<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1170 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28.6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10.7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14.3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46.4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28.6%

  • Total voters
    28
Status
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...sempre a proposito di Norvegia, visto che la si tira sempre in ballo....

https://www.rystadenergy.com/news/norway-fuel-demand-electric-car-bus-truck-gasoline-diesel

In pratica, malgrado le BEV siano l'80% del venduto e ne circolino più che nel resto del mondo messo insieme, le vendite di carburanti sono e rimarranno ancora per un bel po' più o meno stabili:

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Il motivo? Semplice: la percorrenza media delle auto in Norvegia sono i soliti 12k km l'anno, quelli che bevono gasolio sono i mezzi pesanti...
Quindi, una volta di più, si conferma - IMHO - che la "transizione" elettrica delle auto private ai fini della decarbonizzazione serve come la forchetta per bere il brodo.
In the first half of 2023, road fuel sales hovered around 62,000 barrels per day (bpd), a 10% fall from the 70,000 bpd sold between 2017 and 2019, well after the EV boom started. Current consumption is relatively stable between 60,000 and 70,000 bpd, and a precipitous drop is not forecast in the near term.
Io ci leggo un 10% in meno, e il 2024 è ancora in calo
https://cleantechnica.com/2024/06/22/petrol-sales-in-norway-drop-8-year-over-year/amp/
 
Last edited:
Le batterie si riciclano, recuperando praticamente tutto.
Allo smaltimento andavano forse quelle al piombo, che usano sia le elettriche che la Panda 45z

Sulla carta. Ci sono direttive europee che ne stabiliscono le regole, ingenti investimenti. Ma per riciclare bisogna avere qualcosa da riciclare.
Se l' elettrico non decolla nei prossimi, diciamo, 5 anni va tutto a ramengo. Le fabbriche non vanno avanti con le 4 macchine che vendono adesso.
 
Io ci leggo un 10% in meno,
Infatti, ho precisato "più o meno stabili". Se osservi la linea del road fuel noterai che è a zig zag, ma se tiri una retta di regressione la vedi quasi orizzontale, e comunque la sua pendenza è ben diversa rispetto a quella che unisce la cima delle colonne dell'istogramma.
 
Sulla carta. Ci sono direttive europee che ne stabiliscono le regole, ingenti investimenti. Ma per riciclare bisogna avere qualcosa da riciclare.
Se l' elettrico non decolla nei prossimi, diciamo, 5 anni va tutto a ramengo. Le fabbriche non vanno avanti con le 4 macchine che vendono adesso.
Esatto, prima di riciclarle bisogna produrle. E poi, ricordiamoci che riciclare costa più che estrarre, e dal momento che parliamo sempre di schei, l'interesse per il riciclo dipende dalla domanda di litio, e se nel frattempo si affermasse qualche tecnologia basata su elementi diversi (che so, le batterie al sodio), col litio che recuperi ti ci fai il pediluvio. Temo che lo scenario più probabile sarà tipo questo......

discariche-in-africa-1024x576.jpg
 
.
Quindi è il solito discorso.
Affermazioni su presunte impossibilità.
Viene detto ed indicato che così non è.
Allora è solo teoria ma non si potrà fare.
Viene indicato che invece si potrebbe fare.
Allora comunque sarà un salto nel buio perchè lo facciamo solo noi.
Viene evidenziato che anche gli altri grandi attori (USA e Cina) si muovono in quella direzione.
Eh, ma noi non siamo in grado e comunque non è giusto che queste scelte vengano imposte: dev'essere il mercato a decidere.
Si evidenzia che non c'è più tempo per via dell'emergenza climatica e bisogna procedere.
Ma siamo troppo poveri per potercelo permettere e dovremo andare tutti a piedi.
Se per caso si suggerisce che il problema sia principalmente locale, peninsulare diciamo, nel frattempo si è già dimenticato tutto il resto e si può ripartire dal punto uno.
Ripetere a piacere.
Se ne parlava qui (https://forum.quattroruote.it/threa...ttrica-frasi-dette-e-ridette-in-forum.147766/) ma solo riguardo OT ripetuti in thread dedicati a singole auto e possibilmente alle loro caratteristiche, oltre che all'utilizzo...
Ma allora non c'è libertà di parola, qualcuno dice, ma a me non pare così. Anche perchè davanti ai dati, un po' di umiltà spesso e volentieri aiuta a capire meglio i propri argomenti e portarli avanti con maggiore chiarezza. Perchè è chiaro che argomenti ce ne siano per chi osteggia la transizione così come è delineata.
Mi pare però che ci sia poca volontà di trovare un punto di vista comune o almeno comprendere quello altrui mentre si spiega il proprio se non con rare eccezioni.
Persino la ricerca di un vocabolario comune, base di qualsiasi dialogo, diviene difficoltosa.
E' più spesso una discussione da bar o in famiglia, oziosa e fatta tanto per stare tutti insieme.
Può piacere oppure no.
Questa al momento è la mia opinione sull'approccio che sto vedendo sopratutto nelle ultime settimane.
 
Proviamo

allora

l' ultima via....

--------------------------Astenersi dall' argomentare--------------------------------

Facciamo che....La " cosa " non esiste nemmeno

in nessuna delle sue molteplici versioni.

--------------------------------Si esaurira' da sola-------------------------------------
 
.
Quindi è il solito discorso.
Affermazioni su presunte impossibilità.
Viene detto ed indicato che così non è.
Allora è solo teoria ma non si potrà fare.
Viene indicato che invece si potrebbe fare.
Allora comunque sarà un salto nel buio perchè lo facciamo solo noi.
Viene evidenziato che anche gli altri grandi attori (USA e Cina) si muovono in quella direzione.
Eh, ma noi non siamo in grado e comunque non è giusto che queste scelte vengano imposte: dev'essere il mercato a decidere.
Si evidenzia che non c'è più tempo per via dell'emergenza climatica e bisogna procedere.
Ma siamo troppo poveri per potercelo permettere e dovremo andare tutti a piedi.
Se per caso si suggerisce che il problema sia principalmente locale, peninsulare diciamo, nel frattempo si è già dimenticato tutto il resto e si può ripartire dal punto uno.
Ripetere a piacere.
Se ne parlava qui (https://forum.quattroruote.it/threads/perché-non-acquisto-unauto-elettrica-frasi-dette-e-ridette-in-forum.147766/) ma solo riguardo OT ripetuti in thread dedicati a singole auto e possibilmente alle loro caratteristiche, oltre che all'utilizzo...
Ma allora non c'è libertà di parola, qualcuno dice, ma a me non pare così. Anche perchè davanti ai dati, un po' di umiltà spesso e volentieri aiuta a capire meglio i propri argomenti e portarli avanti con maggiore chiarezza. Perchè è chiaro che argomenti ce ne siano per chi osteggia la transizione così come è delineata.
Mi pare però che ci sia poca volontà di trovare un punto di vista comune o almeno comprendere quello altrui mentre si spiega il proprio se non con rare eccezioni.
Persino la ricerca di un vocabolario comune, base di qualsiasi dialogo, diviene difficoltosa.
E' più spesso una discussione da bar o in famiglia, oziosa e fatta tanto per stare tutti insieme.
Può piacere oppure no.
Questa al momento è la mia opinione sull'approccio che sto vedendo sopratutto nelle ultime settimane.

A me sembra molto più semplice e persino meno divisivo di come la vedi tu: parlo per me, ma credo di essere in discreta compagnia, e preciso una volta per tutte (seeee, come no....) che la MIA posizione è che la transizione dell'automotive non avrà un effetto sulla decarbonizzazione tale da giustificarne gli investimenti e i costi sociali. Poi, sulle peculiarità (chiamiamole così) delle BEV, possiamo discuterne fino a consumare i polpastrelli, nessuno cambierà idea.
 
Esatto, prima di riciclarle bisogna produrle. E poi, ricordiamoci che riciclare costa più che estrarre, e dal momento che parliamo sempre di schei, l'interesse per il riciclo dipende dalla domanda di litio, e se nel frattempo si affermasse qualche tecnologia basata su elementi diversi (che so, le batterie al sodio), col litio che recuperi ti ci fai il pediluvio. Temo che lo scenario più probabile sarà tipo questo......

discariche-in-africa-1024x576.jpg

Magari anche se arriveranno batterie diverse e migliori la domanda di litio non verrà meno completamente.
Le batterie al litio si sono diffuse sui prodotti tecnologici prima delle auto ma ci è voluto del tempo prima che arrivassero anche su prodotti come gli utensili da giardino e per il fai da te.
Tipo gli avvitatori, quelli economici probabilmente ancora adesso non sono dotati di batterie al litio.
Ovviamente sono le auto che hanno pacchi batterie giganteschi a tenere alta la domanda ma quando per i veicoli si passerà a un tipo diverso di batterie è possibile che per altri usi si continui a usare il litio.
Che magari costerà meno se invece di comprarlo "nuovo" appena estratto dalla Cina lo tireremo fuori dalle prime generazioni di elettriche andate ormai allo sfascio.
Almeno speriamo che sia così e che si riesca a tirare fuori qualcosa di buono.
Non vorrei invece che qualche altro paese si specializzasse nel recupero del litio dalle batterie e che fossimo così furbi da pagarli per smaltire le nostre batterie e poi pagarli di nuovo per comprare il litio di seconda mano.
 
Magari anche se arriveranno batterie diverse e migliori la domanda di litio non verrà meno completamente.
Certo che no, ma quanto litio c'è nella batteria di un'auto rispetto a un telefono?
Ovviamente sono le auto che hanno pacchi batterie giganteschi a tenere alta la domanda ma quando per i veicoli si passerà a un tipo diverso di batterie è possibile che per altri usi si continui a usare il litio.
Appunto, vedi sopra....
Che magari costerà meno se invece di comprarlo "nuovo" appena estratto dalla Cina lo tireremo fuori dalle prime generazioni di elettriche andate ormai allo sfascio.
Non sono in grado di rispondere, ma sospetto che i costi di recupero non siano molto competitivi con quelli di estrazione. Alla prima occasione provo a fare una ricerchina...
che si riesca a tirare fuori qualcosa di buono.
Quello lo speriamo sempre, sennò.....
 
Certo che no, ma quanto litio c'è nella batteria di un'auto rispetto a un telefono?

Appunto, vedi sopra....

Non sono in grado di rispondere, ma sospetto che i costi di recupero non siano molto competitivi con quelli di estrazione. Alla prima occasione provo a fare una ricerchina...

Quello lo speriamo sempre, sennò.....

Leggo in rete che i costi sono di 4-4,5 € al kg
 
Esatto, prima di riciclarle bisogna produrle. E poi, ricordiamoci che riciclare costa più che estrarre, e dal momento che parliamo sempre di schei, l'interesse per il riciclo dipende dalla domanda di litio, e se nel frattempo si affermasse qualche tecnologia basata su elementi diversi (che so, le batterie al sodio), col litio che recuperi ti ci fai il pediluvio. Temo che lo scenario più probabile sarà tipo questo......

discariche-in-africa-1024x576.jpg

https://www.wired.it/article/batterie-auto-elettriche-riciclo/

Eccalla', stanno studiando per sostituire il cobalto troppo costoso e questo farebbe saltare gli investimenti fatti finora.
 
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