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4 chiacchiere col vicino di casa...

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sicuramente, tuttavia leggo che potenzialmente le batterie sono riciclabili in percentuale superiore al 90% (e su questo pare che in Europa siamo assai avanti). Stesso dicasi per i pannelli FV. Greggio e gas, invece, una volta bruciati...
Purtroppo la nostra discendenza dalla scimmia ci porta poi a dar fuoco ai pannelli fotovoltaici


O a mettere il 99% di una regione (bellissima ma da una densità abitativa molto bassa) inadatta alle rinnovabili
Un'isola che produce anche decine di migliaia di tonnellate di CO2 all'anno.
 
Non so se sia il thread giusto, ma Mercedes sapevo che mesi fa aveva inaugurato in Germania un impianto di riciclo delle batterie, recuperando il 96% del materiale.

Non mi sovviene nulla che possa essere riciclato ad oggi recuperando una percentuale così elevata.
 
Sicuramente, tuttavia leggo che potenzialmente le batterie sono riciclabili in percentuale superiore al 90% (e su questo pare che in Europa siamo assai avanti). Stesso dicasi per i pannelli FV. Greggio e gas, invece, una volta bruciati...
Siamo sempre nel campo del potenziale però. La reatà per ora è che le batterie dismesse dalle auto in larga parte vanno a fare storage nelle case .. quando verranno dismesse da li vedremo.

Per il resto sappiamo che, ancora una volta, sono i cinesi ad accaparrarsi le batterie dismesse da auto, telefoni, ecc ..
 
Non so se sia il thread giusto, ma Mercedes sapevo che mesi fa aveva inaugurato in Germania un impianto di riciclo delle batterie, recuperando il 96% del materiale.

Non mi sovviene nulla che possa essere riciclato ad oggi recuperando una percentuale così elevata.
Avevo visto qualcosa anch'io mesi fa.
Soprattutto sembrerebbero processi con impatto ambientale trascurabile.
La raffinazione, invece...
 
Puoi affermare di aver acquistato l'auto senza il servizio stradale? :emoji_grin:
Qui la fazenda è leggermente articolata…
Il servizio carro attrezzi lo hanno tutti termici compresi a quanto mi risulta.
Confermo che non mi hanno regalato un abbonamento ma nel caso lo devo pagare.
Però aggratis ho un’auto sostitutiva se malauguratamente la mia ID.4 mi dovesse lasciare senza elettroni, non per causa mia ovviamente, in qualsiasi punto indecifrato dell’Europa conosciuta.
 
Purtroppo la nostra discendenza dalla scimmia ci porta poi a dar fuoco ai pannelli fotovoltaici


O a mettere il 99% di una regione (bellissima ma da una densità abitativa molto bassa) inadatta alle rinnovabili
Un'isola che produce anche decine di migliaia di tonnellate di CO2 all'anno.
La Sardegna ha un problema enorme.
La rete non riesce a veicolare l'energia prodotta .. ovvero ne producono molto più di quella che serve e pure sul continente non la vogliono. Dove la mettono quell'energia?
Ci sono tanti utenti che hanno realizzato impianti per esser pagati o non pagare l'energia scambiandola e invece spesso pagano i consumi perché devono prelevare dalla rete invece di immettere.
 
La Sardegna ha un problema enorme.
La rete non riesce a veicolare l'energia prodotta .. ovvero ne producono molto più di quella che serve e pure sul continente non la vogliono. Dove la mettono quell'energia?
Ci sono tanti utenti che hanno realizzato impianti per esser pagati o non pagare l'energia scambiandola e invece spesso pagano i consumi perché devono prelevare dalla rete invece di immettere.
Però quello è un problema infrastrutturale. Se hai una rete carente lavori sulla rete, non sul evitare che la rete mostri la sua debolezza.

L'energia di un pannello se non la puoi mettere in una batteria e nemmeno in rete, non puoi sconnettere il pannello dalla rete? Chiedo da non esperto.

E comunque nulla toglie che dar fuoco ad un deposito sia decisamente un comportamento da oranghi glabri.
 
Non vedo renitenze, vedo opinioni, rispettabili e calate sulle realtà di ognuno, vedo una pluralità di mezzi rappresentata in questo stesso thread, plug-in, elettriche, ibride, bi-fuel... Io sinceramente la renitenza davvero non la riesco a vedere, dissento in maniera decisa rispetto a quanto rilevi.

Mi è chiaro, arrivo anche io a cercare il termine su Treccani, il mio punto di vista è che di innovativo non c'è nulla.

Le auto elettriche sono nate anche prima delle termiche, hanno avuto tanti momenti in cui sono tornate e poi sparite di nuovo, anche 30 anni fa, per esempio, quindi anche qui dissento in maniera ancor più decisa.

Di innovativo c'è, se proprio vogliamo, che questa volta non sono sparite! :D


Oso

La doppia alimentazione
Ergo: i 2 diversi motori in contemporanea....

-----------------------------------Ma la parte elettrica, sempre elettrica era, ed e'---------------------------------------
 
Ultima modifica:
Avevo visto qualcosa anch'io mesi fa.
Soprattutto sembrerebbero processi con impatto ambientale trascurabile.
La raffinazione, invece...
Ho presente la fiamma di Sannazzaro de Burgondi, l'aroma che c'è nell'aria (ma magari è colpa degli allevamenti in zona).
Senza dimenticare il trasporto, il benzinaio di Roma ed i carri ferroviari di Viareggio sono ricordi ancora freschi.
Però sono il pannello fotovoltaico e la pala eolica il nemico da combattere.
 
Però quello è un problema infrastrutturale. Se hai una rete carente lavori sulla rete, non sul evitare che la rete mostri la sua debolezza.

L'energia di un pannello se non la puoi mettere in una batteria e nemmeno in rete, non puoi sconnettere il pannello dalla rete? Chiedo da non esperto.

E comunque nulla toglie che dar fuoco ad un deposito sia decisamente un comportamento da oranghi glabri.
È inutile realizzare nuovi impianti se hai surplus non gestibile.
Se e quando sarà necessario amplieranno gli impianti.
Ad oggi butteresti via soldi, risorse e materie prime per fare roba inutile che infine diventa dannosa.
 
Puoi affermare di aver acquistato l'auto senza il servizio stradale? :emoji_grin:
Noi no, sulla elettrica abbiamo voluto tutte le coperture possibili, inclusa la copertura di assistenza/soccorso stradale estesa ad hoc per le elettriche che contempla alcuni casi specifici e sopporta eventuali maggiori costi di presa/trasporto/gestione, la ricarica fatta "on the road" e quant'altro.

Per pochi € in più ci sembrava corretto cautelarci da qualche rischio in più, sempre tenendo ben presente la regola aurea di OGNI assicurazione: si paga sperando di non chiedere mai, mai, mai. ;)
 
Noi no, sulla elettrica abbiamo voluto tutte le coperture possibili, inclusa la copertura di assistenza/soccorso stradale estesa ad hoc per le elettriche che contempla alcuni casi specifici e sopporta eventuali maggiori costi di presa/trasporto/gestione, la ricarica fatta "on the road" e quant'altro.

Per pochi € in più ci sembrava corretto cautelarci da qualche rischio in più, sempre tenendo ben presente la regola aurea di OGNI assicurazione: si paga sperando di non chiedere mai, mai, mai. ;)


2 volte
-la prima per scaramanzie varie
-la seconda: mai mettere alla prova un' Assicurazione
 
È inutile realizzare nuovi impianti se hai surplus non gestibile.
Se e quando sarà necessario amplieranno gli impianti.
Ad oggi butteresti via soldi, risorse e materie prime per fare roba inutile che infine diventa dannosa.
Dannosa in che modo?
un impianto fv che produce in eccesso ma non può scaricare in rete ( o consumare in loco) si può staccare dalla rete.
E considerando che il 50% dell’energia sarda pare prodotta da fonti fossili.
Quindi da uomo della strada che non ne sa,prima di dire che la rete sarda non può assorbire altro rinnovabile, cercherei di mandare al minimo la produzione di energia dal fossile, almeno fino al punto di avere una rete flessibile.
 
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