<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 27 gennaio . &#34; Giornata della memoria&#34; | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

27 gennaio . &#34; Giornata della memoria&#34;

sbedus ha scritto:
cicciobenzina ha scritto:
trinacrio ha scritto:
cicciobenzina ha scritto:
luca.mazda ha scritto:
Buongiorno a tutti, mi ha sorpreso molto che nessuno ne parli qui sul forum .
........non dimentichiamo..........

ricordo solo il 27.10.1922.... :D

Ciccio ma non é la data della marcia su roma del benito?

yessssss......
Ma era il 28 ottobre, forse ti eri preparato troppo presto :D

si partì il 27 sera.....
 
EdoMC ha scritto:
Il governo Mussolini, a mio parere, ha fattto tante buone cose: c'era attenzione alla popolazione, si cercava di garantire a tutti il pane quotidiano, l'istruzione di base ai bambini, l'opera Balilla lavorava molto bene in questo senso; certo, si traviavano i bambini fin dalla tenera età (decalogo del milite fascista, Giovinezza, manipoli e squadre ecc...), però, almeno, si insewgnava a gran parte della popolazione a leggere e scrivere. Il regime Fascista fu anche il primo a dare il voto alle donne (prima di toglierlo a tutti), nel periodo in cui Mussolini era invaghito della convinta femminista Margherita Sarfatti. Nel '39 furono redatte le prime leggi a favore del paesaggio e dei Beni Culturali, si investiva nella ricerca e nella tecnologia. Si può anche perdonare l'assolutismo e la mancata libertà di stampa, in quanto questi erano delle "assicurazioni" per poter continuare a governare e bene. Quanto alle guerre d'espansione, non dico siano giuste, anzi, però era pratica comune, tutte le grandi potenze intraprendevano campagne coloniali. Il rovescio della medaglia, semmai, erano la MVSN, che distribuiva manganellate a destra e a manca senza motivo, soprattutto quando si ubriacavano (spessisimo), facevano violenza gratuita. E, errore che di fatto cancella tutto chò che di buono è stato fatto, l'alleanza con Hitler. Non solo per la guerra, ma anche per le leggi razziali, per il clima di tensione creatosi: mio nonno, fascista, venne arrestato e torturato solo perchè SOSPETTATO di essere socialista, poichè lo era suo fratello. Quando, subite le torture, si fece partigiano, venne catturato e spedito in campo di concentramento, tornò che pesava 30 kg. Insomma, a mio parere, le cose buone che ha fatto il fascismo sono più di quelle cattive, ma queste ultime hanno una gravità tale da cancellare quelle buone. Tanto che, sostanzialmente, le nostre leggi, costituzione compresa, ricalcano di fatto quelle fasciste, quindi significa che qualcosa di buono è stato fatto.
E' giusto celebrare la giornata della memoria non solo per gli ebrei ma per tutti quanti siano morti, non solo nei campi di concentramento, ma anche in Siberia, nelle Foibe, in Iraq, in Corea, in Africa: non esistono morti di serie A o di serie B, non ci sono morti di sinistra o di destra, sono morti e basta, bisogna scostarsi dalle tradizioni, dalle convenzioni; il 27 è la giornata della Memoria, però nulla ci vieta di ricordarci di TUTTI coloro che sono morti e muoiono, nulla ci vieta di dire un Eterno Riposo dedicato a tutti, nessuno ci vieta di volgere un pensiero, vedendo il Tricolore, a chiunque sia morto: è vero che la convenzione stabilisce che si ricordano le vittime dell'olocausto, però anche questa discussione è testimonianza che noi, nel nostro piccolo, ci ricordiamo di tutti i morti, li stiamo, appunto, ricordando.

PS: il discorso sugli aspetti positivi del Fascismo, ritengo di farlo con una certa obiettività, dato che non ho mai nascosto di essere un simpatizzante della sinistra. Sono soltanto contro tutti i fanatismi e le forme di tifo (tranne una, ma solo la domenica...).

ti posso quotare per un buon 90% .....è bello poter discutere serenamente
ed obiettivamente come hai fatto tu...5 stelle...
 
silverrain ha scritto:
Questo revisionismo da 4 soldi mi fa schifo....
:(

Dire che i primi provvedimenti sociali quali le pensioni e le otto ore lavorative, così come le grandi bonifiche che hanno consentito di rendere salubri vaste zone del Paese sono state fatte durante il fascismo non è revisionismo, è storia. Che poi sia andata come è andata non lo contesta nessuno, direi....
 
leon150cv ha scritto:
giorno della memoria!!?? quindi bisogna mangiar più pesce il 27 gennaio?? scherzo!!! però sono un po stufo di questo vittimismo ebreo. Nulla da togliere a quanto di disumano è stato loro fatto, una pagina nera della storia recente, però non mi va di ricordare solo loro, ci sono altri stermini di massa tutt'ora in atto e nessuno ne parla. E poi basta che qualcuno alzi un po la voce con una persone ebraica che subito ti fan pesare quanto successo..e son spioni..i migliori 007 li hanno loro..e sono armati..quasi quanto gli USA..e son ricchi e potenti..e sono stati bruciati e gasati..e per questo rispetto e memoria ma...quanto sopra..
E si comportano come i Nazisti con i Palestinesi.
Vi ricordate le magliette dei militari con la foto della donna incinta e su scritto "un colpo due morti" ma fatemi il piacere, non sono dei santi.I santi sono i Palestinesi, vorrei vedere se venissero a casa nostra e ci dicessero che da domani la parte migliore e più fertile la dobbiamo dare ad un'altro popolo e noi ritirarci perchè nella storia antica era cosi.Li farei saltare in aria anche io!!! :twisted:
 
a_gricolo ha scritto:
arhat ha scritto:
quasi quasi vi amo tutti, sopratutto Lui.

Questa storia dell'amore durerà quanto quella dei sinistri affondati tronfi di odio sociale ecc. ecc? No, perchè quella era meglio.....

a bhé questo poi non dipende certo da me, io ero, sono e resterò ossequioso.
 
EdoMC ha scritto:
Il governo Mussolini, a mio parere, ha fattto tante buone cose: c'era attenzione alla popolazione, si cercava di garantire a tutti il pane quotidiano, l'istruzione di base ai bambini, l'opera Balilla lavorava molto bene in questo senso; certo, si traviavano i bambini fin dalla tenera età (decalogo del milite fascista, Giovinezza, manipoli e squadre ecc...), però, almeno, si insewgnava a gran parte della popolazione a leggere e scrivere. Il regime Fascista fu anche il primo a dare il voto alle donne (prima di toglierlo a tutti), nel periodo in cui Mussolini era invaghito della convinta femminista Margherita Sarfatti. Nel '39 furono redatte le prime leggi a favore del paesaggio e dei Beni Culturali, si investiva nella ricerca e nella tecnologia. Si può anche perdonare l'assolutismo e la mancata libertà di stampa, in quanto questi erano delle "assicurazioni" per poter continuare a governare e bene. Quanto alle guerre d'espansione, non dico siano giuste, anzi, però era pratica comune, tutte le grandi potenze intraprendevano campagne coloniali. Il rovescio della medaglia, semmai, erano la MVSN, che distribuiva manganellate a destra e a manca senza motivo, soprattutto quando si ubriacavano (spessisimo), facevano violenza gratuita. E, errore che di fatto cancella tutto chò che di buono è stato fatto, l'alleanza con Hitler. Non solo per la guerra, ma anche per le leggi razziali, per il clima di tensione creatosi: mio nonno, fascista, venne arrestato e torturato solo perchè SOSPETTATO di essere socialista, poichè lo era suo fratello. Quando, subite le torture, si fece partigiano, venne catturato e spedito in campo di concentramento, tornò che pesava 30 kg. Insomma, a mio parere, le cose buone che ha fatto il fascismo sono più di quelle cattive, ma queste ultime hanno una gravità tale da cancellare quelle buone. Tanto che, sostanzialmente, le nostre leggi, costituzione compresa, ricalcano di fatto quelle fasciste, quindi significa che qualcosa di buono è stato fatto.
E' giusto celebrare la giornata della memoria non solo per gli ebrei ma per tutti quanti siano morti, non solo nei campi di concentramento, ma anche in Siberia, nelle Foibe, in Iraq, in Corea, in Africa: non esistono morti di serie A o di serie B, non ci sono morti di sinistra o di destra, sono morti e basta, bisogna scostarsi dalle tradizioni, dalle convenzioni; il 27 è la giornata della Memoria, però nulla ci vieta di ricordarci di TUTTI coloro che sono morti e muoiono, nulla ci vieta di dire un Eterno Riposo dedicato a tutti, nessuno ci vieta di volgere un pensiero, vedendo il Tricolore, a chiunque sia morto: è vero che la convenzione stabilisce che si ricordano le vittime dell'olocausto, però anche questa discussione è testimonianza che noi, nel nostro piccolo, ci ricordiamo di tutti i morti, li stiamo, appunto, ricordando.

PS: il discorso sugli aspetti positivi del Fascismo, ritengo di farlo con una certa obiettività, dato che non ho mai nascosto di essere un simpatizzante della sinistra. Sono soltanto contro tutti i fanatismi e le forme di tifo (tranne una, ma solo la domenica...).
Sono pienamente d'accordo.
 
Non credo che ci siano dubbi su come la pensi politicamente parlando.

Tuttavia, avendo anche studiato la Storia, non posso che sottoscrivere quanto detto da EdoMC.
Purtroppo, il Fascismo portò, assieme a quelle "opere di meritocrazia sociale" descritte sopra, anche un forte istigamento alla violenza, una soppressione delle libertà di manifestazione del pensiero e i soprusi che venivano perpretrati alla popolazione civile da parte degli appartenenti al "fascio".
E questo, ovviamente, non è accettabile.

;)

Di pari, possiamo dire che a tutt'oggi esistono regimi dittatoriali che hanno eliminato le libertà al pari del Fascismo e perpretano soprusi alla popolazione civile al pari del Fascismo e di conseguenza suscitano giustamente sdegno dal mondo "civile".

Volendo continuare, nel mondo "civile" pur non essendoci violenze fisiche alla popolazione civile, c'è un bombardamento psicologico non da niente e un boicottaggio sostanziale delle libertà perpretrato alla popolazione civile attraverso metodi "borghesi" spacciati per "difesa" dei cittadini.

O meglio, dei sudditi.

:rolleyes:
 
a_gricolo ha scritto:
Dire che i primi provvedimenti sociali quali le pensioni e le otto ore lavorative, così come le grandi bonifiche che hanno consentito di rendere salubri vaste zone del Paese sono state fatte durante il fascismo non è revisionismo, è storia. Che poi sia andata come è andata non lo contesta nessuno, direi....

Tutto ciò di buono fatto durante quell'epoca passa immediatamente in secondo piano visti gli sviluppi dittatoriali e imperiali successivi.
Mi dispiace ma in nome di tutti i morti a causa sua non si può e non si deve separare le due cose.
Ci sono pesi diversi.
Fate come volete, ognuno ha i propri errori.
E' proprio dietro quelle "cose buone" fatte che si nasconde il delirio della realtà accaduta.
Ed evidenziare il "buono" tacendo l'enorme "cattivo" è revisionismo, non storia.
 
silverrain ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Dire che i primi provvedimenti sociali quali le pensioni e le otto ore lavorative, così come le grandi bonifiche che hanno consentito di rendere salubri vaste zone del Paese sono state fatte durante il fascismo non è revisionismo, è storia. Che poi sia andata come è andata non lo contesta nessuno, direi....

Tutto ciò di buono fatto durante quell'epoca passa immediatamente in secondo piano visti gli sviluppi dittatoriali e imperiali successivi.
Mi dispiace ma in nome di tutti i morti a causa sua non si può e non si deve separare le due cose.
Ci sono pesi diversi.
Fate come volete, ognuno ha i propri errori.
E' proprio dietro quelle "cose buone" fatte che si nasconde il delirio della realtà accaduta.
Ed evidenziare il "buono" tacendo l'enorme "cattivo" è revisionismo, non storia.

No, perchè mai come in questo caso il "buono" fatto durante quel disgraziato periodo è stato sepolto dalla peraltro giusta e sacrosanta esecrazione del "cattivo". Ed evidenziare correttamente l'uno e l'altro, senza cercare "bilanciamenti" è dovere proprio degli storici, non dei revisionisti
 
silverrain ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Dire che i primi provvedimenti sociali quali le pensioni e le otto ore lavorative, così come le grandi bonifiche che hanno consentito di rendere salubri vaste zone del Paese sono state fatte durante il fascismo non è revisionismo, è storia. Che poi sia andata come è andata non lo contesta nessuno, direi....

Tutto ciò di buono fatto durante quell'epoca passa immediatamente in secondo piano visti gli sviluppi dittatoriali e imperiali successivi.
Mi dispiace ma in nome di tutti i morti a causa sua non si può e non si deve separare le due cose.
Ci sono pesi diversi.
Fate come volete, ognuno ha i propri errori.
E' proprio dietro quelle "cose buone" fatte che si nasconde il delirio della realtà accaduta.
Ed evidenziare il "buono" tacendo l'enorme "cattivo" è revisionismo, non storia.
Quoto ammollandoti 5 stelle. :)
 
a_gricolo ha scritto:
Ed evidenziare correttamente l'uno e l'altro, senza cercare "bilanciamenti" è dovere proprio degli storici, non dei revisionisti

Mi dispiace ma per me tutti i morti a causa sue manie imperialistiche e min...ate varie sua hanno un peso decisamente superiore a qualsiasi pensione di anzianità o a qualsiasi bonifica.

Il bilanciamento è proprio della storia: un singolo atto buono in mezzo ad un mare di mer...da non può e non deve avere lo stesso peso.

Poi ognuno ha gli eroi che merita, anzi si meriterebbe lo stesso trattamento riservato a tantissimi italiani.
 

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