<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un paese di poveracci | Page 159 | Il Forum di Quattroruote

Un paese di poveracci

Appoggiarsi ad una buona pasticceria era l'idea iniziale, di differenziarsi nella qualità, ma sarebbe stato ancora più costoso, sia come prodotto, ma anche come vendita, un conto è averli congelati e prepararli al bisogno, un altro farsene portare un tot, e poi buttare quelli invenduti.
Oltre alle cause di forza maggiore elencate sopra, eravamo troppo ignoranti in materia, e la chiusura era inevitabile.


Posso....
??
Secondo me, non e' colpa vostra:
solo avete scelto male la nuova attivita'....
Un semplice bar,
con le paste che arrivano da fuori ogni mattina sarebbe stato molto piu' semplice da gestire....
 
ma sai, non è che ci metterei la mano sul fuoco sull'accuratezza delle cronache dell'epoca....


Beh....
Anche oggi....
Se arriva un Marziano
Puo' sentire, nel nostro civilissimo mondo, che
-i vaccini ridanno la vita / che danno pericardite
-il green va fatto, costi quel che costi / con criterio nel tempo
-la terra e' piatta ....

Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

Piu' storici ne hanno parlato, latini e greci....
Ci sono, di base, i resoconti dei soldati romani che se li trovarono davanti sulla Trebbia
 
ecco, appunto.....

...e che verosimilmente davanti a un bestione di quaranta quintali con due metri di zanne, ci sta che ne abbia visti tre e e ne abbia contati quaranta.....


Difficile....

Abbiamo i dati di quanti ne partirono da Cartagine....
circa 35
....Gli storici, quindi ne avrebbero tolta la tara....
Antichi si', ma non per forza cretini come li vuoi far passare

:emoji_wink::emoji_wink:
 
Difficile....

Abbiamo i dati di quanti ne partirono da Cartagine....
circa 35
....Gli storici, quindi ne avrebbero tolta la tara....
Antichi si', ma non per forza cretini come li vuoi far passare

:emoji_wink::emoji_wink:

Lungi da me farli passare per cretini, ma quando il racconto passa da una mano/bocca a un'altra, la gente che sapeva scrivere la contavi sulle narici e non avevano inventato la carta.... presente la faccenda dei 4 bersaglieri che invadono il Canton Ticino? ;)

PS: se anche oggi che tutto è tracciato e riscontrabile riescono a scrivere certe castronerie...... ;)
 
Ultima modifica:
Appoggiarsi ad una buona pasticceria era l'idea iniziale, di differenziarsi nella qualità, ma sarebbe stato ancora più costoso, sia come prodotto, ma anche come vendita, un conto è averli congelati e prepararli al bisogno, un altro farsene portare un tot, e poi buttare quelli invenduti.
Oltre alle cause di forza maggiore elencate sopra, eravamo troppo ignoranti in materia, e la chiusura era inevitabile.

Imho è estremamente difficile trovare il giusto equibrio tra qualità del prodotto e capacità di offrire dei prezzi non dico accessibili a tutti ma nemmeno proibitivi.
Qui ha appena chiuso il bistrot di cannavacciuolo dopo un anno o due di attività tra mille polemiche.
Il comune gli aveva affidato un locale in gestione proprio accanto al teatro coccia, ristrutturazione e pubblicità di un certo livello.
Io non ci sono stato ma almeno all'inizio ha fatto tendenza, c'era la corsa a mettere sui social la foto della colazione.
Eppure anche loro hanno chiuso.
Avranno puntato troppo sul nome offrendo a prezzi alti prodotti non eccellenti?
Oppure avranno puntato sulla massima qualità a scapito dei prezzi tagliando fuori gran parte della potenziale clientela?
Fatto sta che sono andati gambe all'aria pur avendo alle spalle un brand conosciutissimo.
 
Lungi da me farli passare per cretini, ma quando il racconto passa da una mano/bocca a un'altra, la gente che sapeva scrivere la contavi sulle narici e non avevano inventato la carta.... presente la faccenda dei 4 bersaglieri che invadono il Canton Ticino? ;)

PS: se anche oggi che tutto è tracciato e riscontrabile riescono a scrivere certe castronerie...... ;)


Questo abbiamo....
Ma fra qualche ritocco e qualche inesattezza....
Che ci possono stare....
E corbellerie in serie, c'e' una certa differenza

Storici posteriori basandosi su scritti
--------------di piu' storici antichi sullo stesso argomento--------------
hanno " coagulato " il tutto in un report decisamente verosimile

Insomma,
non siamo piu' all' Achille invincibile col tallone omonimo
del 1100 / 1200 AC
 
Appoggiarsi ad una buona pasticceria era l'idea iniziale, di differenziarsi nella qualità, ma sarebbe stato ancora più costoso, sia come prodotto, ma anche come vendita, un conto è averli congelati e prepararli al bisogno, un altro farsene portare un tot, e poi buttare quelli invenduti.
Oltre alle cause di forza maggiore elencate sopra, eravamo troppo ignoranti in materia, e la chiusura era inevitabile.

Spiace per quanto accaduto, ma visto come ti rapporti con il ricordo della vicenda, credo che (visto che piace cercare i lati positivi anche quando sembrano non esistere) l'esperienza vissuta sia stata molto utile per affrontare le successive avventure di vita

:emoji_thumbsup:
 
Imho è estremamente difficile trovare il giusto equibrio tra qualità del prodotto e capacità di offrire dei prezzi non dico accessibili a tutti ma nemmeno proibitivi.
Qui ha appena chiuso il bistrot di cannavacciuolo dopo un anno o due di attività tra mille polemiche.
Il comune gli aveva affidato un locale in gestione proprio accanto al teatro coccia, ristrutturazione e pubblicità di un certo livello.
Io non ci sono stato ma almeno all'inizio ha fatto tendenza, c'era la corsa a mettere sui social la foto della colazione.
Eppure anche loro hanno chiuso.
Avranno puntato troppo sul nome offrendo a prezzi alti prodotti non eccellenti?
Oppure avranno puntato sulla massima qualità a scapito dei prezzi tagliando fuori gran parte della potenziale clientela?
Fatto sta che sono andati gambe all'aria pur avendo alle spalle un brand conosciutissimo.
Non sono andati a gambe all aria. Di sono tesi conto che tutte le loro altre attività, che coniugano accoglienza (hotel) + cucina, avevano dei margini di guadagno estremamente superiori
Al netto del fatto che di base, con tutto il rispetto, a NOVARA non come che giro di affari speravano di fare con un locale gourmet
 
Fatto sta che se ne sono andati quasi di nascosto e hanno lasciato il locale non solo chiuso ma abbandonato,piante esterne comprese,per parecchio tempo.
Imho la polemica politica che c'è stata era giustificata.
Non si trattava di un baruccio in periferia,potevano chiudere avvisando la clientela e la fondazione che gestisce il teatro e provvedendo comunque a mantenere l'esterno dignitoso.
 
Spiace per quanto accaduto, ma visto come ti rapporti con il ricordo della vicenda, credo che (visto che piace cercare i lati positivi anche quando sembrano non esistere) l'esperienza vissuta sia stata molto utile per affrontare le successive avventure di vita

:emoji_thumbsup:
Sicuramente si, mi ha fatto apprezzare di più il lavoro che già avevo, e fatto capire che non ci si improvvisa in nulla.
Ai miei compagni di avventura la voglia della seconda attività non è però passata, fortunatamente non mi sono più fatto coinvolgere, perché anche le esperienze successive sono state negative.
 
ho trovato questo articolo, interessante per un giornale mooolto provinciale, che disegna qualche perché si continui ad essere "un paese di poveracci":

https://www.ilcittadino.it/stories/...endi-fame-meta-e-sotto-1000-euro-o_122522_96/

" ... al solito l’Italia ha sperperato la grande opportunità dei fondi del Pnrr per la formazione: non è uscito un piano di riforma della formazione professionale. Noi siamo bravissimi a lamentarci che non ci sono le risorse e quando le abbiamo non sappiamo bene che farcene. Il risultato è che abbiamo distribuito sull’esistente molte risorse in più, senza la necessaria programmazione a evitare la grande abbuffata di formatori che poi si rivelano assolutamente inadeguati a fornire i giovani delle competenze promesse".
 
l’Italia ha sperperato la grande opportunità dei fondi del Pnrr per la formazione:
In una medio-piccola città come Cuneo, sono stati in grado di dirottare i fondi PNRR su alcune sciocchezze come le "piazze scolastiche" andando a rasare via decine e decine di posti auto in zone assolutamente prive di traffico (Cuneo ha la densità di popolazione dell'Arkansas) a discapito dei residenti, che ora devono fare chilometri di giri inutili per trovare un posto.

Inoltre hanno fatto rientrare un "restyling" stile Prospettiva Nevskji di una piazza centrale (piazza Europa) come "piano periferie".... pioggia di soldi (alla fine nostri) distolti da impieghi assai più concreti, come strutture sanitarie o infrastrutture di comunicazione / trasporto. Quindi, nulla di nuovo sotto al sole...

Tutto il PNRR è una colossale sciocchezza a mio avviso, giacché la stragrande maggioranza dei progetti presentati andava in una precisa ed inutile direzione, distogliendo l'attenzione dalla cronica mancanza di infrastrutture e di manutenzione delle stesse.
 
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