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Contro il logorio della vita moderna aka per superare i momenti di stanca scrivi qui

Al di là della questione nudità io non ho mai provato sauna e bagno turco ma l'idea non mi attira affatto.
Il caldo umido mi fa star male.
Poi i nordici che dopo la sauna si tuffano nell'acqua gelata o nella neve...
La sauna è un caldo secco, più vai in alto sui gradini e più è caldo, anche 90°, è raccomandato togliere collanine a braccialetti, ti potresti scottare. Stando fermi vedi il sudore fuoriuscire dei pori, bastano 10 minuti, naturalmente è sconsigliato a chi ha pressione bassa o problemi di cuore. Provala almeno un paio di volte, cominciando con 5 minuti.
 
Così a caso, en passant.

In Asia orientale fanno ponteggi in bambù costruiti secondo esperienza e fantasia ... in europa invece occorrono ponteggi progettati, certificati con innesti, ancoraggi, paratie e battitacco. Asiatici un passo avanti.
Pensa che il nostro amministratore ha preteso che senza un corso specifico, l'impresa addetta alla pulizia del palazzo, non potesse salire a pulire una pensilina in cemento a 2,5 metri di altezza, larga 1,5 metri.
 
Come tutti i personaggi alla lunga ha stufato.
A me non piace,all'inizio a Zelig era divertente ma i suoi film non li digerisco.
Mi capita la stessa cosa con Cetto la qualunque.
Pur stimando moltissimo Antonio albanese il suo personaggio più famoso,volutamente sgradevole incarnazione dei peggiori vizi italici,non riesco ad apprezzarlo.
In generale trovo che i comici che diventano famosi col cabaret,soprattutto se creano dei personaggi che sono delle vere e proprie maschere,difficilmente risultino altrettanto divertenti sulla lunga distanza.
Alcuni sono irresistibili negli sketch di pochi minuti ma tediosi in un film che dura un'ora a mezza.
Ale e Franz,Giacobazzi,cevoli e tanti altri a piccole dosi sono divertentissimi.
Ma un film intero...

Quella delle reti unificate la trovo una marchetta degna della TV italiana in cui i due gruppi principali non fanno altro che millantare i propri successi di ascolti e usare programmi soporiferi per promuovere altri programmi soporiferi spacciandoli per dei capolavori.
 
alla lunga ha stufato
Personalmente, ha stufato anche alla corta.

In generale trovo che i comici che diventano famosi col cabaret,soprattutto se creano dei personaggi che sono delle vere e proprie maschere,difficilmente risultino altrettanto divertenti sulla lunga distanza.
Alcuni sono irresistibili negli sketch di pochi minuti ma tediosi in un film che dura un'ora a mezza.
Ale e Franz,Giacobazzi,cevoli e tanti altri a piccole dosi sono divertentissimi.
Ma un film intero...
Concordo al 120%
 
A me non dispiace Zalone, certo non al punto da andarci al cinema.
Nino Frassica é il mio comico italiano preferito, fra quelli più giovani Maccio Capatonda.
Siani lo trovo insopportabile, mi regalarono dei biglietti per vederlo a teatro, un supplizio, volgarità gratuite e accanimento contro un paio di malcapitati nel pubblico.
Erano anche biglietti costosi, quindi ho dovuto mentire dicendo che mi ero divertito :emoji_joy:
 
Una volta siani,ospite in un talent mi sembra,fece un pezzo in cui raccontò una serie di barzellette più vecchie di me.
Parla dei soliti luoghi comuni da cafoni, per cafoni come lui.
Gente che si fa riconoscere all'estero, che crede di risultare simpatica, ma in realtà ridono di loro non con loro.
Non è (solo) quello il sud.
 
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