L'Italia è bella lunga, varia come panorama ma anche come comportamenti dietro ad un volante. Senza fare generalizzazioni, vi chiedo di illustrare la situzione nella vostra città.
Roma è un po strana ultimamente.
Parcheggi pieni ma poca gente in strada. Sarà, il caldo che alla sera arriva ancora a30 gradi, da me qualche grado in meno. Sicuramente la crisi, ma il traffico è strano.
Le auto ci sono ma a tratti. Non è la classica estate di tanti anni fa, dove sentivi l'eco, ma neanche il traffico caotico di febbraio.
Ne approfittano auto e moto per testare i cavalli e la destrezza dei centauri che talvolta si producono in fenomenali monoruota o gimkane a manetta.
Di notte c'è da stare attenti, non che di giorno ti facciano attraversare le strisce con serenità, ma la notte scatta qualcosa, il piede si fa pesante.
Tra Raccordo anulare e Cristoforo Colombo senti gli urli delle moto a gas spalancato.
Ogni tot ti fermi per gli incidenti, sul rettilineo :?: , qualche cappottamento sulle curve :!: e la classica sverniciata in città a 120kmh. :shock:
Si parcheggia un tot meglio ma le doppie file sono dure a morire.
Poi c'è sempre il fenomeno che lancia la sigaretta accesa e becca le sterpaglie...non raccolte, che per la gioia di grandi e piccini sviluppano quell'odore acre e quel desiderato calore tipico degli incendi.
Non è un inferno dantesco ma si potrebbe vivere meglio
Da voi come va?
Roma è un po strana ultimamente.
Parcheggi pieni ma poca gente in strada. Sarà, il caldo che alla sera arriva ancora a30 gradi, da me qualche grado in meno. Sicuramente la crisi, ma il traffico è strano.
Le auto ci sono ma a tratti. Non è la classica estate di tanti anni fa, dove sentivi l'eco, ma neanche il traffico caotico di febbraio.
Ne approfittano auto e moto per testare i cavalli e la destrezza dei centauri che talvolta si producono in fenomenali monoruota o gimkane a manetta.
Di notte c'è da stare attenti, non che di giorno ti facciano attraversare le strisce con serenità, ma la notte scatta qualcosa, il piede si fa pesante.
Tra Raccordo anulare e Cristoforo Colombo senti gli urli delle moto a gas spalancato.
Ogni tot ti fermi per gli incidenti, sul rettilineo :?: , qualche cappottamento sulle curve :!: e la classica sverniciata in città a 120kmh. :shock:
Si parcheggia un tot meglio ma le doppie file sono dure a morire.
Poi c'è sempre il fenomeno che lancia la sigaretta accesa e becca le sterpaglie...non raccolte, che per la gioia di grandi e piccini sviluppano quell'odore acre e quel desiderato calore tipico degli incendi.
Non è un inferno dantesco ma si potrebbe vivere meglio
Da voi come va?