[....] Cmq non sono un amante delle foto, mi distraggono da quello che sto vivendo in quel momento e quindi ne faccio veramente poche.
Io sono per la linea di pensiero del poche ma buone.
Se vale la pena di immortalare qualcosa scatto altrimenti no.
Non dico che tornerei al rullino da 24 o 36 foto ma con un numero limitato di scatti si tende a essere un po' più selettivi....
Io sono stato, in un passato ormai lontanuccio, appassionato alla fotografia : con i primi stipendi, prima ancora della moto, mi presi una macchina fotografica piena di automatismi (ovviamente a pellicola) più motore, flash, obiettivi..... ce l'ho ancora, portarsi dietro tutto è pazzesco, solo l'obiettivo da 300 mm pesa un chilo.
Ma mi sono accorto, col tempo e neanche troppo, che la stoffa del vero fotografo non ce l'ho, i miei scatti non davano le emozioni di quelli fatti da chi è bravo davvero..... e così mi sono disamorato ; a darmi il colpo di grazia, poi, ci ha pensato l'attuale sputtanamento causato dall'estrema massificazione della fotografia fatta coi cellulari, dove tutti fotografano tutto ogni momento, col risultato ovvio di un appiattimento desolante, selfie e poco più.
Il risultato è che ormai raramente faccio qualche foto, anche in occasione di viaggi : non mi prendono più, preferisco vivere l'attimo e ricordare, la mania attuale - che è veramente tale - di fotografare ogni idiozia (basti pensare alle foto delle pizze e simili nei ristoranti) mi lascia del tutto indifferente.
Qualche vecchia foto, dell'epoca a pellicola, c'è sicuramente ancora, ma è rimasta in casa (o più probabilmente sepolta in cantina) della mia ex-moglie, con cui i rapporti sono ormai praticamente assenti ed a cui non posso chiedere nulla..... mi è rimasta solo qualche foto fatta in Sud Africa, le ultime a pellicola, in cui non appaio mai.
volevo metterti l'MP quando hai spiegato cos'era l'oggetto misterioso ma non ho potuto perchè, ZAC, è stato chiuso, non l'ho più guardato per un paio di giorni e sono rimasto fregato
