto tortura !!! Figurati un'Alfasud :lol: Si sente molto "ticinese" e ce l'ha a morte con tutto quello che ha a che fare con l'Italia.., ma non c'è da meravigliarsi, qui i ticinesi - da notare che sonoTUTTI di origine italiana - riescono a rovinare anche la nostra cucina: non è mica tanto insolito vedere al ristorante nello stesso piatto dei würstel alla griglia con contorno di spaghetti al pomodoro e come bevanda un bel cappuccino caldo :!: :shock: e, di conseguenza si manifesta un'idiosincrasia anche per l'auto di provenienza italiana.
Meno male che qui ci vivono tanti italiani nostalgici, altrimenti mamma Fiat qui, dati i numeri, potrebbe anche chiudere.

ticinesi..hanno ancora molto da imparare dagli originali..
sia il bello che il brutto! :D

vero, questo capita perchè sono molto chiusi.
 
sono rimasto tremendamente urtato dalla campagna dei ratti (i frontalieri) dell'UDC, vedere un topo con la bandiera della mia nazione, sfilare goliardica per le vie del centro, mi ha fatto, se permetti, incazzare!!!
Ammetto con grande tristezza, tutto quello che di brutto vi è in italia, la corruzione, le mafie, le piccola criminalità, le tasse esagerate, i servizi sociali mafunzionanti. Ma siamo a mio avviso, la nazione che più ha dato al mondo, dall'arte, alla scienza alla tecnologia, alla giurisdizione, alla cucina, ecc..insomma siamo e rimarremo per sempre un grande popolo, con i suoi grandi difetti vero, ma tanti, tantissimi pregi.
Ma davvero dobbiamo parlare di ratti per i frontalieri italiani??? Ma stiamo scherzando? ma i ticinesi non sono orgogliosi di avere origini comuni a leo da vinci, raffaello, michelangelo, galileo galileo, manzoni, dante, fermi e chi più ne ha più ne metta???
scioccante:

http://www.youtube.com/watch?v=Cyr_-b9_fAI&feature=player_embedded
 
superaccord ha scritto:
davide77iv ha scritto:
in Svizzera non ci sono solo honda ad avere questa considerazione...ma anche subaru e kia...l'ultima un po' meno!!!

e giustamente direi! ;)

Ed ovviamente, dato che è incomparabile il passato delle due.
E' chiaro che, in proporzione, la coreana ha fatto e sta facendo passi da gigante partendo dal nulla o quasi... ...mentre Honda s'è un pò seduta.
 
reFORESTERation ha scritto:
sono rimasto tremendamente urtato dalla campagna dei ratti (i frontalieri) dell'UDC, vedere un topo con la bandiere della mia nazione, sfilare goliardica per le vie del centro, mi ha fatto, se permetti, incazzare!!!
Ammetto con grande tristezza, tutto quello che di brutto vi è in italia, la corruzione, le mafie, le piccola criminalita, le tasse esagerate, i servizi sociali mafunzionanti. Ma siamo a mio avviso, la nazione che più ha dato al mondo, dall'arte, alla scienza ala tecnologia, alla giurisidzione, alla cucina, ecc..insomma siamo e rimarremo per sempre un grande popolo, con i suyoi grandi difetti vero, ma tanti, tantissimi pregi.
Ma davvero dobbiamo parlare di ratti per i frontalieri italiani??? Ma stiamo scherzando? ma i ticinesi non sono orgogliosi di avere origini comuni a leo da vinci, raffaello, michelangelo, galileo galileo, manzoni, dante, fermi e chi più ne ha più ne metta???
scioccante:

http://www.youtube.com/watch?v=Cyr_-b9_fAI&feature=player_embedded

si guarda, è stata un'azione vergognosa, l'hanno definita una provocazione e si sono scusati per l'atto ma, ti assicuro (malgrado io abbia la doppia nazionalità) che mi sono sentito davvero molto offeso.
Si dimenticano che qui gli italiani e gli stranieri in genere, svolgono mansioni che gli svizzeri non vogliono fare e non ci sarebbe un ponte, una diga, una casa in piedi senza quei "ratt" che ogni mattina passano il confine per venire qui a sgobbare. Altro che portare via il lavoro alla gente del posto !
C'è però da dire che qui il 25% (venticinque !) della popolazione è straniera e questo urta i partiti più nazionalisti.
A difesa della Confederazione rispetto all'Italia, conoscendo bene ambo le realtà, devo però dire che qui si vive bene, e non solo economicamente.
Con una telefonata risolvi tutto, non fai una fila, la sanità è al top, insomma vivi davvero sereno; ovvio ci sono regole su regole, devi rigare dritto altrimenti sei fuori.
Proprio per questo, tornando al topic, qui viene apprezzato il prodotto di qualità; purtroppo l'auto italiana in genere ha una nomea davvero poco edificante del tipo "si è bella peccato che è italiana"... ma non è colpa loro, la responsabilità è delle nostre case costruttrici che non sono riuscite negli anni passati a proporre su di un mercato esigente come questo un prodotto all'altezza della concorrenza.
Poco conta se oggi i prodotti sono migliorati, ormai la frittata è stata fatta e per riconquistarsi la stima ne dovrà passare di acqua sotto i ponti...
 
Be' albelilly, se vi è riuscita la Honda a trasformare la sua immagine, da auto poco affidabili e poco performanti, ad auto affidabili, prestazionali ed allo stesso tempo economiche, ci può riuscire anche l'auto italiana!
Non ricordi cos'era Honda negli anni 70??
 
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