come da titolo ci sta pure la dedica ad uno che è stato un po' sfortunato per le sue ferie. :shock:
allora intanto buonasera a tutti, sono di ritorno da un piccolo viaggino di poco più di 5000 k percorsi in yeti col mio solito stile tuttestrade.
Sono uno dei tanti viaggiatori dello stivale che parte dal sud e si proietta al nord tutto d'un fiato, 19 ore di viaggio e 1600 km a tirata unica con le consuete soste per caffe e pipo'...accanito utilizzatore delle corsie telepass che da me non sanno nemmeno che m.....a è :lol: :lol: :lol:
Mi sorgono tanti dubbi sullo stile guidoso dell'italico pendolare che se ne strafrega della presenza degli autovelox perchè se è vero che l'80% della rete è tutorizzata, l'appennino vede presenti almeno una decina di questi ameni aggeggi che tutti ignorano meno me prontamente sollecitato a rispettare le assurde limitazioni dal mio garmin parlante.
Piloti.....maronna quanti ce ne sono, sarà che tutti quelli che viaggiano per molti km acquistano auto importanti ma è assurdo visionare il parco circolante ........dai 50000 euro in su
alla faccia della crisi :shock: ci stavano anche le famose auto sopra i 3 litri esportate all'estero, avrò incontrato almeno una decina di rimorchi "familiari" (furgone che tira carrello che monta auto)
L'avvistamento di yeti è stato una sfida, più facile trovare fenicotteri rosa sulle strisce pedonali in autostrada
in compenso all'arrivo sul Carso ne ho trovate 4 8) camminavano e senza vibrazioni o ribaltamenti vari :lol:
Proseguendo in Europa centrale confermo la presenza di tante superb berlina e octavia a palate, viste anche roomster e fabia bicolore...yeti con calma
però quando è arrivata quella blu con l'accessorio a mo di piccolo rimorchio per 2 bici con tanto di targa e fanali riportati ha compensato la penuria.
Mi sono infilato in tutte le strade più sgangherate compresa una che attraversava un campo di mais in salita, ho sfidato alberi e rovi, l'ho graffiata a destra a sinistra e sono contento (meglio così che graffiata da un imbecille che tenta di parcheggiare)
Ho guadato strade allagate e boschi infangati, anche il lupo è rimasto sbigottito a guardare, mentre cappuccetto rosso scappava approfittando della distrazione.
Ho testato l'impianto di climatizzazione "climatic" anzi il suo ricircolo quando un tizio con una specie di ape piaggio turbodiesel slovacca mi ha completamente avvolto di un denso fumo nero in una insolita e stretta salita camminando a 10 km/h per 5 minuti...io dietro, la coppia 350 nm non serve a niente senza spazio per superare :lol: :lol: :lol: :lol:
Il ricircolo tiene e salva la vita
Cosa mi è rimasto impresso di più? Noto la discrezione ed opportunità dei segnali stradali esteri rispetto alla confusione di quelli italioti, fuori il segnale stradale fa il suo lavoro...viene messo per segnalare qualcosa di diverso dal normale, ce ne uno e dopo 3 metri non se ne trovano, in It il segnale stradale viene messo per segnalare di tutto e soprattutto in maniera confusionaria ripetitiva e anche sbagliata (quante frecce puntate verso l'alto avete notato che indicano di girare attorno o a fianco di un ostacolo?....va puntata 45° in basso ma all'operaio che glie frega, l'importante ca mette
).
I limiti di velocità? assurdi in Italia, all'estero non si trovano i 10 i 20.
I bagni pubblici? hmmmmm che storia triste, al sud It sei fortunato se trovi acqua e carta, da Napoli a Roma comincia la disponibilità continua dei suddetti, da Roma in su i problemi maggiori riguardano la pulizia che ovviamente non ho menzionato al sud perchè appunto è ovvio :lol:
All'estero i bagni sono puliti, efficienti e alcuni dotati di sistema di sorveglianza con tanto di cartello dove ci sta scritto "se sporchi ti scasso" (telecamere piazzate solo nel reparto lavaggio non in quello evacuazione)
Ho visto una coppia di italiani uomo e donna....(si riconoscono perchè generalmente urlano) che si acchiappavano con un rondello per accedere alla toilette che chiedeva 100 ft, successivamente rimborsate al caffè......notare che all'interno del bagno era disponibile l'asciugatore mani della Dyson, il più avveniristico e costoso sulla piazza (ero in HU), ce ne erano 3!!! (gli altri Dyson che ho visto sono alla stazione treni Victoria di Londra e sulla Marmolada... quello che vi narro era una toilette da autostrada M7

HMMMMM n'altra cosa che mi ha colpito: si dice che c'è crisi, non c'è lavoro bla bla bla......ma la ragazza di 20 anni che alla stazione di servizio slovena mi ha chiesto "may I clean your window sir" avvicinandosi e agitando una servizievole spatola per tergere il parabrezza non si porrà il dubbio amletico dei ragazzi italiani. Quante ragazze conoscete che si abbasserebbero a tale incombenza? comincio io : nessuna.... :shock: la stimo perchè faceva, piuttosto che dubitare!
Bah non mi viene altro buonanotte
allora intanto buonasera a tutti, sono di ritorno da un piccolo viaggino di poco più di 5000 k percorsi in yeti col mio solito stile tuttestrade.
Sono uno dei tanti viaggiatori dello stivale che parte dal sud e si proietta al nord tutto d'un fiato, 19 ore di viaggio e 1600 km a tirata unica con le consuete soste per caffe e pipo'...accanito utilizzatore delle corsie telepass che da me non sanno nemmeno che m.....a è :lol: :lol: :lol:
Mi sorgono tanti dubbi sullo stile guidoso dell'italico pendolare che se ne strafrega della presenza degli autovelox perchè se è vero che l'80% della rete è tutorizzata, l'appennino vede presenti almeno una decina di questi ameni aggeggi che tutti ignorano meno me prontamente sollecitato a rispettare le assurde limitazioni dal mio garmin parlante.
Piloti.....maronna quanti ce ne sono, sarà che tutti quelli che viaggiano per molti km acquistano auto importanti ma è assurdo visionare il parco circolante ........dai 50000 euro in su
L'avvistamento di yeti è stato una sfida, più facile trovare fenicotteri rosa sulle strisce pedonali in autostrada
Proseguendo in Europa centrale confermo la presenza di tante superb berlina e octavia a palate, viste anche roomster e fabia bicolore...yeti con calma
Mi sono infilato in tutte le strade più sgangherate compresa una che attraversava un campo di mais in salita, ho sfidato alberi e rovi, l'ho graffiata a destra a sinistra e sono contento (meglio così che graffiata da un imbecille che tenta di parcheggiare)
Ho testato l'impianto di climatizzazione "climatic" anzi il suo ricircolo quando un tizio con una specie di ape piaggio turbodiesel slovacca mi ha completamente avvolto di un denso fumo nero in una insolita e stretta salita camminando a 10 km/h per 5 minuti...io dietro, la coppia 350 nm non serve a niente senza spazio per superare :lol: :lol: :lol: :lol:
Il ricircolo tiene e salva la vita
Cosa mi è rimasto impresso di più? Noto la discrezione ed opportunità dei segnali stradali esteri rispetto alla confusione di quelli italioti, fuori il segnale stradale fa il suo lavoro...viene messo per segnalare qualcosa di diverso dal normale, ce ne uno e dopo 3 metri non se ne trovano, in It il segnale stradale viene messo per segnalare di tutto e soprattutto in maniera confusionaria ripetitiva e anche sbagliata (quante frecce puntate verso l'alto avete notato che indicano di girare attorno o a fianco di un ostacolo?....va puntata 45° in basso ma all'operaio che glie frega, l'importante ca mette
I limiti di velocità? assurdi in Italia, all'estero non si trovano i 10 i 20.
I bagni pubblici? hmmmmm che storia triste, al sud It sei fortunato se trovi acqua e carta, da Napoli a Roma comincia la disponibilità continua dei suddetti, da Roma in su i problemi maggiori riguardano la pulizia che ovviamente non ho menzionato al sud perchè appunto è ovvio :lol:
All'estero i bagni sono puliti, efficienti e alcuni dotati di sistema di sorveglianza con tanto di cartello dove ci sta scritto "se sporchi ti scasso" (telecamere piazzate solo nel reparto lavaggio non in quello evacuazione)
Ho visto una coppia di italiani uomo e donna....(si riconoscono perchè generalmente urlano) che si acchiappavano con un rondello per accedere alla toilette che chiedeva 100 ft, successivamente rimborsate al caffè......notare che all'interno del bagno era disponibile l'asciugatore mani della Dyson, il più avveniristico e costoso sulla piazza (ero in HU), ce ne erano 3!!! (gli altri Dyson che ho visto sono alla stazione treni Victoria di Londra e sulla Marmolada... quello che vi narro era una toilette da autostrada M7
HMMMMM n'altra cosa che mi ha colpito: si dice che c'è crisi, non c'è lavoro bla bla bla......ma la ragazza di 20 anni che alla stazione di servizio slovena mi ha chiesto "may I clean your window sir" avvicinandosi e agitando una servizievole spatola per tergere il parabrezza non si porrà il dubbio amletico dei ragazzi italiani. Quante ragazze conoscete che si abbasserebbero a tale incombenza? comincio io : nessuna.... :shock: la stimo perchè faceva, piuttosto che dubitare!
Bah non mi viene altro buonanotte