<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1825 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Di picco produce quasi 6 kW ogni ora?
Il picco è un "picco", per l'appunto (momentaneo).

Se le condizioni restano costanti e vicine a quelle del picco, per l'intera ora, può produrre quasi 6 kWh (occhio, non kW).

Quello di Zeno è un bell'impianto, produce tantissimo, in una bella giornata di sole penso che possa produrre anche più di 25/30 kWh.
 
Il picco è un "picco", per l'appunto (momentaneo).

Se le condizioni restano costanti e vicine a quelle del picco, per l'intera ora, può produrre quasi 6 kWh (occhio, non kW).

Quello di Zeno è un bell'impianto, produce tantissimo, in una bella giornata di sole penso che possa produrre anche più di 25/30 kWh.
Grazie, infatti ho chiesto se quella era la potenza di picco ( dovevo forse scrivere punta massima per evitare malintesi?).
 
Ma riuscite a leggere l’articolo?
Comunque se le terre rare fossero sempre più rare ( dimenticandosi che esiste la parola riciclo), mi aspetterei una salita dei prezzi delle batterie e delle auto a pile. Che non mi pare di notare.
Quindi o è l’ennesimo articolo “ al lupo al lupo” ( che non si riesce a leggere) o le case costruttrici sono divenute delle onlus.
Ma riuscite a cogliere le battute ? O le prendete alla lettera :) :) ?


Con l’intensificarsi della guerra commerciale tra USA e Cina, Pechino ha sospeso l’export di diversi elementi critici delle terre rare, metalli e magneti.

Chiaro che il problema non è la rarità delle terre rare :) , ma la reazione di Pechino alla guerra commerciale americana , che ovviamente include anche l'Europa...
 
Ultima modifica:
Ma riuscite a cogliere le battute ? O le prendete alla lettera :) :) ?


Con l’intensificarsi della guerra commerciale tra USA e Cina, Pechino ha sospeso l’export di diversi elementi critici delle terre rare, metalli e magneti.

Chiaro che il problema non è la rarità delle terre rare :) , ma la reazione di Pechino alla guerra commerciale americana , che ovviamente include anche l'Europa...
Ok allora dovremmo aspettarsi a breve un incremento nei costi delle batterie e delle Bev. Grazie
 
Il disinteressato e affettuoso abbraccio di un pitone (affamato)
Vero, non ho scritto di esserne entusiasta. Ma la UE, dopo brexit, guerra russa, dazi statunitensi, crisi mediorientale, etc necessita di partnership. Lo so bene che la Cina non è vicina. Qui mi fermo, per non dare valutazioni politiche di sorta, ma economicamente e commercialmente devi scambiare, mica possiamo chiuderci in un serraglio.
 
Ma non contro i cinesi, infatti, per via dell'allentamento dell'asse Washington-Bruxelles, Xi ha già proposto una rinvigorita partnership con Pechino.
Certo , sulla carta l'Europa potrebbe trattare diplomaticamente con la Cina , ma questo provocherebbe da una parte uno strappo con Washington difficilmente gestibile , dall'altra un abbraccio con Pechino non certo paritario...
 
Ok allora dovremmo aspettarsi a breve un incremento nei costi delle batterie e delle Bev. Grazie
E' probabile . Da ignorante in economia , mi chiedo se l'applicazione mirata di imposte sui prodotti cinesi , nel nostro caso di batterie e automobili , non potrebbe servire ad indurre la Cina , che ha bisogno di piazzare i suoi surplus produttivi ,ad aprire fabbriche e centri di montaggio qui , in particolare in Italia , con beneficio per le entrate dello Stato , incremento di posti di lavoro e rimpiazzo per attività trasferite all'estero ?
 
E' probabile . Da ignorante in economia , mi chiedo se l'applicazione mirata di imposte sui prodotti cinesi , nel nostro caso di batterie e automobili , non potrebbe servire ad indurre la Cina , che ha bisogno di piazzare i suoi surplus produttivi ,ad aprire fabbriche e centri di montaggio qui , in particolare in Italia , con beneficio per le entrate dello Stato , incremento di posti di lavoro e rimpiazzo per attività trasferite all'estero ?
non credo che abbiano intenzione di delocalizzare. il "sistema Cina" funziona in...Cina, con le loro leggi, le loro tasse, la loro manodopera.
Non mi sembra un modello esportabile.
 
non credo che abbiano intenzione di delocalizzare. il "sistema Cina" funziona in...Cina, con le loro leggi, le loro tasse, la loro manodopera.
Non mi sembra un modello esportabile.
Delocalizzano, ma nei Paesi dove è più conveniente. Non certo in Italia, dove il costo per produrre auto è ancora tra i più alti al mondo.
Non per niente la nuova sede di BYD in Europa è a Budapest (Bydapest :emoji_grin:), non certo in Germania o in Italia.
 
Delocalizzano, ma nei Paesi dove è più conveniente. Non certo in Italia, dove il costo per produrre auto è ancora tra i più alti al mondo.
Non per niente la nuova sede di BYD in Europa è a Budapest (Bydapest :emoji_grin:), non certo in Germania o in Italia.
Sempre da ignorante in economia : le imposte sull'importazione dalla Cina potrebbero rendere "economico" quello che , per costo del lavoro , dell'energia e dell'inefficienza generale , non è di suo , vale a dire produrre o -più facilmente- assemblare auto nel Bel Paese ?
 
Stato
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