<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La moglie pur assillata da un marito che le proponeva auto elettriche ha preso una termica pura. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

La moglie pur assillata da un marito che le proponeva auto elettriche ha preso una termica pura.

comunque, il "non titolo" di questo tread riguarda una moglie che non ha seguito il consiglio del marito...
...e quando mai :) :) :)
 
Per rimanere in tema box interrati, il mio dirimpettaio di pianerottolo ha da un paio di anni una Mercedes classe A plug-in e non mi risulta che abbia chiesto alcunchè permesso al condominio o VVFF per ricaricare l'auto.
Se si usa il cosidetto "carichino" in dotazione, con l'auto PHEV (plug-in) non servono colonnine ne autorizzazioni varie, ha una spina Schuko che si innesta in qualsiasi presa domestica, mediamente l'assorbimento non supera i 12A=2,7kW, la Schuko può andare fino a 16A.
Poi ovviamente è l'impianto elettrico di casa che deve essere a norma, nel senso che deve avere almeno il filo da 2,5mm che arriva sulle prese per le utenze con alto assorbimento (lavatrice, lavastoviglie, cond. ecc.) e quindi anche il "carichino"
 
Se si usa il cosidetto "carichino" in dotazione, con l'auto PHEV (plug-in) non servono colonnine ne autorizzazioni varie, ha una spina Schuko che si innesta in qualsiasi presa domestica, mediamente l'assorbimento non supera i 12A=2,7kW, la Schuko può andare fino a 16A.
Poi ovviamente è l'impianto elettrico di casa che deve essere a norma, nel senso che deve avere almeno il filo da 2,5mm che arriva sulle prese per le utenze con alto assorbimento (lavatrice, lavastoviglie, cond. ecc.) e quindi anche il "carichino"
Io sono ignorante in materia ma in diverse situazioni i cavi adatti possono non esserci. Quando abbiamo fatto la riunione con l'elettricista ci è stato detto che l'impianto non era adatto alla ricarica abituale di veicoli elettrici, anche bici e monopattini, a partire anche dalla dimensione dei cavi. Ed è un condominio costruito da zero nei primi 2000 in provincia di milano, ci possono essere situazioni ben peggiori probabilmente
 
Io sono ignorante in materia ma in diverse situazioni i cavi adatti possono non esserci. Quando abbiamo fatto la riunione con l'elettricista ci è stato detto che l'impianto non era adatto alla ricarica abituale di veicoli elettrici, anche bici e monopattini, a partire anche dalla dimensione dei cavi. Ed è un condominio costruito da zero nei primi 2000 in provincia di milano, ci possono essere situazioni ben peggiori probabilmente

Capisco, ma se non puoi caricare neanche il monopattino non potresti attaccarci nemmeno la lavatrice.

L'elettricista è uno che ha la partita IVA oppure è il cugggino di qualcuno...?
Forse non ne sa tanto neanche lui, l'auto puramente elettrica ha ben altri assorbimenti di un monopattino o del carichino che dicevo sopra.
Provate a chiedergli il capitolato di progetto dell'impianto elettrico condominiale, se a norma dovrebbe essere accessibile a tutti i condomini.

Forse i problemi sono altri...
1) E' stato fatto tutto l'impianto elettrico al risparmio.
2) Oppure nei garage, cantine ecc. la fornitura elettrica è pagata da tutti e quindi qualcuno potrebbe avere da dire.
 
Se si usa il cosidetto "carichino" in dotazione, con l'auto PHEV (plug-in) non servono colonnine ne autorizzazioni varie, ha una spina Schuko che si innesta in qualsiasi presa domestica, mediamente l'assorbimento non supera i 12A=2,7kW, la Schuko può andare fino a 16A.
Poi ovviamente è l'impianto elettrico di casa che deve essere a norma, nel senso che deve avere almeno il filo da 2,5mm che arriva sulle prese per le utenze con alto assorbimento (lavatrice, lavastoviglie, cond. ecc.) e quindi anche il "carichino"
Nel mio box, come in tutti gli altri box non ci sono prese. Quindi per mettere una presa e cablare con contatore tanto vale cablare più Kw per una WB.
 
Capisco, ma se non puoi caricare neanche il monopattino non potresti attaccarci nemmeno la lavatrice.

L'elettricista è uno che ha la partita IVA oppure è il cugggino di qualcuno...?
Forse non ne sa tanto neanche lui, l'auto puramente elettrica ha ben altri assorbimenti di un monopattino o del carichino che dicevo sopra.
Provate a chiedergli il capitolato di progetto dell'impianto elettrico condominiale, se a norma dovrebbe essere accessibile a tutti i condomini.

Forse i problemi sono altri...
1) E' stato fatto tutto l'impianto elettrico al risparmio.
2) Oppure nei garage, cantine ecc. la fornitura elettrica è pagata da tutti e quindi qualcuno potrebbe avere da dire.
L'impianto qui è stato fatto evidentemente solo per l'illuminazione, probabilmente al risparmio. L'elettricista non credo fosse ammiocugino, è parte di un'azienda piuttosto importante che ha fatto già diversi lavori in questo condominio.
 
Capisco, ma se non puoi caricare neanche il monopattino non potresti attaccarci nemmeno la lavatrice.

Perchè tu hai la lavatrice nel box condominiale?
In molti casi l'impianto è collegato al contatore condominiale e nel box c'è giusto una lampada ed una presa 220V.
Però la presa serve per collegarci un piccolo carico all'evenienza, come un aspirapolvere per pulire l'auto.
Nn certo un carico continuo come un frigorifero o un caricabatterie per un mezzo elettrico e neppure una officina meccanica da hobbista.
 
Perchè tu hai la lavatrice nel box condominiale?
In molti casi l'impianto è collegato al contatore condominiale e nel box c'è giusto una lampada ed una presa 220V.
Però la presa serve per collegarci un piccolo carico all'evenienza, come un aspirapolvere per pulire l'auto.
Nn certo un carico continuo come un frigorifero o un caricabatterie per un mezzo elettrico e neppure una officina meccanica da hobbista.
Io nel mio box ho un freezer a pozzetto che uso come scorta surgelati, quale sarebbe la differenza rispetto a chi lo tiene in cantina?
 
Io nel mio box ho un freezer a pozzetto che uso come scorta surgelati, quale sarebbe la differenza rispetto a chi lo tiene in cantina?
Dipende da qual è il contatore a cui sei attaccato.

Se è una linea condivisa dedicata ai box, salvo indicazioni dell'assemblea, non puoi collegare nulla di "stabile".

Se hai un tuo contatore ovviamente puoi fare quel che ritieni nei limiti delle normative per uso di impianti o macchinari di varia tipologia.

Nei nostri box condominiali, al di là delle dimensioni non propriamente compatibili con i veicoli di questi tempi, c'è solo la luce con la sua lampadina, nessuna presa (a parte chi l'ha "derivata" dal punto luce, ovviamente manomettendo l'impianto); sezione cavi e connessioni sono pensate per portare poche decine di W, non le decine o centinaia di kW che possono servire per caricare decina o una ventina di auto elettriche.
 
Perchè tu hai la lavatrice nel box condominiale?
In molti casi l'impianto è collegato al contatore condominiale e nel box c'è giusto una lampada ed una presa 220V.
Però la presa serve per collegarci un piccolo carico all'evenienza, come un aspirapolvere per pulire l'auto.
Un aspirapolvere per auto (io ho questo
Black+Decker Aspiratore Solidi e Liquidi BXVC20PTE con Presa Elettroutensili (1200 W, 20 l)
arriva facilmente a 1,2 -1,5 kW. Un carichino per l'auto elettrica\plug.in lavora a 8\10A, moltiplica per 220V ed hai la potenza di ricarica.
Il contatore degli spazi comuni per la luce condominiale fornisce energia anche all'autoclave e\o all'ascensore, che ha il picco di consumo nello star fermo al piano).
Se si ha la possibilità di aver box e locali contatori non troppo distanti, non esiste alcun divieto o blocco ostativo da parte di condomini\amministratore\mafia o il papa che possa bloccare il progetto di metterti una Shuko o una wallbox agganciata al contatore.
Certo, il lavoro deve venir fatto e certificato,quindi l'elettricista miocuggino non vale.
 
Un aspirapolvere per auto (io ho questo
Black+Decker Aspiratore Solidi e Liquidi BXVC20PTE con Presa Elettroutensili (1200 W, 20 l)
arriva facilmente a 1,2 -1,5 kW. Un carichino per l'auto elettrica\plug.in lavora a 8\10A, moltiplica per 220V ed hai la potenza di ricarica.
Il contatore degli spazi comuni per la luce condominiale fornisce energia anche all'autoclave e\o all'ascensore, che ha il picco di consumo nello star fermo al piano).
Se si ha la possibilità di aver box e locali contatori non troppo distanti, non esiste alcun divieto o blocco ostativo da parte di condomini\amministratore\mafia o il papa che possa bloccare il progetto di metterti una Shuko o una wallbox agganciata al contatore.
Certo, il lavoro deve venir fatto e certificato,quindi l'elettricista miocuggino non vale.
Cosa il contatore degli spazi comuni gestisce lo decidi tu? Qua i 4 ascensori hanno tutti una propria utenza con 4 contatori separati tra loro e quello della luce. Se i lavori ostacolano/modificano le proprietà altrui e l'edificio non puoi fare il lupo solitario e fottertene di tutto. Piuttosto si rifa tutto l'impianto con l'accordo di tutti e dividendosi gli ingenti costi
 
Cosa il contatore degli spazi comuni gestisce lo decidi tu? Qua i 4 ascensori hanno tutti una propria utenza con 4 contatori separati tra loro e quello della luce. Se i lavori ostacolano/modificano le proprietà altrui e l'edificio non puoi fare il lupo solitario e fottertene di tutto. Piuttosto si rifa tutto l'impianto con l'accordo di tutti e dividendosi gli ingenti costi


No, non lo decido io (e non era l'intento).
Nei condomini che conosco (tra amici\parenti), il contatore della scala (se hai un condominio con più scale) lavora su illuminazione scale, forza motrice ,autoclave e prese di corrente nei box singoli. Ma che ci sia un contatore che gestisce solo l'illuminazione di poche lampadine nella scala è uno spreco di soldi inutile, dato che ogni contatore (pod) ha un suo costo fisso annuo.
 
No, non lo decido io (e non era l'intento).
Nei condomini che conosco (tra amici\parenti), il contatore della scala (se hai un condominio con più scale) lavora su illuminazione scale, forza motrice ,autoclave e prese di corrente nei box singoli. Ma che ci sia un contatore che gestisce solo l'illuminazione di poche lampadine nella scala è uno spreco di soldi inutile, dato che ogni contatore (pod) ha un suo costo fisso annuo.
Da me il contatore delle lampadine è unico per tutte le scale, è separato per gli ascensori, sono proprio segnati nei quadri contatori e nelle utenze condominiali. Autoclave in realtà non so, ma sono quasi certo che sia insieme agli ascensori essendoci 4 pompe vicino agli ascensori
 
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