Stasera sul TG di La7 hanno fatto vedere una parte delle domande e delle risposte
Sulla Giga factory di Termoli ha detto che si farà quando ci saranno adeguate condizioni di mercato. Ha anche detto: “Non venderemo Maserati”.
A inizio 2026 scade il mandato e lui ha fatto capire che alla scadenza potrebbe lasciare, come lo ha fatto capire Elkann.
La domanda però è: "Sarà allontanato prima della scadenza del mandato oppure si attenderà la scadenza?"
Prego, oramai tutto il gruppo è composto da una vettura, cioè la 208 in varie salse. Cambiano giusto 2 plastiche e 3 adesivi.Mi scuserai, ma non ho afferrato
Prego, oramai tutto il gruppo è composto da una vettura, cioè la 208 in varie salse. Cambiano giusto 2 plastiche e 3 adesivi.
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E' chiaro che gli incentivi di norma devono andare su tutte le elettriche e quindi le più convenienti sarebbero comunque quelle prodotte all'estero.
Aaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh
Pensare che la 208 la trovavo carinissima....
E....
Pensare alla genia di una serie infinita di " mostri "....
Chi poteva pensarlo
??
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Imbarazzante ragionamento: Costruire in Italia costa troppo, quindi dovete dare gli incentivi all'acquisto...
E' chiaro che gli incentivi di norma devono andare su tutte le elettriche e quindi le più convenienti sarebbero comunque quelle prodotte all'estero.
Carenza di logica formale e conoscenza delle norme?
Se non ha avuto una cosa più intelligente da dire, evidentemente non hanno argomenti di sorta.
Da notare che gli incentivi per le auto tra 61 e 135g di CO2 in 4 mesi non si sono ancora esauriti e dovrebbero durare fino a fine ottobre/inizio novembre, e men che meno si sono esauriti quelli per le plug-in da 21 a 60g di CO2.Correva l'anno 1997 e gli incentivi fecero il "botto" andò benissimo soprattutto per Fiat....ma ma poi si vide che il mercato tornava asfittico come prima e anzi peggio....oggi si direbbe peggiò......
Perchè Perchè un incentivo, come uno sconto particolare ecc. soprattutto per beni durevoli ad un'euforia contrappone una depressione, molto meglio lasciare inalterato il mercato senza squilibrarlo lasciando alle case e alla loro tecnica la gestione delle vendite senza perturbazioni di sorta.
Ma evidentemente dei corsi e ricorsi storici si perde traccia, tutti bravi con il lavoro degli altri, così con drogaggio questo anno si vedranno meno di quattrocentomila autoveicoli in più che in assenza di incentivi e magari l'anno prossimo un tracollo equivalente quando la media di mantenimento della salute del nostro mercato, fisiologica, è di un milione e mezzo di auto vendute.
Ormai il danno è fatto, a mio avviso, è solo questione di tempoLe case devono rivedere le politiche di definizione dei prezzi e degli allestimenti .... altrimenti arrivano i cinesi e fanno piazza pulita
AKA_Zinzanbr - 52 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa