<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cucina italiana: "Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità" | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Cucina italiana: "Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità"

Gli iris (sono maschili) sono soprattutto della provincia di Catania, ma credo che li facciano anche in altre provincie.
Per chi non li conoscesse sono "bombe" fritte, con impanatura spessa e ripiene di crema bianca o crema al cioccolato molto abbondante. A me se sono fatti bene piacciono un sacco, anche a colazione per esempio.

Poi ci sono i "Panzerotti", tipicamente catanesi, che invece sono al forno, e sarebbero come simbolo le "minnuzze" (mammelle) di S. Agata (che purtroppo le furono tranciate essendo una martire) e sono alla crema bianca o crema al cioccolato. Di solito si distinguono perchè quelle al cioccolato sono senza il "capezzolo".
A Palermo l'iris e' femminile e puo' essere fritta o al forno ma credo che il contenuto sia sempre di ricotta con pezzetti di cioccolato.
 
Per quanto riguarda altre "cucine" che mi piacciono sicuramente quella francese, che certamente è molto qualificata, quasi quanto quella italiana, per me.
Surquotata come i formaggi.....mia modesta opinione ossia buona è buona e anche a prezzo giusto nei bisstrot ma.....ma appena si sale di livello....marketing.
 
però quanto meno in England hanno un'ottimo latte e un'ottima panna.

Anche in Austria ottima panna (e cioccolato, tra cui il "Mozart"), crauti straordinari e ho mangiato anche altre cose buone quando ci sono andato. In svizzera ovviamente cioccolato fantastico, altri dolci molto buoni, e il latte migliore del mondo, per me.
Ho ritrovato in Irlanda l'ottimo latte e la panna che avevo provato in Inghilterra 32 anni fa, in Svizzera invece non l'ho mai provato. Il burro e le patate in Irlanda sono spettacolari secondo altri italiani che li hanno provati.
 
Ora invece provo ad elencare i piatti italiani che mi piacciono di più, partendo da quelli siciliani ovviamente.

- Parmigiana di melanzane
- Arancini
- Caponata
- Torta di cavolfiori con cipolla e olive
- Linguine allo scoglio
- Involtini di pesce spada
- Cotoletta alla siciliana
- Lonza con "l'aggrassato" (olio-vino-acqua) e patate (appreso da mia nonna, lo faccio anch'io)
- Cassata siciliana e cannoli di ricotta (di pecora)
- Babà rigorosamente alla crema

- Lasagne al forno
- Tagliatelle al ragù alla bolognese (forse il piatto che amo di più in assoluto)
- Spaghetti all'amatriciana
- Spaghetti alla carbonara
- Pappardelle alla boscaiola
- Risotto ai funghi porcini
- Salsiccia al forno con vino e patate
- Cocktail di gamberetti (anche se non so se abbia origini italiane, credo di no, ma mi piace un sacco)
- Cannelloni alla valdostana
- Baccalà alla vicentina
- Saltimbocca alla romana
- Cotoletta alla milanese
- Vitello tonnato piemontese
- Involtini di Lonza
- Calamari fritti
- Grigliata mista di pesce con insalata
- Biscotti di meliga piemontesi (buonissimi!)

Potrei aggiungerne tanti altri, ma mi fermo qui, questi sono i principali. Li metterei nel menù se aprissi un ristorante.....
 
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Ora invece provo ad elencare i piatti italiani che mi piacciono di più, partendo da quelli siciliani ovviamente.

- Parmigiana di melanzane
- Arancini
- Caponata
- Torta di cavolfiori con cipolla e olive
- Spaghetti alla carbonara
- Linguine allo scoglio
- Involtini di pesce spada
- Cotoletta alla siciliana
- Lonza con "l'aggrassato" (olio-vino-acqua) e patate (appreso da mia nonna, lo faccio anch'io)
- Cassata siciliana e cannoli
- Babà rigorosamente alla crema
C'e' un intruso non siciliano, anzi 2.
 
C'e' un intruso non siciliano, anzi 2.

Va beh, un paio (tipo linguine allo scoglio) sono comunque tipici dei posti di mare. Il babà alcuni ritengono che sia napoletano, altri siciliano, ma in realtà è nato in Polonia...
  • Sul web si legge questa storia:
  • Fu il re polacco Stanislao Leszczyński, in esilio in Lorena (Francia) nel XVIII secolo, a inventare accidentalmente il dolce. Trovando il kugelopf troppo secco, ebbe l'idea di bagnarlo con del vino di Malaga (o, secondo altre versioni, del rum).
  • Il nome: Stanislao, appassionato delle storie orientali de Le mille e una notte, diede al dolce il nome di Ali Babà.
 
Mia figlia, come sapete, si trova a Graz fino a marzo, e l'unica cosa che non le piace è la cucina, troppo "salsata" e pesante..... sui dolci niente da dire, ottime torte.

Si vero, esagerano un po' con le salse. A Vienna io e la mia compagna comunque abbiamo passato un magnifico Capodanno (2011), circa 4 giorni.
 
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