È lo stipendio netto mensile dell'ambasciatore italiano a Parigi. Ovviamente vanno aggiunte varie altre indennità (spese di viaggio, trasferimento della consorte.....). Ma esattamente, voi sapete cosa fa un ambasciatore di così importante? Non è polemica, giusto per capire....
Online ho trovato le mansioni di un ambasciatore rappresentare il proprio Paese, e proteggerne gli interessi, presso lo Stato accreditatario; tessere e negoziare rapporti con la classe politica dello stato accreditatario; affrontare e provare ad arginare eventuali situazioni di crisi; promuovere l’immagine dell’Italia, nel nostro caso, all’estero; nei Paesi in cui non è presente un Consolato, esercitare le sue funzioni; studiare problemi politici e commerciali e preparare progetti di cooperazione con i diversi Paesi. Le poche volte che mi è capitato di sentire parlare di ambasciate e consolati italiani all'estero erano notizie riguardanti i soliti scandali sulle schede elettorali dei residenti all'estero,e la gestione di qualche emergenza tipo calamità o incidenti in cui ci sono vittime italiane e l'ambasciata o il consolato fa da tramite per le famiglie. Però ho idea che siamo molti i compiti occulti o comunque non pubblicizzati che vengono affidati ai diplomatici per raggiungere interessi politici o economici nell'interesse del governo o di grandi aziende del proprio paese.
Chissà invece quanto guadagnano tutti quelli che prestano servizio in un ambasciata, comprese le forze del ordine, credo che ne uscirebbero delle belle...
Non si sa....l'unica cosa certa è non pagano tasse in quanto non hanno trattenute alla fonte. Dovrebbero - però - denunciare quanto guadagnano e pagare le tasse. Ma non lo fanno. E l'INPS non sa ne fa nulla Sarebbe bello sapere come vengono assunti.
A me onestamente fanno meno impressione i 20000 euro al mese netti che guadagna un diplomatico,nel caso di un ambasciatore ricopre a tutti gli effetti un incarico politico,piuttosto che sentire che un personaggio pubblico può guadagnare 5000 euro pubblicando una propria foto. E anche senza arrivare a personaggi pubblici o a persone che ricoprono cariche di alto livello ci sono altri lavori che,almeno una volta,garantivano stipendi molto elevati. Una coppia di ex clienti lavoravano entrambi per una compagnia aerea (non so se aerei di linea oppure aerei privati) lui pilota lei assistente di volo e a quanto dicevano fino a 10 anni fa' portavano a casa messi assieme la stessa cifra di un ambasciatore. Per carità anche il pilota è un lavoro di grande responsabilità però faceva impressione sentire certe cifre.
A me francamente crea più dubbi quanto guadagnano figure professionali normali che svolgono i loro compiti in ambasciate o palazzi, mi sono sempre chiesto il perché non si fanno mai servizi su questi
Effettivamente immagino che un ipotetico dipendente del consolato che si occupa di portierato (quindi accogliere i visitatori e indirizzarli verso gli uffici o le stanze competenti) possa guadagnare il triplo rispetto a chi svolge più o meno le stesse mansioni (magari definite più semplicemente accoglienza clienti) in una normale azienda.
lascia stare la responsabilità, un pilota spende circa 120 mila euro per la licenza di volo commerciale, vorrai farglieli recuperare in un anno da capitano almeno? Altrimenti nessuno più affronterebbe la spesa iniziale...
e chi lo svolge ad esempio presso unicef o fao o simili il triplo di chi lo fa in ambasciata...però non lo dicono mai quando si prendono le nostre donazioni....
A ben guardare, tra costi diretti e soprattutto mancati redditi, qualsiasi laurea costa più o meno quella cifra....
scusa ma non posso non essere d´accordo. il polimi, già oltre ai costi massimi ammessi per università pubbliche, ma alla fine è un misto pubblico-privato quindi dice di non dover sottostare a quelle regole, costa senza consegnare la dichiarazione isee (quindi nella fascia più cara) meno di 4mila euro l´anno. I mancati redditi non contarli, ci sono anche sulla licenza, così come l´eventuale affitto per fuorisede. insomma, ci vogliono oltre 30 anni di politecnico per arrivare ai 120mila...e la non laurea costa dopo in differenza di redditi...come la mettiamo? parliamo dei costi vivi....