<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma cos'ha in testa certa gente? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Ma cos'ha in testa certa gente?

E daila col potenzialmente....
Ripeto, poi basta anche da parte mia....
" Puo' il Giudice affermare in piena coscienza che il ragazzo voleva davvero uccidere o non semplicemente fare una scemenza e farsi
4 risate coi suoi amici? "

Tutto ruota li' intorno....
Non c’entra!
La prima accusa per spaccarotella che sparo ad altezza uomo fu omicidio volontario.
Lui cercò di sparare alle gomme ma si assunse il rischio sparando ad altezza uomo.
Poi alla fine gli venne concesso il colposo, ma almeno lui aveva uno scopo (da pazzo perché fermare a colpi di pistola dei presunti colpevoli di rissa è da pazzi)
Qui non c’è nessuno scopo se non cazzeggiare , quindi il tentato omicidio (anche se nel suo cervellino l’intenzione non era quella di uccidere) ci potrebbe stare tutto.
I tecnici della funivia mottarone mica volevano uccidere qualcuno, ma manomettendo i freni si sono assunti il rischio (sono a processo per omicidio plurimo)
 
A parte che non capisco cosa c'entri Oslo, secondo me sono solo due modi diversi di mettere a rischio la vita altrui. Quindi no, non c'è nessuna differenza.

Quindi, mi stai dicendo (confermando) che dipende solo dal Giudice stabilire se il delinquente era conscio dell'eventualità di uccidere messa in atto dalla sua prodezza.... è così?


C' entra....

-Come a Oslo fior di amministratori NON HANNO PENSATO che con 20 sotto zero l' elettrico non funziona
( lo sapevamo tutti dopo tutte le nozioni imparate in migliaia di post qui sul Forum )....
-Cosi' il nostro giovanotto e i suoi NON HANNO PENSATO ai possibili disastri che potevano seguire con la posa di quel cavo maledetto.
 
Se fossi in chi deve trovare il capo di impuntazione direi il tentato omicidio, non sono un giurista ma ricordo per il corso fatto che ci sono 2 criteri per determinarlo, l'idoneità al gesto, e qui ci siamo perché se sistemi un cavo lungo ad una strada questo gesto oggettivamente deve eseree valutato come potenziale causa di decesso (se sparo un colpo ad 1 km non c'è l'idoneità di caginare una morte, se lo sparo a 50 metri c'è l'idoneità) e poi c'è anche l'univocita perché tutti gli atti precedenti sono stati finalizzati allo scopo, se non erro hanno rubato il cavo per posizionarlo.
 
C' entra....

-Come a Oslo fior di amministratori NON HANNO PENSATO che con 20 sotto zero l' elettrico non funziona
( lo sapevamo tutti dopo tutte le nozioni imparate in migliaia di post qui sul Forum )....
-Cosi' il nostro giovanotto e i suoi NON HANNO PENSATO ai possibili disastri che potevano seguire con la posa di quel cavo maledetto.
Non so di cosa parli quando citi oslo
 
C' entra....

-Come a Oslo fior di amministratori NON HANNO PENSATO che con 20 sotto zero l' elettrico non funziona
( lo sapevamo tutti dopo tutte le nozioni imparate in migliaia di post qui sul Forum )....
-Cosi' il nostro giovanotto e i suoi NON HANNO PENSATO ai possibili disastri che potevano seguire con la posa di quel cavo maledetto.

Non puoi fare veramente un paragone del genere....
 
Non c’entra!
La prima accusa per spaccarotella che sparo ad altezza uomo fu omicidio volontario.
Lui cercò di sparare alle gomme ma si assunse il rischio sparando ad altezza uomo.
Poi alla fine gli venne concesso il colposo, ma almeno lui aveva uno scopo (da pazzo perché fermare a colpi di pistola dei presunti colpevoli di rissa è da pazzi)
Qui non c’è nessuno scopo se non cazzeggiare , quindi il tentato omicidio (anche se nel suo cervellino l’intenzione non era quella di uccidere) ci potrebbe stare tutto.
I tecnici della funivia mottarone mica volevano uccidere qualcuno, ma manomettendo i freni si sono assunti il rischio (sono a processo per omicidio plurimo)


Siam sempre li' il ragazzo si e' preso quel rischio
??
Il Giudice ne sara' convinto come voi....
Ah....
C'e' comunque una differenza....
In quel che riporti....Ci sono dei morti morti veri....
E protagonisti ben diversi da uno scemotto di 24enne

Saluti anche a te....
 
se non erro hanno rubato il cavo per posizionarlo.
Non sono indagati per furto ma per ricettazione, non avendo le prove che sia stato uno di loro a rubarlo.
Col codice così garantista anche un omicida potrebbe farla franca, attraverso i cavilli giudiziari basta un timbro mancante o una data non congrua per una citazione.
 
Per il tentato omicidio non esiste la distinzione in volontario, preterintenzionale o colposo, non è che se mi cade un vaso e non prende nessuno posso eseree accusato di omicidio colposo, un tentato omicidio si basa come dicevo prima sull'idoneita e sull'univocita, e sono principi anche corretti, altrimenti anche andare a 80 dove c'è il limite di 50 potrebbe eseree un tantato omicidio e non lo è
 
Non sono indagati per furto ma per ricettazione, non avendo le prove che sia stato uno di loro a rubarlo.
Col codice così garantista anche un omicida potrebbe farla franca, attraverso i cavilli giudiziari basta un timbro mancante o una data non congrua per una citazione.

Per il principio di univocita anche la ricettazione credo che sia valida
 
Perche'....

Io, anche senza essere un' aquila...
Qualsiasi situazione o decisione prenda al di fuori delle normali,
penso ai possibili lati negativi....
E a Oslo non ci hanno pensato

Perchè cambiano le possibili conseguenze della decisione. Se sbagli il tipo di autobus al massimo lasci a piedi qualcuno....
 
Per il principio di univocita anche la ricettazione credo che sia valida

Anche il fatto di essere andati a cercare un cavo di acciaio e non, ad esempio, un nastro segnaletico da cantiere che non avrebbe potuto causare alcun danno (già così poteva succedere che uno magari vedendoselo davanti si spaventava e finiva a pelle d'orso...). Le ha proprio pensate tutte, il genio....
 
E' semplicissimo....

L' aveste letto prima,
a parte bastavano pochi minuti,
si evitavano situazioni inutilmente polemiche
Vedi, qui non si tratta di far polemiche assurde, tantomeno contro di te.... siamo più o meno tutti a conoscenza delle assurdità giuridiche del ns. sistema, dei cavilli ambigui, delle possibili interpretazioni da parte di avvocati abili (dal loro punto di vista) a rovesciare la logica delle cose, con tutto quel che ne consegue specialmente quando si tratta delle pene applicate a gente la cui colpevolezza non è in discussione.

Ma è proprio qui il punto : la gente, nella sua gran parte, è stufa (dico così per evitare termini volgari) di tutto questo, è stufa di vedere autori di gravi gesti criminali che se la cavano con poco, è stufa di questo assurdo "relativismo etico" per cui il male non viene più punito come male : lo vedo praticamente con chiunque parli, il nostro sistema giuridico è ritenuto un malato grave, gravissimo pressoché da tutti.

Certo, se vado a chiedere le stesse cose in un "centro sociale", o cmq in un ambiente di contestatori estremisti, non otterrò la stessa unanimità di giudizi ; ma tra la gente che chiamerei normale, quella che lavora per vivere e di buon senso ancorché di idee politiche diverse, la pensano quasi tutti così, a nessuno (quasi) piace vedere i criminali cavarsela a buon mercato.

Dopodiché, sappiamo che ci sono tutte le obiezioni giuridiche da te esposte.... lo sappiamo, ma non piacciono lo stesso.
 
Anche il fatto di essere andati a cercare un cavo di acciaio e non, ad esempio, un nastro segnaletico da cantiere che non avrebbe potuto causare alcun danno (già così poteva succedere che uno magari vedendoselo davanti si spaventava e finiva a pelle d'orso...). Le ha proprio pensate tutte, il genio....

Magari un giurista ce lo conferma ma queato fa proprio parte del univocita, i gesti precedenti sono atti a compiere poi il gesto finale.
 
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