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Tanto tuonò che piovve

Non possiamo fare che invece si astiene solo quel qualcuno (volente o nolente) e la discussione va avanti?
Non credo dobbiamo passare la serata a scrivere "però mi raccomando fai il bravo".
Io personalmente l'ho messo nelle lista degli ignorati.

Anche esplicitare questa scelta non porta serenità, quindi evitiamo escalation di batti e ribatti

Altrimenti ci costringere a richiudere

Proprio non abbiamo voglia di scrivere una sequela infinita di richiami
 
Ho aperto io il topic e mi sono confrontato con la moderazione dopo la prima chiusura.
Il senso che ho visto nella notizia è la costrizione a cambiare auto ancora in buona efficienza, tipo la mia, con altre, forse più inquinanti ( esempio Panda 1.3 Vs Kia Sportage, più nuova ma più grossa ed impattante) non raggiungendo gli obiettivi e impoverendo inutilmente il cittadino.
Se non riusciamo a discutere senza insulti e puntualizzazioni...
 
Secondo me è evidente a tutti che più le limitazioni si estendono a vetture recenti meno impatto avranno sulla qualità dell'aria.
Senza contare poi che un'auto è un bene costoso,complesso,la cui produzione ha un impatto notevole sull'ambiente, non solo il suo utilizzo.
Buttare via vettura ancora buone per me è un crimine.
Se invece queste vengono sostituite con vetture nuove ma poi continuano a circolare altrove le loro emissioni rimangono e si sommano a quelle dell'auto nuova.
Come scrivevo prima mi chiedo se tutto questo non bastasse,non sto dicendo che sarà così ne me lo sto augurando,in quale direzione verrà dirottata l'attenzione che negli ultimi anni è stata quasi ossessiva nei confronti delle auto.
 
Ho aperto io il topic e mi sono confrontato con la moderazione dopo la prima chiusura.
Il senso che ho visto nella notizia è la costrizione a cambiare auto ancora in buona efficienza, tipo la mia, con altre, forse più inquinanti ( esempio Panda 1.3 Vs Kia Sportage, più nuova ma più grossa ed impattante) non raggiungendo gli obiettivi e impoverendo inutilmente il cittadino.
Se non riusciamo a discutere senza insulti e puntualizzazioni...

Nei modi giusti si può discutere di tutto, a maggior ragione di un argomento, come questo, su qualcosa che colpisce le fasce più deboli della popolazione

Proviamo a riprovarci ?
 
Diciamo molti...
Io so che la condivisione dell'auto viene vista come il fumo negli occhi a volte.
Però nella mia ingenuità continuo a considerarla una delle possibili soluzioni.
Dimezzare le emissioni di un'auto quanto costa?
Per progettare,produrre e acquistare un'auto che inquina la metà rispetto a una panda odierna quando bisogna investire?
Ma se la sciura Maria e la sciura Gina condividono l'auto per andare a lavorare o portare i bambini a scuola e quindi invece di viaggiare ognuna sulla sua panda viaggiano assieme di fatto le loro emissioni vengono dimezzate senza terre rare,senza spendere migliaia di euro,senza produrre vetture nuove che si aggiungono a quelle esistenti aumentando il parco auto circolante invece di ridurlo.
Quando è possibile farlo imho ci si potrebbe provare.
 
.
Visto che siamo in Lombardia, alle porte di Milano in un comune di fascia impattata, stavamo valutando anche noi cosa fare della 208 che è una buona auto vecchiotta usata oramai pochissimo, poi ho scoperto che usandola così poco si può attivare con modica cifra lo strumento per verificare il kilometraggio annuale.
Che dire? E' una buona opzione, se non vorremo venderla a parenti/amici di altre regioni.
Chi fa molti km oggettivamente dovrebbe cambiarla comunque a breve.
Il problema di fondo è sempre la scarsa solidità economica in questo paese che ci rende difficili molte opzioni giuste.
 
Consideriamo anche che il senso di questa tipologia di provvedimento - molto simile alle ordinanze comunali che vietano l'ingresso nei centri urbani dei veicoli più vecchi - è spingere i cittadini a sostituire, gradualmente, le auto più vecchie, in modo da avere un parco circolante più recente, sicuro e meno inquinante. A Roma, per dire, le euro 3 diesel sono ormai vietate e l'estensione a euro 4 ed euro 5 potrebbe essere imminente
 
Potrei sbagliarmi, ma sono piuttosto convinto che chi può lo fa già.

Secondo me solo una piccola parte di chi potrebbe farlo.
Per tante ragioni.
Per essere indipendenti,perché ce lo si può permettere,perché sbattersi non piace a nessuno...
Si va ognuno con la propria macchina salvo che non si tratti di un viaggio in comitiva.
Ma se le alternative fossero avere la propria auto ma condividerla o non avere più l'auto forse sarebbe il male minore.
Ovviamente mi riferisco a spostamenti con la stessa destinazione tipo scuola o lavoro,ripetitivi e prevedibili,magari in zone in cui ogni auto in meno per strada equivale a un grano del rosario in meno da recitare...
 
Consideriamo anche che il senso di questa tipologia di provvedimento - molto simile alle ordinanze comunali che vietano l'ingresso nei centri urbani dei veicoli più vecchi - è spingere i cittadini a sostituire, gradualmente, le auto più vecchie, in modo da avere un parco circolante più recente, sicuro e meno inquinante. A Roma, per dire, le euro 3 diesel sono ormai vietate e l'estensione a euro 4 ed euro 5 potrebbe essere imminente

Il senso si sa però siamo arrivati all'euro 5 e ci vanno di mezzo anche vetture come quella di maxressora che è ancora recente.
All'inizio cercare di togliere dalle strade le vetture veramente vecchie imho era sacrosanto.
Man mano che si va avanti diventa sempre meno efficace ma anche meno sensato.
 
esempio Panda 1.3 Vs Kia Sportage, più nuova ma più grossa ed impattante
In teoria se uno possiede un'auto di un segmento definita "inquinante" dovrebbe paragonarla e confrontarla con un'auto più ecologica dello stesso segmento e non più grande.

Questo è un articolo de ben 7 anni fa :

Niente più diesel su Fiat Panda e 500. La notizia sta rimbalzando in queste ore, ma che la produzione sia stata sospesa non è una novità. Il motore a gasolio 1.3 MultiJet non viene più montato in fabbrica dal 1 giugno ed è una decisione che fa seguito agli ultimi annunci di Sergio Marchionne, che confermò di voler eliminare i motori diesel su tutte le auto della FCA entro il 2021. Sulle due citycar rimangono quindi i benzina 1.2 e turbo 0.9, anche a GPL e metano, ma il 1.3 diesel resta disponibile sulle auto nuove già costruite ma ancora nello stock dei concessionari, dove è possibile trovare dei prezzi interessanti.
Una scelta che non riguarda solo FCA
L’eliminazione del 1.3 MultiJet non rappresenta un duro colpo per le due utilitarie, che basavano una minima parte delle loro vendite su questo motore, più costoso da acquistare e quindi meno conveniente per vetture che puntano molto sul basso prezzo d'acquisto. Di fatto le vendite del 1.3 MultiJet su quelle totali ammontano al 5% sia nel caso della Panda che della 500. Inoltre la scelta di rinunciare al 1.3 MultiJet non è legata alle normative sui consumi WLTP, in vigore dal 1 settembre, ma ad una precisa strategia che punta verso l'abbandono dei diesel su tutti i modelli del gruppo. Una strategia condivisa anche da altri costruttori.
 
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