Seonso del discorso che, seondo te, l'aria sia più inquinata nei paesini rispetto alle metropoli... senza uno straccio di referenza oggettiva... mah...svia totalmente dal "senso" del discorso
Seonso del discorso che, seondo te, l'aria sia più inquinata nei paesini rispetto alle metropoli... senza uno straccio di referenza oggettiva... mah...svia totalmente dal "senso" del discorso
bhe, arona spesso ha un bel traffico.
non mi stupirei che ci fosse aria peggiore del centro di milano, se sei nella strada sbagliata il giorno sbagliato.
son stato a luglio al ristorante sotto al san carlun![]()
L'aria è inquinata dalle attività umane, perciò (in media) lo è di più là dove si concentra più gente ; oltre che, naturalmente, se le condizioni meteo sono tali da favorirne il ristagno.Leggendo qua e là ho letto diverse opinioni che hanno suffragato una mia sensazione "a naso" che peraltro ho constatato andando a Milano Domenica sera.....
Ossia che l'aria dei paesi, talvolta, sia percepibilmente "peggiore" dell'aria delle metropoli.....
In soldoni addio mal di gola, bruciore agli occhi, senso di asma, giubbotto inservibile dopo essere andati in moto.....tipico degli anni ottanta.....in città come Roma, Milano....
Esattamente, non solo la concentrazione antropica e di attività genera gli inquinanti, ma anche la struttura urbana con le vie strette comprese tra lunghi e larghi isolati con edifici di molti piani. Per questo, se possibile, evito i centri storici, sooratutto nelle ore di punta e giorni feriali.Perciò l'idea che nelle grandi città possa essere migliore che nei paesi sa molto di fantasia
Principalmente alla combustione del carbone e del gasolio.C'era senz'altro più "smog" (le nebbie erano favorite anche da quello), dovuto per quanto ne so io agli impianti di riscaldamento e probabilmente alle attività industriali
Sono cinquanta anni che dopo l'industria e i trasporti resta sempre qualcuno contro cui puntare il dito....l'agricoltura...Rimangono come colpevoli nella generazione di inquinanti gli allevamenti, l’agricoltura ed i trasporti. A cosa si può rinunciare?
Anche da me, riscaldamenti spendi e sforamenti PM, NOx etc... complice il clima con bassa pressione, nulla ventilazione, siccità prolungata le strede non andrebbero solo spazzate ma irrorate abbondantemente (con acque grigie, non di rete). Me ne accorgo anche dai battistrada, sempre polverosi se faccio urbano, molto più puliti se faccio extra.Nel milanese da alcuni giorni degli inquinanti è oltre la soglia di attenzione. Di solito certi problemi li si sono avuti nella stagione dei riscaldamenti, ma stavolta i riscaldamenti erano ancora spenti.
Smettiamo di mangiare e consumare?Rimangono come colpevoli nella generazione di inquinanti gli allevamenti, l’agricoltura ed i trasporti. A cosa si può rinunciare?
perdegola1 - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 4 mesi fa