Oramai vi considero degli amici e mi dispiace che siate solo virtuali, mi sono trovato sempre molto bene qui ed apprezzo il lavoro svolto egregiamente dai moderatori. Purtroppo ora, sto molto male interiormente e non saprei più cosa scrivere e come interagire con gli altri. Per me, essere scaricato per un uomo sposato da chi ho amato intensamente, dopo 11 anni di convivenza e ritrovarmi solo e senza un lavoro (non per colpa mia, ma sua).....mi ha destabilizzato moltissimo. In certi momenti del giorno, vivo con la paura ed un senso di inquietudine. Ringrazio tutti quelli che mi sono vicini; ma tutt'ora, quando sto a casa mia da solo e non mi vergogno a dirlo, piango e mi chiedo del perché e sono in contatto con uno psicologo. Sicuramente a molti farà ridere il mio comportamento e mi rendo conto che ci sono cose ben più gravi. Grazie per aver letto ciò che ho scritto e scusatemi se mi sono sfogato, ma come dicevo prima, considero anche voi degli amici. Ritornerò qui quando starò meglio e voglio che sia presto, molto presto. Grazie ancora.
Carissimo, innanzitutto grazie per la considerazione e ciò che hai detto di noi tutti è condiviso e ricambiato. La tua presenza sul forum, anche grazie alla tua “specializzazione” sulle auto storiche, è e sarà sempre gradita, quindi torna presto.
La vita purtroppo a volte ci riserva momenti dolorosi e comunque difficili, con conseguente depressione, tormento, senso di vuoto e solitudine. Io a 21 anni fui lasciato dalla mia fidanzata di allora (unica volta peraltro di tale esperienza) della quale ero follemente innamorato, e mi trovai in una situazione come quella che hai descritto per te. Guardavo il vuoto con un senso di vuoto dentro, mi sentivo inutile e non avevo interesse per nulla, spesso piangevo, e mi rifugiai solo nell’ascolto di canzoni, e io stesso suonavo, perché la musica è stata sempre un conforto per me.
Ma a poco a poco si rinasce, si torna alla vita, si ricomincia e si è anche pronti per un nuovo amore, sicuro, te lo garantisco.
Ovviamente ci sono cose più gravi. Mastertanto ha perso un fratello di 25 anni e deve essere stato terribile. La mia prima moglie è morta a 40 anni, una guerra inutile e vigliacca sta distruggendo un intero Paese, ma anche cose come ciò che è capitato a te possono distruggerci “dentro”.
Ma stai tranquillo, il tempo cancella le cose o quanto meno le allevia, le sbiadisce, le confina in un angolo dell’hard disc che abbiamo in testa, come un file. A volte ci pensiamo, ma andiamo oltre, la vita continua.
Scusa il poema, ma non si può liquidare in due parole un dramma, soprattutto se si viene considerato “un amico” pur senza aver mai avuto un contatto reale.
Grazie ancora di cuore per la tua testimonianza. Forza e coraggio! Vai avanti (e torna a scrivere).
PS: se vuoi, ascolta la canzone di Sanremo dei Moda’: “Lasciami”. E’ vero, non racconta di uno lasciato dalla sua compagna, ma di uno “lasciato” dalla depressione. Ma la depressione può venire anche se si è lasciati da qualcuno.
Nella fattispecie il cantante racconta di esserne uscito fuori, di aver riabbracciato la vita, di essere tornato alla sua passione (il canto). E anche la melodia della canzone per me è bellissima.
Ecco, speriamo che tu possa trovare un lavoro che ti appassioni, che ti soddisfi quanto meno. Ciò ti aiuterà ad uscire da un brutto momento.
