...Oggi basta uno smartphone da 99€ e tutti possono esprimere la loro inutile opinione online. Dare a tutti, pure a nonno Peppino di 72 anni e a Giessicah l'estetista con la 3° media, la possibilità di collegarsi su internet ha portato ad un impoverimento dei contenuti. Litigi, banalità, non-sense, memes, dispetti. Nulla a che vedere con la competenza e l'educazione dei vecchi forum e newsgroup.
Ogni volta che un ambiente élitario si apre al volgo, l'ambiente si involgarisce...
Scusami ma io sono molto vicino di età a "nonno Peppino", tra due mesi compirò 71 anni, ma non mi sento affatto vecchio. Forse volevi dire il bisnonno di 92...
Ma il seguito del tuo discorso ha oggettivamente una connotazione direi un po' discriminatoria, se me lo consenti.
Perchè un poco abbiente o poco colto, anche ignorante, non dovrebbe accostarsi a un minimo di cultura o di passatempo-svago? Avere accesso a internet o ai social, esprimendo un'opinione? L'opinione per definizione è autonoma ed esclusiva. Ci sono dati oggettivi, magari numerici, che non possono essere discussi, e ci sono "opinioni".
Gli ambienti elitari comunque esistono lo stesso. Non credo che nonno Peppino operaio o fruttivendolo possa andare in viaggio ai Caraibi, fare un giro in uno yacht, o fare una gita a Montecarlo. E perchè l'estetista con la terza media non dovrebbe navigare su internet o votare una canzone di Sanremo?
Dico queste cose da "figlio di papà", nato con la camicia, di ottima cultura e laureato in Economia aziendale. Ma ho amici e conoscenti in tutti i ceti sociali e di tutte le età, dai 20 ai 90 anni.
Ovviamente ho solo detto la mia modestissima opinione. Non demonizzo nessuno e ognuno la pensa come vuole.
Se ho inteso male, se volevi solo dire che c'è meno cultura in giro, che c'è meno competenza di musica o qualcosa di simile allora sono d'accordo con te, anche se credo che "statisticamente" ci siano meno "ignoranti" che in passato.