<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Abbassiamo il riscaldamento! | Page 27 | Il Forum di Quattroruote

Abbassiamo il riscaldamento!

A proposito di pellet o legna questo articolo è preoccupante :

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...-malattie-per-oltre-4-miliardi-lanno/6541651/

Uno studio dice che L'Italia è il paese al mondo con più spesa sanitaria dovuta all'inquinamento da riscaldamento. imputati pellet e legna. Si parla di malattie cardiovascolari, tumori...

allora, ha un po' dello studio "ad hoc" perché non ho ben idea di quante cucine a legna esistano ancora in Italia.
Quanto alle stufe pellet "aperte" ho i miei dubbi ne esistano e ne siano mai esistite.
Perché il nocciolo dell'articolo è sulle emissioni "indoor" ...

Peccato poi che in generale la pianura padana sia purtroppo una vasca stagnante di inquinanti cui contribuiscono tutte le combustioni necessarie a mandare avanti la baracca. Ed i regolari sforamenti dei limiti lì a dimostrarlo senza bisogno di troppi studi scientifici.
 
allora, ha un po' dello studio "ad hoc" perché non ho ben idea di quante cucine a legna esistano ancora in Italia.
Quanto alle stufe pellet "aperte" ho i miei dubbi ne esistano e ne siano mai esistite.
Perché il nocciolo dell'articolo è sulle emissioni "indoor" ...

Peccato poi che in generale la pianura padana sia purtroppo una vasca stagnante di inquinanti cui contribuiscono tutte le combustioni
necessarie a mandare avanti la baracca. Ed i regolari sforamenti dei limiti lì a dimostrarlo senza bisogno di troppi studi scientifici.


-La Padania ci mette del suo....
Sbancamento del Turchino a parte....
Troppa densita' abitativa
troppi allevamenti
troppe industrie
troppe strade
troppo traffico....
-L' uomo??
Forse qualcosa puo' fare, magari riguardo il riscaldamento domestico.
Oltre, veramente valide, non riesco a vederne
 
Ultima modifica:
Non è molto lungimirante passare dal gas a fonti ancora più inquinanti e dal maggiore impatto ambientale. Bisognerebbe investire sulle pompe di calore, non tornare al caminetto
per quanto mi riguarda, di legna e derivati non voglio neanche sentire il nome. Come strategia energetica nazionale, punterei tutto sulla disseminazione di pannelli ovunque possibile, tipo 110% ma fatto meglio...
 
Bisognerebbe investire sulle pompe di calore
non conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
PERO', un tizio comunque di parte -spazzacamino-, mi diceva dieci anni fa, in un paese in cui le pompe di calore erano già diffuse, che quando fa veramente freddo con la pompa di calore non ce la fai a scaldare a sufficienza. Infatti un tizio che l'aveva poi coadiuvava con stufa a pellet.
Quindi anche per il riscaldamento ti serve l'ibrido.
Che è per tutto la soluzione attualmente più attuabile per governare la "transizione".
 
non conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
PERO', un tizio comunque di parte -spazzacamino-, mi diceva dieci anni fa, in un paese in cui le pompe di calore erano già diffuse, che quando fa veramente freddo con la pompa di calore non ce la fai a scaldare a sufficienza. Infatti un tizio che l'aveva poi coadiuvava con stufa a pellet.
Quindi anche per il riscaldamento ti serve l'ibrido.
Che è per tutto la soluzione attualmente più attuabile per governare la "transizione".
Ne so poco anch'io e mi sono ripromesso di approfondire, visto che è la tecnologia del futuro. Per quanto ho capito, i classici climatizzatori sono insufficienti per riscaldare un appartamento, quanto meno nei periodi o nei climi più freddi, ma le pompe di calore più grosse ed efficienti possono alimentare anche i classici termosifoni e produrre acqua calda. Quindi sono in tutto e per tutto un'ottima alternativa alla classica caldaia a gas naturale. Ma hanno un difetto: costano veramente tanto
 
non conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
PERO', un tizio comunque di parte -spazzacamino-, mi diceva dieci anni fa, in un paese in cui le pompe di calore erano già diffuse, che quando fa veramente freddo con la pompa di calore non ce la fai a scaldare a sufficienza. Infatti un tizio che l'aveva poi coadiuvava con stufa a pellet.
Quindi anche per il riscaldamento ti serve l'ibrido.
Che è per tutto la soluzione attualmente più attuabile per governare la "transizione".


Diro' fose una banalita'....
Le soluzioni valide ci sono....

Ero giusto ieri andato a leggere sull' argomento....
Ce ne sono di diversi tipi....
Quelle giuste....

https://www.toshibaclima.it/magazin...gie-di-pompe-di-calore-e-loro-caratteristiche

Temo siano solo per
" Diversamente poveri "
 
non conosco bene la tecnologia e non s se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
PERO', un tizio comunque di parte -spazzacamino-, mi diceva dieci anni fa, in un paese in cui le pompe di calore erano già diffuse, che quando fa veramente freddo con la pompa di calore non ce la fai a scaldare a sufficienza. Infatti un tizio che l'aveva poi coadiuvava con stufa a pellet.
Quindi anche per il riscaldamento ti serve l'ibrido.

Le pompe di calore hanno ovviamente "taglie" di potenza innumerevoli e anche tipologie diverse (aria-aria, aria-acqua, acqua-acqua, geotermiche, splittate, all-in-one), tutto sta a scegliere quella che eroga potenza sufficiente a climatizzare l'ambiente per cui viene installata ed a sfruttare al massimo le risorse disponibili.
Peraltro ci sono molti modelli di PdC che si adattano anche al tradizionale sistema di riscaldamento a caloriferi, e l'efficienza di una pompa di calore è irraggiungibile da qualsiasi modello di caldaia esistente.
 
ma vanno a corrente, e ci vuole l'impianto adatto.
molti appartamenti semplicemente non possono andare a chiedere 15kW all'enel. mentre il tubo del gas, gia' c'e' in praticamente tutte le case

inoltre le pompe son efficienti se devono scaldare poco.
se uno ha i caloriferi, non puo' pensare di scaldare la casa con l'acqua dei termosifoni a 40°, non si scalderebbe mai. e piu' alzi la temperatura, e meno e' efficiente la pompa di calore
 
Ne so poco anch'io e mi sono ripromesso di approfondire, visto che è la tecnologia del futuro. Per quanto ho capito, i classici climatizzatori sono insufficienti per riscaldare un appartamento, quanto meno nei periodi o nei climi più freddi, ma le pompe di calore più grosse ed efficienti possono alimentare anche i classici termosifoni e produrre acqua calda. Quindi sono in tutto e per tutto un'ottima alternativa alla classica caldaia a gas naturale. Ma hanno un difetto: costano veramente tanto
non parlavo dei climatizzatori ma di casi appunto dove la pompa di calore ha sostituito la caldaia (nell'esempio fatto era una caldaia a gasolio) e serviva (serve perché c'è tuttora) a riscaldare una villetta su due piani.

Per fare un esempio, dimensioni e costi di una caldaia da 24kW?
una murale a condensazione classico metano in media siamo sui 1'000€
 
ma vanno a corrente, e ci vuole l'impianto adatto.
molti appartamenti semplicemente non possono andare a chiedere 15kW all'enel. mentre il tubo del gas, gia' c'e' in praticamente tutte le case

inoltre le pompe son efficienti se devono scaldare poco.
se uno ha i caloriferi, non puo' pensare di scaldare la casa con l'acqua dei termosifoni a 40°, non si scalderebbe mai. e piu' alzi la temperatura, e meno e' efficiente la pompa di calore

Una normalissima PdC sufficiente per un appartamento da 100 - 120 mq non assorbe a massima potenza più di 2,5 - 3 kW in riscaldamento, e manda acqua fino a 60° gradi senza problemi.

Se serve acqua più calda esistono anche le PdC ad alta temperatura che arrivano a 85-90 c°
 
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