<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Una finestra sulla lettura e sul mondo dei libri | Page 55 | Il Forum di Quattroruote

Una finestra sulla lettura e sul mondo dei libri

pure io, forse son prevenuto :D

o forse, piu' semplicemente, quelli esteri che arrivano fin qui, subiscono gia' un "filtraggio" a monte, mentre i nazionali, vengono distribuiti piu' facilmente, anche se non sono ad un buon livello.
questo me l'han regalato, io non l'avrei comprato proprio perche' "prevenuto" :D
e' anche il bello dei libri regalati. a volte leggi autori che non avresti comprato, per scoprire che invece son validi, ed altre che ti segni il nome per girarci alla larga :D

ad esempio carrisi, pur essendo famoso, scrive bene, ma non mi piace. ne ho letto solo uno, ma era troppo cruento, un po' esagerato.
 
pure io, forse son prevenuto :D

o forse, piu' semplicemente, quelli esteri che arrivano fin qui, subiscono gia' un "filtraggio" a monte, mentre i nazionali, vengono distribuiti piu' facilmente, anche se non sono ad un buon livello.
questo me l'han regalato, io non l'avrei comprato proprio perche' "prevenuto" :D
e' anche il bello dei libri regalati. a volte leggi autori che non avresti comprato, per scoprire che invece son validi, ed altre che ti segni il nome per girarci alla larga :D

ad esempio carrisi, pur essendo famoso, scrive bene, ma non mi piace. ne ho letto solo uno, ma era troppo cruento, un po' esagerato.

anche vero quello che dici all'inizio , da noi arrivano solo i best sellers da fuori mentre a livello nazionale abbiamo tutta la produzione , forse un confronto andrebbe fatto a livello alto prendendo solo i top.
I libri regalati possono essere una grande delusione ma altre volte aprono gli orizzonti, io ho ricevuto tanti libri che li avrei a mia volta regalati ma altri che invece mi hanno fatto scoprire un autore che forse da solo non avrei scoperto.
 
Anche a me capita di essere un po' esterofilo su certi generi di narrativa.
Può essere che come avete scritto voi vengano tradotti dall'estero solo i libri che quasi sicuramente meritano mentre è più facile che un libro così così arrivi sugli scaffali delle librerie nel paese di origine dell'autore piuttosto che all'estero.
Per quanto io vedo tanti libri spazzatura che imho vengono pubblicati solo perché il presunto autore,che quasi sempre fa fare il lavoro sporco a un vero scrittore, è un personaggio noto quindi penso che a volte non sia così facile per uno sconosciuto dotato di talento farsi pubblicare.

Però credo che sia anche una questione di credibilità e di familiarità.
Un thriller riesce meglio se ambientato in una grande città americana piuttosto che se è ambientato tra le risaie del vercellese o nei lidi del ravennate.
Non so perché ma sembra tutto più serio se l'autore,il protagonista,le città,le strade...hanno nomi anglofoni o esotici.
Mentre nei libri italiani se non si parla di mafia sembra tutto un po' più provinciale.
A me hanno regalato un libro un po' in stile codice da vinci ambientato in Romagna,adesso non mi viene il titolo dopo controllo.
Mi è piaciuto ed era scritto bene ma penso che abbia avuto un centesimo del successo rispetto ai libri di Dan Brown.
 
non credo sia quello
camilleri, manzini, faletti, manfredi e tanti altri, pur non ambientando a NY, son belli.

mentre il fatto che, spesso nei gialli italiani, ci si infili mafia camorra e similari, e' un po' una zavorra pallosa per il lettore (almeno per me)
 
Letto Norwegian Wood, che avevo da secoli in programma, ho sbagliato a rimandare, libro meraviglioso, mi ha ricordato il giovane Holden, letto quasi 30 anni fa :D
 
Letto Norwegian Wood, che avevo da secoli in programma, ho sbagliato a rimandare, libro meraviglioso, mi ha ricordato il giovane Holden, letto quasi 30 anni fa :D

Ho sempre avuto il sospetto che siano libri da leggere prima dei 20 anni con un determinato stato d'animo, ma visto che ha te invece è piaciuto mi devo ricredere
 
A proposito, ho quasi terminato l'ultimo di Cussler, uscito nel mondo prima che l'autore scomparisse ma solo ora da noi... Devo dire che invece mi ha preso di meno, ma in generale negli ultimi anni i suoi romanzi mi sono piaciuti meno di quando li leggevo 30 anni fa, ma forse li è un discorso proprio di età, è un genere che a 20 ti esalta mentre a 50 un poco meno, almeno per me
 
A proposito, ho quasi terminato l'ultimo di Cussler, uscito nel mondo prima che l'autore scomparisse ma solo ora da noi... Devo dire che invece mi ha preso di meno, ma in generale negli ultimi anni i suoi romanzi mi sono piaciuti meno di quando li leggevo 30 anni fa, ma forse li è un discorso proprio di età, è un genere che a 20 ti esalta mentre a 50 un poco meno, almeno per me
Di Cussler ho "selezionato" le serie dei Pitt (padre e figli) e dei Fargo, gli altri non mi attirano....
 
Io sto leggendo cattivo sangue di Elena di Cioccio.
La ex iena,che a me piaceva tantissimo col completo nero,ha da poco fatto coming out parlando della propria sieropositività.
Non è l'opera di uno scrittore in senso stretto però a tratti molto toccante.
 
Di Cussler ho "selezionato" le serie dei Pitt (padre e figli) e dei Fargo, gli altri non mi attirano....

Quest'ultimo vede sia Pitt che Bell, credo che sia l'unico romanzo con 2 protagonisti delle sue serie assieme , anche se vivendo in epoche diverse nella storia non si incontrano direttamente, però mi ha lasciato interdetto, è sempre Cussler però meno appassionante.
 
Imho non è raro che i primi romanzi di un autore siano su un altro livello rispetto a quelli molto successivi.
Un po' perché probabilmente le migliori cartucce se le sparano prima e poi la vena creativa si esaurisce.
In qualche caso viene da pensare,e magari ci si azzecca pure,che una volta ottenuta la fama mondiale alcuni scrittori deleghino ad altri la stesura del trentesimo libro sapendo che non potrà mai eguagliare il successo dei capolavori pubblicati anni prima.
 
Imho non è raro che i primi romanzi di un autore siano su un altro livello rispetto a quelli molto successivi.
Un po' perché probabilmente le migliori cartucce se le sparano prima e poi la vena creativa si esaurisce.
In qualche caso viene da pensare,e magari ci si azzecca pure,che una volta ottenuta la fama mondiale alcuni scrittori deleghino ad altri la stesura del trentesimo libro sapendo che non potrà mai eguagliare il successo dei capolavori pubblicati anni prima.

Anche su questo mi ci trovo, mi è capitato con Wilbur Smith oltre che con Cussler, però secondo me sono anche io cambiato come lettore
 
Imho non è raro che i primi romanzi di un autore siano su un altro livello rispetto a quelli molto successivi.
Un po' perché probabilmente le migliori cartucce se le sparano prima e poi la vena creativa si esaurisce.
In qualche caso viene da pensare,e magari ci si azzecca pure,che una volta ottenuta la fama mondiale alcuni scrittori deleghino ad altri la stesura del trentesimo libro sapendo che non potrà mai eguagliare il successo dei capolavori pubblicati anni prima.
Nel caso di Patricia Cornwell riscontro esattamente questo. I primi romanzi con protagonista Kay Scarpetta li divoravo letteralmente, i più recenti li trovo di una noia inenarrabile. Per tacere degli ultimi due, con un personaggio nuovo di cui non ricordo il nome, li ho contrassegnati come già letti prima della metà.... non so chi abbia ingaggiato come ghost writer, ma sono ragionevolmente convinto che Copilot li avrebbe scritti molto meglio.
 
Anche il lavoro del Ghost writer non deve essere semplice.
Se ti danno una storia trita e ritrita o comunque non all'altezza di quelle dei libri più venduti dell'autore e devi imitarne lo stile si sa già che il risultato non potrà essere eccelso.

Comunque anche quando un autore non si affida ad altri se pubblica decine di libri difficilmente riuscirà a mantenere sempre lo stesso livello qualitativo.
Ci saranno libri di serie a e libri di serie b che magari vendono tanto lo stesso perché ormai il nome è talmente noto che la gente vuole leggere tutti i libri senza lasciarne indietro nessuno.
Ma li leggi una volta e poi quasi te li dimentichi.
 
Back
Alto