<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> a Wall Street la gente brinda e sorride | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

a Wall Street la gente brinda e sorride

renatom ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
Dopo, rispondendo a provocantibus, avrei pure esplicato meglio ... leggere tutto, no? ;)
OK, effetivamente ammetto che ho risposto prima di finire di leggere tutto.
8) :D

Letta la risposta a Provocantibus, vorrei fornire, comunque, un paio di spunti di riflessione:
- penso sia molto difficle pretendere dalla maggior parte delle persone la capacità critica che richiedono quel tipo di ragionamenti. non puoi pretendere che la classica "casalinga di Voghera" abbia la capacità di capire se il sistema è sostenibile o non o anche solo di porsi la domanda.
L'antico e non risolto problema del regolatore neutro ed imparziale. Forse basterebbe un po' di maggior senso morale. Anzi, senza il forse. Perché le norme sono figlie del loro tempo, e quindi anche della morale media (EDIT: o mediamente accettata)

devi considerare la possibilità di ricatto che si è costruito il sistema finanziario nei confronti del mondo reale: in pratica ti dicono: "o mi fai continuare a fare come dico io oppure se mi fai danno te la faccio pagare con gli interessi; se pensi di farmi crollare, comunque trascinio con me tutta l'economia".
Il ricatto si gioca sulla paura dell'avversario di "vedere" le carte. Detto tra noi, io correrei volentieri il rischio, anche se dovesse significare ripartire da zero.
 
provocantibus ha scritto:
Su molte cose concordo ma il vero danno all'economia l'ha creato la finanza "creativa" Se qualche farabutto non avesse "impacchettato" i debiti delle banche per rivenderli sotto altra forma (derivati) non si sarebbe arrivati allo sfascio in cui ci troviamo. Purtroppo il sistema finanziario è marcio e truffaldino. Questa è la triste verità. Diamogli il nome giusto alle cose. Qui stiamo parlando di imbrogli veri e propi che per le loro conseguenze apocalittiche meritano il titolo onorifico di "crimini" contro l'umanità

Bisognerebbe lasciar affondare le banche, Sandro; sono istituti privati, hanno fatto le cose alla dick of dog per mero profitto, sbagliando. Quindi che si risolvano i loro problemi. Ma purtroppo non si può, perchè nel breve periodo affonderebbe anche l'economia. Ecco il problema più grosso, siamo in mano a caxxoni che cannano le cose e non pagano
 
|Mauro65| ha scritto:
renatom ha scritto:
devi considerare la possibilità di ricatto che si è costruito il sistema finanziario nei confronti del mondo reale: in pratica ti dicono: "o mi fai continuare a fare come dico io oppure se mi fai danno te la faccio pagare con gli interessi; se pensi di farmi crollare, comunque trascinio con me tutta l'economia".
Il ricatto si gioca sulla paura dell'avversario di "vedere" le carte. Detto tra noi, io correrei volentieri il rischio, anche se dovesse significare ripartire da zero.

E' una voglia che viene spesso anche a me, quando sento certe notizie.
 
Cometa Rossa ha scritto:
Ma purtroppo non si può, perchè nel breve periodo affonderebbe anche l'economia.
E perché non si può? Siamo tutti su una nave marcia che sta affondando sempre più nonostante che tutti ci stiamo dando dentro con le pompe di svuotamento.
Se continuiamo, è morte certa per tutti.
Se abbandoniamo il vascello, almeno una parte (chi sa nuotare) ha una possibilità di salvezza.

Tu che faresti?

O preferiresti attendere una nave pirata che ti salva sì, ma ti condanna alle catene a vita?
http://www.corriere.it/economia/11_ottobre_16/cina-pferta-segreta-salvataggio-euro_5def32c0-f80d-11e0-8d07-8d98f96385a3.shtml
 
|Mauro65| ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Ma purtroppo non si può, perchè nel breve periodo affonderebbe anche l'economia.
E perché non si può? Siamo tutti su una nave marcia che sta affondando sempre più nonostante che tutti ci stiamo dando dentro con le pompe di svuotamento.
Se continuiamo, è morte certa per tutti.
Se abbandoniamo il vascello, almeno una parte (chi sa nuotare) ha una possibilità di salvezza.

Tu che faresti?

O preferiresti attendere una nave pirata che ti salva sì, ma ti condanna alle catene a vita?
http://www.corriere.it/economia/11_ottobre_16/cina-pferta-segreta-salvataggio-euro_5def32c0-f80d-11e0-8d07-8d98f96385a3.shtml

Penso che bisogna tenere conto anche di chi non sa nuotare o, almeno cercare di insegnargli.

Sono ancora convinto che possiamo evitare di affondare, anche se probabilmente, per farlo, dovremo buttare in mare alcuni oggetti che ci sono cari.
 
|Mauro65| ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Ma purtroppo non si può, perchè nel breve periodo affonderebbe anche l'economia.
E perché non si può? Siamo tutti su una nave marcia che sta affondando sempre più nonostante che tutti ci stiamo dando dentro con le pompe di svuotamento.
Se continuiamo, è morte certa per tutti.
Se abbandoniamo il vascello, almeno una parte (chi sa nuotare) ha una possibilità di salvezza.

Tu che faresti?

O preferiresti attendere una nave pirata che ti salva sì, ma ti condanna alle catene a vita?
http://www.corriere.it/economia/11_ottobre_16/cina-pferta-segreta-salvataggio-euro_5def32c0-f80d-11e0-8d07-8d98f96385a3.shtml

Sai, il mio "non si può" deriva più che altro da considerazioni "terra-terra", un po' da conti della serva; negli ultimi due anni le banche hanno stretto un po' il credito ( vuoi per la paura di prestarsi i soldi a vicenda, vuoi per Basilea 3 e via dicendo) e l'economia ha subito frenato; se lasciassimo fallire tutte le banche che meritano di fallire, ti troveresti di colpo un sacco di gente per strada, la gente che corre a ritirare i risparmi per paura, le banche che prestano i soldi col contagocce.
Da buon anarchico (nulla a che vedere con gli scarafaggi di questi giorni, ovviamente) qual sono, non potrei che gioire nel vedere questi incompetenti andare a fondo; ma poi penso alle conseguenze per tutti, e quindi bisogna tenerseli.. un po' come la flora batterica dell'intestino, solitamente serve, ogni tanto qualche svarione all'organismo lo fa prendere :p

Ps: piuttosto che farmi salvare da cinesi o da qualche mediorientale, preferirei fare la fame; non ti salvano, ti mettono in piedi su uno sgabello con il cappio attorno al collo, ed appoggiano un piede allo sgabello. Ora, tornando a pensare che, se accadesse, la colpa dell'aver ipotecato per sempre il nostro futuro ricade sempre su banchieri et similia, forse forse è effettivamente lasciar affondare tutto; dopo il sistema rinascerà sicuramente più pulito, ma ci vorranno anni di sacrifici e di drammi
 
|Mauro65| ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Su molte cose concordo ma il vero danno all'economia l'ha creato la finanza "creativa" Se qualche farabutto non avesse "impacchettato" i debiti delle banche per rivenderli sotto altra forma (derivati) ....
Si quello è certamente una causa, ma il problema che mi pongo (deformazione culturale, perdonami) è se la finanza creativa sia stata una risposta a certi input sul fronte della domanda o se piuttosto abbia creato la domanda distorta.

Cerchiamo di capirci su un punto. La "crisi" non è null'altro che la risposta sistemica ad una perturbazione del punto di equilibrio. Ce ne sono state molte altre di crisi in passato, e qualcuna l'ho vitsa in prima persona. Questa è più forte perché, forse, alcune vecchie crisi non sono state affrontate con la necessaria "ricapitalizzazione" ma con il "riporto a nuovo delle perdite"
Due episodi relativamente recenti mi sovvengono: l'espansione monetaria della seconda metà degli anni '90, adottata nonostante i problemi nipponici (cavallo non beve ... questo sconosciuto) che, congiuntamente alla telematizzazione spinta dei mercati, generò (ovviamente il denaro va là dove c'est plus facile) la bolla della new economy, e la seconda devastante iniezione di liquidità a costo zero (se non negativo ...) subito dopo l'11 settembre.

Quando, a metà del decennio appena trascorso, c'era chi si apprestava ad acquistare casa a prezzi folli e slegati da ogni logica, e se gli dicevi qualcosa ti guardavano con aria di scherno "ma i mutui sono bassissimi", di chi è la colpa? Di chi ti offirva denaro o di chi lo chiedeva? o di tutti e due?

Per questo (e rispondo anche a Renatom) ho postato in modo sarcastico su fenomeni che brindano sopra la testa degli indignados a W.S.:ç perché questi marpioni sanno perfettamente che il "popolo" ha un comportamento simile a quello di un gregge. E "sarcastico" non significa "compiaciuto" ... diciamo, forse più correttamente, che ho espresso un'amara considerazione.

Saluti
Guarda Mauro, non ho alcun dubbio che la "principale" colpa sia di chi il denaro lo ha offerto a cani e porci avendo in saccoccia la soluzione per imbrogliare le carte.
Con quasto non voglio giustificare chi lo ha preso con troppa facilità ma, se c'è un priorità delle colpe queste vanno addossate alle banche.
Purtroppo riguardo ai marpioni hai ragione ma auguro a quei signori che qualcuno con la loro foto in mano li riconosca per strada per dargli la lezione che si meritano. Porca paletta
 
renatom ha scritto:
Penso che bisogna tenere conto anche di chi non sa nuotare o, almeno cercare di insegnargli.
Al corso di salvamento il primo concetto è stato: se la persona da soccorrere, presa dal panico, si agita, prima le dai un ceffone, se non si calma tenti un cazzotto al mento per tramortirla, se è del tutto inutile il soccorritore deve cercare di salvare se stesso, allontanandosi ...

Sono ancora convinto che possiamo evitare di affondare, anche se probabilmente, per farlo, dovremo buttare in mare alcuni oggetti che ci sono cari
Un po' invidio il tuo ottimismo ...
 
provocantibus ha scritto:
Purtroppo riguardo ai marpioni hai ragione ma auguro a quei signori che qualcuno con la loro foto in mano li riconosca per strada per dargli la lezione che si meritano. Porca paletta
Nessuno, penso, ci spenderebbe una lacrima sopra :twisted:
 
Cometa Rossa ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Su molte cose concordo ma il vero danno all'economia l'ha creato la finanza "creativa" Se qualche farabutto non avesse "impacchettato" i debiti delle banche per rivenderli sotto altra forma (derivati) non si sarebbe arrivati allo sfascio in cui ci troviamo. Purtroppo il sistema finanziario è marcio e truffaldino. Questa è la triste verità. Diamogli il nome giusto alle cose. Qui stiamo parlando di imbrogli veri e propi che per le loro conseguenze apocalittiche meritano il titolo onorifico di "crimini" contro l'umanità

Bisognerebbe lasciar affondare le banche, Sandro; sono istituti privati, hanno fatto le cose alla dick of dog per mero profitto, sbagliando. Quindi che si risolvano i loro problemi. Ma purtroppo non si può, perchè nel breve periodo affonderebbe anche l'economia. Ecco il problema più grosso, siamo in mano a caxxoni che cannano le cose e non pagano
Be ma dovrà pur esserci un sistema per modificare l'andazzo. A me sembra che dopo la crisi del 2008 non sia cambiato nulla e questo lascia sconcertati.
La politica che ci sta a fare se non riesce ad imporre nuove regole ai giocatori?
Ci devono essere leggi speciali per situazioni speciali.
Dove non arriva la morale e l'autoregolamentazione devono arrivare i legislatori . Almeno blocchiamo le falle e proteggiamoci per il futuro.
Stiamo discutendo di pochi spiccioli per salvare la Grecia da anni ma in compenso a salvare il modo dalla finanza non ci pensa nessuno
 
Cometa Rossa ha scritto:
Sai, il mio &quot;non si può&quot; deriva più che altro da considerazioni &quot;terra-terra&quot;, un po' da conti della serva; negli ultimi due anni le banche hanno stretto un po' il credito ( vuoi per la paura di prestarsi i soldi a vicenda, vuoi per Basilea 3 e via dicendo) e l'economia ha subito frenato; se lasciassimo fallire tutte le banche che meritano di fallire, ti troveresti di colpo un sacco di gente per strada, la gente che corre a ritirare i risparmi per paura, le banche che prestano i soldi col contagocce. ....
Lo sporco gioco del ricatto che stiamo subendo è contenuto tutto in quella magica parolina ... &lt&lt un po' &gt&gt
Hanno stretto un po' e l'economia ha rallentato
E tutti si cacano nelle mutande pensando &quot;e se stringono un po' di più?&quot; Non resta solo il mio vicono senza lavoro, ci resto pure io.

Pensa invece a che succede se salta tutto (cosa non del tutto improbabile).
Saremmo tutti senza soldi (perché varrebbero meno della carta su cui sono stampati), ma nessuno ci porterebbe via le nostre capacità (e neppure la casa, anche se con il mutuo sopra ... te lo immagini 10 o 20 milioni di esecuzioni immobiliari in Italia? :XD: )

L'artigiano avrebbe comunque bisogno dei bulloni che tu vendi, e la tua ditta avrebbe comunque bisogno di tenere il conto dei bulloni ... in qualche modo si riparte ;) (D.M. docet)
 
|Mauro65| ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Sai, il mio &quot;non si può&quot; deriva più che altro da considerazioni &quot;terra-terra&quot;, un po' da conti della serva; negli ultimi due anni le banche hanno stretto un po' il credito ( vuoi per la paura di prestarsi i soldi a vicenda, vuoi per Basilea 3 e via dicendo) e l'economia ha subito frenato; se lasciassimo fallire tutte le banche che meritano di fallire, ti troveresti di colpo un sacco di gente per strada, la gente che corre a ritirare i risparmi per paura, le banche che prestano i soldi col contagocce. ....
Lo sporco gioco del ricatto che stiamo subendo è contenuto tutto in quella magica parolina ... &lt&lt un po' &gt&gt
Hanno stretto un po' e l'economia ha rallentato
E tutti si cacano nelle mutande pensando &quot;e se stringono un po' di più?&quot; Non resta solo il mio vicono senza lavoro, ci resto pure io.

Pensa invece a che succede se salta tutto (cosa non del tutto improbabile).
Saremmo tutti senza soldi (perché varrebbero meno della carta su cui sono stampati), ma nessuno ci porterebbe via le nostre capacità (e neppure la casa, anche se con il mutuo sopra ... te lo immagini 10 o 20 milioni di esecuzioni immobiliari in Italia? :XD: )

L'artigiano avrebbe comunque bisogno dei bulloni che tu vendi, e la tua ditta avrebbe comunque bisogno di tenere il conto dei bulloni ... in qualche modo si riparte ;) (D.M. docet)
Un azzeramento del sistema comporterebbe grosse perdite a chi più possiede
(chi non ha soldi e magari neppure lavoro potrebbe solo gioire) ed è proprio per questo che difficilmente accadrà il patatrac generale. Ci rimetterebberò di più gli attuali ladroni.
 
provocantibus ha scritto:
Un azzeramento del sistema comporterebbe grosse perdite a chi più possiede (chi non ha soldi e magari neppure lavoro potrebbe solo gioire) ed è proprio per questo che difficilmente accadrà il patatrac generale. Ci rimetterebberò di più gli attuali ladroni.
"a chi più possiede" liquidità, certo.

Ma quanto valgono, oggi, uno o due milioni di euro? (non ridere, pensa alla domanda, che è seria)
 
provocantibus ha scritto:
Un azzeramento del sistema comporterebbe grosse perdite a chi più possiede
(chi non ha soldi e magari neppure lavoro potrebbe solo gioire) ed è proprio per questo che difficilmente accadrà il patatrac generale. Ci rimetterebberò di più gli attuali ladroni.

Dici?

Io credo che sarebbero loro a prevedere in anticipo e probabilmente a dare il via al patatrac, accaparrandosi in anticipo ciò che avrà valore anche dopo; terreni, petrolio, oro, etc.

La massa si troverà con del denaro senza valore.

Forse, nella situazione attuale, l'investimento più sicuro sarebbe la terra.
 
provocantibus ha scritto:
Invece io penso che parliamo la stessa lingua ma con conclusioni diverse.
Chiediamoci se i bb rappresentano il "popolo". Io dico (come te) NO.

bene.allora siamo d'accordo.

Domandiamoci chi sono i veri e più pericolosi nemici del popolo.
.....

questo è un altro discorso.e andiamo o.t. .qui si parlava,ripeto,dei disordini di roma e nessuno qui ha fatto l'equazione manifestanti=black blok.

apri un altro topic che ne parliamo ;)
 
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