<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> a Wall Street la gente brinda e sorride | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

a Wall Street la gente brinda e sorride

a_gricolo ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Attendo fiducioso le vostre soluzioni soprattutto da parte di coloro che manisfetano orrore per quanto successo a Roma.

Credi che se invece che devastare via Cavour e piazza S. Giovanni i bb avessero rivolto le loro "attenzioni" verso Montecitori e Palazzo Madama ci sarebbe stata la stessa sollevazione?
Già, e credi forse, che se si fossero diretti verso Montecitorio e Palazzo Madama li avrebbero lasciati fare? :D
 
a_gricolo ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Attendo fiducioso le vostre soluzioni soprattutto da parte di coloro che manisfetano orrore per quanto successo a Roma.

Credi che se invece che devastare via Cavour e piazza S. Giovanni i bb avessero rivolto le loro "attenzioni" verso Montecitori e Palazzo Madama ci sarebbe stata la stessa sollevazione?

sssss....non dirgli 'ste cose che poi non ci crede.... :rolleyes:
 
duke79 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Attendo fiducioso le vostre soluzioni soprattutto da parte di coloro che manisfetano orrore per quanto successo a Roma.

Credi che se invece che devastare via Cavour e piazza S. Giovanni i bb avessero rivolto le loro "attenzioni" verso Montecitori e Palazzo Madama ci sarebbe stata la stessa sollevazione?

sssss....non dirgli 'ste cose che poi non ci crede.... :rolleyes:
Scusa Duke, ma mi hai preso per lo scemo di turno?
 
provocantibus ha scritto:
Scusa Duke, ma mi hai preso per lo scemo di turno?

no,la mia era una battuta.è solo che ho la sensazione che parliamo 2 lingue diverse:c'è chi è giustamente incazzato perchè han fatto una guerriglia urbana danneggiando i poveracci e invece c'è chi risponde che c'erano dei motivi validi per fare una manifestazione.ora,la seconda cosa è sacrosanta ma non è assolutamente collegata alla prima.
 
provocantibus ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Allora voi che soluzione trovereste per convincerli a cambiare rotta?
Ci penserò quando nei mediastore al banchetto dei finanziamenti non ci sarà più la coda per l'iPhone piuttosto che per il Tv LCD 60" o per quant'altro a propria scelta ...Scusa la brutalità nella risposta ;)
Caro Mauro, scrivi sempre cose sensate e ti leggo volentieri ma mi spieghi cosa c'entra, in questo caso, la tua risposta?
Se l'1% della popolazione non ha problemi e acquista quello che gli pare questo non toglie nulla alla drammatica situazione in cui stanno precipitando milioni di persone.
Personalmente, viste le mie condizioni economiche potrei anche sbattermene allegramente ed invece sono più "indignato" che mai difronte all'ingordigia dei pochi ai danni del resto del mondo
In modo certamente brusco e antipatico (bisogna pur avere i propri 30 millisecondi di notorietà ... :lol: ) ho voluto evidenziaer che, a mio modo di vedere, siamo tutti (in senso generale) carnefici di noi stessi ... non so quanto l'offerta abbia seguito la domanda di finanziamenti o piuttosto il contrario, ma sono assolutamente convinto che buona parte dell'attuale crisi non sia dovuta tanto al repentino restringimento di liquidità dopo anni (lustri ...) di ubriacatura da massa monetaria, quanto da sostanziale confusione tra prezzo dei beni e modalità di pagamento degli stessi.
Non so quanto "la gente" si sia fatta abbindolare dagli incantatori di serpenti o quanto abbia voluto farsi abbindolare.

La sovraproduzione (un'altro elemento distintivo di questa crisi) non viene attuata se non c'è un esubero di domanda sottastante ... certo che poi la cosa prende una piega simile ad un turbodiesel che aspira l'olio in coppa ... devo sostenere con misure aggiuntive la domanda per evitare il crash ... che però prima o poi inesorabilmente arriva.

E lo stesso sul fronte degli "investimenti". Non riesco umanamete a concepire (sono limitato, lo ammetto) una casalinga che si lamenti che il corso delle azioni XY, su cui ha "investito" praticamente tutti i propri averi, sia disastroso ...

La punzione peggiore che possiamo dare agli gnomi della finanza è un nostro comportamento "finanziariamente responsabile". Non serve a nulla spaccare tutto, servirebbe invece (molto) ridurre del 30% i consumi di carburante (il primo esempio che mi viene in mente)

Ora vado a pranzo, ciao
 
duke79 ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Scusa Duke, ma mi hai preso per lo scemo di turno?

no,la mia era una battuta.è solo che ho la sensazione che parliamo 2 lingue diverse:c'è chi è giustamente incazzato perchè han fatto una guerriglia urbana danneggiando i poveracci e invece c'è chi risponde che c'erano dei motivi validi per fare una manifestazione.ora,la seconda cosa è sacrosanta ma non è assolutamente collegata alla prima.
Invece io penso che parliamo la stessa lingua ma con conclusioni diverse.
Chiediamoci se i bb rappresentano il "popolo". Io dico (come te) NO.
Domandiamoci chi sono i veri e più pericolosi nemici del popolo.
I bb ? Io dico di No ( tu cosa dici?)
Ora, se per i bb auspichiamo i mitra cosa dovremmo augurarci per i doppiopetto blu che hanno affossato l'economia mondiale?
Insomma è più criminale il "sistema" politico/finanziario o i bb?
Consentimi qualche dubbio
C'è, inoltre una non trascurabile differenza. Mentre per sconfiggere i bb ci vorrebbe veramente poco per cambiare alle radici l'iniquo "sistema" ci vorrebbe uno sforzo collettivo e coordinato di propozioni bibliche.
Una cosa è certa. Così non si può andare avanti, potrà solo che peggiorare.
Mi ero permesso di chiedere se qualcuno di voi avesse qualche idea (concreta) di quello che andrebbe fatto per raggiungere un minimo di giustizia sociale e come risposta sono stato tacciato di appoggio ideologico verso i bb.
Non mi sembra molto sensato.
 
|Mauro65| ha scritto:
provocantibus ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Allora voi che soluzione trovereste per convincerli a cambiare rotta?
Ci penserò quando nei mediastore al banchetto dei finanziamenti non ci sarà più la coda per l'iPhone piuttosto che per il Tv LCD 60" o per quant'altro a propria scelta ...Scusa la brutalità nella risposta ;)
Caro Mauro, scrivi sempre cose sensate e ti leggo volentieri ma mi spieghi cosa c'entra, in questo caso, la tua risposta?
Se l'1% della popolazione non ha problemi e acquista quello che gli pare questo non toglie nulla alla drammatica situazione in cui stanno precipitando milioni di persone.
Personalmente, viste le mie condizioni economiche potrei anche sbattermene allegramente ed invece sono più "indignato" che mai difronte all'ingordigia dei pochi ai danni del resto del mondo
In modo certamente brusco e antipatico (bisogna pur avere i propri 30 millisecondi di notorietà ... :lol: ) ho voluto evidenziaer che, a mio modo di vedere, siamo tutti (in senso generale) carnefici di noi stessi ... non so quanto l'offerta abbia seguito la domanda di finanziamenti o piuttosto il contrario, ma sono assolutamente convinto che buona parte dell'attuale crisi non sia dovuta tanto al repentino restringimento di liquidità dopo anni (lustri ...) di ubriacatura da massa monetaria, quanto da sostanziale confusione tra prezzo dei beni e modalità di pagamento degli stessi.
Non so quanto "la gente" si sia fatta abbindolare dagli incantatori di serpenti o quanto abbia voluto farsi abbindolare.

La sovraproduzione (un'altro elemento distintivo di questa crisi) non viene attuata se non c'è un esubero di domanda sottastante ... certo che poi la cosa prende una piega simile ad un turbodiesel che aspira l'olio in coppa ... devo sostenere con misure aggiuntive la domanda per evitare il crash ... che però prima o poi inesorabilmente arriva.

E lo stesso sul fronte degli "investimenti". Non riesco umanamete a concepire (sono limitato, lo ammetto) una casalinga che si lamenti che il corso delle azioni XY, su cui ha "investito" praticamente tutti i propri averi, sia disastroso ...

La punzione peggiore che possiamo dare agli gnomi della finanza è un nostro comportamento "finanziariamente responsabile". Non serve a nulla spaccare tutto, servirebbe invece (molto) ridurre del 30% i consumi di carburante (il primo esempio che mi viene in mente)

Ora vado a pranzo, ciao
Su molte cose concordo ma il vero danno all'economia l'ha creato la finanza "creativa" Se qualche farabutto non avesse "impacchettato" i debiti delle banche per rivenderli sotto altra forma (derivati) non si sarebbe arrivati allo sfascio in cui ci troviamo. Purtroppo il sistema finanziario è marcio e truffaldino. Questa è la triste verità. Diamogli il nome giusto alle cose. Qui stiamo parlando di imbrogli veri e propi che per le loro conseguenze apocalittiche meritano il titolo onorifico di "crimini" contro l'umanità
 
provocantibus ha scritto:
Vi ricordate la foto di quelle quattro facce di m..da che mentre sfilava il corteo degli indignados dal balcone della Borsa ridevano e brindavano con champagne?
Qualcuno di voi pensa veramente che a far cambiar sistema a questi farabutti che governano e distruggono l'economia mondiale mandando praticamante alla fame e alla disperazione centinaia di milioni di individui basti qualche pacifica e cilvile dimostrazione?
Io credo di no.
Allora voi che soluzione trovereste per convincerli a cambiare rotta?
Pensate che sia la politica che prima o poi ci mette una pezza? Beh, scordatevelo.
Attendo fiducioso le vostre soluzioni soprattutto da parte di coloro che manisfetano orrore per quanto successo a Roma.

lo ha detto pure un ragazzo con un piede fratturato negli scontri,
non serve a niente.
Non servono neppure le manifestazioni violente, ha poi aggiunto.
Per fare certe cose ci vuole ben altro, Nord Africa docet
 
arizona77 ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Vi ricordate la foto di quelle quattro facce di m..da che mentre sfilava il corteo degli indignados dal balcone
Io credo di no.
Allora voi che soluzione trovereste per convincerli a cambiare rotta?
Pensate che sia la politica che prima o poi ci mette una pezza? Beh, scordatevelo.
Attendo fiducioso le vostre soluzioni soprattutto da parte di coloro che manisfetano orrore per quanto successo a Roma.

lo ha detto pure un ragazzo con un piede fratturato negli scontri,
non serve a niente.
Non servono neppure le manifestazioni violente, ha poi aggiunto.
Per fare certe cose ci vuole ben altro, Nord Africa docet
esatto ( ogni tanto siamo d'accordo) come ho lasciato intendere, democraticamente non si otterrà nulla; cmq ora gli indignati sono arrivati in Florida e non mi ricordo in quali altri posti e contemporaneamente Schäuble ha detto che la politica deve prevalere sula finanza. Che sia solo l'inizio?
 
|Mauro65| ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Allora voi che soluzione trovereste per convincerli a cambiare rotta?
Ci penserò quando nei mediastore al banchetto dei finanziamenti non ci sarà più la coda per l'iPhone piuttosto che per il Tv LCD 60" o per quant'altro a propria scelta ...

Scusa la brutalità nella risposta ;)

Mi sembra una risposta non degna dell'intelligenza che dimostri di solito nei tuoi interventi.

Se ci sono x persone a fare la fila per un prodotto sostanzialmente inutile, non vuol dire che ce ne siano n*x che se la passano male e vedono la loro situazione peggiorare inesorabilmente di giorno in giorno.

Non facciamo il qualunquismo di "dov'è la crisi se i ristoranti sono pieni e c'è la coda sulle autostrade?".

Ripeto: me lo posso aspettare da qualcun altro, ma non da te!
 
provocantibus ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Attendo fiducioso le vostre soluzioni soprattutto da parte di coloro che manisfetano orrore per quanto successo a Roma.

Credi che se invece che devastare via Cavour e piazza S. Giovanni i bb avessero rivolto le loro "attenzioni" verso Montecitori e Palazzo Madama ci sarebbe stata la stessa sollevazione?
Già, e credi forse, che se si fossero diretti verso Montecitorio e Palazzo Madama li avrebbero lasciati fare? :D

pare che con le forze disponibili o si difendeva il lato sinistro di via Cavour
( centro vero con i " famosi palazzi " )
o quello destro, verso il colosseo e san Giovanni
 
|Mauro65| ha scritto:
Dopo, rispondendo a provocantibus, avrei pure esplicato meglio ... leggere tutto, no? ;)

OK, effetivamente ammetto che ho risposto prima di finire di leggere tutto.

Letta la risposta a Provocantibus, vorrei fornire, comunque, un paio di spunti di riflessione:

- penso sia molto difficle pretendere dalla maggior parte delle persone la capacità critica che richiedono quel tipo di ragionamenti. non puoi pretendere che la classica "casalinga di Voghera" abbia la capacità di capire se il sistema è sostenibile o non o anche solo di porsi la domanda.
Se poi consideriamo che in molti paesi, USA in testa, si consuma in maniera ancora più inconsapevole di noi che, bene o male, siamo usciti dalla miseria solo da pochi decenni, si capiscono molte cose.

- devi considerare la possibilità di ricatto che si è costruito il sistema finanziario nei confronti del mondo reale: in pratica ti dicono: "o mi fai continuare a fare come dico io oppure se mi fai danno te la faccio pagare con gli interessi; se pensi di farmi crollare, comunque trascinio con me tutta l'economia".
 
provocantibus ha scritto:
Su molte cose concordo ma il vero danno all'economia l'ha creato la finanza "creativa" Se qualche farabutto non avesse "impacchettato" i debiti delle banche per rivenderli sotto altra forma (derivati) ....
Si quello è certamente una causa, ma il problema che mi pongo (deformazione culturale, perdonami) è se la finanza creativa sia stata una risposta a certi input sul fronte della domanda o se piuttosto abbia creato la domanda distorta.

Cerchiamo di capirci su un punto. La "crisi" non è null'altro che la risposta sistemica ad una perturbazione del punto di equilibrio. Ce ne sono state molte altre di crisi in passato, e qualcuna l'ho vitsa in prima persona. Questa è più forte perché, forse, alcune vecchie crisi non sono state affrontate con la necessaria "ricapitalizzazione" ma con il "riporto a nuovo delle perdite"
Due episodi relativamente recenti mi sovvengono: l'espansione monetaria della seconda metà degli anni '90, adottata nonostante i problemi nipponici (cavallo non beve ... questo sconosciuto) che, congiuntamente alla telematizzazione spinta dei mercati, generò (ovviamente il denaro va là dove c'est plus facile) la bolla della new economy, e la seconda devastante iniezione di liquidità a costo zero (se non negativo ...) subito dopo l'11 settembre.

Quando, a metà del decennio appena trascorso, c'era chi si apprestava ad acquistare casa a prezzi folli e slegati da ogni logica, e se gli dicevi qualcosa ti guardavano con aria di scherno "ma i mutui sono bassissimi", di chi è la colpa? Di chi ti offirva denaro o di chi lo chiedeva? o di tutti e due?

Per questo (e rispondo anche a Renatom) ho postato in modo sarcastico su fenomeni che brindano sopra la testa degli indignados a W.S.:ç perché questi marpioni sanno perfettamente che il "popolo" ha un comportamento simile a quello di un gregge. E "sarcastico" non significa "compiaciuto" ... diciamo, forse più correttamente, che ho espresso un'amara considerazione.

Saluti
 
|Mauro65| ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Su molte cose concordo ma il vero danno all'economia l'ha creato la finanza "creativa" Se qualche farabutto non avesse "impacchettato" i debiti delle banche per rivenderli sotto altra forma (derivati) ....
Si quello è certamente una causa, ma il problema che mi pongo (deformazione culturale, perdonami) è se la finanza creativa sia stata una risposta a certi input sul fronte della domanda o se piuttosto abbia creato la domanda distorta.

Cerchiamo di capirci su un punto. La "crisi" non è null'altro che la risposta sistemica ad una perturbazione del punto di equilibrio. Ce ne sono state molte altre di crisi in passato, e qualcuna l'ho vitsa in prima persona. Questa è più forte perché, forse, alcune vecchie crisi non sono state affrontate con la necessaria "ricapitalizzazione" ma con il "riporto a nuovo delle perdite"
Due episodi relativamente recenti mi sovvengono: l'espansione monetaria della seconda metà degli anni '90, adottata nonostante i problemi nipponici (cavallo non beve ... questo sconosciuto) che, congiuntamente alla telematizzazione spinta dei mercati, generò (ovviamente il denaro va là dove c'est plus facile) la bolla della new economy, e la seconda devastante iniezione di liquidità a costo zero (se non negativo ...) subito dopo l'11 settembre.

Quando, a metà del decennio appena trascorso, c'era chi si apprestava ad acquistare casa a prezzi folli e slegati da ogni logica, e se gli dicevi qualcosa ti guardavano con aria di scherno "ma i mutui sono bassissimi", di chi è la colpa? Di chi ti offirva denaro o di chi lo chiedeva? o di tutti e due?

Per questo (e rispondo anche a Renatom) ho postato in modo sarcastico su fenomeni che brindano sopra la testa degli indignados a W.S.:ç perché questi marpioni sanno perfettamente che il "popolo" ha un comportamento simile a quello di un gregge. E "sarcastico" non significa "compiaciuto" ... diciamo, forse più correttamente, che ho espresso un'amara considerazione.

Saluti

Mannaggia, cistiamo un po' sfasando con gli interventi.

Non puoi pretendere che dhi sta a "livelli bassi" abbia la stessa capacità di discernimento di chi dirige l'economia.

Credo che la responsabilità sia di chi ha dato soldi facili che di chi li ha presi, ma adesso il conto tocca pagarlo a chi li ha presi perché "Waal Street", come ho scritto prima ha la capacità di "ricattare" l'economia reale.
 
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