A proposito di pellet o legna questo articolo è preoccupante :
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...-malattie-per-oltre-4-miliardi-lanno/6541651/
Uno studio dice che L'Italia è il paese al mondo con più spesa sanitaria dovuta all'inquinamento da riscaldamento. imputati pellet e legna. Si parla di malattie cardiovascolari, tumori...
dubito che una associazione di medici abbia interessi con le lobby delle stufe e caminettiallora, ha un po' dello studio "ad hoc"
Che in parte si potrebbero contenere con efficientamento e riduzione sprechiPeccato poi che in generale la pianura padana sia purtroppo una vasca stagnante di inquinanti cui contribuiscono tutte le combustioni necessarie a mandare avanti la baracca.
allora, ha un po' dello studio "ad hoc" perché non ho ben idea di quante cucine a legna esistano ancora in Italia.
Quanto alle stufe pellet "aperte" ho i miei dubbi ne esistano e ne siano mai esistite.
Perché il nocciolo dell'articolo è sulle emissioni "indoor" ...
Peccato poi che in generale la pianura padana sia purtroppo una vasca stagnante di inquinanti cui contribuiscono tutte le combustioni
necessarie a mandare avanti la baracca. Ed i regolari sforamenti dei limiti lì a dimostrarlo senza bisogno di troppi studi scientifici.
Non è molto lungimirante passare dal gas a fonti ancora più inquinanti e dal maggiore impatto ambientale. Bisognerebbe investire sulle pompe di calore, non tornare al caminetto
per quanto mi riguarda, di legna e derivati non voglio neanche sentire il nome. Come strategia energetica nazionale, punterei tutto sulla disseminazione di pannelli ovunque possibile, tipo 110% ma fatto meglio...Non è molto lungimirante passare dal gas a fonti ancora più inquinanti e dal maggiore impatto ambientale. Bisognerebbe investire sulle pompe di calore, non tornare al caminetto
non conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.Bisognerebbe investire sulle pompe di calore
Ne so poco anch'io e mi sono ripromesso di approfondire, visto che è la tecnologia del futuro. Per quanto ho capito, i classici climatizzatori sono insufficienti per riscaldare un appartamento, quanto meno nei periodi o nei climi più freddi, ma le pompe di calore più grosse ed efficienti possono alimentare anche i classici termosifoni e produrre acqua calda. Quindi sono in tutto e per tutto un'ottima alternativa alla classica caldaia a gas naturale. Ma hanno un difetto: costano veramente tantonon conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
PERO', un tizio comunque di parte -spazzacamino-, mi diceva dieci anni fa, in un paese in cui le pompe di calore erano già diffuse, che quando fa veramente freddo con la pompa di calore non ce la fai a scaldare a sufficienza. Infatti un tizio che l'aveva poi coadiuvava con stufa a pellet.
Quindi anche per il riscaldamento ti serve l'ibrido.
Che è per tutto la soluzione attualmente più attuabile per governare la "transizione".
non conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
PERO', un tizio comunque di parte -spazzacamino-, mi diceva dieci anni fa, in un paese in cui le pompe di calore erano già diffuse, che quando fa veramente freddo con la pompa di calore non ce la fai a scaldare a sufficienza. Infatti un tizio che l'aveva poi coadiuvava con stufa a pellet.
Quindi anche per il riscaldamento ti serve l'ibrido.
Che è per tutto la soluzione attualmente più attuabile per governare la "transizione".
non conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
PERO', un tizio comunque di parte -spazzacamino-, mi diceva dieci anni fa, in un paese in cui le pompe di calore erano già diffuse, che quando fa veramente freddo con la pompa di calore non ce la fai a scaldare a sufficienza. Infatti un tizio che l'aveva poi coadiuvava con stufa a pellet.
Quindi anche per il riscaldamento ti serve l'ibrido.
non parlavo dei climatizzatori ma di casi appunto dove la pompa di calore ha sostituito la caldaia (nell'esempio fatto era una caldaia a gasolio) e serviva (serve perché c'è tuttora) a riscaldare una villetta su due piani.Ne so poco anch'io e mi sono ripromesso di approfondire, visto che è la tecnologia del futuro. Per quanto ho capito, i classici climatizzatori sono insufficienti per riscaldare un appartamento, quanto meno nei periodi o nei climi più freddi, ma le pompe di calore più grosse ed efficienti possono alimentare anche i classici termosifoni e produrre acqua calda. Quindi sono in tutto e per tutto un'ottima alternativa alla classica caldaia a gas naturale. Ma hanno un difetto: costano veramente tanto
ma vanno a corrente, e ci vuole l'impianto adatto.
molti appartamenti semplicemente non possono andare a chiedere 15kW all'enel. mentre il tubo del gas, gia' c'e' in praticamente tutte le case
inoltre le pompe son efficienti se devono scaldare poco.
se uno ha i caloriferi, non puo' pensare di scaldare la casa con l'acqua dei termosifoni a 40°, non si scalderebbe mai. e piu' alzi la temperatura, e meno e' efficiente la pompa di calore
Bauscia - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa