No contestualizzavo che ci sono più auto, gamme più ampie, più marchi. Noi siamo al fisiologico come tasso di sostituzione, dicono che sotto il milione e mezzo di auto nuove vendute con un circolante pluriventennale di venti e più milioni di veicoli non si può scendere. Vorrebbe dire una regressione lineare del parco circolante auspicabile dagli ecologisti ma.....per altri motivi poco fattibile.Dici? Il fatto che per vendere così poco Molto meno rispetto al modello preedente) serva molti meno personale (dalla progettazione, essendo un clone, sino alla produzione in linea di montaggio, arrivando alla rete di vendita ed assistenza depresse da numeri insufficienti a sostenerle) non è un problema? Lo vedo solo io? Le officine ed i concessionari che chiudono, vengono fagocitati o dismettono l'insegna (magari pluridecennale) per vendere altro, le vedo solo io?
Quindi chessò in un segmento si vendevano molte più auto di oggi sì perchè c'erano più soldi, più potere di acquisto e blablabbla ma soprattutto perchè, permettimi, c'era anche meno imbarazz della scelta. E di contrappunto c'erano anche più allestimenti più motorizzazioni più....insomma, che invogliavano all'acquisto mentre oggi giocoforza ed a caro prezzo ci si deve accontentare di una motorizzazione, una tipologia di cambio....l'auto insomma non sei proprio invogliato dai.....ti tieni il marcione sinchè va.....l'unica cosa che ti può far desistere è la fùmina della tua e le comode rate che.....
Per questo da una discussione cui partecipava anche un moderatore un moderatore si è ipotizzato che....che il metro per declassare un'auto a Flop non è come nel passato ma è nelle mille auto al mese con tutte le sfumature intermedie (ovvio seg. A. B).
Evidentemente questa linea rossa è stata applicata anche nel caso di Lancia.
Peccato tutto quello che si era costruito viene perso e.....si ricomincia daccapo.....
Per un curioso errore di comunicazione, qualcuno avrebbe detto che per fare rinascere Lancia bisognava rifare la gamma, e qualcuno ha rifatto la Lancia Gamma....