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dexxter
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Dopo oltre quarant'anni di onorata carriera sul suolo americano, la Chevrolet Camaro è pronta per lo sbarco in Europa. Dall'anno prossimo, infatti, la sportiva entrerà in listino sia in versione coupé sia in quella cabrio.
Born in the Usa. Lo stile della Camaro non lascia spazio a compromessi: anche da un chilometro di distanza capiresti che le sue linee squadrate e minacciose esprimono il concetto che gli americani hanno delle auto ad alte prestazioni. L'ultimo modello lanciato negli Usa riprende gli stilemi della prima generazione, quella degli anni sessanta. Ma, pur essendo fedele alle proprie radici, la Camaro non rinuncia ad alcuni interventi estetici a vantaggio dell'aerodinamica (il Cx di 0,37, però, non è un granché) come il parabrezza inclinato.
Piantata in terra. Al primo sguardo la Camaro impressiona per la sua larghezza di quasi 2 metri, che insieme alle sagome quadrate e all'altezza di 1,4 metri, dà l'impressione di una vettura incollata alla strada. È anche parecchio lunga, ben 4,83 metri con un passo di 2,8, questa muscle car.
Fuoco alle polveri. Sotto quel cofano lungo come la prua di una nave rombano potenti propulsori. Sul mercato americano, si parte dal V6 di 3.6 litri da 304 CV per passare alle versioni più spinte equipaggiate con il V8 di 6.2 litri capace di spremere 426 CV e una coppia massima di 571 Nm. A richiesta, è disponibile anche con il cambio manuale a sei rapporti, in alternativa all'automatico. La trazione è rigorosamente posteriore.
Sedicimila euro. Oltreoceano la Camaro viene offerta all'incredibile prezzo di partenza di 22.680 dollari, al cambio 16.615 euro. Che è quanto si spende qui in Europa per una berlina media. Ma è bene non farsi illusioni perché il listino europeo subirà inevitabili ritocchi verso l'alto.
Born in the Usa. Lo stile della Camaro non lascia spazio a compromessi: anche da un chilometro di distanza capiresti che le sue linee squadrate e minacciose esprimono il concetto che gli americani hanno delle auto ad alte prestazioni. L'ultimo modello lanciato negli Usa riprende gli stilemi della prima generazione, quella degli anni sessanta. Ma, pur essendo fedele alle proprie radici, la Camaro non rinuncia ad alcuni interventi estetici a vantaggio dell'aerodinamica (il Cx di 0,37, però, non è un granché) come il parabrezza inclinato.
Piantata in terra. Al primo sguardo la Camaro impressiona per la sua larghezza di quasi 2 metri, che insieme alle sagome quadrate e all'altezza di 1,4 metri, dà l'impressione di una vettura incollata alla strada. È anche parecchio lunga, ben 4,83 metri con un passo di 2,8, questa muscle car.
Fuoco alle polveri. Sotto quel cofano lungo come la prua di una nave rombano potenti propulsori. Sul mercato americano, si parte dal V6 di 3.6 litri da 304 CV per passare alle versioni più spinte equipaggiate con il V8 di 6.2 litri capace di spremere 426 CV e una coppia massima di 571 Nm. A richiesta, è disponibile anche con il cambio manuale a sei rapporti, in alternativa all'automatico. La trazione è rigorosamente posteriore.
Sedicimila euro. Oltreoceano la Camaro viene offerta all'incredibile prezzo di partenza di 22.680 dollari, al cambio 16.615 euro. Che è quanto si spende qui in Europa per una berlina media. Ma è bene non farsi illusioni perché il listino europeo subirà inevitabili ritocchi verso l'alto.
