modus72
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Il multilink non mantiene COSTANTE l'assetto ruota, ne guida invece lo scuotimento secondo leggi ben stabilite. Avere più vincoli aumenta la precisione dello scuotimento e consente di unire precisione di controllo ruota con silent block cedevoli e quindi confortevoli sullo sconnesso secco.Mauro 65 ha scritto:]no il m/l ha il pregio di mantenere costante l'assetto ruota indipendentemente dal carico garantendo in contemporanea un buon livello di comfort. Il ponte interconnesso o è comodo ma cede o tiene bene ma è molto scomodo. L'eventuale capacità "autosterzante" dipende dalla taratura delle boccole ed è in un certo senso indipendente dallo schema sospensivo. Ignoro il funzionamento del dispositivo della tua auto, ma, in generale, preferisco la collaudata solidità di una buona soluzione convenzionale agli esperimenti elettronici. Più acciaio e meno chip. Buon Anno Nuovo a tutti.
Nel caso della Laguna, trattasi di un semplice ponte interconnesso (semplice come geometria ma, come praticamente tutti i ponti moderni, dotato di boccole a rigidezza differenziata..) sul quale viene montato un motore elettrico connesso, tramite rinvii, ai mozzi ruota che sterzano come le anteriori. Il controllo della scatola sterzo posteriore è demandato ad una centralina connessa all'ESP, fino ad una certa velocità sterza in fase, oltre in controfase, per certi angoli prima in fase e poi in controfase per render l'auto sia più agile che più stabile... Sulle serie 7 è applicata al multilink, qui invece al ponte interconnesso. E' roba proveniente da Nissan, decisamente efficace ed estremamente competitiva rispetto al multilink, l'avesse fatta Subaru sai che menata?