gasato70 ha scritto:Caro Giorgio, ti capisco benissimo...!! Anch'io, nel 2003, mi trovai nella necessità di dover cambiare lavoro.
Lasciavo un'azienda che mi aveva cresciuto, insegnato e dato tanto, avevo acquisito un rapporto tra colleghi molto buono.
La necessità era giunta in quanto il vecchio titolare si era ritirato, e aveva venduto l'azienda...!!! Fortunatamente è stato tanto lungimirante da inserire come clausola vincolante il mantenimento dell'organico effettivo in quel momento...!!! Così fù, solo che, quando cambiano gli assetti societari, il più delle volte sorgono problematiche che col tempo diventano difficili da gestire e sopportare, soprattutto quando hai vissuto in quell'azienda tanto tempo, e sai quello che hai apportato col tuo lavoro.
La scelta era stata molto sofferta ma necessaria, soprattutto a livello mentale.
Mi è costato molto lasciare i colleghi, ma loro stessi sono stati i primi a spronarmi ad andar via, perchè vedevano benissimo le condizioni in cui ero arrivato.
Ora, dove sono andato a lavorare subito dopo, non è che non mancano i problemi, anzi, ma sono riuscito a trovare dei colleghi che sono diventati anche amici.
Quindi, quello che mi sento di dirti, è che comprendo benissimo il tuo stato d'animo, ma sono certo che dove andrai lunedì riuscirai comunque a trovare nuovi stimoli, nuove persone da conoscere, e che potranno sicuramente aiutarti.
Comunque sia ti faccio i miei più sinceri auguri per la tua nuova occupazione.
Sergio. :thumbup: :thumbup:
Grasssssie amigo