<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> le auto in Giappone e la Sienta-Panda | Il Forum di Quattroruote

le auto in Giappone e la Sienta-Panda

Sono stato in Giappone in vacanza. Ora al netto di un caldo che definirei aggressivo e di porzioni di cibo sempre estremamente ridotte il parco auto se da un lato mi ha dato delle conferme dall'altro mi ha sorpreso.

Le auto Jap sono la stragrande maggioranza. Toyota, Honda, Nissan, Suzuki, modelli mai visti. Tutti benzina e full ibrid. Tedesche, poche. E poi qualche Fiat 500.

La vera sorpresa è la totale assenza di elettriche (e di colonnine), nonostante in Giappone l'energia sia praticamente gratuita.

Tesla non pervenuta. Cinesi idem.

A margine, tantissime Toyota Sienta, una monovolume su base Yaris che mi ha ricordato in modo impressionante (ai limiti del plagio) la nostrana Panda. Vi metto il link di un articolo di AlVolante che aveva raccontato in effetti la vettura.

Edit mod: sostituito il link della testata concorrente con uno di Quattroruote
 
Ultima modifica di un moderatore:
Le auto in giappone sono per la maggior parte keicar, è ovvio che non ci siano elettriche visto che quelle sono tutte di segmento C in su. Inoltre i loro marchi non ne producono quindi....
Non c'è nemmeno tesla per queste ragioni. Se ci fossero keicar elettriche allora si che venderebbero.
 
interessante , un modo diverso che denota la sinergia di pensiero privato-pubblico , quindi produttori di auto che vengono in contro agli acquirenti , acquirenti che prediligono il prodotto "interno".
il tutto condito con uno stato che su certe cose diventameno agressivo, anche se le leggi in giappone appunto ci sono vedasi "microcar".

domanda:
situazione trasporto pubblico come e' ? oltre ai treni immagino puntualissimi....
 
Qualche keycar elettrica mi pare che sia.

Credo che anche in giappone vi sia una sorta di non attrazione per le elettriche al momento, forte anche di un mercato auto che da sempre privilegia i marchi nazionali.

La sentra non la conoscevo...Toyota giapponese deve esser ben diversa da quella che opera negli altri mercati
 
La fiancata vista da dietro di 3/4 ha ancora qualcosina della Yaris verso, come anche dietro. Però nel complesso la somiglianza con la panda è innegabile .
 
Le auto in giappone sono per la maggior parte keicar, è ovvio che non ci siano elettriche visto che quelle sono tutte di segmento C in su. Inoltre i loro marchi non ne producono quindi....
Non c'è nemmeno tesla per queste ragioni. Se ci fossero keicar elettriche allora si che venderebbero.
Vedi le Kei Car sono un'invenzione del dopoguerra evolutosi sino ai giorni nostri. Chi ha una Kei Car in Giappone gode di moltissime agevolazioni ma....

NON deve possedere un garage o un posto auto.....è un prerequisito....

Per cui lì le Kei Car elettriche non le faranno mai per il semplice fatto che dovrebbero poi tutti caricare alle colonnine....ed essendo automobiline che per legge non devono superare i 770 Kg se non erro avrebbero bateriucole che......
 
Sono stato in Giappone in vacanza. Ora al netto di un caldo che definirei aggressivo e di porzioni di cibo sempre estremamente ridotte il parco auto se da un lato mi ha dato delle conferme dall'altro mi ha sorpreso.

Le auto Jap sono la stragrande maggioranza. Toyota, Honda, Nissan, Suzuki, modelli mai visti. Tutti benzina e full ibrid. Tedesche, poche. E poi qualche Fiat 500.

La vera sorpresa è la totale assenza di elettriche (e di colonnine), nonostante in Giappone l'energia sia praticamente gratuita.

Tesla non pervenuta. Cinesi idem.

A margine, tantissime Toyota Sienta, una monovolume su base Yaris che mi ha ricordato in modo impressionante (ai limiti del plagio) la nostrana Panda. Vi metto il link di un articolo di AlVolante che aveva raccontato in effetti la vettura.

Edit mod: sostituito il link della testata concorrente con uno di Quattroruote

Vista di lato è quasi uguale.

Di Mazda invece se ne vedono?
 
Avevo gia' Avuto un' immagine del genere
del locale mondo delle 4 ruote in una delle puntate del trio British....

Il Giappone e' davvero un altro mondo....
Soprattutto, proprio nel mercato dell' auto
( quasi ) totalmente composto e coperto dai marchi nazionali.....
Lo scrivo per dire che,
pur essendo passati un 3 / 4 anni
da quella puntata,
evidentemente nulla e' cambiato.
 
domanda:
situazione trasporto pubblico come e' ? oltre ai treni immagino puntualissimi....
Ti posso rispondere io, ho visitato sei città più Motegi Mobility Park giusto un anno fa.

I treni arrivano un minuto prima e ripartono in orario, se tardano anche solo di un minuto gli addetti si scusano con messaggi audio sui treni stessi (tutti, non solo gli Shinkansen).
Nelle città bus e metro sempre frequenti (anche di notte) e, manco a dirlo, puntuali: i bus costano pochissimo, la metro di Tokyo dipende dai 'rami' che vai a percorrere (e vista anche lì la velocità con cui viaggia, è un attimo fare km e km al giorno).

Ma non sono solo i trasporti pubblici che impressionano ( o almeno, a me ha impressionato), è il sistema-paese che ti lascia a bocca aperta, basato su un principio banale ma totale: la responsabilità individuale delle persone per qualsiasi cosa, del ben fatto in qualsiasi lavoro delle persone con cui un turista, inevitabilmente, viene in contatto.
Il giro che ho fatto è stato interamente progettato e organizzato in proprio, prenotato in proprio (aerei, treni, hotel, ecc.) prima di partire... non è andato storto NIENTE... ma ci sarebbe tanto da raccontare e siamo fuori tema, qui si parla della Toyota Panda :emoji_joy:
 
Ti posso rispondere io, ho visitato sei città più Motegi Mobility Park giusto un anno fa.

I treni arrivano un minuto prima e ripartono in orario, se tardano anche solo di un minuto gli addetti si scusano con messaggi audio sui treni stessi (tutti, non solo gli Shinkansen).
Nelle città bus e metro sempre frequenti (anche di notte) e, manco a dirlo, puntuali: i bus costano pochissimo, la metro di Tokyo dipende dai 'rami' che vai a percorrere (e vista anche lì la velocità con cui viaggia, è un attimo fare km e km al giorno).

Ma non sono solo i trasporti pubblici che impressionano ( o almeno, a me ha impressionato), è il sistema-paese che ti lascia a bocca aperta, basato su un principio banale ma totale: la responsabilità individuale delle persone per qualsiasi cosa, del ben fatto in qualsiasi lavoro delle persone con cui un turista, inevitabilmente, viene in contatto.
Il giro che ho fatto è stato interamente progettato e organizzato in proprio, prenotato in proprio (aerei, treni, hotel, ecc.) prima di partire... non è andato storto NIENTE... ma ci sarebbe tanto da raccontare e siamo fuori tema, qui si parla della Toyota Panda :emoji_joy:
Beh si parla di auto mica di cultura giapponese che come sai ha i suoi lati belli ma anche qualche lato così così.

Francamente da grandi produttori e costruttori di auto quali i giapponesi sono, anzi Toyota è la prima casa al mondo, non mi aspettavo un prodotto del genere molto somigliante alla nostra Panda. Credo che la parentela nelle linee non sia voluta, forse è quasi un caso per via delle proporzioni. Per il design credo si addica ai gusti nipponici che magari noi occidentali non comprendiamo sino in fondo.
 
Beh si parla di auto mica di cultura giapponese che come sai ha i suoi lati belli ma anche qualche lato così così.

Francamente da grandi produttori e costruttori di auto quali i giapponesi sono, anzi Toyota è la prima casa al mondo, non mi aspettavo un prodotto del genere molto somigliante alla nostra Panda. Credo che la parentela nelle linee non sia voluta, forse è quasi un caso per via delle proporzioni. Per il design credo si addica ai gusti nipponici che magari noi occidentali non comprendiamo sino in fondo.
Li esistono ancora tante monovolume, grandi e piccole, categoria che in Europa è di fatto scomparsa.
 
Ti posso rispondere io, ho visitato sei città più Motegi Mobility Park giusto un anno fa.

I treni arrivano un minuto prima e ripartono in orario, se tardano anche solo di un minuto gli addetti si scusano con messaggi audio sui treni stessi (tutti, non solo gli Shinkansen).
Nelle città bus e metro sempre frequenti (anche di notte) e, manco a dirlo, puntuali: i bus costano pochissimo, la metro di Tokyo dipende dai 'rami' che vai a percorrere (e vista anche lì la velocità con cui viaggia, è un attimo fare km e km al giorno).

Ma non sono solo i trasporti pubblici che impressionano ( o almeno, a me ha impressionato), è il sistema-paese che ti lascia a bocca aperta, basato su un principio banale ma totale: la responsabilità individuale delle persone per qualsiasi cosa, del ben fatto in qualsiasi lavoro delle persone con cui un turista, inevitabilmente, viene in contatto.
Il giro che ho fatto è stato interamente progettato e organizzato in proprio, prenotato in proprio (aerei, treni, hotel, ecc.) prima di partire... non è andato storto NIENTE... ma ci sarebbe tanto da raccontare e siamo fuori tema, qui si parla della Toyota Panda :emoji_joy:
I trasporti pubblici sono capillari, economici e efficientissimi. Capita di dover prendere coicindenze, ma non si aspetta mai. La frequenza di viaggio è così elevata che il tempo di scendere, arrivare al binario giusto e subito arriva il treno successivo. Quando si prendono coicidenze, per velocizzare i flussi viene già indicata la carrozza su cui viaggiare per minimizzare il tempo di spostamenti una volta arrivati alla stazione di scambio.

Gli shinkansen ( i loro frecciarossa), non si prenotato in anticipo, si va in biglietteria e si compra il biglietto. Il primo treno disponibile raramente parte dopo 10minuti.
 
Gli shinkansen ( i loro frecciarossa), non si prenotato in anticipo, si va in biglietteria e si compra il biglietto. Il primo treno disponibile raramente parte dopo 10minuti.
Shinkansen tutti prenotati da Italia tramite apposito sito (anche il posto a sedere), in biglietteria tipo bancomat solo per stampare il piccolo biglietto col codice QR per poi accedere ai binari.
 
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