<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 3 cilindri... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

3 cilindri...

giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
l' equilibrio di un motore piu' che dalla disposizione dei cilindri, che ricordiamo è solo dettata dagli ingombri minori del motore, una V occupa meno spazio in lunghezza di uno stesso motore con cilindri in linea, nonche in altezza.
i V8 , V12 e V16 risultano più bilanciati mentre nelle altre configurazioni V6 e V10 producono una quantità maggiore di vibrazioni, ma perche ???
perchè le vibrazioni in maggior causa sono date dalla sequenza degli scoppi, e non dalla disposizione dei cilindri, l' ideale sono gli scoppi ogni 60° di rotazione dell' albero, o esagerando ogni 30°, ma a oggi ne esiste solo uno di motore.
per avere uno scoppio ogni 30 ° occorrerebbero 24 cilindri, se non sbaglio, ciao

motore aereonautico........ della dailmer........
 
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
l' equilibrio di un motore piu' che dalla disposizione dei cilindri, che ricordiamo è solo dettata dagli ingombri minori del motore, una V occupa meno spazio in lunghezza di uno stesso motore con cilindri in linea, nonche in altezza.
i V8 , V12 e V16 risultano più bilanciati mentre nelle altre configurazioni V6 e V10 producono una quantità maggiore di vibrazioni, ma perche ???
perchè le vibrazioni in maggior causa sono date dalla sequenza degli scoppi, e non dalla disposizione dei cilindri, l' ideale sono gli scoppi ogni 60° di rotazione dell' albero, o esagerando ogni 30°, ma a oggi ne esiste solo uno di motore.
per avere uno scoppio ogni 30 ° occorrerebbero 24 cilindri, se non sbaglio, ciao

motore aereonautico........ della dailmer........
non conosco i motori aeronautici...per cui non posso aggiungere nulla...di che motore si tratta?
 
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
l' equilibrio di un motore piu' che dalla disposizione dei cilindri, che ricordiamo è solo dettata dagli ingombri minori del motore, una V occupa meno spazio in lunghezza di uno stesso motore con cilindri in linea, nonche in altezza.
i V8 , V12 e V16 risultano più bilanciati mentre nelle altre configurazioni V6 e V10 producono una quantità maggiore di vibrazioni, ma perche ???
perchè le vibrazioni in maggior causa sono date dalla sequenza degli scoppi, e non dalla disposizione dei cilindri, l' ideale sono gli scoppi ogni 60° di rotazione dell' albero, o esagerando ogni 30°, ma a oggi ne esiste solo uno di motore.
per avere uno scoppio ogni 30 ° occorrerebbero 24 cilindri, se non sbaglio, ciao

motore aereonautico........ della dailmer........
non conosco i motori aeronautici...per cui non posso aggiungere nulla...di che motore si tratta?

motore stellare costruito per gli aerei della seconda guerra mondiale, resosi famosi per i continui problemi di lubrificazione che portavano al grippaggio prematuro............ in volo :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
 
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
l' equilibrio di un motore piu' che dalla disposizione dei cilindri, che ricordiamo è solo dettata dagli ingombri minori del motore, una V occupa meno spazio in lunghezza di uno stesso motore con cilindri in linea, nonche in altezza.
i V8 , V12 e V16 risultano più bilanciati mentre nelle altre configurazioni V6 e V10 producono una quantità maggiore di vibrazioni, ma perche ???
perchè le vibrazioni in maggior causa sono date dalla sequenza degli scoppi, e non dalla disposizione dei cilindri, l' ideale sono gli scoppi ogni 60° di rotazione dell' albero, o esagerando ogni 30°, ma a oggi ne esiste solo uno di motore.
per avere uno scoppio ogni 30 ° occorrerebbero 24 cilindri, se non sbaglio, ciao

motore aereonautico........ della dailmer........
non conosco i motori aeronautici...per cui non posso aggiungere nulla...di che motore si tratta?

motore stellare costruito per gli aerei della seconda guerra mondiale, resosi famosi per i continui problemi di lubrificazione che portavano al grippaggio prematuro............ in volo :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
scusa vado , ma i motori stellari non avevano un numero di cilindri dispari?
 
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
l' equilibrio di un motore piu' che dalla disposizione dei cilindri, che ricordiamo è solo dettata dagli ingombri minori del motore, una V occupa meno spazio in lunghezza di uno stesso motore con cilindri in linea, nonche in altezza.
i V8 , V12 e V16 risultano più bilanciati mentre nelle altre configurazioni V6 e V10 producono una quantità maggiore di vibrazioni, ma perche ???
perchè le vibrazioni in maggior causa sono date dalla sequenza degli scoppi, e non dalla disposizione dei cilindri, l' ideale sono gli scoppi ogni 60° di rotazione dell' albero, o esagerando ogni 30°, ma a oggi ne esiste solo uno di motore.
per avere uno scoppio ogni 30 ° occorrerebbero 24 cilindri, se non sbaglio, ciao

motore aereonautico........ della dailmer........
non conosco i motori aeronautici...per cui non posso aggiungere nulla...di che motore si tratta?

motore stellare costruito per gli aerei della seconda guerra mondiale, resosi famosi per i continui problemi di lubrificazione che portavano al grippaggio prematuro............ in volo :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
scusa vado , ma i motori stellari non avevano un numero di cilindri dispari?

quelli a stella singola sono dispari, ma a stella doppia sono pari
 
Grattaballe ha scritto:
:D :D HHmmm.....non ci siamo ancora. Il fatto che il motore sia immutato da 60 anni non vuol dire che è affidabile, solo che non è stato modificato/aggiornato.
Scusa, ma se non è considerato ALMENO "affidabile", un motore non resta "sostanzialmente immutato" per 60 anni, no? :rolleyes:

Non è il TUO motore che ha 60 anni......anche se il fatto che tu ci faccia 50km al giorno è indiscutibilmente degno di nota. :D
Quanti vespisti conosci, che abbiano fatto 100.000km senza mai aprire il motore?
L'affidabilità è questa: tanti km e poche riparazioni......altrimenti basta mettere il veicolo in garage e coprirlo col telo. Sarà affidabile per anni e anni e anni..... :p
Ti dico solo un nome: Giorgio Bettinelli. Fatti un giro su Google e poi mi saprai dire... ;)
 
Maxetto ha scritto:
flacz3 ha scritto:
:D :D :Dbè mi sento preso in questione, e posso dire che il 1.5 cella Colt di origine Mercedes non vibra più di un 1.5 tipo renault i consumi sono buoni sempre sui 20-21 km/l con un uso quotidiano normale. sull'affidabilità ci sono utenti che hanno passato 175.000km e in officina per il tagliando c'erano un paio con oltre 200.000... io sono a 43.000 con zero noie. la mia esperianza coi diesel 3 cilindri è ottima. :-o
La vera origine di quel motore è VM

a si?? sare molto curioso d'avere materiale sul quale informarmi. a quanto sapevo credevo fosse il 2.0 CDI mercedes senza un cilindro ma con le stesse caratteristiche di corsa e alesatura. infatti sulla testata c'è una bella scritta mercedes-benz...

hai info :?:

fla
 
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
l' equilibrio di un motore piu' che dalla disposizione dei cilindri, che ricordiamo è solo dettata dagli ingombri minori del motore, una V occupa meno spazio in lunghezza di uno stesso motore con cilindri in linea, nonche in altezza.
i V8 , V12 e V16 risultano più bilanciati mentre nelle altre configurazioni V6 e V10 producono una quantità maggiore di vibrazioni, ma perche ???
perchè le vibrazioni in maggior causa sono date dalla sequenza degli scoppi, e non dalla disposizione dei cilindri, l' ideale sono gli scoppi ogni 60° di rotazione dell' albero, o esagerando ogni 30°, ma a oggi ne esiste solo uno di motore.
per avere uno scoppio ogni 30 ° occorrerebbero 24 cilindri, se non sbaglio, ciao

motore aereonautico........ della dailmer........
non conosco i motori aeronautici...per cui non posso aggiungere nulla...di che motore si tratta?

motore stellare costruito per gli aerei della seconda guerra mondiale, resosi famosi per i continui problemi di lubrificazione che portavano al grippaggio prematuro............ in volo :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
scusa vado , ma i motori stellari non avevano un numero di cilindri dispari?

quelli a stella singola sono dispari, ma a stella doppia sono pari
evidentemente, ma come si fa partendo da un numero dispari ad arrivare a 24 cilindri?
mi sembra ci sia qualcosa che non torna....
potrebbe essere 21 ( se la stella fosse tripla da 7), oppure 27 se fosse tripla da 9......ma per 24....come ci si arriva....a meno che il numero di cilindri non fosse diverso da 24...ma tu avevi parlato di uno scoppio ogni 30°...
boh!
 
SasaDoku ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
:D :D HHmmm.....non ci siamo ancora. Il fatto che il motore sia immutato da 60 anni non vuol dire che è affidabile, solo che non è stato modificato/aggiornato.
Scusa, ma se non è considerato ALMENO "affidabile", un motore non resta "sostanzialmente immutato" per 60 anni, no? :rolleyes:

Non è il TUO motore che ha 60 anni......anche se il fatto che tu ci faccia 50km al giorno è indiscutibilmente degno di nota. :D
Quanti vespisti conosci, che abbiano fatto 100.000km senza mai aprire il motore?
L'affidabilità è questa: tanti km e poche riparazioni......altrimenti basta mettere il veicolo in garage e coprirlo col telo. Sarà affidabile per anni e anni e anni..... :p
Ti dico solo un nome: Giorgio Bettinelli. Fatti un giro su Google e poi mi saprai dire... ;)
ho conosciuto il povero Bettinelli....
 
SasaDoku ha scritto:
Scusa, ma se non è considerato ALMENO "affidabile", un motore non resta "sostanzialmente immutato" per 60 anni, no? :rolleyes:
]
Ti dico solo un nome: Giorgio Bettinelli. Fatti un giro su Google e poi mi saprai dire... ;)

:shock: Aahh....quello che io chiamerei un tipo in gamba.

Sono esempi abbastanza rari, comunque. E credo che tu abbia capito cosa intendo a proposito dell'affidabilità.

Faccio anche notare che i tricilindrici con manovelle a 120° :twisted: hanno, guarda caso, uno scoppio ogni 120°.....esattamente il doppio dei "canonici" 60 e comunque multiplo dei "famigerati" 30.
Per i motori a stella il discorso è un pò diverso......mi sembra che tutte le bielle siano collegate a un solo perno......
 
Grattaballe ha scritto:
SasaDoku ha scritto:
Scusa, ma se non è considerato ALMENO "affidabile", un motore non resta "sostanzialmente immutato" per 60 anni, no? :rolleyes:
]
Ti dico solo un nome: Giorgio Bettinelli. Fatti un giro su Google e poi mi saprai dire... ;)

:shock: Aahh....quello che io chiamerei un tipo in gamba.

Sono esempi abbastanza rari, comunque. E credo che tu abbia capito cosa intendo a proposito dell'affidabilità.

Faccio anche notare che i tricilindrici con manovelle a 120° :twisted: hanno, guarda caso, uno scoppio ogni 120°.....esattamente il doppio dei "canonici" 60 e comunque multiplo dei "famigerati" 30.
Per i motori a stella il discorso è un pò diverso......mi sembra che tutte le bielle siano collegate a un solo perno......
720 °diviso 3 fa 240°,
i motori a tre cilindri hano uno scoppio ogni 240 gradi
 
la scelta che fanno alcuni costruttori di realizzare motori a 3 cilindri invece di 4 deriva da motivi di maggiore efficienza teorica di un 3 cilindri nel caso di un motore di piccola cilindrata. Questo nasce dal fatto che la cilindrata ottimale è di 500 cmc per cui la cilindrata ottimale di un 2000 cc è proprio il 4 cilindri mentre quella di un 3 cilindri sarà un 1.500 cc.
Per cui teoricamente un 1200 cc a 3 cilindri sarà più efficiente in teoria del suo omologo a 3 cilindri.

Riguardo all'affidabilità del 3 cilindri credo che sia pari oggi a quella di un 4 cilindri, mentre negli anni settanta ed ottanta i 3 cilindri ebbero alcuni problemi di qualità e durata nel tempo.
 
blue car ha scritto:
la scelta che fanno alcuni costruttori di realizzare motori a 3 cilindri invece di 4 deriva da motivi di maggiore efficienza teorica di un 3 cilindri nel caso di un motore di piccola cilindrata. Questo nasce dal fatto che la cilindrata ottimale è di 500 cmc per cui la cilindrata ottimale di un 2000 cc è proprio il 4 cilindri mentre quella di un 3 cilindri sarà un 1.500 cc.
Per cui teoricamente un 1200 cc a 3 cilindri sarà più efficiente in teoria del suo omologo a 3 cilindri.

Riguardo all'affidabilità del 3 cilindri credo che sia pari oggi a quella di un 4 cilindri, mentre negli anni settanta ed ottanta i 3 cilindri ebbero alcuni problemi di qualità e durata nel tempo.

La scelta di vW di fare il 1400 a 3 cilindri nasce dalla scelta di costruire una serie di motori modulari.
Praticamente il 3 cilindri da 1422 cc ha esattamente la stessa cilindrata unitaria del 4 da 1896 riutilizzandone granparte dei componenti meccanici (pistoni, bielle, bronzine, valvole, guide etc.).
Se non ricordo male per un certo perido Audi ha utilizzato un motore fatto con 5 di questi cilindri (circa 2400 cc).
Il 3 cilindri rispetto ad un quattro di pari cilindrata ha un po' di componenti in meno, ma ha anche un albero motore un po' più complesso da costruire a causa della sua geometria spaziale anzichè piana come quello del 4 cilindri. Inoltre se si vogliono limitare le vibrazioni bisogna metterci un albero di equilibratura.
A livello di curiosità ricordo che la prima Laverda 1000 a 3 cilindri paralleli, al fine di avere un albero motore piano, la avevano fatta con i cilindri esterni che si muovevano assieme e il centrale sfasato di 180°, poi con la seconda serie passarono ad un più ortodosso albero con manovelle a 120°.
A ,me personalmente il 3 cilindri piace poco per un'automobile, ma sicuramente non ha problemi di affidabilità congeniti nella sua architettura.
 
renatom ha scritto:
La scelta di vW di fare il 1400 a 3 cilindri nasce dalla scelta di costruire una serie di motori modulari.
Praticamente il 3 cilindri da 1422 cc ha esattamente la stessa cilindrata unitaria del 4 da 1896 riutilizzandone granparte dei componenti meccanici (pistoni, bielle, bronzine, valvole, guide etc.).
Se non ricordo male per un certo perido Audi ha utilizzato un motore fatto con 5 di questi cilindri (circa 2400 cc).
Il 3 cilindri rispetto ad un quattro di pari cilindrata ha un po' di componenti in meno, ma ha anche un albero motore un po' più complesso da costruire a causa della sua geometria spaziale anzichè piana come quello del 4 cilindri. Inoltre se si vogliono limitare le vibrazioni bisogna metterci un albero di equilibratura.
A livello di curiosità ricordo che la prima Laverda 1000 a 3 cilindri paralleli, al fine di avere un albero motore piano, la avevano fatta con i cilindri esterni che si muovevano assieme e il centrale sfasato di 180°, poi con la seconda serie passarono ad un più ortodosso albero con manovelle a 120°.
A ,me personalmente il 3 cilindri piace poco per un'automobile, ma sicuramente non ha problemi di affidabilità congeniti nella sua architettura.

Condivido in toto....e aggiungo che il motore Laverda con le manovelle a 180° è stato un buco nell'acqua per quanto riguardava vibrazioni ed erogazione/trattabilità.
Al giorno d'oggi comunque -ma già da qualche tempo- costruire un albero motore con le manovelle ad angoli diversi dai canonici180° non è un gran problema.
 
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