<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 667 km e 45,23 litri | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

667 km e 45,23 litri

scipione1 ha scritto:
ma no!

il tutor vede sempre, chi lo mette in dubbio, solo che dalla rilevazione dell'infrazione alla compilazione della sanzione ce ne passa. Ci vogliono i tempi tecnici, il personale che deve essere di polizia etc.

Per cui, verosimilmente, de minimis non curat lex, le infrazioni di solo 10km sono tralasciate e poi, come diceva una volta il ministro Castelli, se tutti si muovessero più velocemente non ci sarebbero pericolosi rallentamenti (il principio dello scorrimento dei fluidi, lui diceva...).

In ogni caso, se mi beccano sempre max 50 euro sono, ma almeno non mi addormento...

non so di dove sei (a proposito di dove sei? ;) ) ma, se ti capita di venire in Svizzera stai molto ma molto attento alla velocità, le strade sono disseminate di impianti fissi in più quelli volanti sono sempre in agguato...proprio l'altro giorno hanno beccato un motocilclista comasco che su un limite di 50 passava a 74 (yama R1, non aveva nemmeno messo la seconda...), è stato denunciato a piede libero e, oltre al divieto di transito in Svizzera per 3 anni, rischia una pena pecuniaria di almeno 3000 Franchi (quasi 2000 euro) oltre al pagamento delle spese processuali che nella migliore delle ipotesi, superano l'importo della contravvenzione stessa.
Inutile dire che la moto è stata sequestrata e gli verrà riconsegnata dopo la chiusura della pratica ed il pagamento del "salasso".
L'unica nota positiva è che la polizia svizzera non ha la facoltà di ritirare le patenti straniere, c'è però un disegno di legge che prevede la notifica al paese d'origine dell'infrazione e se dovesse essere approvato, non si scappa: se commetti un'infrazione in Svizzera pagheresti la multa in Svizzera e in seguito la patente ti verrebbe ritirata in Italia. Ovviamente anche viceversa.
Massima attenzione quindi; ma non solo in Svizzera, anche in Francia e in Austria sono molto severi. A mio parere sono comunque finite le scorribande da ogni parte d'Europa. Solo in Germania, ma non dappertutto, ci si può dare dentro ancora un po'. :rolleyes:
 
albelilly ha scritto:
scipione1 ha scritto:
ma no!

il tutor vede sempre, chi lo mette in dubbio, solo che dalla rilevazione dell'infrazione alla compilazione della sanzione ce ne passa. Ci vogliono i tempi tecnici, il personale che deve essere di polizia etc.

Per cui, verosimilmente, de minimis non curat lex, le infrazioni di solo 10km sono tralasciate e poi, come diceva una volta il ministro Castelli, se tutti si muovessero più velocemente non ci sarebbero pericolosi rallentamenti (il principio dello scorrimento dei fluidi, lui diceva...).

In ogni caso, se mi beccano sempre max 50 euro sono, ma almeno non mi addormento...

non so di dove sei (a proposito di dove sei? ;) ) ma, se ti capita di venire in Svizzera stai molto ma molto attento alla velocità, le strade sono disseminate di impianti fissi in più quelli volanti sono sempre in agguato...proprio l'altro giorno hanno beccato un motocilclista comasco che su un limite di 50 passava a 74 (yama R1, non aveva nemmeno messo la seconda...), è stato denunciato a piede libero e, oltre al divieto di transito in Svizzera per 3 anni, rischia una pena pecuniaria di almeno 3000 Franchi (quasi 2000 euro) oltre al pagamento delle spese processuali che nella migliore delle ipotesi, superano l'importo della contravvenzione stessa.
Inutile dire che la moto è stata sequestrata e gli verrà riconsegnata dopo la chiusura della pratica ed il pagamento del "salasso".
L'unica nota positiva è che la polizia svizzera non ha la facoltà di ritirare le patenti straniere, c'è però un disegno di legge che prevede la notifica al paese d'origine dell'infrazione e se dovesse essere approvato, non si scappa: se commetti un'infrazione in Svizzera pagheresti la multa in Svizzera e in seguito la patente ti verrebbe ritirata in Italia. Ovviamente anche viceversa.
Massima attenzione quindi; ma non solo in Svizzera, anche in Francia e in Austria sono molto severi. A mio parere sono comunque finite le scorribande da ogni parte d'Europa. Solo in Germania, ma non dappertutto, ci si può dare dentro ancora un po'. :rolleyes:
:shock: non c'è trippa per gatti!!!!
 
nei vari viaggi in giro per l'Europa (da Firenze), quando sono in Svizzera mi tengo quasi sempre sui 130 di tachimetro (in galleria un po' meno, perché mi pare facciano agguati anche lì).

In Germania, nelle zone dove ci sono i limiti, sto ancora più attento soprattutto alle auto civetta che cercano di provocarti per poi fermarti e multare, come nel mio caso, di 600 euro da pagare on the spot (solo bancomat niente carte di credito). Un po' come facevano da noi con le Subaru fornite di Provida.

Comunque, riconduciamo tutto nel giusto senso: in Italia 150 di tachimetro = nessuna multa, per velocità superiori bisogna stare più attenti.

va da sé che in città e nei paesi il limte lo rispetto sempre (sempre con la tolleranza di 10km).

Anche perché quando poi si parla di morti per incidenti legati all'eccesso di velocità, non viene precisato mai che si riferiscono soprattutto ad incidenti su strade urbane ed extraurbane, rari sono i casi autostradali (lì è maggiore la distrazione e la stanchezza).
 
scipione1 ha scritto:
nei vari viaggi in giro per l'Europa (da Firenze), quando sono in Svizzera mi tengo quasi sempre sui 130 di tachimetro (in galleria un po' meno, perché mi pare facciano agguati anche lì).

In Germania, nelle zone dove ci sono i limiti, sto ancora più attento soprattutto alle auto civetta che cercano di provocarti per poi fermarti e multare, come nel mio caso, di 600 euro da pagare on the spot (solo bancomat niente carte di credito). Un po' come facevano da noi con le Subaru fornite di Provida.

Comunque, riconduciamo tutto nel giusto senso: in Italia 150 di tachimetro = nessuna multa, per velocità superiori bisogna stare più attenti.

va da sé che in città e nei paesi il limte lo rispetto sempre (sempre con la tolleranza di 10km).

Anche perché quando poi si parla di morti per incidenti legati all'eccesso di velocità, non viene precisato mai che si riferiscono soprattutto ad incidenti su strade urbane ed extraurbane, rari sono i casi autostradali (lì è maggiore la distrazione e la stanchezza).

si, nel complesso la penso come te, con l'unica differenza che non viaggio mai sul filo del rasoio con i limiti: dove tu tieni di tachimetro i 150, io tengo 140, tanto non è che cambia più di tanto...così non rischio nemmeno quei 35 Euro e consumo meno benzina.. ;)
ciao !
 
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