<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 836 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
E sulla base di quale ragionamento o statistica il numero delle auto dovrebbe aumentare, almeno sul suolo italico.

Una analisi anche superficiale dell'andamento del mercato, richieste di finanziamento, situazioni al contorno (blocchi, parcheggi, rca, ...), porta invece ad ipotizzare una importante riduzione nel giro di qualche decennio ...
Può essere, io penso (da pensionato costretto spesso a subire i condizionamenti mediatici delle trasmissioni TV) che chi può stia comunicando di "trasferirsi" in montagna o campagna lasciando le città a chi è più propenso ad accettarla così come viene proposta. Le auto sono piccole parti mobili della propria casa. Ci aiuteranno a spostarci tra casa ed altro posto di sosta dove si prenderà il mezzo pubblico. Aumenteranno nel loro numero (tutti auspicano ad avere una casa). Se noti la progressione delle auto soggette a revisione è in costante aumento https://www.hdmotori.it/auto/artico...text=A fine 2022, il parco,media di 12,2 anni.
 
Vedi, il punto essenziale che io voglio dire è che le necessità vitali della gente hanno forza maggiore rispetto alle volontà, forse meglio dire velleità, di qualche politico più o meno fanatico / oltranzista che voglia imporre cose (blocchi, limiti ecc.) che la realtà pratica non può sopportare.
In altre parole, NON è pensabile cercare di imporre provvedimenti "mannaia" troppo improvvisi e/o drastici, che alle esigenze di lavoro e spostamento della gente (leggi : di vita) anteponga l'adesione fanatica ai criteri "ambientalisti" più radicali, quelli insomma che vorrebbero gli ultrafanatici che bloccano il traffico ed imbrattano i monumenti (e che adesso tra l'altro troveranno pane per i loro denti con la nuova legge sui risarcimenti personali, che mi auguro sia applicata e non finisca all'italiana).

Del resto lo vedi anche tu che gli atteggiamenti fanatici / drastici / massimalisti, siano di partiti politici o altri, riscuotono scarso seguito nell'opinione pubblica : possono abbaiare rabbiosamente finché vogliono e fare anche un sacco di baccano, ma alla fine, quando si fanno i conti, la gente non sta dalla loro parte.

In altre parole, per potersi preoccupare, come è giusto, delle grandi questioni ambientali di fondo bisogna che le esigenze primarie siano soddisfatte, o bisogna avere la pancia piena che dir si voglia ; e la mobilità nella ns. società fa ormai, e da un pezzo, parte delle esigenze primarie, non la si può tagliare per decreto stile ghigliottina.

Altro sono, naturalmente, le modifiche lente e progressive ; ma non sono, specie qui da noi, per nulla facili nemmeno quelle, basti vedere a proposito di quel che si diceva sugli "adeguamenti" degli impianti elettrici dei palazzi, di fatto inesistenti o quasi ; le velleità della "transizione", tanto coccolata e dibattuta a chiacchiere, si scontrano poi con una realtà fatta di immobilismo, e campa cavallo.....

La cosa più immediata per risolvere i problemi passa da una riforma elettorare che riporti all'elettore la scelta di chi deve entrare in parlamento. Le preferenze senza le quali non si accede. Prima di questa scelta le preferenze non venivano usate .... solo perchè le liste erano accettabili così come venivano proposte. Ed il numero dei votanti era altissimo. Poi l'eliminazione perchè "Nessuno" li utilizzava (io mi sento un pò Ulisse ... le ho sempre utilizzate ed ora controllo i primi nomi ... quelli che verranno eletti ... trovo "sempre" fra loro qualcuno che non vorrei e non voto).
Ma pare la mia scelta di non accettare "proposte indecenti" sia abbastanza comune visto che troppo spesso la percentuale dei votanti rivela che il partito maggiore è quello degli astenuti.

Il partito degli astenuti viene "erroneamente" considerato favorevole alle scelte di quanti partecipano ... è un colossale errore è un partito estremamente critico.

Oggi con le preferenze si potrebbe condizionare pesantemente scelte ritenute assurde. Forse si o forse nò ma ognuno dovrebbe poter esorimere la propria idea e poi si lancia la pallina elettorale e quando si ferma si vede cosa fare sulla base di chi è stato eletto sulla base di quanto ha dichiarato. Credo si chiami democrazia (che non ha nulla in comune con le ammucchiate ed i maggioritari fatti da minoranze e da programmi comuni redatti prima del voto. Nemmeno in America esiste il vincolo di mandato per l'elezione del Presidente, se un grande elettore non lo rispetta al più prende una multa).
 
Ultima modifica:
E mentre il prezzo dell'usato termico è stabile, o addirittura sale, si ingrandisce sempre di più il cimitero di auto elettriche, molte di queste addirittura MAI vendute:

migliaia-auto-elettriche-abbandonate-cina-svelato-mistero-cimiteri-ev-v3-667877.jpg


Alla faccia dell'ecologia!
 
Che sappia io la tendenza e' alla diminuzione del parco circolante , per vari fattori non ultimo una certa ritrosia da parte delle nuove generazioni verso l'auto che iniziano a vederla in modo diverso da noi.
Per la mia generazione l'auto significava liberta' e perche' no , status.
Lo so' che e' brutto dirlo , ma altrimenti non venderesti le Audi e le BMW. Ti compri la Fiat Panda e stai apposto.
Sul discorso tassinari @arizona77 , penso siano una delle piaghe italiane. Rette da politici di destra che hanno serbatoi di voti da quella parte. Sono intoccabili. Qualsiasi tentativo di riforma si traduce con una levata di scudi talmente compatta da far desistere chiunque. E non si capisce perche' questa lobby non si possa toccare. Sarebbe facile dire , ok cosi' attacchi tutta la categoria, ma frequentando le grandi citta' posso dire che sono disatrosi per costi/evasione fiscale/qualita' del servizio. I peggiori da Roma a salire. Paradossalmente in Puglia e Sicilia li ho trovati molto corretti e professionali nelle grandi citta'.
Ho visto scene a Roma Termini oserei dire Violente nei confronti dei clienti stranieri. Per inciso gia' vengono con un vademecum di regole per non essere "taglieggiati". La selezione delle corse poi.. uno schifo. La guida autonoma da questo pdv ci salvera' e abbassera' il prezzo del servizio. Se lo sono voluti loro e spero di poterlo vedere questo cambiamento.
PS: si vede che ho il dente avvelenato con i tassisti :emoji_smiley:

È vero .... ricordo che quando mi recavo a Bari per Tecnorama un tassista mi veniva a prendere all'aereoporto e per tutta la permanenza mi portava in fiera la mattina, mi portava al ristorante a mezzogiorno e riprendeva a fine pasto per ..... insomma servizio completo per tutta la permanenza e se non poteva arrivare per tempo mandava un sostituto .... Beh era comodo e nei vari viaggi raramente ero solo. Come facesse a sapere del mio arrivo non lo ho mai capito ... ma era comunque un bel servizio (e tutto sommato nemmeno costoso). Accadeva solo a Bari ....
 
Da quelle parti mi sembra che ci sia la Sacra Corona Unita..... :p
Può essere, io ho pensato che (rappresentando uno dei maggiori sponsor) fosse un trattamento organizzato e favorito dagli organizzatori. A Torino non esisteva alcun trattamento di favore e dopo aver dovuto parcheggiare vicino al Po ho risolto il problema con una telefonata al responsabile locale "Sei ancora interessato alla nostra presenza? ....." alla successiva manifestazione non abbiamo partecipato ... e la manifestazione è stata cancellata (ho sempre avuto il dubbio che a pagare non erano tanti). Ps. organizzando una novantina di manifestazioni all'anno avevo bisogno di un qualche aiuto a farlo nel migliore dei modi. Spesso si svolgevano in contemporanea.
 
Ultima modifica:
Edit Mod : abbiamo unito questa discussione a quella intitolata 'Ha senso oggi, gennaio 2024, comprare un'auto elettrica?'. Questo ultimo topic se continuava a vertere sul titolo poteva continuare , ma visto che si è andati su temi generali allora deve essere fuso con il main topic sulla transizione
 
Auto di un car sharing fallito.
https://insideevs.it/news/682953/auto-elettriche-abbandonate-piazzali-cina/
Pensavo che questo forum fosse ad un livello superiore delle urla e strepiti in stile facebook.

Chiedo scusa se ho postato un'immagine farlocca, ma di immagini come quella ve ne sono parecchie e se questa è farlocca, altre non lo sono affatto.
E comunque il fatto che in questo caso si tratti di un car sharing, non muove di una virgola il discorso: si parla sempre di auto inutilizzate e buttate via. Quindi la tua osservazione è in ogni caso inappropriata.
Comunque non era mia intenzione urlare o strepitare in stile facebook. Grazie per la non gentile osservazione.
 
si parla sempre di auto inutilizzate e buttate via

...dopo aver impegnato fior di risorse umane e materiali, causato l'emissione di tonnellate di CO2 e inquinato irrimediabilmente diversi ettari (non dimentichiamo COME avviene la produzione delle BEV nel Celeste Impero....). Però a noi trifolano le castagne perche c'è ancora qualcuno che ha l'ardire di non potersi permettere l'euro 6....
 
...dopo aver impegnato fior di risorse umane e materiali, causato l'emissione di tonnellate di CO2 e inquinato irrimediabilmente diversi ettari (non dimentichiamo COME avviene la produzione delle BEV nel Celeste Impero....). Però a noi trifolano le castagne perche c'è ancora qualcuno che ha l'ardire di non potersi permettere l'euro 6....
Euro6 che, ricordiamolo, in una città come Milano non potranno più fisicamente entrare dall'ottobre 2025 (se acquistate DOPO il 31/12/2018) o 2028 (se acquistate PRIMA del 31/12/2018).

Euro6 (a-b-c) nuove da ottobre 2025 non potranno più entrare in Milano (area B, ossia TUTTA la città, incluse le parti più esterne e periferiche).

Assurdo.

EDIT: perdonate, NON immatricolate come avevo erroneamente scritto ma ACQUISTATE (quindi anche compravendita usato) prima o dopo il 31/12/2018. Il che è ancora più incredibile perché due auto uguali immatricolate lo stesso giorno potranno girare una 3 anni in più e una 3 anni in meno a seconda che abbia avuto o meno un passaggio di proprietà posteriore al 31/12/2018.

Assurdo nell'assurdo.
 
Ultima modifica:
Suggerisco vivamente di non trarre conclusioni dalla mera lettura di una frasetta estrapolata dal contesto...

Tipo le conclusioni di Quattroruote ad es. Discrezionalità. Detto questo, teoricamente rimane il diritto dei proprietari di scegliere il destino preferito per il proprio veicolo. Del resto, la proposta ha l'obiettivo di definire un quadro per migliorare la gestione dei veicoli a fine vita e, come precisato da un portavoce della Commissione all'Afp, non concede alla Ue alcun diritto di "sequestrare e rottamare un'auto se quest'ultima non soddisfa i criteri". Alla fine, dovrebbe spettare al proprietario decidere se dismettere il mezzo o no. In ogni caso, per ora si tratta solo di una proposta che dovrà essere esaminata e approvata dal Parlamento e dal Consiglio ed eventualmente emendata. E non è detto che i tempi siano stretti.

 
Tipo le conclusioni di Quattroruote ad es. Discrezionalità. Detto questo, teoricamente rimane il diritto dei proprietari di scegliere il destino preferito per il proprio veicolo. Del resto, la proposta ha l'obiettivo di definire un quadro per migliorare la gestione dei veicoli a fine vita e, come precisato da un portavoce della Commissione all'Afp, non concede alla Ue alcun diritto di "sequestrare e rottamare un'auto se quest'ultima non soddisfa i criteri". Alla fine, dovrebbe spettare al proprietario decidere se dismettere il mezzo o no. In ogni caso, per ora si tratta solo di una proposta che dovrà essere esaminata e approvata dal Parlamento e dal Consiglio ed eventualmente emendata. E non è detto che i tempi siano stretti.

problema che han gia' risolto.
puoi aggiustarla, e spendere quanto vuoi, ma non ci puoi circolare
quindi, il destino e' segnato, non solo per quelle guaste, col dubbio se ne valga la pena ripararle, ma pure per quelle sane :(
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto