<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> IVECO diventerà indiana? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

IVECO diventerà indiana?

Io mi chiedo come mai non esistano più persone o gruppi industriali italiani o europei ad acquisire queste industrie.
Nessuno in Italia vorrebbe investire su Iveco? Se non è un buon investimento per noi, perché dovrebbe esserlo per gli indiani?
facendo un parallelismo con l'Ilva non è da escludere che comprando Iveco vogliano comprare le sue quote di mercato, chiudere il marchio e gli stabilimenti e tenere solo gli asset commerciali.

Imho e come per Marelli, dovrebbe intervenire Cdp rilevando gli asset italiani per rilanciare l'industria nazionale
 
facendo un parallelismo con l'Ilva non è da escludere che comprando Iveco vogliano comprare le sue quote di mercato, chiudere il marchio e gli stabilimenti e tenere solo gli asset commerciali.

Imho e come per Marelli, dovrebbe intervenire Cdp rilevando gli asset italiani per rilanciare l'industria nazionale
Esatto
 
Considerazione da risparmiatore con una quota rilevante presso BP E CDP. I miei risparmi sono già stati ampiamente sperperati in pseudosalvataggi, tipo Alitalia, Trebitalia, etc ma non solo... lo stato italiano non ha mai brillato come azionista di maggioranza di imprese ed industrie. Faremmo un torto ai risparmiatori, alla fine, perdendoli (come stanno perdendo la mia famiglia) e senza risultato per le aziende.
 
ma sul piano puramente "politico" ci starebbe....
ma qui non si parla di politica....

ma ci sono i capitali "fruscianti" ?

ci sono i "manager" adeguati ?

c'e' poco da fare se gli "altri" oramai sono piu' bravi ed hanno piu' mercato interno ed esterno ed una capacità industriale enormemente piu' grande di noi.......
 
e li pagate....

magari.....

no CI ad interim....
Il solito modo di fare impresa all'italiana, profitti privati e debiti pubblici... prendono neolaureati e li mettono a fare fotocopie, pagati due lire. Lo scorso anno abbiamo fatto il record di giovani emigrati con curriculum di elevata professionalità.
 
Considerazione da risparmiatore con una quota rilevante presso BP E CDP. I miei risparmi sono già stati ampiamente sperperati in pseudosalvataggi, tipo Alitalia, Trebitalia, etc ma non solo... lo stato italiano non ha mai brillato come azionista di maggioranza di imprese ed industrie. Faremmo un torto ai risparmiatori, alla fine, perdendoli (come stanno perdendo la mia famiglia) e senza risultato per le aziende.
spesso si ma non sempre, ci sono anche esempi estremamente virtuosi.
Poste o Leonardo per fare un esempio.
Tornando in topic ed anche rispondendo alle tue perplessità in relazione ai vincoli comunitari, sappiamo che Iveco è coinvolta in potenziali sviluppi dell'industria militare per cui credo sia strategico mantenerne il controllo
 
spesso si ma non sempre, ci sono anche esempi estremamente virtuosi.
Poste
no mi spiace non ci sto...e' un azienda che fa utili da paura ok....
e' una quasi monopolista ok

ma resto no.....
basta andare in un qualsiasi ufficio postale od usare una loro app...
per vedere come sta andando , NON verso la clientela....o verso i servizi...
qui da me si parla di una riduzione futura del personale di almeno il 30%...pari pari al numero degli uffici postali...
 
Poste o Leonardo per fare un esempio.
Dato che si tratta di aziende con guida politica, domando se posso entrare nel merito, perché avrei da ribattere.
Dico solo che il disastro del servizio postale è evidente, andate in un grande ufficio postale e potrete acquistare beni di varia merceologia, di fare corrispondenza ed investimenti troverete la voglia di traferirvi altrove.
Leonardo, mi limito alla parte tecnica, ha collaborazioni e commesse esclusive, che la mettono di fatti in posizione privilegiata sul mercato, che tanto mercato (in senso libero e liberale) non è...
 
c'e' poco da fare se gli "altri" oramai sono piu' bravi ed hanno piu' mercato interno ed esterno ed una capacità industriale enormemente piu' grande di noi.......
Dissento. Non sono affatto più bravi o con più capacità industriale. Anzi proprio il contrario. Hanno però voglia di espandersi a differenza delle imprese nostrane..penso che il problema sia più profondo di quello che sembra e che meriterebbe una metanalisi.
 
Dato che si tratta di aziende con guida politica, domando se posso entrare nel merito, perché avrei da ribattere.
Dico solo che il disastro del servizio postale è evidente, andate in un grande ufficio postale e potrete acquistare beni di varia merceologia, di fare corrispondenza ed investimenti troverete la voglia di traferirvi altrove.
Leonardo, mi limito alla parte tecnica, ha collaborazioni e commesse esclusive, che la mettono di fatti in posizione privilegiata sul mercato, che tanto mercato (in senso libero e liberale) non è...
non c'è nessuna esigenza di entrare nel politico, parlavi di fare un torto ai risparmiatori entrando in certe aziende ed ho indicato un paio di casi che fanno utili.
Il disastro di cui parli non capisco cosa sia dato che sono letteralmente una gallina dalle uova d'oro (quasi 2 miliardi di utili a fronte di ricavi per 12).

Tornando in topic c'è da capire se e come Iveco potrebbe rappresentare un asset redditizio.
Io sono dell'idea che possa esserlo sopratutto se si facesse un operazione sinergica con Marelli
 
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