L'autonomia residua è un valore sballato per natura, non cambia sull'auto elettrica (e il nostro primo viaggio ne è stata un'immediata riprova).Sicuramente, se fai i "rifornimenti", in modo classico. Credo di aver capito che, nel caso BEV, come faceva notare @Zero_cilindri , l'autonomia residua deve essere più predittiva per programmare meglio le ricariche, sempre che ci si voglia affidare al sw e non al proprio sentimento. Presumo che il conteggio della batteria residua (carica) e del consumo di corrente (potenza), possa essere più accurato nel caso BEV, che nel caso IC. Concordo che ogni auto abbia uno stile di guida da ottimizzare, e ci vuole qualche tempo per ottenere il miglior compromesso.
Poi magari alcune case adotteranno modelli SW che guardino un periodo più lungo (ma sarebbe altrettanto pericoloso perché se mi calcoli il dato secondo una media più bassa e io vado in autostrada rischio di vedere un'autonomia che non ho).
Come la giri o la metti è un dato che può trarre in inganno, personalmente continuerò a guardare la % di carica della batteria esattamente come guardo l'indicatore del serbatoio e sapendo come si comporta l'auto nelle varie condizioni potrò stimare che un 10% di carica equivale a, chessò 30/35 km in città o 20/25 km a 110 km/h.
Vedere quel numerino che Opel ha messo in basso a destra non mi cambierà nulla, anche se personalmente l'avrei tolto dai dati fissi dello schermo (su peugeot, lì, c'è il trip parziale azzerabile, ben più utile per mia abitudine personale).