135% di attivo la casa coreana batte Fiat

[vagabond0]

La coupè è solo come mercato di nicchia. Di certo la hyundai non si aspetta grandi numeri in Italia. Ma negli USA va forte. Gli interni della getz eran un pò spartani ma avevano finezze che non aveva nessun'altra auto del segmento in Italia: gli schienali dei sedili posteriori si potevano reclinare di 3 posizioni (soluzione adottata solo da toyota nella nuova yaris) e i ganci per le borse nei sedili anteriori. La atos (e ora la i10)è tra le poche utilitarie a montare le cinture regolabili che mancano da vetture di pregio come le recenti bmw. Attualmente la Hyundai sta facendo una politica commerciale più vicina a noi perchè per loro l'Europa era un mercato di nicchia fino a pochissimi anni fa visto che puntavano molto sul mercato asiatico e americano. I passi in avanti ci sono stati basti vedere la i10 con la atos e la i20 con la getz. Dovrebbero migliorare qualcosa sulle finiture ma anche le note giapponesi non sono meglio. L'affidabilità meccanica poi è stata confermata dalle vendite nei paesi poveri con strade colabrodo, per quello la Atos venduta a Baghdad sopravvive bene nelle disastrate strade della nostra capitale. Ed io con questa vettura ci ho già percorso 167mila km in soli 6 anni senza mai metter mano al motore!

 

[kanarino]

La coupè è solo come mercato di nicchia. Di certo la hyundai non si aspetta grandi numeri in Italia. Ma negli USA va forte. Gli interni della getz eran un pò spartani ma avevano finezze che non aveva nessun'altra auto del segmento in Italia: gli schienali dei sedili posteriori si potevano reclinare di 3 posizioni (soluzione adottata solo da toyota nella nuova yaris) e i ganci per le borse nei sedili anteriori. La atos (e ora la i10)è tra le poche utilitarie a montare le cinture regolabili che mancano da vetture di pregio come le recenti bmw. Attualmente la Hyundai sta facendo una politica commerciale più vicina a noi perchè per loro l'Europa era un mercato di nicchia fino a pochissimi anni fa visto che puntavano molto sul mercato asiatico e americano. I passi in avanti ci sono stati basti vedere la i10 con la atos e la i20 con la getz. Dovrebbero migliorare qualcosa sulle finiture ma anche le note giapponesi non sono meglio. L'affidabilità meccanica poi è stata confermata dalle vendite nei paesi poveri con strade colabrodo, per quello la Atos venduta a Baghdad sopravvive bene nelle disastrate strade della nostra capitale. Ed io con questa vettura ci ho già percorso 167mila km in soli 6 anni senza mai metter mano al motore!

si non lo metto in dubbio ma l'atos l'ho vista dentro è davvero spartana, cioè si costa poco e ha venduto bene però a livello estetico è bruttina forte...e sulla i10 non mi sembra che siano stati tanto originali sulla linea perchè esteticamente non è un'auto che attira lo sguardo..

 

[vagabond0]

La Atos è spartana ora ma nel 1999 anno in cui è stato lanciato il modello "Prime" era abbastanza avanti come citycar. Aveva una dotazione di sicurezza e comfort di tutto rispetto che le altre utilitarie non avevano. Meritò 3 stelle nei crash test, giusto la sufficienza ma che poche altre avevano. Il fatto è che poi cè stato un lungo periodo di latenza nel quale la atos ha migliorato solo pochi particolari senza cambiare radicalmente come invece è avvenuto per punto e yaris e la nascita del trio psa-toyota, la nuova panda, la c2 etc. La atos ha cambiato totalmente solo l'anno scorso con la nascita della i10, auto che per sicurezza, comfort e dotazioni è più avanti di molte europee. Auto pensata quindi non solo per il mercato orientale ma anche per quello occidentale. Se veramente dobbiamo trovare il pelo nell'uovo bacchetterei la hyundai per non averla dotata nel mercato italiano dell'esp per tutte le versioni (disponibile solo per la 1.2). Ma rispetto alla atos è comunque un vero passo in avanti.

 

[kanarino]

La Atos è spartana ora ma nel 1999 anno in cui è stato lanciato il modello "Prime" era abbastanza avanti come citycar. Aveva una dotazione di sicurezza e comfort di tutto rispetto che le altre utilitarie non avevano. Meritò 3 stelle nei crash test, giusto la sufficienza ma che poche altre avevano. Il fatto è che poi cè stato un lungo periodo di latenza nel quale la atos ha migliorato solo pochi particolari senza cambiare radicalmente come invece è avvenuto per punto e yaris e la nascita del trio psa-toyota, la nuova panda, la c2 etc. La atos ha cambiato totalmente solo l'anno scorso con la nascita della i10, auto che per sicurezza, comfort e dotazioni è più avanti di molte europee. Auto pensata quindi non solo per il mercato orientale ma anche per quello occidentale. Se veramente dobbiamo trovare il pelo nell'uovo bacchetterei la hyundai per non averla dotata nel mercato italiano dell'esp per tutte le versioni (disponibile solo per la 1.2). Ma rispetto alla atos è comunque un vero passo in avanti.

però poverina sulla linea non è che ci hanno lavorato molto...ne ho vista una ieri...cavolo è proprio brutta! troppo squadrata e con quel posteriore davvero strano...mah...

 

[vagabond0]

La Atos modello furgoncino lanciata nel 98 era orribile. Poi venne il modello "prime" che aggrazziò decisamente la vettura migliorandone anche le doti dinamiche. In seguito a fine 2003 uscì la "prime" che è rimasta in commercio fin pochi mesi fa bruttina con una linea anonima decisamente peggiore della precedente. Con la i10 anche la linea è migliorata.

 

[Buceci]

non sono molto d'accordo...partendo dal fatto che né aygo né i10 mi piacciono ma quelli sono gusti...noi a casa abbiamo avuto un coupè toyota (toyota paseo del 93') e una mazda 323 F Lantis del 97'...entrambe 1.5 di cilindrata...bè quelle si che erano auto...costavano poco ed avevano di tutto e di più...dalla plancia non si sentivano rumori.. i motori erano silenziosissimi camminavano da dio e consumavano poco...e poi avevano un'estetitca da far invidia...mai avuto mezzo problema, in officina ci sono nadate solo per i tagliandi...ora abbiamo una hyunadi coupè del 2007 1.6 da 105 cv (modello restyling) esteticamente molto bella ma quanto a materiali e assemblaggio no, le portiere scricchiolano (e l'auto ha solo 15.000 km), dentro è tutta plastica e poi nota molto dolente il motore; pigrissimo con pochi cavalli e davvero poco sportivo...i coreani a mio avviso non possono paragonarsi ai giapponesi...con tutto che secondo me le auto giapponesi di oggi hanno poco made in japan e sembrano costruite da tedeschi con occhi a mandorla...parere personale ovviamente [/quote]

Certo è difficile in Italia avere una statistica su queste auto. Ne avranno vendute 10 in tutto!
Non per polemica, ma i dati di vendita sono lì a confermarlo.