3x2 ha scritto:
Jeep viene venduta nella p iù grande con uff fiat della mia zona ed è nel salone con tutti gli altri marchi.
Panda è segmento economico, 500 è premium 2 porte e y è premium 5 porte e non vi è sovrapposizione.
Lo stesso vale per bravo delta e giulietta dove delta è la versione lusso mentre alfa è la versione sportiva.
Punto è punto. Quelli che vedi sono alLestimenti dello stesso modello
Abarth fa solo il modello top che punto normale non fa
Mito è il brand rivolto ai giovani punto alle famiglie. Il monovolume grande arriva da chrysler, il piccolo è lancia musa, la statin è la sport wagon e i suv sono di jeep e fiat 16 fa il jolly. Arriva thema e la spider flavia.
Ripeto che hanno una gamma. Che poi sia una gamma che non piace o non completa sulle nicchie è un altro discorso.hanno fatto una scelta invece di marchiare tutto fiat ( così avresti avuto una marca sola con tutti i modelli) han tenuto divisi i marchi. Se mi dici voglio una a4 station fiat non c'è. Ma per fortuna che non c'è un'erede della stilo sw. Sarebbe una delle tante che non si vendono perchè in quel segmento si vende solo audi. Gli altri si accontentano delle bricciole. Si son spostati tutti sui piccoli monovolume. Le station sono per i rappresentanti e i rappresentanti vogliono premium e alfa sport wagon è la risposta.
Se ti serve per caricare hai cubo e l'altra.
In compenso fiat ha una gamma completa di alimentazioni che non è male.
:shock:
Guarda che nel segmento C, l'unica auto che vende come berlina è la Golf! Ora, forse, anche la Giulietta. TUTTI gli altri (Focus, Astra, 308 ecc...ecc...) vendono la versione SW in stragrande maggioranza! La SW di segmento C, resta la soluzione più gettonata dalla famiglia di ceto medio! Non è un caso che la tanto vituperata Stilo, ha venduto 3 volte di più di Bravo: sarà merito della versione SW ? Vai pure a verificare...
Tu definisci nicchie i segmenti che hanno i numeri più alti nel mercato...non ti seguo...
Le nicchie, come dice tu, sono propio i modelli su cui punta Fiat (per le famiglie): Doblò e Qubo.

Poi, per carità, ognuno ha la sua opinione, ma quella che ha dato il mercato...è inequivocabile!