<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guasto grave dopo 1.000 km dall'acquisto: la garanzia non copre. È normale? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Guasto grave dopo 1.000 km dall'acquisto: la garanzia non copre. È normale?

Vorrei capire come dovrei comportarmi, perché sinceramente non mi sembra giusto che dopo solo 1.000 km un problema così grave non venga coperto dalla garanzia.
Vorrei capire come un concessionario possa garantire una pompa del carburante che non può ne aprire ne e ispezionare su un'auto di 12 anni e 139 mila km sul groppone.
A questo punto allora se ad ogni rivendita il concessionario deve garantire ogni componente senza che lo possa revisionare allora la garanzia è a vita ? O ci si deve chiedere perchè allora le case non ti danno 20 anni di garanzia totale.
La garanzia può essere data su componenti che puoi ispezionare e stabilire le loro condizioni e quindi garantire.
Il concessionario ha ragione?
Secondo me si.
 
Ultima modifica:
Vorrei capire come un concessionario possa garantire una pompa del carburante che non può ne aprire ne e ispezionare su un'auto di 12 anni e 139 mila km sul groppone.
A questo punto allora se ad ogni rivendita il concessionario deve garantire ogni componente senza che lo possa revisionare allora la garanzia è a vita ? O ci si deve chiedere perchè allora le case non ti danno 20 anni di garanzia totale.
La garanzia può essere data su componenti che puoi ispezionare e stabilire le loro condizioni e quindi garantire.

Secondo me si.
Vorrei capire come un concessionario possa garantire una pompa del carburante che non può ne aprire ne e ispezionare su un'auto di 12 anni e 139 mila km sul groppone.
A questo punto allora se ad ogni rivendita il concessionario deve garantire ogni componente senza che lo possa revisionare allora la garanzia è a vita ? O ci si deve chiedere perchè allora le case non ti danno 20 anni di garanzia totale.
La garanzia può essere data su componenti che puoi ispezionare e stabilire le loro condizioni e quindi garantire.

Secondo me si.

Sai cosa è il rischio di impresa ?

Se un venditore acquista e rivenditore, si deve prendere il rischio, definito di impresa appunto, che qualcosa possa andare storto e causare una perdita economica
 
Il fatto è che la maggior parte di noi pensa di comprare un’auto con 200.000 km e se si rompe il motore te lo cambiano gratis in garanzia
Non è così… perfino sulla garanzia di legge c’è un limite di anni e chilometrico (es. 2 anni o 100.000 km)
Momento. La garanzia legale di due anni non prevede limite di percorrenza, quelle convenzionali sì.
Esempio, garanzia di tre anni o 100.000 km: nei primi due anni sei coperto anche se hai fatto 200.000 km, dal primo mese del terzo anno (diciamo dal terzo mese perché hai 60 giorni per denunciare il difetto) a 101.000 km sei fuori garanzia
 
Sai cosa è il rischio di impresa ?

Se un venditore acquista e rivenditore, si deve prendere il rischio, definito di impresa appunto, che qualcosa possa andare storto e causare una perdita economica

Mi sembra che qui qualcuno spera di sostituire gratis un pezzo usurato di oltre 10 anni con 150.000 km.

Non confondiamo la garanzia di un 'auto nuova con la garanzia che deve dare un rivenditore di usato.
Quest'ultima obbliga il venditore a rispondere solo per i difetti di conformità entro l'anno e al ripristino della vettura, tenendo conto del tempo di pregresso utilizzo.
Le percentuali di risarcimento rispetto al danno sono spesso specificate nelle condizioni della garanzia.
Se l'auto è molto vecchia e anche con molti km, l'effettivo risarcimento si avvicina di fatto allo zero, mentre la riparazione può avvenire con un ricambio usato.
 
Ultima modifica:
Mi sembra che qui qualcuno spera di sostituire gratis un pezzo usurato di oltre 10 anni con 150.000 km.

Non confondiamo la garanzia di un auto nuova con la garanzia che deve dare un rivenditore di usato.
Quest'ultima obbliga il venditore a rispondere solo per i difetti di conformità entro l'anno e al ripristino della vettura, tenendo conto del tempo di pregresso utilizzo.
Le percentuali di risarcimento rispetto al danno sono spesso specificate nelle condizioni della garanzia.
Se l'auto è molto vecchia e anche con molti km, l'effettivo risarcimento si avvicina di fatto allo zero, mentre la riparazione può avvenire con un ricambio usato.

Come ho scritto qualche pagina (e diverse altre volte sul forum) fa ho, ob torto collo, una certa 3doerienza sulla cosa ed ho ottenuto risultati notevoli

La garanzia convenzionale, assicurazione, serve solo al venditore per tutelarsi, facendola pagare comunque all'acquirente :emoji_rage:, ed occasionalmente risolve qualcosa anche all'acquirente

La garanzia legale di conformità è regolare dal codice del consumo ed ha regole precise, il venditore come rischio di impresa deve "accollarsi" gli oneri derivanti dalla sua applicazione (questo intendevo prima)

Se si denuncia un qualsiasi difetto di conformità (dimosteandone l'esistenza) entro 6 mesi, la norma lo considera preesistente ed il venditore ha poco margine di sottrarsi

Ovviamente non basta andare a chiedere è si ottiene

Bisogna scrivere preferibilmente via pec, documentando con foto fatture ... lasciando traccia del problematica passando così la palla al venditore

Una volta stabilita la questione ci sono 2 strade, o ci si accorda (in funzione anche dell'età e deloa percorrenza del pezzo) ed è la strada migliore, o si va in tribunale sul serio rischio di farsi male sul serio

Dai 6 ai 12 medi e la stessa cosa con la differenza che è l'acquirente che deve dimostrare l'esistenza della problematica al momento della vendita, ossia che il prodotto non era conforme a quanto dichiarato/pubblicizzato in fase di trattativa
 
Come ho scritto qualche pagina (e diverse altre volte sul forum) fa ho, ob torto collo, una certa 3doerienza sulla cosa ed ho ottenuto risultati notevoli

La garanzia convenzionale, assicurazione, serve solo al venditore per tutelarsi, facendola pagare comunque all'acquirente :emoji_rage:, ed occasionalmente risolve qualcosa anche all'acquirente

La garanzia legale di conformità è regolare dal codice del consumo ed ha regole precise, il venditore come rischio di impresa deve "accollarsi" gli oneri derivanti dalla sua applicazione (questo intendevo prima)

Se si denuncia un qualsiasi difetto di conformità (dimosteandone l'esistenza) entro 6 mesi, la norma lo considera preesistente ed il venditore ha poco margine di sottrarsi

Ovviamente non basta andare a chiedere è si ottiene

Bisogna scrivere preferibilmente via pec, documentando con foto fatture ... lasciando traccia del problematica passando così la palla al venditore

Una volta stabilita la questione ci sono 2 strade, o ci si accorda (in funzione anche dell'età e deloa percorrenza del pezzo) ed è la strada migliore, o si va in tribunale sul serio rischio di farsi male sul serio

Dai 6 ai 12 medi e la stessa cosa con la differenza che è l'acquirente che deve dimostrare l'esistenza della problematica al momento della vendita, ossia che il prodotto non era conforme a quanto dichiarato/pubblicizzato in fase di trattativa
In una situazione come quella dell'opener, la presenza della garanzia convenzionale (assicurazione) avrebbe sicuramente tutelato entrambi.
Del resto come scritto, il venditore non poteva sapere che da lì a poco avrebbe ceduto la pompa, e l'acquirente non l'avrebbe capito al momento della prova della vettura.
Con un'assicurazione si sarebbero evitati conflitti e perdite di tempo oltre che stress.
Probabilmente avrebbe montato non un componente nuovo ma revisionato, ma ci sta data l'età della vettura.


Secondo me, parere personale, le auto usate dovrebbero costare significativamente meno dei prezzi attuali, appunto perché tutte sono un terno al lotto e sopra una certo chilometraggio chi più chi meno sono tutte da sistemare con spese da non poco. E spesso e volentieri, chi se ne libera lo fa con un motivo, non per la voglia di novità.
Le uniche forse sicure sono quelle di rientro da leasing o formule attuali di pagamento a rate e ogni 3-4 anni continuando a pagare ne hai una nuova.
 
Vorrei capire come un concessionario possa garantire una pompa del carburante che non può ne aprire ne e ispezionare su un'auto di 12 anni e 139 mila km sul groppone.
A questo punto allora se ad ogni rivendita il concessionario deve garantire ogni componente senza che lo possa revisionare allora la garanzia è a vita ? O ci si deve chiedere perchè allora le case non ti danno 20 anni di garanzia totale.
La garanzia può essere data su componenti che puoi ispezionare e stabilire le loro condizioni e quindi garantire.

Secondo me si.
Premesso che questo vale per il "consumatore" che compra da un "commerciante" (=professionista), per i primi 6 mesi si presume che il difetto sia "preesistente".

Se si tratta di un pezzo con vita utile di tot anni/tot k km, dal totale della spesa necessaria alla riparazione si detrae la percentuale già "maturata" al momento dell'acquisto. Solo la differenza resta a carico del venditore.

Non ho idea di quale sia la vita utile prevista per una pompa alta pressione. Se è 210 k km e compro a 140 k km, mi spetta il rimborso di un terzo della spesa
 
Momento. La garanzia legale di due anni non prevede limite di percorrenza, quelle convenzionali sì.
Esempio, garanzia di tre anni o 100.000 km: nei primi due anni sei coperto anche se hai fatto 200.000 km, dal primo mese del terzo anno (diciamo dal terzo mese perché hai 60 giorni per denunciare il difetto) a 101.000 km sei fuori garanzia
Vero.. ho sbagliato
 
Come ho scritto qualche pagina (e diverse altre volte sul forum) fa ho, ob torto collo, una certa 3doerienza sulla cosa ed ho ottenuto risultati notevoli

La garanzia convenzionale, assicurazione, serve solo al venditore per tutelarsi, facendola pagare comunque all'acquirente :emoji_rage:, ed occasionalmente risolve qualcosa anche all'acquirente

La garanzia legale di conformità è regolare dal codice del consumo ed ha regole precise, il venditore come rischio di impresa deve "accollarsi" gli oneri derivanti dalla sua applicazione (questo intendevo prima)

Se si denuncia un qualsiasi difetto di conformità (dimosteandone l'esistenza) entro 6 mesi, la norma lo considera preesistente ed il venditore ha poco margine di sottrarsi

Ovviamente non basta andare a chiedere è si ottiene

Bisogna scrivere preferibilmente via pec, documentando con foto fatture ... lasciando traccia del problematica passando così la palla al venditore

Una volta stabilita la questione ci sono 2 strade, o ci si accorda (in funzione anche dell'età e deloa percorrenza del pezzo) ed è la strada migliore, o si va in tribunale sul serio rischio di farsi male sul serio

Dai 6 ai 12 medi e la stessa cosa con la differenza che è l'acquirente che deve dimostrare l'esistenza della problematica al momento della vendita, ossia che il prodotto non era conforme a quanto dichiarato/pubblicizzato in fase di trattativa
Se ci ha fatto 1000 km senza problemi è dofficile dimostrare che il problema fosse già presente alla vendita no?
 
Se ci ha fatto 1000 km senza problemi è dofficile dimostrare che il problema fosse già presente alla vendita no?
Entro i 6 mesi il difetto è considerato per legge preesistente, e l'onere della prova ricade sul venditore. Dopo l'onere della prova ricade sull'acquirente.

Comunque dimostrare che il problema è preesistente non è necessarimente difficile, semmai è costoso perché serve una perizia. Ad esempio, è sufficiente un piccolo errore di montaggio o centraggio di una frizione per usurarla precocemente, ma comunque dopo migliaia di km... ma fino a quando non la si smonta, con i periti di parte a misurare e documentare (anche perché alcuni sono accertamenti irripetibili), il problema non lo si scopre.
 
Ma sull'usato ( da rivenditore, ovvio) c'è o non c'è una garanzia di legge obbligatoria?
E se c'è, questa legge, cosa dice?
Se no qui non si capisce niente....
 
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