a_gricolo ha scritto:
belpietro ha scritto:
mi è arrivata ora la segnalazione di una sentenza, in cui è stato ridotto del 20% il risarcimento a un trasportato, perché concorrente nella colpa.
il concorso è per avere accettato di salire con un guidatore sapendo che era "brillo".
non ho ancora i dettagli, ma mi sembra un primo precedente interessante.
Direi che a guidatore brillo si contrappone passeggero mona......
Non è detto. Secondo me, bisogna valutare caso per caso. In primo luogo, sulla definizione di "brillo". La tua tesi è giusta nel caso si abbia visto il comportamento del conducente prima di mettersi al volante, oppure che sia in evidente stato di ubriachezza. Mettiamo però che il passeggero, appiedato, accetti il passaggio di un amico (caso non infrequente), e questo qua abbia un tasso alcolico di 0.6 nel sangue, ma non mostra un evidente stato di ebbrezza. E l'incidente capita per motivi estranei all'alcol (colpo di sonno, disattenzione, imprevisto...), ma costui, all'etilometro, risulta comunque ubriaco. Dova sta la colpa, in un frangente come questo?