afghanistan....news delle 10.51....attentato alle truppe italiane...

[eta*beta]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

quanti ne devono morire ancora di questi poveri ragazzi, prima che i nostri geni governanti capiscano che non ci fanno nulla lì, armati di canne da pesca e retino e vestiti di stracci (in confronto agli americani....)?

non è così e così offendi anche la loro memoria in quanto militari professionisti

dillo anche alle famiglie di quelli morti di leucemia rientrati dalla missione in kosovo....perchè lasciati sprovvisti delle attrezzature necessarie a bloccare l'uranio delle bombe americane,... :cry:

sono mandati al macello "da professionisti" in una terra di barbari.
riposino in pace,purtroppo, queste ennesime vittime del petrolio.

troppe famiglie stanno soffrendo per il volere di pochi, e lo stipendio che percepiscono per andare lì è un'offerta allettante per un lavoro però troppo pericoloso per loro.

1-l'uranio depleto non fa venire nessuna leucemia, te lo dice uno che ha fatto ricerca proprio sulla contaminazione da uranio per ingestione/inalazione. confermano i dati statistici/epidemiologici raccolti dal più grande immunoematologo italiano, il prof ferdinando aiuti

2-in quanto ufficiale in riserva, so bene che un professionista conosce i pericoli, si prepara ad affrontarli e nel momento in cui parte, li accetta, con la contropartita offerta, altrimenti rifiuta e se necessario appende il basco al chiodo

3-il discorso sulla sofferenza umana e famigliare non si discute, ma non intacca la ragion di stato, che beninteso io non difendo, ma tant'è...

 

[HondaVerde]

attenzione!

non è più il tempo dei "ragazzi del '99"

non sono "mandati a morire"

sono professionisti, pagati quel che chiedono (tutti volontari nessuno precettato) ed equipaggiati di conseguenza

non dico che stia nel gioco, ma non è escluso

non sono favorevole a certe "missioni di pace", ma nemmeno (finchè facciamo parte della NATO e di certi scenari internzionali) si può farne a meno

non sono eroi, non sono assassini, sono SOLDATI, con tutta la dignità ed il rispetto che merita (IMHO) questa parola, ma pur sempre professionisti, ed è un "mestiere" che (come altri chi più chi meno) comporta rischi elelvati.

ripeto nulla giustifica o attenua, ma da qui a parlare di responsabili della loro morte, assassini, etcetc ce ne passa

IMHO come sempre

Sono soldati professionisti,, mandati a combattere una guerra (anche se non abbiamo il coraggio di chiamarla così) , ed il mestiere dei soldati prevede che si uccida e che si muoia.
Quindi se accettiamo come legittima la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali dobbiamo accettare la morte dei nostri soldati senza spargere lacrime di coccodrillo , ma consapevoli (e in'ultima analisi responsabili ) che mandando i soldati in guerra li mandiamo a morire.

 

[HondaVerde]

santo cielo....poverini... :cry: :cry: :cry:

Scusami, luisella, ma trovo veramente fastidiosa questa commozione ipocrita, soprattutto se proviene da chi fino a ieri scherzava sull "andare a riprenderci fiume e la dalmazia" proponendosi di parrtire a mo' di soldato Jane

 

[keko01]

santo cielo....poverini... :cry: :cry: :cry:

Scusami, luisella, ma trovo veramente fastidiosa questa commozione ipocrita, soprattutto se proviene da chi fino a ieri scherzava sull "andare a riprenderci fiume e la dalmazia" proponendosi di parrtire a mo' di soldato Jane

straquoto

 

[dukeiiktm]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

anch io la penso come te,e' una guerra senza fine,che li portino a casa...
un pensiero x loro e le loro famiglie

attenzione!

non è più il tempo dei "ragazzi del '99"

non sono "mandati a morire"

sono professionisti, pagati quel che chiedono (tutti volontari nessuno precettato) ed equipaggiati di conseguenza

non dico che stia nel gioco, ma non è escluso

non sono favorevole a certe "missioni di pace", ma nemmeno (finchè facciamo parte della NATO e di certi scenari internzionali) si può farne a meno

non sono eroi, non sono assassini, sono SOLDATI, con tutta la dignità ed il rispetto che merita (IMHO) questa parola, ma pur sempre professionisti, ed è un "mestiere" che (come altri chi più chi meno) comporta rischi elelvati.

ripeto nulla giustifica o attenua, ma da qui a parlare di responsabili della loro morte, assassini, etcetc ce ne passa

IMHO come sempre

Ho fatto parte dell'esercito per 3 anni negli anni 90 ed ho partecipato alla missione nato nell'ex-jugoslavia e quoto IN TOTO tutto quello che hai scritto

 

[dukeiiktm]

attenzione!

non è più il tempo dei "ragazzi del '99"

non sono "mandati a morire"

sono professionisti, pagati quel che chiedono (tutti volontari nessuno precettato) ed equipaggiati di conseguenza

non dico che stia nel gioco, ma non è escluso

non sono favorevole a certe "missioni di pace", ma nemmeno (finchè facciamo parte della NATO e di certi scenari internzionali) si può farne a meno

non sono eroi, non sono assassini, sono SOLDATI, con tutta la dignità ed il rispetto che merita (IMHO) questa parola, ma pur sempre professionisti, ed è un "mestiere" che (come altri chi più chi meno) comporta rischi elelvati.

ripeto nulla giustifica o attenua, ma da qui a parlare di responsabili della loro morte, assassini, etcetc ce ne passa

IMHO come sempre

Sono soldati professionisti,, mandati a combattere una guerra (anche se non abbiamo il coraggio di chiamarla così) , ed il mestiere dei soldati prevede che si uccida e che si muoia.
Quindi se accettiamo come legittima la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali dobbiamo accettare la morte dei nostri soldati senza spargere lacrime di coccodrillo , ma consapevoli (e in'ultima analisi responsabili ) che mandando i soldati in guerra li mandiamo a morire.

un discorso che non fa una grinza

 

[eta*beta]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

anch io la penso come te,e' una guerra senza fine,che li portino a casa...
un pensiero x loro e le loro famiglie

attenzione!

non è più il tempo dei "ragazzi del '99"

non sono "mandati a morire"

sono professionisti, pagati quel che chiedono (tutti volontari nessuno precettato) ed equipaggiati di conseguenza

non dico che stia nel gioco, ma non è escluso

non sono favorevole a certe "missioni di pace", ma nemmeno (finchè facciamo parte della NATO e di certi scenari internzionali) si può farne a meno

non sono eroi, non sono assassini, sono SOLDATI, con tutta la dignità ed il rispetto che merita (IMHO) questa parola, ma pur sempre professionisti, ed è un "mestiere" che (come altri chi più chi meno) comporta rischi elelvati.

ripeto nulla giustifica o attenua, ma da qui a parlare di responsabili della loro morte, assassini, etcetc ce ne passa

IMHO come sempre

Ho fatto parte dell'esercito per 3 anni negli anni 90 ed ho partecipato alla missione nato nell'ex-jugoslavia e quoto IN TOTO tutto quello che hai scritto

grazie, tra militari (mai ex solo in riserva) professionisti ci si capisce

 

[dukeiiktm]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

quanti ne devono morire ancora di questi poveri ragazzi, prima che i nostri geni governanti capiscano che non ci fanno nulla lì, armati di canne da pesca e retino e vestiti di stracci (in confronto agli americani....)?

non è così e così offendi anche la loro memoria in quanto militari professionisti

dillo anche alle famiglie di quelli morti di leucemia rientrati dalla missione in kosovo....perchè lasciati sprovvisti delle attrezzature necessarie a bloccare l'uranio delle bombe americane,... :cry:

sono mandati al macello "da professionisti" in una terra di barbari.
riposino in pace,purtroppo, queste ennesime vittime del petrolio.

troppe famiglie stanno soffrendo per il volere di pochi, e lo stipendio che percepiscono per andare lì è un'offerta allettante per un lavoro però troppo pericoloso per loro.

Di un pò ma tu in kossovo o in ex -jugoslavia in generale ci sei stato di persona?io si e ti posso assicurare che il discorso sull'uranio americano è MOLTO diverso da quello che credi....
Personalmente sapevo benissimo dell'utilizzo dei proiettili all'uranio impoverito e non mi sentivo certo mandato al macello......ma è facile sparare a zero da dietro ad un monitor :?

 

[fattone1981]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

erano mercenari-volontari.
nessuno li ha portati lì con la forza

 

[keko01]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

erano mercenari-volontari.
nessuno li ha portati lì con la forza

intendevo dire che i nostri governanti hanno voluto che là andasse un certo numero di nostri soldati a rischiare di morire, all'estero in paesi che non ci hanno dichiarato guerra
straquoto, io a suo tempo ho evitato di dover andare in albania (quindi missione "a scarso rischio d'ammazzamento") semplicemente rifiutandomi di fare un vaccino obblogatorio per poterci andare...

 

[eta*beta]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

erano mercenari-volontari.
nessuno li ha portati lì con la forza

anche qui sbagli e di gorsso

un conto è essere volontari e professionist ed un altro è mercenari

la differenza è ENORME!

 

[fattone1981]

Il vero colpevole del loro assassinio, come è stato anche per i nostri caduti in Iraq, è chi li ha voluti, li ha tenuti e li tiene ancora là in un paese straniero, destra e sinistra non c'entrano in questo caso.

erano mercenari-volontari.
nessuno li ha portati lì con la forza

anche qui sbagli e di gorsso

un conto è essere volontari e professionist ed un altro è mercenari

la differenza è ENORME!

mercenari in quanto partono previo lauto compenso.
dubito molto che partirebbero lo stesso se gli si desse una pacca sulla spalla.
mercenari perchè l'Italia non ha una ragione diretta per trovarsi in afghanistan.
e cosa vorrebbe dire "anche qui"?
ho aperto un'unico post sull'argomento.
hai problemi di digestione?

 

[|Mauro65|]

Ogni umana compassione e pietà per i caduti e per le loro famiglie.

Nonché commozione per chi, consapevolmente, ha scelto di servire il proprio Paese sapendo che ciò poteva, come purtroppo accaduto - e come accadrà ancora - richiedere il sacrificio della propria vita.

L'Italia dovrebbe essere grata a questi ragazzi, nonché fiera ed orgogliosa di loro e di ciò che rappresentano.

Io lo sono.

Ma non posso dire altrettanto di taluni forumer, in relazione ai loro commenti.

 

[|Mauro65|]

Quello che mi lascia perplesso è l'assoluta intenzionalità nel colpire il contingente italiano.
Cordiali Saluti
Fulcrum

Non siamo più coperti da quella specie di "neutralità" di cui godevamo fino agli anni '80 e primi '90

Sono state fatte delle scelte di campo, condivisbili o meno, che comportano e comporteranno ritorni e conseguenze.

Lamps

 

[fattone1981]

"grato e fiero"?quando qualcuno mi spiegherà cosa ci stiamo a fare in Afghanistan lo sarò anch'io.
perchè lo dovrei essere ?
guardo obbiettivamente i fatti:
un "poveraccio" afgano nel suo paese si è fatto saltare in aria per uccidere dei soldati di un esercito invasore a bordo di mezzi corrazzati.