<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 500 L: Prime impressioni su strada | Il Forum di Quattroruote

500 L: Prime impressioni su strada

Primo Contatto » Fiat 500L 1.4 16V Pop Star
Pratica e ben fatta, ma va un po? ?tirata?
Monovolume dagli ingombri paragonabili a quelli di una Punto, la nuova Fiat 500L è molto ospitale e pratica, oltre che ben rifinita. Valido anche il comportamento su strada, ma il ?1400? diventa vivace solo se gli si tira il collo. E il posto guida ha qualche pecca.
Aggressività zero; vuole essere simpatica e rassicurante
La nuova Fiat 500L si richiama alla 500 ?normale? nel muso arrotondato e simpatico. Per il resto, nonostante il nome, non ci sono altri punti di contatto: questa è una monovolume a cinque porte, lunga 415 cm (60 più della 500 ma solo 8 più della Punto, dalla quale riprende con ampi rimaneggiamenti la scocca) e quindi ben più spaziosa e pratica.
La linea è senz?altro personale, anche se alcuni elementi significativi sono ripresi da altri modelli. I vetri laterali e il lunotto che, grazie al colore nero dei montanti, sembrano un?unica fascia che separa nettamente il tetto piatto dalla fiancata ricordano la Mini Countryman; il parabrezza in tre parti, invece, è stato introdotto dalla Citroën C3 Picasso, mentre le ampie e arrotondate fasce paracolpi nere laterali e nei paraurti ricordano quelle di un?altra Fiat, la Panda.
Complessivamente c?è una completa mancanza di aggressività, il che, al giorno d?oggi, quando gran parte delle vetture fanno a gara per sembrare ?cattive?, è una interessante novità. E una novità che ci pare ben centrata per una macchina da famiglia. Inoltre, c?è da dire che molti elementi di stile (il cofano motore molto corto e la coda verticale in primo luogo) derivano dalla ricerca del massimo sfruttamento dello spazio.
Ben rifinita, ma il posto guida non è perfetto
In una vettura di questo tipo, la parte più importante è senza dubbio l?abitacolo. Ebbene, quello della Fiat 500L è molto accogliente e luminoso, sia per le dimensioni dei vetri (che determinano anche una buona visibilità in ogni direzione) sia per il tetto che può essere quasi completamente in cristallo (optional, a circa 500 euro). La plancia è caratterizzata da un?ampia fascia in plastica lucida del colore della carrozzeria, e include un cruscotto tradizionale con quattro strumenti tondi e un display di 5 pollici con schermo a sfioramento, per la radio e il computer di bordo (optional, sui 500 euro); la grafica è gradevole e il funzionamento rapido e molto intuitivo.
Lo spazio per i piccoli oggetti, con le tasche nelle portiere e due cassettini nella plancia (quello superiore refrigerato) è apprezzabile, ma non eccezionale per una monovolume. Mentre il posto guida della Fiat 500L, pur con buone possibilità di regolazione e un sedile piuttosto morbido e ben imbottito, non è privo di difetti: la leva del cambio, che sbuca dal pavimento (e non dalla plancia, come su molte vetture simili) è lontana dal volante; le cinture di sicurezza non hanno la regolazione in altezza dell?attacco superiore; nel registrare il sedile e il volante qualcuno dovrà scendere a compromessi, per evitare di coprire la parte superiore degli strumenti; data la loro posizione molto avanzata, poi, le alette parasole praticamente non proteggono dal sole laterale; infine, i comandi del ?clima? (pur gradevoli, con le ghiere in color alluminio e facili da azionare) sono posti molto in basso, un po? fuori mano.
Giudizio senz?altro positivo, invece, sulle finiture della Fiat 500L: lavorazioni e montaggi sono precisi e all?apparenza robusti, i materiali sopra la media della categoria. Peccato solo che il rivestimento sintetico dei sedili, che pure sembra inattaccabile dallo sporco, sia poco traspirante.
Tanto spazio e tante idee pratiche
Date le dimensioni esterne della Fiat 500L, lo spazio è davvero parecchio: quattro persone molto alte stanno comode, e in cinque ci si può stare, aiutati dalla larghezza del divano e dal pavimento e dal divano piatti. Niente male anche la capacità del baule: viaggiando in cinque, ci sono 343 litri a divano tutto indietro, che diventano 400 portandolo avanti (lo scorrimento arriva a 12 cm). Reclinandolo si arriva a 1.310 litri, e l?operazione è particolarmente rapida e facile: basta tirare la levetta in cima allo schienale perché un pistone idraulico spinga automaticamente il divano contro i sedili anteriori.
Buona l?accessibilità, con la soglia a 67 cm da terra, e utile il ripiano amovibile che si può posizionare (anche qui, molto agevolmente) su tre livelli: il più basso per la massima capacità (così il vano è alto 65 cm, che sono parecchi); l?intermedio, per averlo a filo della soglia e facilitare il carico, e il più alto per portarlo al livello del divano se si reclina solo lo schienale, eliminando così i ?gradini? che ostacolano lo scorrimento degli oggetti più pesanti. Anche lo schienale del sedile anteriore destro si può reclinare in avanti, offrendo così la possibilità di caricare oggetti lunghi fino a 240 cm, o usarlo come ?tavolino? (c?è un rivestimento in robusta plastica).
Per finire, evidenziamo la presenza nel baule della Fiat 500L di quattro piccole ma comode tasche sulle pareti, di un portaombrelli chiuso, di un copribagagli ripiegabile, per accedere facilmente al baule dai posti posteriori, e di due ganci in plastica estraibili a pulsante; una vera sciccheria, e sembrano pure robusti. Difetti? Avremmo voluto una botola passante per caricare gli sci e, se si fa avanzare il divano, il tendalino lascia a vista il vano e il suo contenuto.
Ben guidabile, ma il 1.4 deve essere ?frustato?
Una volta partiti, la Fiat 500L dà subito l?idea di auto ben piantata per terra e facile da guidare. Nel traffico, la posizione di guida rialzata e la notevole visibilità regalano una piacevole padronanza e svicolare nei passaggi angusti non è un problema, aiutati anche dallo sterzo leggero a bassa velocità (ancora di più se si preme il tasto City). Molto pronti (fin troppo, occorre farci un po? il piede) i freni, e notevole l?aderenza: l?auto è piuttosto precisa in curva, non si inclina troppo sul lato esterno e ha reazioni misurate e progressive anche quando si va forte, o nelle manovre d?emergenza; la coda è ?incollata? a terra. Inoltre, la Fiat 500L va ben dritta e ha uno sterzo ?consistente? anche a velocità prossime a quella massima.
Al proposito, la casa dichiara 170 km/h di punta, mentre lo ?0-100? richiederebbe un tempo discreto: 12,8 secondi. Non abbiamo dubbi al proposito, ma c?è da dire che il ?1400? (omologato Euro 6) risponde meglio se si tirano a fondo le marce; raggiunge facilmente i 6500 giri, con un rombo quasi sportivo, ma sotto i 4000 non è brillante. In compenso, è regolarissimo (riprende senza esitazioni fin da 1000 giri) e in autostrada, a 130 orari in sesta (quando è a 3400 giri) in pratica non si sente, garantendo un notevole comfort nei lunghi viaggi. Con un motore così, il cambio va sfruttato spesso: ebbene, la sua manovrabilità è discreta, con innesti abbastanza morbidi, ma gommosi. Infine, i consumi della Fiat 500L: pur guidando abbastanza decisi, non siamo andati molto lontani dal valore medio ufficiale di 16,1 km/litro: in base al computer di bordo, ne abbiamo percorsi circa 13.
Al lancio, 2.500 euro di optional in regalo
L?unico prezzo dichiarato è quello della versione di attacco della Fiat 500L, la ?spoglia? Pop 1.4: 15.550 euro. Tuttavia, per avere una dotazione discreta occorre passare a questa Pop Star (prezzo sui 17.000 euro) che, oltre all?Esp, a sei airbag, al servosterzo e agli alzacristallo elettrici anteriori, ha anche il ?clima? manuale, gli specchietti sbrinabili e regolabili elettricamente, i cerchi in lega leggera di 16? e il cruise control.
Al momento del lancio (i listini verranno comunicati entro qualche giorno, mentre le prime vetture arriveranno nelle concessionarie nella seconda metà di settembre) saranno però disponibili 2.000 auto in offerta, una piccola serie siglata Opening Edition: in pratica, delle Pop Star 1.4 16V, sempre a circa 17.000 euro, ma con incluso nel prezzo l?equivalente di 2.500 euro di optional (tra i quali, la carrozzeria bianca con tetto nero e i cerchi in lega di 17?).
Secondo noi;
PREGI
&gt Guida. La Fiat 500L è molto intuitiva e stabile; è una monovolume, ma la si guida con piacere e dà grande sicurezza anche quando la si porta al limite.
&gt Spazio. L?abitacolo sorprende per le misure, e anche il baule è ampio. Inoltre, ci sono molte soluzioni intelligenti e ben realizzate per aumentare la praticità di utilizzo.
DIFETTI
&gt Posto guida. Non è scomodo di per sé, ma ci sono molti particolari che avrebbero potuto essere studiati meglio, e che infastidiscono nell?uso.
&gt Ripresa. Se non si ?tirano? le marce, il ?1400? non impressiona certo per la grinta.


Beh, devo dire che lo trovo un prodotto piuttosto &quot;furbo&quot; e razionale per una famiglia, nonchè per l'attuale periodo economico in cui versiamo ... ma anche esteticamente la trovo piuttosto personale (anche se non completamente inedita) e gradevole.
 
Comfermo le impressioni sul motore che ho guidato per 90.000km su Musa, forse dire che spinge dopo i 4000 giri è eccessivo, direi sopra i 3000.
Stando sotto questa soglia si riescono ad ottenere anche buone medie sui consumi.
Non capisco perchè non hanno optato per il multiir 105 cv...
 
liuc30 ha scritto:
Comfermo le impressioni sul motore che ho guidato per 90.000km su Musa, forse dire che spinge dopo i 4000 giri è eccessivo, direi sopra i 3000.
Stando sotto questa soglia si riescono ad ottenere anche buone medie sui consumi.
Non capisco perchè non hanno optato per il multiir 105 cv...

Forse perchè quella fascia di potenza è coperta dal TA nella evoluzione da 105 cv.
Volendo avrebbero avuto in casa anche il Tjet depotenziato a 105 cv che è stato proposto di recente sulla Giulietta.
Probabilmente è una questione di costi industriali e di strategie: per la versione d'ingresso hanno preferito un motore semplice. Il 77 cv 8v probabilmente avrebbe avuto il fiato corto. Comunque questo dimostra che il Fire 1.4 non ha concluso il suo ciclo evolutivo e continua a essere affinato,a nche nella versione 16v (stavolta rispetta la normativa Euro 6).
La cosa che mi lascia perplesso sono i consumi: sulla 500, con 5 cv in più e parecchi kg in meno non era stato particolarmente parsimonioso. Vero che dipende molto dall'uso (e alla 500 provata per 200.000 km non era stato risparmiato niente), però se i 16 km/l omologati sono come sempre un miraggio, anche i 13 mi paiono ottimistici. Sarei poi curioso di sapere quanto consuma il TA, che dovrebbe avere prestazioni nettamente superiori, soprattutto in ripresa.
 
Io penso che FIAT utilizza qst TA così "a pioggia" per il gruppo proprio e soprattutto per motivi di ammortizzazione dei comunque notevoli costi di sviluppo.
Detto ciò trovo che l'ideale come motorizzazioni potrebbero essere un 1.4 MA come entry level da 105hp, per poi passare allo stesso ma con turbo attorno ai 120hp, e come td i MJ 1.3 95hp e 1.6 da120.
 
Si, la macchina globalmente sembra sintonizzata con i "tempi", ma la gamma motori è cortissima. E' un'auto pesante...vedremo cosa introdurranno.
 
mommotti ha scritto:
Si, la macchina globalmente sembra sintonizzata con i "tempi", ma la gamma motori è cortissima. E' un'auto pesante...vedremo cosa introdurranno.

In effetti dalle prime schede tecniche si nota un aumento di peso di 90kg rispetto a Musa/Idea (1245kg per il 1.4 95cv contro 1155kg con lo stesso motore sui vecchi modelli).
Io reputo passabili come base di partenza il 1.4 e il 1.3 mjt, ma il Twinair per quanto evoluto, qui monta una turbina piu' grande e il ritardo di risposta ai bassi regimi peggiora ulteriormente. Inoltre l'aggravio di peso rispetto ad una Punto e' di circa 170 kg.
Penso che quest'auto necessiti del t-jet da 105cv e del 1.6 mjet da 105 cv e poi eventuali versioni piu' potenti.
Anche la versione twinair a metano sara' notevolmente sottodimensionata come rapporto peso/potenza. Sarebbe anche qui' auspicabile il t-jet utilizzato sul Doblo' a metano.
 
modus72 ha scritto:

Lette, e mi pare confermino le perplessità sull'utilizzo del TA, per quanto evoluto e rinvigorito, su vetture di massa relativamente elevata.
Si parla di un'erogazione non proprio fluida. Son curioso di vedere i consumi.
Mi chiedo se il gioco valga la candela (cioè, siamo sicuri che un Tjet 105 cv non avrebbe assicurato una guidabilità migliore, con costi di gestione paragonabili, e costi industriali simili?).
 
sebaco ha scritto:
siamo sicuri che un Tjet 105 cv non avrebbe assicurato una guidabilità migliore, con costi di gestione paragonabili, e costi industriali simili?
La prima voce probabilmente sarebbe vera, nel senso che sì, un turbocompresso su base 1.4 avrebbe quasi certamente una risposta più lineare. Sui costi industriali invece direi di no, è molto probabile che il bicilindrico sia ben più economico da produrre che non un fire, mentre per i costi di gestione non saprei, bisogna vedere i consumi nel quotidiano.
 
modus72 ha scritto:
sebaco ha scritto:
siamo sicuri che un Tjet 105 cv non avrebbe assicurato una guidabilità migliore, con costi di gestione paragonabili, e costi industriali simili?
La prima voce probabilmente sarebbe vera, nel senso che sì, un turbocompresso su base 1.4 avrebbe quasi certamente una risposta più lineare. Sui costi industriali invece direi di no, è molto probabile che il bicilindrico sia ben più economico da produrre che non un fire, mentre per i costi di gestione non saprei, bisogna vedere i consumi nel quotidiano.

Effettivamente i costi industriali li sanno solo in Fiat. E se spingono tanto sul TA qualche ragione ce l'avranno (oltre ai risultati favorevoli sui consumi calcolati secondo i cicli d'omologazione).
Certo che un 1.4 Fire, industrializzato da anni (pur con aggiornamenti) e con solo una turbina in più dovrebbe essere conveniente da produrre.
 
sebaco ha scritto:
Certo che un 1.4 Fire, industrializzato da anni (pur con aggiornamenti) e con solo una turbina in più dovrebbe essere conveniente da produrre.
Un fire è sicuramente più ammortizzato nei costi, ma resta comunque un motore di diversi anni orsono, che va creato con tecniche costruttive (processi, linee, materiali e via dicendo) che ora posson risultare superati. E' uno dei motivi, non detti, per cui i costruttori mettono in soffitta prodotti che agli occhi del consumatore appaiono ancora validi...
 
la cosa che io non capisco, avendo lette le impressioni di auto e di 4r, è come una dica che non ha rollio, l'altra che l'ha marcato. Da altre parti si parla di 20cm di scorrimento dei sedili posteriori.
 
io la vedo come una nuova Tipo e comunque l'affiancherei senza problemi alla Bravo,la vedo spaziosa e versatile uguale,a questo punto spero che recupera un pò di clientela dagli ex Ideaisti,ex Multiplaisti,ex Musaisti ed ex Stiloisti-Bravoisti e anche ex Puntoisti che magari cercano un pò di spazio in più...ed ex Pandaisti e 500isti....insomma un bel pò trasversale!
 
ottovalvole ha scritto:
io la vedo come una nuova Tipo e comunque l'affiancherei senza problemi alla Bravo,la vedo spaziosa e versatile uguale,a questo punto spero che recupera un pò di clientela dagli ex Ideaisti,ex Multiplaisti,ex Musaisti ed ex Stiloisti-Bravoisti e anche ex Puntoisti che magari cercano un pò di spazio in più...ed ex Pandaisti e 500isti....insomma un bel pò trasversale!

A parte che personalmente la trovo brutta come la fame (ma il giudizio estetico come si sa è molto soggettivo), i contenuti sembrano esserci.
Del resto neanche la Multipla e l'Idea erano propriamente belle, ma hanno saputo conquistarsi qualche spazio (più in Italia che altrove).
Qui forse sperano di fare qualcosa di meglio.
 
sebaco ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
io la vedo come una nuova Tipo e comunque l'affiancherei senza problemi alla Bravo,la vedo spaziosa e versatile uguale,a questo punto spero che recupera un pò di clientela dagli ex Ideaisti,ex Multiplaisti,ex Musaisti ed ex Stiloisti-Bravoisti e anche ex Puntoisti che magari cercano un pò di spazio in più...ed ex Pandaisti e 500isti....insomma un bel pò trasversale!

A parte che personalmente la trovo brutta come la fame (ma il giudizio estetico come si sa è molto soggettivo), i contenuti sembrano esserci.
Del resto neanche la Multipla e l'Idea erano propriamente belle, ma hanno saputo conquistarsi qualche spazio (più in Italia che altrove).
Qui forse sperano di fare qualcosa di meglio.
sebaco, ehehe... condivido in pieno il tuo giudizio estetico! E'un'auto davvero sgraziata... il problema è che la Multipla nasceva proprio per essere diversa, e tutto sommato così orribile in fondo non lo era. La 500L la trovo ingombrante e gonfia, e le ruote diventano minuscole. Mi aspettavo decisamente di meglio! Certo è che nel gruppo Fiat stanno tirando fuori davvero il peggio del peggio ultimamente!
 
Back
Alto