<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1770 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Il mondo non è italocentrico, anzi.
I tanti cervelli che producono innovazione non hanno ancora trovato soluzioni per tutti, anzi, la maggior parte delle opzioni sono elitarie, per pochi.
E se non pensi sia così vallo a spiegare a quei 2 miliardi che non hanno l'acqua o quei 4,5 miliardi che cagano nelle buche e si puliscono con la terra.
Quello è un altro discorso, qui si parlava delle strategie Europee e dove all’interno di essa è “collocata” l’Italia rispetto al gli altri paesi.
 
Quello è un altro discorso, qui si parlava delle strategie Europee e dove all’interno di essa è “collocata” l’Italia rispetto al gli altri paesi.
No, si parla di strategia per affrontare il futuro .. e quella europea è fallimentare sia rispetto ai propri obiettivi sia rispetto alle relazioni con il resto del mondo.
 
"...L’Europa è a un bivio. La transizione green rischia di essere una transizione cinese su suolo europeo: con pannelli solari e auto elettriche made in China. Oppure possiamo decidere di lavorare insieme e dire no. Abbiamo per esempio un’Europa forte nel settore delle batterie...."
Come no, certamente...

 
E' fallimentare perché pensa di affrontare il futuro restando ancorata alle tecnologie e alla mentalità del passato... un glorioso passato, ma sempre passato. Mentre gli altri vanno avanti.
Non abbiamo le materie prime necessarie, non abbiamo l'energia necessaria, favoriamo auto mastodontiche che quindi richiedono ancor più materie prime ed energia e ci direzioniamo verso un futuro in cui la rarità è determinante e noi non l'abbiamo.
A questo aggiungiamo che relativamente ai sistemi di comunicazione e le tecnologie dipendiamo dall'estero che tecnicamente è nostro avversario ed ha tutto l'interesse a impadronirsi delle nostre competenze, conoscenze e in ultimo privacy e noi vorremmo essere il futuro?
Ma dove?
 
Non abbiamo le materie prime necessarie, non abbiamo l'energia necessaria, favoriamo auto mastodontiche che quindi richiedono ancor più materie prime ed energia e ci direzioniamo verso un futuro in cui la rarità è determinante e noi non l'abbiamo.
A questo aggiungiamo che relativamente ai sistemi di comunicazione e le tecnologie dipendiamo dall'estero che tecnicamente è nostro avversario ed ha tutto l'interesse a impadronirsi delle nostre competenze, conoscenze e in ultimo privacy e noi vorremmo essere il futuro?
Ma dove?
Infatti l'Europa non ha alcun futuro se pensa di isolarsi dal resto del mondo.
 
Beh, questa è una tua opinione.
La Cina ha tutt'altra opinione, e va avanti.
la cina non fa nessuna transizione green. le auto a pile servono a risolvere il problema dell'inquinamento in citta'.
poi fanno l'energia col carbone, tanto della co2, e di quello che pensano gli europei, ci si sciacquano gli zebedei, basta emettere porcherie un po' fuori dalle citta'.
idem dei disastri per estrarre il litio, che spesso manco sono in cina, quindi interesse a riguardo, zero
 
la cina non fa nessuna transizione green. le auto a pile servono a risolvere il problema dell'inquinamento in citta'.
poi fanno l'energia col carbone, tanto della co2, e di quello che pensano gli europei, ci si sciacquano gli zebedei, basta emettere porcherie un po' fuori dalle citta'.
idem dei disastri per estrarre il litio, che spesso manco sono in cina, quindi interesse a riguardo, zero
Si vabbé...
 
Beh, questa è una tua opinione.
La Cina ha tutt'altra opinione, e va avanti.
la cina non fa nessuna transizione green. le auto a pile servono a risolvere il problema dell'inquinamento in citta'.
poi fanno l'energia col carbone, tanto della co2, e di quello che pensano gli europei, ci si sciacquano gli zebedei, basta emettere porcherie un po' fuori dalle citta'.
idem dei disastri per estrarre il litio, che spesso manco sono in cina, quindi interesse a riguardo, zero
Concordo al 1000000%. Loro fanno i capperi loro alla stragrande, del green non gliene può sbattere di meno. E noi paghiamo.
 
Mi sembra chiaro: tutto ciò che non è Europa.
A me non pare che fuori dall'UE ci sia uniformità e si sappia bene con chi, di volta in volta, si debba trattare per avere quel che ci serve.
Il mondo capitalista ha necessità di depredare altri stati per soddisfare i suoi bisogni tuttavia le più grandi potenze hanno riserve proprie per "fare a meno" di quelle degli altri. L'UE non ha quasi niente di ciò che gli serve per la sua transizione (ma in genere per le sue politiche) ovvero non può fare la transizione salvo che altri te lo permettano ma, nel caso, il costo lo decidono loro ... se decidono di non venderti più il ferro o l'acciaio manco i cappellotti delle cartucce da caccia vai a fare .. altro che potenziare gli eserciti.
Meglio mi fermi che sto scivolando dove non si deve.
 
Mi spiace ma non sono d’accordo.
Un “piccolo” esempio tra i tanti : sono decenni, manco anni decenni, che i nostri migliori cervelli usciti tra le migliori università al mondo emigrano e fanno evolvere le tecnologie di molti paesi, ma qui si pensa di tirare a campare in eterno con Dante e Boccaccio…
Sottoscrivo in toto: pur non avendo la presunzione di considerarmi un miglior cervello io sono andato via per necessita' nel 2007 e mi sono costruito un futuro altrove. E come me hanno fatto altri prima e dopo di me. L'emigrazione non si e' mai fermata e non mi pare che qualcuno se ne preoccupi.
 
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