<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro vero per Fiat | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro vero per Fiat

Dire Fiat marchio Torinese lo trovo non molto esatto perché ormai di italiano non ha più nulla credo... Tra l'altro se l'è presa la stellantis quindi non è più assolutamente italiana come la maggioranza delle aziende italiane ormai abbiamo svenduto tutto grazie al nostro carattere italiano menefreghista e anti nazionali. Un mio amico è rimasto malissimo con la 500 e gli ha dato un sacco di problemi e l'ha cambiato con una bella Toyota anche sottoscritto è rimasto male con la Fiat Tipo station wagon turbo diesel mi ha abbandonato a 187.000 km e si è rotta la pompa del gasolio... Già prima aveva dato altri problemi mi ha fatto spendere soldi per cui l'ho data via mi sono fatto anche io una Toyota. Addio Fiat

Benvenuto tra noi Emilix.

Beh, certamente Fiat non è più quella di una volta, assolutamente. Però occorre dire che il mercato dell'auto, soprattutto dal lato "produzione", negli ultimi due decenni, e anche più, è completamente cambiato. Ci sono state diverse "concentrazioni" industriali: fusioni, incorporazioni, joint-venture, ecc., le quali hanno portato ad avere alcuni grandi gruppi che dominano l'automotive mondiale.

Questi nel 2024 sono stati i principali gruppi automobilistici del mondo:

Posizione Gruppo AutomobilisticoVeicoli Venduti (Milioni)
1.Toyota Group10,39
2.Volkswagen Group8,48
3.Hyundai-Kia6,82
4.Renault-Nissan Alliance6,24
5.General Motors (GM)5,96
6.Stellantis5,32

Come fatturato potrà cambiare qualcosa dal quarto al sesto gruppo, ma siamo lì. Il gruppo Stellantis potremmo dire, per di più, che sia un po' anomalo rispetto agli altri, perchè comprende ben 14 marchi (15 se aggiungiamo LeapMotor), e soprattutto rappresenta due continenti diversi (Europa e America) e all'interno di un continente due nazioni (Francia e Italia), con la proprietà che è più o meno metà italiana e metà francese come pacchetto di controllo.
Quindi è un gruppo molto variegato e comunque ha ancora una partecipazione italiana consistente (pacchetto azioni di maggioranza relativa).

Premesso brevemente ciò, i marchi italiani ci sono ancora, e sono Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Abarth, Maserati, Fiat professional. Ci sono anche diverse fabbriche in Italia, che non sto ad elencare perchè sono note, anche se la produzione è calata molto rispetto al picco di quasi 1 milione di vetture totalizzato nel 2011-12 e 2017-18.

Restando in topic, ci sono vetture che possiamo ancora considerare, perchè no, "italiane", come la Pandina e la 500 e/hybrid, ma anche le Alfa Giulia e Stelvio o l'Alfa Tonale, nonchè le Maserati GranTurismo, GranCabrio e Grecale, perchè sono state progettate tutte in Italia, hanno propulsori italiani e vengono costruite in Italia.

Poi ce ne sono, come dici tu, altre che di italiano hanno poco. Penso alle ultime segmento B uscite, come la Junior, La Ypsilon e, tra le Fiat, la 600 e la Grande Panda. Sono più francesi che italiane, è vero, anche se carrozzerie e interni sono "nostrali". Il fatto che vengano prodotte all'estero è secondario, perchè parliamo di un gruppo multinazionale, che effettua economie di scala, sinergie e soprattutto economie di produzione.

Restando in topic, nel 2026 arriveranno La Fiat Giga Panda, La Fiat Fastback, la Lancia Gamma e tornerà la Fiat Qubo, con una versione "L". Di queste purtroppo probabilmente solo la Gamma sarà prodotta in Italia.

In conclusione, esistono ancora vetture "italiane" oltre che marchi italiani, ma ovviamente non sono tante. Però i principali gruppi concorrenti di Stellantis, che sono Toyota, VW, Hyundai e Renault, non fanno qualcosa di diverso.
Nei vari segmenti condividono anche loro pianali e motori, addirittura anche carrozzerie (es. Toyota GR86 e Subaru BRZ sono identiche, come pure le elettriche Toyota BX4X e Subaru Solterra), oppure Renault Clio e Mitsubishi Colt, oppure ancora Toyota Yaris e Mazda2 Hybrid (anche queste identiche).
Quindi diciamo che si fa anche peggio di Stellantis...........
 
Benvenuto tra noi Emilix.

Beh, certamente Fiat non è più quella di una volta, assolutamente. Però occorre dire che il mercato dell'auto, soprattutto dal lato "produzione", negli ultimi due decenni, e anche più, è completamente cambiato. Ci sono state diverse "concentrazioni" industriali: fusioni, incorporazioni, joint-venture, ecc., le quali hanno portato ad avere alcuni grandi gruppi che dominano l'automotive mondiale.

Questi nel 2024 sono stati i principali gruppi automobilistici del mondo:

PosizioneGruppo AutomobilisticoVeicoli Venduti (Milioni)
1.Toyota Group10,39
2.Volkswagen Group8,48
3.Hyundai-Kia6,82
4.Renault-Nissan Alliance6,24
5.General Motors (GM)5,96
6.Stellantis5,32

Come fatturato potrà cambiare qualcosa dal quarto al sesto gruppo, ma siamo lì. Il gruppo Stellantis potremmo dire, per di più, che sia un po' anomalo rispetto agli altri, perchè comprende ben 14 marchi (15 se aggiungiamo LeapMotor), e soprattutto rappresenta due continenti diversi (Europa e America) e all'interno di un continente due nazioni (Francia e Italia), con la proprietà che è più o meno metà italiana e metà francese come pacchetto di controllo.
Quindi è un gruppo molto variegato e comunque ha ancora una partecipazione italiana consistente (pacchetto azioni di maggioranza relativa).

Premesso brevemente ciò, i marchi italiani ci sono ancora, e sono Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Abarth, Maserati, Fiat professional. Ci sono anche diverse fabbriche in Italia, che non sto ad elencare perchè sono note, anche se la produzione è calata molto rispetto al picco di quasi 1 milione di vetture totalizzato nel 2011-12 e 2017-18.

Restando in topic, ci sono vetture che possiamo ancora considerare, perchè no, "italiane", come la Pandina e la 500 e/hybrid, ma anche le Alfa Giulia e Stelvio o l'Alfa Tonale, nonchè le Maserati GranTurismo, GranCabrio e Grecale, perchè sono state progettate tutte in Italia, hanno propulsori italiani e vengono costruite in Italia.

Poi ce ne sono, come dici tu, altre che di italiano hanno poco. Penso alle ultime segmento B uscite, come la Junior, La Ypsilon e, tra le Fiat, la 600 e la Grande Panda. Sono più francesi che italiane, è vero, anche se carrozzerie e interni sono "nostrali". Il fatto che vengano prodotte all'estero è secondario, perchè parliamo di un gruppo multinazionale, che effettua economie di scala, sinergie e soprattutto economie di produzione.

Restando in topic, nel 2026 arriveranno La Fiat Giga Panda, La Fiat Fastback, la Lancia Gamma e tornerà la Fiat Qubo, con una versione "L". Di queste purtroppo probabilmente solo la Gamma sarà prodotta in Italia.

In conclusione, esistono ancora vetture "italiane" oltre che marchi italiani, ma ovviamente non sono tante. Però i principali gruppi concorrenti di Stellantis, che sono Toyota, VW, Hyundai e Renault, non fanno qualcosa di diverso.
Nei vari segmenti condividono anche loro pianali e motori, addirittura anche carrozzerie (es. Toyota GR86 e Subaru BRZ sono identiche, come pure le elettriche Toyota BX4X e Subaru Solterra), oppure Renault Clio e Mitsubishi Colt, oppure ancora Toyota Yaris e Mazda2 Hybrid (anche queste identiche).
Quindi diciamo che si fa anche peggio di Stellantis...........
Certamente Stellantis è un gruppo anomalo, ma penso lo sia ancor di più Renault-Nissan Alliance, da te indicata al 4° posto come vendite mondiali: anch'esso copre due continenti ed inoltre i rapporti tra i due soci hanno attraversato alti e bassi. Ma forse il futuro viaggia in questa direzione, sempre che non si avveri una recente profezia di Tavares
 
Certamente Stellantis è un gruppo anomalo, ma penso lo sia ancor di più Renault-Nissan Alliance, da te indicata al 4° posto come vendite mondiali: anch'esso copre due continenti ed inoltre i rapporti tra i due soci hanno attraversato alti e bassi. Ma forse il futuro viaggia in questa direzione, sempre che non si avveri una recente profezia di Tavares

Però occorre precisare che mentre Stellantis praticamente ha 15 marchi, Renault ne comprende solo 6: Renault, Dacia, Alpine, Nissan, Mitsubishi e Mobilize (di cui l'ultimo non automobilistico), il che rende molto più semplice la gestione dei marchi stessi. Anche la parte giapponese dal 2023 è meno "legata" a Renault, avendo diminuito le partecipazioni incrociate.
 
Benvenuto tra noi Emilix.

Beh, certamente Fiat non è più quella di una volta, assolutamente. Però occorre dire che il mercato dell'auto, soprattutto dal lato "produzione", negli ultimi due decenni, e anche più, è completamente cambiato. Ci sono state diverse "concentrazioni" industriali: fusioni, incorporazioni, joint-venture, ecc., le quali hanno portato ad avere alcuni grandi gruppi che dominano l'automotive mondiale.

Questi nel 2024 sono stati i principali gruppi automobilistici del mondo:

PosizioneGruppo AutomobilisticoVeicoli Venduti (Milioni)
1.Toyota Group10,39
2.Volkswagen Group8,48
3.Hyundai-Kia6,82
4.Renault-Nissan Alliance6,24
5.General Motors (GM)5,96
6.Stellantis5,32

Come fatturato potrà cambiare qualcosa dal quarto al sesto gruppo, ma siamo lì. Il gruppo Stellantis potremmo dire, per di più, che sia un po' anomalo rispetto agli altri, perchè comprende ben 14 marchi (15 se aggiungiamo LeapMotor), e soprattutto rappresenta due continenti diversi (Europa e America) e all'interno di un continente due nazioni (Francia e Italia), con la proprietà che è più o meno metà italiana e metà francese come pacchetto di controllo.
Io direi che oggi Leapmotor è IL marchio capogruppo e quindi aggiungerei anche la Cina e l'Asia.....
 
Io direi che oggi Leapmotor è IL marchio capogruppo e quindi aggiungerei anche la Cina e l'Asia.....

Marchio capogruppo? Ma se non fa parte nemmeno del gruppo. Stellantis possiede il 21% di Leap, che non è quota di controllo. Poi è stata creata la società "LeapMotor International", della quale Stellantis ha il 51% del capitale sociale, per la distribuzione e la produzione dei veicoli LeapMotor al di fuori della Cina, aggirando i dazi doganali. Per evitare i dazi UE, alcuni modelli, come la T03, vengono prodotti in Europa nello stabilimento Stellantis in Polonia.

Ma di fatto LeapMotors, almeno finora, non fa parte del "Gruppo Stellantis", non incrementa i dati di Stellantis come fatturato e utili. Non si ratta di una incorporazione, nè di una fusione, ma di una partnership strategica.

Al momento è così, vedremo se in futuro le cose cambieranno.
 
Back
Alto