<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Squola : o' famo strano ? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Squola : o' famo strano ?

Confermo che la scuola pubblica italiana fornisce ancora un servizio di qualità, se supportata dalla buona volontà di alunni e famiglie.
Queste righe andrebbero diffuse sulle prime pagine dei quotidiani, io qui a casa vedo una persona che, lavorando in una scuola che al sabato è chiusa, rientra quattro giorni su cinque verso le 15, mangia praticamente in piedi per poi mettersi al pc fino a sera, e non contiamo i rientri per riunioni varie.
Alle volte, quando sento il classico stornello dei tre mesi di ferie e di tutti i pomeriggi liberi, mi prudono tantissimo le mani…
 
non ho scritto che la scuola fa pena, molti insegnanti si sbattono anche troppo.
ma e' com'e' fatta, che non funziona piu'.
tanta burocrazia, certificazioni... sempre giustificati, e livellati verso il basso, per star dietro anche a chi non ha voglia.
i ragazzi, anche quelli certificati, sono tutt'altro che scemi.
anzi, son furbi, ed appena capiscono che non han bisogno di fare nulla, tanto non li bocciano, han la verifica facilitata, la calcolatrice (che poi non sanno usare, perche' anche quella, devi un minimo impegnarti), o l'insegnante di sostegno che gli fa la verifica, se ne approfittano e si mettono in modalita' cazzeggio.
risultato, escono ignoranti e quasi analfabeti.
Stai ancora generalizzando, il discorso è un pochino più articolato di così. Gli insegnanti di sostegno preparati non fanno la verifica al posto del ragazzo/a, ma ne studiano una semplificata sulla base delle esigenze specifiche partendo da quella preparata per il resto della classe.
Non tutti i ragazzini certificati hanno la malizia di approfittare della situazione, ci sono famiglie che tirano indietro di fronte al fatto stesso di averlo un figlio “certificato” per ovvi motivi.
Se passa il concetto che hai scritto sopra sembra veramente che viviamo nel peggiore dei mondi possibili…
 
Ultima modifica:
Stai ancora generalizzando, il discorso è un pochino più articolato di così. Gli insegnanti di sostegno preparati non fanno la verifica al posto del ragazzo/a, ma ne studiano una semplificata sulla base delle esigenze specifiche partendo da quella preparata per il resto della classe.
Non tutti i ragazzini certificati hanno la malizia di approfittare della situazione, ci sono famiglie che tirano indietro di fronte al fatto di stesso di averlo un figlio “certificato” per ovvi motivi.
Se passa il concetto che hai scritto sopra sembra veramente che viviamo nel peggiore dei mondi possibili…
condivido....
ed è un messaggio che rimbomba sempre quando ci sono da destinare i soldi o decisioni di potenziamento che puntualmente non arrivano.... o arrivano a macchia di leopardo su scuole "aziendalistiche".
 
Alle volte, quando sento il classico stornello dei tre mesi di ferie e di tutti i pomeriggi liberi, mi prudono tantissimo le mani…
Facile criticare da fuori... specialmente da chi la scuola l'ha vista poco e male da studente decine di anni addietro. Chi ha provato l'anno all'estero ha riscontrato un livello dei programmi assai meno esigente in estensione ed approfondimento.
 
Ai miei figli inculco continuamente il concetto (giusto o sbagliato che sia non mi interessa, l'importante è che imparino la differenza tra apparenza e sostanza) che, a scuola, il voto è un complemento accessorio e non l'obiettivo principale.

Senza dilungarmi in sofismi, in pratica, meglio un 6 corrispondente ad una buona padronanza e conoscenza della materia da parte dello studente, che un 9 dato per motivi diversi ed al quale non corrisponde una preparazione adeguata.

Piccolo esempio (un caso limite ovviamente), i compiti a casa, meglio eseguiti sbagliati dai ragazzi che correttamente dai genitori ...
 
Queste righe andrebbero diffuse sulle prime pagine dei quotidiani, io qui a casa vedo una persona che, lavorando in una scuola che al sabato è chiusa, rientra quattro giorni su cinque verso le 15, mangia praticamente in piedi per poi mettersi al pc fino a sera, e non contiamo i rientri per riunioni varie.
Alle volte, quando sento il classico stornello dei tre mesi di ferie e di tutti i pomeriggi liberi, mi prudono tantissimo le mani…
non e' che sei sposato con mia moglie? :D

oltretutto ora, gli studenti (e i genitori) hanno la mail, e scrivono a tutte le ore del giorno, compresi i weekend.

Stai ancora generalizzando, il discorso è un pochino più articolato di così. Gli insegnanti di sostegno preparati non fanno la verifica al posto del ragazzo/a, ma ne studiano una semplificata sulla base delle esigenze specifiche partendo da quella preparata per il resto della classe.
Non tutti i ragazzini certificati hanno la malizia di approfittare della situazione, ci sono famiglie che tirano indietro di fronte al fatto stesso di averlo un figlio “certificato” per ovvi motivi.
Se passa il concetto che hai scritto sopra sembra veramente che viviamo nel peggiore dei mondi possibili…
mha, da quello che vedo io, gli insegnanti di sostegno preparati, sono un netta minoranza.
le verifiche facilitate le fa sempre mia moglie e poi le corregge pure perche', alcuni insegnanti di sostegno, di matematica, ne sanno meno dei ragazzi, e finiscono con l'essere inutili.
sulle verifiche facilitate, io ho la mia opinione. che mia moglie non approva. ed e' che non dovrebbero esistere.
se si cambia il metro di valutazione, si rendono inutili le valutazioni.
ma non insegno, quindi me lo tengo per me :D
 
non e' che sei sposato con mia moglie? :D


mha, da quello che vedo io, gli insegnanti di sostegno preparati, sono un netta minoranza.
le verifiche facilitate le fa sempre mia moglie e poi le corregge pure perche', alcuni insegnanti di sostegno, di matematica, ne sanno meno dei ragazzi, e finiscono con l'essere inutili.
sulle verifiche facilitate, io ho la mia opinione. che mia moglie non approva. ed e' che non dovrebbero esistere.
se si cambia il metro di valutazione, si rendono inutili le valutazioni.
ma non insegno, quindi me lo tengo per me :D
Mia moglie all’epoca ha fatto la scuola di specializzazione per il sostegno (che era un vero e proprio corso universitario con relativo tirocinio) e poi ha fatto e vinto il concorso oltre a quello sulla sua materia (inglese) di fatto ha la doppia abilitazione.
Credo sia una delle poche, gli altri come dici tu a volte fanno più danni della grandine.
 
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