<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Corsi obbligatori patentati ultra 65enni (proposta di autoscuole?) | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Corsi obbligatori patentati ultra 65enni (proposta di autoscuole?)

altri 2mila euro per insegnare agli sbarbatelli a fare i traversi.
se piove, vai piu' piano.
e gli ostacoli improvvisi, a volte, e' meglio non evitarli, che rischi di far peggio :D
 
altri 2mila euro per insegnare agli sbarbatelli a fare i traversi.
se piove, vai piu' piano.
e gli ostacoli improvvisi, a volte, e' meglio non evitarli, che rischi di far peggio :D

non è che costano tutti 2.000 euro, ce ne sono anche di più costosi ma tanti meno costosi, e alla fine oltre a darti qualche infarinatura ti danno la consapevolezza che spesso manca a tanta gente che non li ha fatti, perchè dire di andare piano quando piove vuol dire tutto e niente.
Io poi mi chiedo questa ritrosia a fare i corsi soprattutto tra gli appassionati da cosa deriva, alla fine ti fai 2 giorni in pista con piloti professionisti che ti aiutano, ma cosa c'è di cosi brutto? I soldi? Io mi ripeto, ognuno li spende come vuole, ma si spendono centinaia di migliaia di euro a comprare auto nella proprio vita ( ovviamente in generale non mi riferisco a te) ma poi si spene 0 per imparare a guidarle almeno per come la vedo io qualcosa non torna.
 
Faccio una piccola parentesi, ma non per tirarmela figuriamoci... giusto per un parallelo..io da piccolo frequentavo un circolo dove c'erano anche i campi di tennis... ci giocavano spesso se non quasi sempre quelli che non hanno mai fatto una lezione , che poi alla fine a modo loro ti rispondono sempre e ti mettono anche in difficoltà...io a 10 anni ho cominciato a fare la scuola tennis, il primo anno con quelli ci perdevo ancora , il secondo anno cosi cosi, poi dal terzo anno in poi non ci ho più giocato perchè non c'era partita avrei vinto 6 - 0 ad ogni set e nel tennis giocare con uno inferiore a te è la cosa più pallosa che esiste. Ma non è che ero un fenomeno io , avevo fatto 3 anni di scuola e rispetto ad uno che non l'ha mai fatta si sentono. Per me alla guida è la stessa cosa, poi non è che uno va a fare i corsi per correre figuriamoci, ma per conoscere come funziona un auto, quali sono i propri limiti e come ci si deve comportare in determinate circostanze
 
Oltre ai corsi che dite, io consiglio sempre qualche ora sulla neve, come fanno in pista a Pragelato (to).
Se non sei nato e cresciuto fra i monti con a disposizione stradine e piazzali deserti, magari privati, è difficile farti un'idea di come gestire il sottosterzo su neve o ghiaccio.

E poi è divertente:emoji_blush:
 
non è che costano tutti 2.000 euro, ce ne sono anche di più costosi ma tanti meno costosi, e alla fine oltre a darti qualche infarinatura ti danno la consapevolezza che spesso manca a tanta gente che non li ha fatti, perchè dire di andare piano quando piove vuol dire tutto e niente.
Io poi mi chiedo questa ritrosia a fare i corsi soprattutto tra gli appassionati da cosa deriva, alla fine ti fai 2 giorni in pista con piloti professionisti che ti aiutano, ma cosa c'è di cosi brutto? I soldi? Io mi ripeto, ognuno li spende come vuole, ma si spendono centinaia di migliaia di euro a comprare auto nella proprio vita ( ovviamente in generale non mi riferisco a te) ma poi si spene 0 per imparare a guidarle almeno per come la vedo io qualcosa non torna.
io mi metto nei panni dell'utente medio, quello per cui l'auto e' un oggetto, come puo' esserlo un ferro da stiro.
chiaro che io mi divertirei ad un corso di guida sicura, ma mi immagino mia moglie o mia figlia.
c'e' chi non cambia le gomme, o le monta ricoperte od usate, per risparmiare 100 euro, se gli dici di spenderne 1000 o piu' per un corso di guida, ti guardera' stralunato, nella migliore delle ipotesi :D
 
Oltre ai corsi che dite, io consiglio sempre qualche ora sulla neve, come fanno in pista a Pragelato (to).
Se non sei nato e cresciuto fra i monti con a disposizione stradine e piazzali deserti, magari privati, è difficile farti un'idea di come gestire il sottosterzo su neve o ghiaccio.

E poi è divertente:emoji_blush:
io ho fatto il militare a piacenza, in inverno, ricordo delle grandi nevicate, e non ti dico i giri che mi son fatto nel piazzale di un supermercato, chiuso.
tutto con un'audi diesel da 56cv, ma con freno a mano ed acceleratore , e facevo il giro completo del parcheggio, tutto di traverso :D

cosa che ho fatto diverse volte anche a milano, ma non ditelo in giro :D
 
io ho fatto il militare a piacenza, in inverno, ricordo delle grandi nevicate, e non ti dico i giri che mi son fatto nel piazzale di un supermercato, chiuso.
tutto con un'audi diesel da 56cv, ma con freno a mano ed acceleratore , e facevo il giro completo del parcheggio, tutto di traverso :D

cosa che ho fatto diverse volte anche a milano, ma non ditelo in giro :D

Io avevo la 500 che avendo la trazione posteriore ci si divertiva un sacco. Ma ormai qui sono decenni che non nevica più....
 
Che Odino li fulmini.
Comunque non ci pensano già Adas e prossimanente la guida autonoma a metterci in sicurezza?
Devo inventare un sistema per metterci in sicurezza dalle minchiate ... se avete idee ci si lavora insieme.
 
io mi metto nei panni dell'utente medio, quello per cui l'auto e' un oggetto, come puo' esserlo un ferro da stiro.
chiaro che io mi divertirei ad un corso di guida sicura, ma mi immagino mia moglie o mia figlia.
c'e' chi non cambia le gomme, o le monta ricoperte od usate, per risparmiare 100 euro, se gli dici di spenderne 1000 o piu' per un corso di guida, ti guardera' stralunato, nella migliore delle ipotesi :D

fa parte del pacchetto 'vuoi guidare' , se non ti interessa non guidi e ti muovi con i mezzi :)
 
Non e' questo il caso perche' al tizio mi pare fosse gia' stata ritirata la patente.
Ma il problema delle auto portate dagli over 70 in Italia , con l'avanzamento dell'eta' media, e' un bel problema che in qualche modo andra' affrontato. Anche perche' penso che come a me anche a qualcuno di Voi
sara' capitato di incrociare persone anziane che portavano in modo maldestro la macchina.
La risposta non puo' essere certo far cacciare altri soldi alla gente o allo stato facendo corsi , chi lo avesse mai proposto spero non sia qualche ministro.
Piuttosto SE vogliono , fanno delle verifiche su queste persone dopo una certa eta'.
Come stanno i riflessi?
come ci vedono di notte?
che patologie croniche hanno?
Dopo questo un giorno andranno anche a controllare, si spera, tutti quegli anziani a cui hanno tolto la patente e vanno in giro con il macchinino elettrico che non richiede patente. Ecco pure li' si spera un giorno
qualcuno si muova. Come e' stato per il delirio dei monopattini elettrici anche li' bisognera' fare qualcosa.
 
Imho il corso non dovrebbe essere uguale a quello per chi prende la patente per la prima volta ma più incentrato sulla valutazione delle condizioni del soggetto.
Per me i guidatori anziani non diventano pericolosi perché non ricordano più i cartelli tipo diritto di precedenza nei sensi unici alternati ma perché perdono la capacità di reagire con prontezza agli imprevisti oppure hanno problemi di vista e di udito che non gli consentono di accorgersi dei pericoli.
Ma banalmente non basterebbe una mezz'ora con l'istruttore affianco?
Quanto potrebbe costare una sorta di esame per valutare come guida effettivamente una persona sulla sua auto della durata di mezz'ora?
 
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