<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cosa vi ha lasciato (se vi ha lasciato qualcosa) la pandemia? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Cosa vi ha lasciato (se vi ha lasciato qualcosa) la pandemia?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Eccomi ancora qua a "cercare" di spiegare il ruolo della moderazione del forum di quattroruote

Fermo restando che è un ruolo volontario (e se servisse ricordarlo, non è retribuito), le decisioni vengono prese dopo una consultazione tra i "membri dello staff" cercando di seguire il regolamento ed il buon senso

Una regola recita che la politica è vietata punto

Cancellare un messaggio, non è una censura o im atto di coercizione, anzi spesso si fa per tendere una mano a chi ha scritto

Cancellare significa, implicitamente, dire "caro amico hai scritto qualcosa contro il regolamento e lo eliminiamo" in questo modo si cerca di evitare i messaggi di richiamo pubblici, che possono risultare più sgraditi, o ancora peggio le sospensioni o ban, che nessuno vuole

Siamo tutti qua per fare quattro chiacchiere sulle nostri passioni, e più siamo più ci divertiamo

Se invece si pensa che il contenuto sia stato cancellato in modo improprio ci sono i messaggi privati e gli indirizzi della redazione, che può giudicare in merito
Grazie della precisazione.
 
Non hai nulla da temere,altro vuole passare come martire del forum, più volte butta il sasso e subito dopo si scusa,ma nessuno viene obbligato ad entrare e nessuno lo obbliga a restare se le regole non gli stanno bene.
"L'altro" ti vuole bene e ti saluta cordialmente. Per il resto, meglio tacere
 
Solo una piccola nota, come moderatori cerchiamo di avere uno sguardo sul mondo, purtroppo in Italia il tema Covid negli ultimi anni ha preso una connotazione per cui probabilmente è un tema border line. Se siamo quindi un poco più puntigliosi è semplicemente per evitare che i topic che trattano il Covid non sfocino in discussioni fuori dal regolamento, comprendiamo che gli utenti sicuramente ne vorrebbero parlare in modo regolare ma considerate anche le nostre attenzioni non come un modo per censurare ma per evitare sforamenti di regolamento
 
"L'altro" ti vuole bene e ti saluta cordialmente. Per il resto, meglio tacere

Aggiungo una considerazione anch'io

Anche io non capisco dove vuoi arrivare con questo atteggiamento, sembra quasi che tu voglia dimostrare a tutti i costi che gli "strumenti" della moderazione vengono usati "contra personam". E ti abbiamo già detto più volte che non è così
 
Eccomi ancora qua a "cercare" di spiegare il ruolo della moderazione del forum di quattroruote

Fermo restando che è un ruolo volontario (e se servisse ricordarlo, non è retribuito), le decisioni vengono prese dopo una consultazione tra i "membri dello staff" cercando di seguire il regolamento ed il buon senso

Una regola recita che la politica è vietata punto

Cancellare un messaggio, non è una censura o im atto di coercizione, anzi spesso si fa per tendere una mano a chi ha scritto

Cancellare significa, implicitamente, dire "caro amico hai scritto qualcosa contro il regolamento e lo eliminiamo" in questo modo si cerca di evitare i messaggi di richiamo pubblici, che possono risultare più sgraditi, o ancora peggio le sospensioni o ban, che nessuno vuole

Siamo tutti qua per fare quattro chiacchiere sulle nostri passioni, e più siamo più ci divertiamo

Se invece si pensa che il contenuto sia stato cancellato in modo improprio ci sono i messaggi privati e gli indirizzi della redazione, che può giudicare in merito

Concordo e aggiungo, in risposta specifica ad Omniae, che non ci sono “amministratori” qui a monitorare il forum, ma solo “moderatori”, che nel testo del regolamento vengono definiti amministratori.

Poi su problematiche generali e tecniche ci confrontiamo con referenti superiori. Ma tutte le operazioni di moderazione vengono prese da noi data anche la sostanziale immediatezza delle stesse.
 
Aggiungo una considerazione anch'io

Anche io non capisco dove vuoi arrivare con questo atteggiamento, sembra quasi che tu voglia dimostrare a tutti i costi che gli "strumenti" della moderazione vengono usati "contra personam". E ti abbiamo già detto più volte che non è così
Buonasera,
Nella fattispecie, ritengo semplicemente di non aver parlato di politica e di avere risposto con sincerità e completezza alla domanda dell’opener (« cosa ci ha lasciato il covid »). Dopodiché, sono molto contento di appartenere a questo forum, in quanto ci sono parecchi temi che mi interessano ed a cui mi fa molto piacere partecipare.
Buona serata, cordialmente,
 
Solo una piccola nota, come moderatori cerchiamo di avere uno sguardo sul mondo, purtroppo in Italia il tema Covid negli ultimi anni ha preso una connotazione per cui probabilmente è un tema border line. Se siamo quindi un poco più puntigliosi è semplicemente per evitare che i topic che trattano il Covid non sfocino in discussioni fuori dal regolamento, comprendiamo che gli utenti sicuramente ne vorrebbero parlare in modo regolare ma considerate anche le nostre attenzioni non come un modo per censurare ma per evitare sforamenti di regolamento
Come opener, voglio solo precisare che io ho proprio solo chiesto se in qualche modo il nostro modo di vivere rispetto ad alcune circostanze sia cambiato tutto qui.

Non intendevo minimamente toccare temi delicati. Anche perchè di alzare le barricate abbiamo visto non serve a nulla.
 
A me ha lasciato, oltre a qualche centinaio di FP2 inutilizzate, brutti ricordi e alcuni problemi psicologici sulla figlia, appena ora in fase di risoluzione, oltre ad uno stress lavorativo non da poco.
Sono tornato appena possibile a fare esattamente tutto quello che facevo prima, ma devo dire che inizialmente ho avuto un po’ di difficoltà a muovermi dall’ufficio per andare dai clienti o semplicemente per fare acquisti. Poi mi sono accorto di ciò e ci ho messo una pezza.
 
Buonasera,
Nella fattispecie, ritengo semplicemente di non aver parlato di politica e di avere risposto con sincerità e completezza alla domanda dell’opener (« cosa ci ha lasciato il covid »). Dopodiché, sono molto contento di appartenere a questo forum, in quanto ci sono parecchi temi che mi interessano ed a cui mi fa molto piacere partecipare.
Buona serata, cordialmente,

Ok, adesso si può andare un po più nello specifico; come detto da Algepa;

Solo una piccola nota, come moderatori cerchiamo di avere uno sguardo sul mondo, purtroppo in Italia il tema Covid negli ultimi anni ha preso una connotazione per cui probabilmente è un tema border line. Se siamo quindi un poco più puntigliosi è semplicemente per evitare che i topic che trattano il Covid non sfocino in discussioni fuori dal regolamento, comprendiamo che gli utenti sicuramente ne vorrebbero parlare in modo regolare ma considerate anche le nostre attenzioni non come un modo per censurare ma per evitare sforamenti di regolamento

il covid è un tema che ha portato a confronti molto accessi in passato, quindi il metro di giudizio usato nel valutare quanto scritto è stato sicuramente più rigido del solito, e si è preferito cancellare i riferimenti a "comportamenti" ed altro, proprio per evitare derive

Per fare un gioco di parole, sono anch'io contento sia che tu sia contento di appartenere a questo forum, sia di appartenere io stesso alla famiglia del forum

E dopo che mi sono incartato ( :emoji_sweat_smile:) ben bene con le parole, ti auguro una buona serata

:emoji_thumbsup:
 
A me quello che è rimasto a oggi impresso del periodo della pandemia è tutta la retorica sulla solidarietà, sul "ne usciremo migliori" che se ne fece uso all' epoca.
Giustissime la solidarietà e la volontà di migliorare nonostante (o grazie) alle avversità, ma alla fine, una volta superata l’emergenza, ho l' impressione che molti abbiano riscoperto un senso di individualismo più forte.
A me sembra che oggi nelle relazioni sociali questo individualismo sia molto più incisivo, ed a rischio di sfociare facilmente nell' egoismo. Forse è stato il periodo del lockdown, che ci ha imposto un confronto più intenso con noi stessi, forse perché la paura (specie nei primi tempi della pandemia) ha spinto a pensare prima alla propria sopravvivenza e a quella dei propri cari.
Io trovo oggi nei comportamenti delle persone, in vari ambiti relazionali, come conseguenza della pandemia (o amplificazione data da questa), un misto di individualismo tendente all' egoismo che si esplica in primis in una minore disponibilità verso gli altri: forse dopo aver sperimentato l'isolamento forzato, molte persone si sono "indurite" e hanno iniziato a selezionare meglio con chi spendere tempo ed energie. E se non lo danno a vedere e lo mascherano abilmente, in realtà sotto sotto, il motore che governa i loro rapporti e relazioni è proprio quello.
La ricerca e la maggiore attenzione al proprio benessere ne è un segnale: facile verificare come il concetto di self-care (non solo fisico, ma anche economico) sia predominante e la sua messa in pratica spesso sfoci in una forma di individualismo più marcato.
La stessa gestione della pandemia ha diviso molto, portando alcune persone a chiudersi nel proprio mondo, fidandosi meno del prossimo.
Ad essere buoni potremmo pensare allo stesso tempo che tutto ciò non è detto debba essere un egoismo "negativo", ma forse è una solo una forma di autodifesa, un modo per riorganizzare le priorità nonostante tutto e tutti, visto che il mondo attorno, questo è certo, dopo cinque anni dalla partenza del covid, secondo me, è peggiorato.
Secondo me, anzi secondo il mio "pessimismo cosmico".
 
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