<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 2010: fine produzione Ulisse e Phedra | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

2010: fine produzione Ulisse e Phedra

testerr ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
la Fiat è già assente in molti segmenti, ora pure in questo. Non so proprio che dire.

la fiat non abbandona il segmento.
smette solo di produrre l'ulisse e la fedra perchè si ritroverà in casa un mezzo si spera altrettanto valido.
e stava scritto anche nel post iniziale.
 
conan2001 ha scritto:
testerr ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
la Fiat è già assente in molti segmenti, ora pure in questo. Non so proprio che dire.

la fiat non abbandona il segmento.
smette solo di produrre l'ulisse e la fedra perchè si ritroverà in casa un mezzo si spera altrettanto valido.
e stava scritto anche nel post iniziale.

con 7 marchi all'attivo ed un mercato globale, non può però pensare di coprire il segmento col solo voyager.. mi auguro che facciano un ricarrozzamento per proporre un prodotto a marchio fiat
 
moogpsycho ha scritto:
conan2001 ha scritto:
testerr ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
la Fiat è già assente in molti segmenti, ora pure in questo. Non so proprio che dire.

la fiat non abbandona il segmento.
smette solo di produrre l'ulisse e la fedra perchè si ritroverà in casa un mezzo si spera altrettanto valido.
e stava scritto anche nel post iniziale.

con 7 marchi all'attivo ed un mercato globale, non può però pensare di coprire il segmento col solo voyager.. mi auguro che facciano un ricarrozzamento per proporre un prodotto a marchio fiat

perchè? il voyager è il più venduto al mondo, quello di cui ha bisogno fiat è di inserire un veicolo più piccolo nel settore di C4 e Cmax per intenderci, il Voyager va benissimo, inutile spendere soldi in quel settore.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
si in effetti la stessa espace capostipite in europa non ha più avuto lo stesso successo....
 
moogpsycho ha scritto:
conan2001 ha scritto:
testerr ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
la Fiat è già assente in molti segmenti, ora pure in questo. Non so proprio che dire.

la fiat non abbandona il segmento.
smette solo di produrre l'ulisse e la fedra perchè si ritroverà in casa un mezzo si spera altrettanto valido.
e stava scritto anche nel post iniziale.

con 7 marchi all'attivo ed un mercato globale, non può però pensare di coprire il segmento col solo voyager.. mi auguro che facciano un ricarrozzamento per proporre un prodotto a marchio fiat

guarda che prima con lo stesso mezzo ti coprivano quattro marchi.
e lo stesso faceva il gruppo vw e ford stesso mezzo quattro marchi.
 
Gunsite ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
conan2001 ha scritto:
testerr ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
la Fiat è già assente in molti segmenti, ora pure in questo. Non so proprio che dire.

la fiat non abbandona il segmento.
smette solo di produrre l'ulisse e la fedra perchè si ritroverà in casa un mezzo si spera altrettanto valido.
e stava scritto anche nel post iniziale.

con 7 marchi all'attivo ed un mercato globale, non può però pensare di coprire il segmento col solo voyager.. mi auguro che facciano un ricarrozzamento per proporre un prodotto a marchio fiat

perchè? il voyager è il più venduto al mondo, quello di cui ha bisogno fiat è di inserire un veicolo più piccolo nel settore di C4 e Cmax per intenderci, il Voyager va benissimo, inutile spendere soldi in quel settore.

perchè nell'ottica di gruppo, l'offerta deve essere molteplice anche rispetto un solo segmento di mercato.. sennò prima o poi si riducono ad avere un prodotto per marchio ;)
detto questo, e rispondo anche a conan, se parliamo di un segmento in declino(come sembra essere quello delle grandi monovolume) allora può essere concepibile che alcuni marchi del gruppo lo abbandonino, ma in termini generali bisognerebbe garantire un offerta sempre il più amplia possibile per accrescere le proprie quote di mercato.
per questo io proporrei di sfruttare le sinergie con chry per realizzare un monovolume a marchio fiat. pensate a vag che propone nello stesso segmento tre suv a marchi vw, audi e porsche
 
moogpsycho ha scritto:
per questo io proporrei di sfruttare le sinergie con chry per realizzare un monovolume a marchio fiat. pensate a vag che propone nello stesso segmento tre suv a marchi vw, audi e porsche

VW Audi e Porsche sono la stessa Casa automobilistica, che sviluppa prodotti destinati a clienti differenti ma con la stessa testa. Sono tutte Case tedesche.
Fiat e Chrysler cono diverse come il giorno dalla notte, una è italiana, l'altra americana. Il Voyager è progettato per gli States, lo possono (e lo potranno) adattare per l'Italia con motori più piccoli (ed è sempre stato fatto col Voyager sin dai tempi del 2.5 turbodiesel italiano a rimpiazzo del 3.8 benzina originale), ma è e resta un prodotto yankee.
Quel tipo di monovolume in Italia, semplicemente non ha più senso. Per i noleggiatori da rimessa ci sono delle eccellenti versioni "van" dei commerciali leggeri (dal Fiat Scudo all'Opel Vivaro, passando per il VW Transporter eccetera), più comode e lussuose di molte auto, auto come la Renault Grand Espace (per non sembrare che ce l'ho con la Fiat/PSA) non hanno più tagion d'essere.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
per questo io proporrei di sfruttare le sinergie con chry per realizzare un monovolume a marchio fiat. pensate a vag che propone nello stesso segmento tre suv a marchi vw, audi e porsche

VW Audi e Porsche sono la stessa Casa automobilistica, che sviluppa prodotti destinati a clienti differenti ma con la stessa testa. Sono tutte Case tedesche.
Fiat e Chrysler cono diverse come il giorno dalla notte, una è italiana, l'altra americana. Il Voyager è progettato per gli States, lo possono (e lo potranno) adattare per l'Italia con motori più piccoli (ed è sempre stato fatto col Voyager sin dai tempi del 2.5 turbodiesel italiano a rimpiazzo del 3.8 benzina originale), ma è e resta un prodotto yankee.
Quel tipo di monovolume in Italia, semplicemente non ha più senso. Per i noleggiatori da rimessa ci sono delle eccellenti versioni "van" dei commerciali leggeri (dal Fiat Scudo all'Opel Vivaro, passando per il VW Transporter eccetera), più comode e lussuose di molte auto, auto come la Renault Grand Espace (per non sembrare che ce l'ho con la Fiat/PSA) non hanno più tagion d'essere.

Saluti

beh, i modelli cui accenni sono lontani anni luce dal voyager. che sia anacronistico in italia non mi pare dato che ha sempre venduto bene. ci sono berline tedesche più lunghe e più larghe, per cui....
vedrete che il voyager apparirà col marchio lancia...
 
Gunsite ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
per questo io proporrei di sfruttare le sinergie con chry per realizzare un monovolume a marchio fiat. pensate a vag che propone nello stesso segmento tre suv a marchi vw, audi e porsche

VW Audi e Porsche sono la stessa Casa automobilistica, che sviluppa prodotti destinati a clienti differenti ma con la stessa testa. Sono tutte Case tedesche.
Fiat e Chrysler cono diverse come il giorno dalla notte, una è italiana, l'altra americana. Il Voyager è progettato per gli States, lo possono (e lo potranno) adattare per l'Italia con motori più piccoli (ed è sempre stato fatto col Voyager sin dai tempi del 2.5 turbodiesel italiano a rimpiazzo del 3.8 benzina originale), ma è e resta un prodotto yankee.
Quel tipo di monovolume in Italia, semplicemente non ha più senso. Per i noleggiatori da rimessa ci sono delle eccellenti versioni "van" dei commerciali leggeri (dal Fiat Scudo all'Opel Vivaro, passando per il VW Transporter eccetera), più comode e lussuose di molte auto, auto come la Renault Grand Espace (per non sembrare che ce l'ho con la Fiat/PSA) non hanno più tagion d'essere.

Saluti

beh, i modelli cui accenni sono lontani anni luce dal voyager. che sia anacronistico in italia non mi pare dato che ha sempre venduto bene. ci sono berline tedesche più lunghe e più larghe, per cui....
vedrete che il voyager apparirà col marchio lancia...

la penso come te, mi sembra prematuro abbandonare il segmento e mi auguro proprio che non lo facciano.
..solo un appunto, fare un semplice rimarchiamento non mi sembra il caso, piuttosto un ricarrozzamento con cui si sfruttano pianali e meccanica, ma almeno si cambiano le linee..
 
moogpsycho ha scritto:
Gunsite ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
conan2001 ha scritto:
testerr ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
la Fiat è già assente in molti segmenti, ora pure in questo. Non so proprio che dire.

la fiat non abbandona il segmento.
smette solo di produrre l'ulisse e la fedra perchè si ritroverà in casa un mezzo si spera altrettanto valido.
e stava scritto anche nel post iniziale.

con 7 marchi all'attivo ed un mercato globale, non può però pensare di coprire il segmento col solo voyager.. mi auguro che facciano un ricarrozzamento per proporre un prodotto a marchio fiat

perchè? il voyager è il più venduto al mondo, quello di cui ha bisogno fiat è di inserire un veicolo più piccolo nel settore di C4 e Cmax per intenderci, il Voyager va benissimo, inutile spendere soldi in quel settore.

perchè nell'ottica di gruppo, l'offerta deve essere molteplice anche rispetto un solo segmento di mercato.. sennò prima o poi si riducono ad avere un prodotto per marchio ;)
detto questo, e rispondo anche a conan, se parliamo di un segmento in declino(come sembra essere quello delle grandi monovolume) allora può essere concepibile che alcuni marchi del gruppo lo abbandonino, ma in termini generali bisognerebbe garantire un offerta sempre il più amplia possibile per accrescere le proprie quote di mercato.
per questo io proporrei di sfruttare le sinergie con chry per realizzare un monovolume a marchio fiat. pensate a vag che propone nello stesso segmento tre suv a marchi vw, audi e porsche

esatto.
il voyager non è detto che devo venderlo solo col marchio chry.
lo posso vendere anche col marchio innocenti, tanto sempre lo stesso è.
l'importante è fare una intelligente politica dei prezzi.
certo che se poi faccio il listino solo per permettere al conce di spennarmi allora vado dalla kia e mi prendo un bel karnival con il prezzo tutto compreso, anche la pelle, e senza accessori asciuga portafogli.
capito la differenza?
 
conan2001 ha scritto:
esatto.
il voyager non è detto che devo venderlo solo col marchio chry.
lo posso vendere anche col marchio innocenti, tanto sempre lo stesso è.
l'importante è fare una intelligente politica dei prezzi.
certo che se poi faccio il listino solo per permettere al conce di spennarmi allora vado dalla kia e mi prendo un bel karnival con il prezzo tutto compreso, anche la pelle, e senza accessori asciuga portafogli.
capito la differenza?
Lo potrebbero già fare da adesso ma non lo fanno perchè di Carnival in giro non se ne vedono...per la cronaca la Carnival monta un 2.9 crdi da 185 cv e la versione class costa di lisitno 26.650?...
 
testerr ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
testerr ha scritto:
Le linee di assemblaggio dello stabilimento francese di Valenciennes sforneranno le monovolume Fiat Ulysse e Lancia Phedra solo fino alla fine del 2010. Poi, con l'introduzione dell'obbligo, per tutti i modelli in commercio da gennaio 2011, di rispettare le normative Euro 5, la produzione cesserà e al momento non sono previsti modelli sostituivi. È probabile che grazie all'alleanza con Chrysler, Fiat decida di puntare sull'altra sponda dell'Atlantico, sfruttando le sinergie con la Voyager.

Dal 2001 al 2008 sono state prodotte 58 mila Fiat Ulisse e 42 mila Lancia Phedra; l'anno scorso sul mercato italiano le vendite ammontavano rispettivamente a 1.869 e 2.582 unità. Entrambe le vetture sono realizzate in collaborazione con il Gruppo Psa Peugeot-Citroën, che nella sua gamma schiera le omologhe 807 e C8, in virtù della joint-venture Sevel, tra il Lingotto e i francesi, che prevede anche un'intesa sui veicoli commerciali, tra i quali c'è lo Scudo. Le due transalpine, al contrario delle italiane, saranno aggiornate con motori omologati Euro 5.
E' il concetto di monovolume ad essere invecchiato; hanno fatto il loro buon lavoro ed a tutto c'è una fine. Chi necessita di questo tipo d'auto troverà la prossima Multipla, o il nuovo doblò; quando non c'è mercato, meglio chiudere che riempire i piazzali.
la Fiat è già assente in molti segmenti, ora pure in questo. Non so proprio che dire.

I rami secchi vanno tagliati in modo tale che l'albero nel suo complesso possa portare frutti più buoni.

Comunque l'alleanza Fiat-PSA non è affatto finita, ma si è semplicemente deciso di interrompere la produzione di Ulysse e Phedra. Lo Scudo esce dalle stesse linee e verrà ancora prodotto.

Invece si dice che la Dodge a breve non venderà più in Europa eccetto il modello Journey che però sarà commercializzato con marchio Lancia. Spero in un profondo restyling della carrozzeria, però!
 
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