<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E’ giusto che Google utilizzi l’AI per rispondere alle richieste degli utenti? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

E’ giusto che Google utilizzi l’AI per rispondere alle richieste degli utenti?

Diciamo dopo l'avvento degli smartphone e dell'internet per tutti, intorno al 2007-2008. Prima di quella data i siti erano normalmente affidabili, perché scritti da specialisti o ricercatori, università eccetera. Logico che si potevano trovare fake news all'ennesima potenza che, all'epoca, erano difficilmente confutabili. Ma non erano molto diffuse, visto che ho vissuto internet fin dall'epoca delle BBS ti posso assicurare che prima di quella data in rete girava mediamente roba seria.
Diciamo che 15-20 anni fa per una ricerca delle superiori internet andava bene, all'università servivano i testi.
Quando vuoi delle notizie molto specifiche, non andava e non va bene, serve a darti un'infarinatura, per capire di cosa si tratta, ma l'informazione seria, lo sappiamo tutti, è un'altra.
Post 2010, si, sputtanamento totale.

Da apprezzare però la facilità di reperimento di informazioni, da bambino se ti veniva una curiosità vedevi sui libri, se non lo riportavano, chiedevi ai tuoi, se pure loro non lo sapevano, amen.
 
Da apprezzare però la facilità di reperimento di informazioni, da bambino se ti veniva una curiosità vedevi sui libri, se non lo riportavano, chiedevi ai tuoi, se pure loro non lo sapevano, amen.

A parte aver avuto la fortuna di possedere un paio di enciclopedie in casa la mia soluzione ai quesiti irrisolti era quella di recarmi in biblioteca. Talora a scuola e talora a quelle comunali di zona.
L'unica certezza è che non restavo con la sete di una domanda senza risposta. :)
 
Sul mio cellulare, ho notato che l'AI comunque regola la fotocamera e le foto vengono bene anche a me che sono sempre stato negato, fa anche da riduzione dei rumori nei video, o consiglia il wifi/traffico dati.
Ed io non sono uno che lo usa tanto, ci sono milioni di funzioni utilissime.

Per me l'AI è un buon "mulo da soma", ma pessimo "insegnante", ed è così che andrebbe indirizzato.
 
NOn credo sia nè giusto nè sbagliato. L'AI si può ignorare e leggere i siti trovati. Se la si legge bisogna capire se si è documentata su fonti affidabili o meno. Anche a me è apitato di leggere sffermazioni che non mi tornavano, ma ho approfondito e si è corretta. Non mi pare un dramma (salvo le questioni legali sulla proprietà intellettuale delle fonti). Se non si desidera neanche vedere la risposta dell'AI di google, si opta per uno dei tanti motori di ricerca alternativi.
 
Si può se non disattivare, almeno renderla meno invasiva

Con win10 da PC, dalla barra start, in basso a sinistra, basta selezionare il percorso impostazioni/privacy/generale e deselezionare tutte le opzioni
 
chiariamo subito un concetto di base: Noi per google ( ed altri attori ancora piu' subdoli) non contiamo nulla o meglio contiamo solo per dare informazioni personali e per "acquistare" la pubblicità. fine....

e' dimostrato dalla storia recente che cio' che ne pensiamo vale 0, cio' che ne pensano i "paesi" vale 0, cio' che i governi emanano vale 0.
Perche' ci poniamo ora la domanda?
semplicemente perche' ora le testate "giornalistiche" nostrane semplicemente non ricevono piu' le sponsorizzazioni e i "propri" articoli ( che in gran parte non sono propri ma pagati a freelancer) vengono usati da google senza alcun ritorno e vogliono far massa di utenti (ps. utenti che fino a ieri le stesse testate maltrattavano con pubblicità , costi assurdi di abbonamenti ), per smuovere l'opinione pubblica.
ma e' un mondo che e' "annato"..... perso....fine....non si torna indietro...

la paura non e' tanto questo "mercanteggiare" c'e' sempre stato.... i nuovi OS Android 15 e 16 prevedono delle pesanti restringimenti ( passati per sicurezza) sull'uso o non uso di determinate app, sopratutto gratuite ed aperte , in favore di app pesantemente costose e malfunzionanti. determinate app che ti succhiano i "dati" non si possono semplicemente disinstallare, possono si essere "ridotte" minimizzate ma converrete che la potenza attuale delle reti fa si che in un manosecondo la quantità di tuoi dati"ridotti" che vaga nel mondo sia abbastanza rilevante.

certo a IMHO....opinabilissima....
 
A proposito di AI, seguo uno youtuber che si occupa di recensioni di libri, in ogni caso lo hanno accusato di aver "plagiato" il concetto di un autore. L'AI l'attribuiva all'autore, ma in realtà era un esempio ripreso da un suo vecchio blog in cui parlava dello scrittore.
L'AI l'aveva associato.
Ecco lui adesso si occupa di letteratura e al massimo nei commenti ci ritrovi qualche poser intellettualoide, ma mettiamo il caso fosse stato uno youtuber di politica o peggio di calcio, si sarebbe preso auguri di morte :emoji_laughing:
 
Diciamo che 15-20 anni fa per una ricerca delle superiori internet andava bene, all'università servivano i testi.
Quando vuoi delle notizie molto specifiche, non andava e non va bene, serve a darti un'infarinatura, per capire di cosa si tratta, ma l'informazione seria, lo sappiamo tutti, è un'altra.
Post 2010, si, sputtanamento totale.

Da apprezzare però la facilità di reperimento di informazioni, da bambino se ti veniva una curiosità vedevi sui libri, se non lo riportavano, chiedevi ai tuoi, se pure loro non lo sapevano, amen

Noi lo troviamo insuperabile....
Per lo Spiccio di tutti i giorni
Solo ieri sera:
in un film cantavano una canzone inglese....
" c'e' la cover Italiana: ma chi la cantava? "
Fa Blu.
" Caterina Caselli "
Dopo un paio di dati buttati dentro il PC.

Era in un film con Liotta
" Ma e' ancora vivo? "
Altra occhiata....
" No e' morto 2 anni fa "

A NOZIONI NON LO BATTE NESSUNO....
La Cultura come dici, e' altra cosa
 
Ci sono varie opzioni a seconda dei borwser, anche da smartphone o da ambiente Mac
Non sono un tecnico ma non va a fermare a "tutto", solo script di terze parti ed appositi programmi fuori dal circuito "store" lo fanno ma devono assere mantenuti ed "Updatati" di giorno in giorno. Alcuni stanno venendo fermati proprio da cloudflare e gestori e rilevati come "dannosi".
Poi fermi il browser e ma non fermi la tastiera, fermi la tastiera e non fermi la telecamera facciale ect ect ect....
Di base ogni app,ed oserei dire ogni compomente fisico o programma cataloga e rivende i tuoi dati...
 
Noi lo troviamo insuperabile....
Per lo Spiccio di tutti i giorni
Solo ieri sera:
in un film cantavano una canzone inglese....
" c'e' la cover Italiana: ma chi la cantava? "
Fa Blu.
" Caterina Caselli "
Dopo un paio di dati buttati dentro il PC.

Era in un film con Liotta
" Ma e' ancora vivo? "
Altra occhiata....
" No e' morto 2 anni fa "

A NOZIONI NON LO BATTE NESSUNO....
La Cultura come dici, e' altra cosa
Anche la funzione trova brano, puoi anche fischiettarlo o cantarlo (male), te lo trova.
Le mail o i numeri spam sempre segnalati, il valore di un prodotto in caso di acquisto impulsivo, informazioni sui viaggi.
Come qualsiasi cosa, dipende da chi lo utilizza e come.
 
Per me fa troppi errori ancora oggi e quegli errori generano mostri che non so se riusciremo mai a estinguere dalla rete. Ha eliminato il confine, già sottile, tra vero e falso generando una montagna di falsi che resteranno li in eterno.
E questo non è grave, è peggio. Una ragione che sarebbe ampiamente sufficiente, da sola, a mettere al bando questa mostruosità.
 
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