<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> acquisto new Ypsilon | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

acquisto new Ypsilon

Mik-75 ha scritto:
A me semplicemente mi da fastidio il brutto vizietto di voi in Italia di sputare nel piatto in qui mangiate e poi vi lamentate dalla mattina alla sera se l' economia italiana va a rotoli.
Ribadisco, la mia esperinza con la Ypsilon é molto positiva, comfort di categoria superiore, ottimo assemblaggio (zero assoluto di scricchioli), materiali gradevoli e nonostante i 69 CV del 1.2 Fire trovo questo motore frizzante e divertente.
guarda ora che sono anche io all'estero, patisco e mi amareggia leggere alcuni commenti così anti-italiani più di quanto già non succedesse quando stavo in italia. Siamo un popolo con grande potenziale conosciuto all'estero, e apprezzato all'estero, nonostante si faccia molto per autodistruggerci. La ypsilon è una bella macchina, anche se in ogni caso resta ancora da capire se e quanto il mercato la stia premiando oppure no
 
ciao giulio....per uno che ha vissuto sempre fuori dall' Italia è difficile comprendere questa antipatia e astio diffuso verso un azienda così importante per il paese che ha dato e dà a tanta gente un posto di lavoro.

Si parla sempre di tutti quei soldi che ha ricevuto la Fiat dallo stato italiano come se l' industria automobilistica francese (tema attuale in Francia) o quella crucca non avessero ricevuto mai aiuti statali.

Poi malignamente si accusa la Fiat di produrre all' estero come se fosse l' unica a farlo.

Cmq non sarebbe male se qualche italiano si facesse qualche anno in qualche paese del Centro o Nord Europa e ti assicuro che avrebbe un altro approccio verso il proprio paese e i suoi prodotti.

Io cmq sono orgogliosissimo da italiano di scorrazzare con la mia bella ed elegantissima Lancia nelle terre della Mercedes.

Ma tu sei all' estero per studio o per lavoro?
 
Un po' di sano becerume nazional-patriottico era quello che ci mancava... :rolleyes:
Proprio Lancia è la dimostrazione di cosa può fare il genio italiano, e poi cosa un'altra parte d'Italia può fare per distruggere il tutto...
Quanto aveva ragione Gaber...
 
Mik-75 ha scritto:
ciao giulio....per uno che ha vissuto sempre fuori dall' Italia è difficile comprendere questa antipatia e astio diffuso verso un azienda così importante per il paese che ha dato e dà a tanta gente un posto di lavoro.

Si parla sempre di tutti quei soldi che ha ricevuto la Fiat dallo stato italiano come se l' industria automobilistica francese (tema attuale in Francia) o quella crucca non avessero ricevuto mai aiuti statali.

Poi malignamente si accusa la Fiat di produrre all' estero come se fosse l' unica a farlo.

Cmq non sarebbe male se qualche italiano si facesse qualche anno in qualche paese del Centro o Nord Europa e ti assicuro che avrebbe un altro approccio verso il proprio paese e i suoi prodotti.

Io cmq sono orgogliosissimo da italiano di scorrazzare con la mia bella ed elegantissima Lancia nelle terre della Mercedes.

Ma tu sei all' estero per studio o per lavoro?
sono proprio d'accordo, un pop di estero farebbe bene a tutti per capire cosa significa essere italiani fuori dai confini nazionali. L'italia ha cmq qualcosa da dire, è una terra di cultura e questa cultura nonostante l'ignoranza dilagante che è impazzata in questi anni ce l'abbiamo dentro, solo in italia si respira storia camminando per le strade per i centri storici delle nostre città, ed è una cosa che nessun efficientissimo americano potrà mai capire.

Io amo davvero il mio paese (e non solo la sua nazionale di calcio) e voglio dare il mio contributo per renderlo migliore. Come?!?! Acquistanso il più possibile italiano e evitando multinazionali come P&G, unilever, nestlè, lactalis che hanno fatto incetta di italianità (si pensi a buitoni, invernizzi, motta. algida, galbani, levissima, panna san bernardo, san pellegrino)....e questo anche con l'auto, rivendico il comprare italiano, è uno stimolo per chi progetta, produce, distribuisce, etc etc...lo so tutto molto irrazionale...ma tant'è....:)
 
ah, sono un precario dell'università...in questo momento sono a Chicago e vedere le 500 che scorazzano x questi vialoni enormi da una certa soddisfazione. Devo seguire un progetto per la mia università e sarò qui fino a marzo!! Bella tosta come esperienza...ma tiriamo avanti...:)
 
giuliogiulio ha scritto:
Io amo davvero il mio paese (e non solo la sua nazionale di calcio) e voglio dare il mio contributo per renderlo migliore. Come?!?! Acquistanso il più possibile italiano e evitando multinazionali come P&G, unilever, nestlè, lactalis che hanno fatto incetta di italianità (si pensi a buitoni, invernizzi, motta. algida, galbani, levissima, panna san bernardo, san pellegrino)....e questo anche con l'auto, rivendico il comprare italiano, è uno stimolo per chi progetta, produce, distribuisce, etc etc...lo so tutto molto irrazionale...ma tant'è....:)

E che tv hai? E che telefonino?

P.S. comperi più italiano acquistando una bottiglia di S.Pellegrino che non una Ypsilon polacca o una 500L serba o una Thema americana.
 
Riscpower ha scritto:
renexx ha scritto:
P.S. comperi più italiano acquistando una bottiglia di S.Pellegrino che non una Ypsilon polacca o una 500L serba o una Thema americana.

Questo lo dici tu.

No, è semplicemente evidente. La S.Pellegrino è una sorgente in Italia, imbottigliata in Italia da manodopera italiana, in bottiglie, tappi ed etichette made in Italy. Tutte cose che nè Ypsilon polacche, 500 serbe o Thema americane possono dire.
 
ma neanche una bravo disegnata in austria che usa componentistica in parte estera è del tutto italiana,ma sempre più della ypsilon. così come una porsche cayenne non è tedesca tedesca visto che viene fatta in ungheria....però viene percepita come tedesca così come 500 e ypsilon vengono percepite come italiane. ormai si parla di percezione perchè la nazionalitá reale del prodotto non esiste più. anni fa avevo un cellulare sonyericsson (japposvedese) made in corea,con batteria made in cina e caricabatterie made in taiwan.
 
ottovalvole ha scritto:
ma neanche una bravo disegnata in austria che usa componentistica in parte estera è del tutto italiana,ma sempre più della ypsilon. così come una porsche cayenne non è tedesca tedesca visto che viene fatta in ungheria....però viene percepita come tedesca così come 500 e ypsilon vengono percepite come italiane. ormai si parla di percezione perchè la nazionalitá reale del prodotto non esiste più. anni fa avevo un cellulare sonyericsson (japposvedese) made in corea,con batteria made in cina e caricabatterie made in taiwan.

A parte il fatto che la Cayenne la fanno anche a Lipsia
( http://www.alvolante.it/news/porsche_cayenne-591711044 ), hai ragione sul resto; quindi il nazionalismo sul prodotto auto è quanto meno fuori luogo.
 
Se la Fiat in Italia sta investento in nuovi impianti per le future ammiraglie Maserati/Alfa e anche grazie agli utili delle 500 e ypsilon fatte all' estero e poi
progettazione e sviluppo sempre che viene fatto in Italia.
L' automobile é un prodotto con un alto valore aggiunto ed é per questo che guarda caso tutti i paesi più industrilizzati hanno una propria industria automoblistica.
Per la Germania, paese fortemente industrializzato, l' industria automobilistica è la colonna portante dell' economia tedesca perciò dire che il nazionalismo sul auto è fuori luogo o li sa in malafede o ha un orizzonte di comprensione molto ristretto ma si sa pur di andare in culo alla Fiat molti italianetti preferiscono un economia italiana da semplice fornitrice e schiavizzata dall' estero.
 
Mik-75 ha scritto:
perciò dire che il nazionalismo sul auto è fuori luogo o li sa in malafede o ha un orizzonte di comprensione molto ristretto ma si sa pur di andare in culo alla Fiat molti italianetti preferiscono un economia italiana da semplice fornitrice e schiavizzata dall' estero.

Finiscila di insultare, aggiungendo solo beceri e triti luoghi comuni. La Fiat attualmente fa utili solo col Brasile e con la Chrysler, gli altri utili del passato sono finiti su conti, anche quelli, esteri http://www.wallstreetitalia.com/article/773335/agnelli-15-conti-esteri-e-villa-svizzera.aspx
 
renexx ha scritto:
No, è semplicemente evidente. La S.Pellegrino è una sorgente in Italia, imbottigliata in Italia da manodopera italiana, in bottiglie, tappi ed etichette made in Italy. Tutte cose che nè Ypsilon polacche, 500 serbe o Thema americane possono dire.

Un po' semplicistico come confronto
 
Riscpower ha scritto:
renexx ha scritto:
No, è semplicemente evidente. La S.Pellegrino è una sorgente in Italia, imbottigliata in Italia da manodopera italiana, in bottiglie, tappi ed etichette made in Italy. Tutte cose che nè Ypsilon polacche, 500 serbe o Thema americane possono dire.

Un po' semplicistico come confronto

Non è semplicistico perchè non è un confronto. Non l'ho tirata in ballo io la S.Pellegrino, però trovo preferibile un imprenditore straniero che mantenga un'azienda sul suolo italiano, vi paghi le tasse e i servizi, mantenga la forza lavoro che a sua volta pagherà tasse e servizi IN ITALIA, piuttosto che un imprenditore italiano che sposti la produzione in un Paese straniero, dove LA' pagherà (meno) le tasse e i servizi e pagherà (meno) lavoratori non italiani.
 
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