<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovo limite vel.max. città: 30 kmh (a zone) | Page 45 | Il Forum di Quattroruote

Nuovo limite vel.max. città: 30 kmh (a zone)

Esattamente, in ambito urbano i cosiddetti "assi di scorrimento" sono stati costruiti apposta, vedi Renato Serra a Milano, che poi invece di modernizzarlo ed adeguarlo a maggiori velocità (almeno 70) e standard di sicurezza, è stato "tarpato". Altrimenti saremmo ancora nel villaggio medievale in giro con le carrozze.
e li' torneremo, ma senza carrozze, i cavalli son roba da ricchi
 
Esattamente, in ambito urbano i cosiddetti "assi di scorrimento" sono stati costruiti apposta, vedi Renato Serra a Milano, che poi invece di modernizzarlo ed adeguarlo a maggiori velocità (almeno 70) e standard di sicurezza, è stato "tarpato". Altrimenti saremmo ancora nel villaggio medievale in giro con le carrozze.

ma se il consiglio non viene seguito correttamente allora il tutto non ha senso, per dire che a priori non necessariamente i 30 sono uno sbaglio, devono essere applicati li dove ce l'hanno. Io non so l'esempio che fai tu, essendo di Roma non conosco la via che mi dici, c'è anche da dire che non è che se allargo una strada vuol dire che automaticamente il limite si può alzare, ci sono casi di strade a 2 corsi per senso di marcia in cui per diversi motivi è preferinile avere un limiti più basso, altri in cui invece il limite può essere alzato
 
Ovvio, conseguenti consumi inclusi, salvo poi imprecare contro i complotti dei cattivoni...
Non esistono pasti gratis (e nemmeno il comfort climatico). Io tengo il clima acceso, tu tieni aperto il tetto e/o i finestrini, il che altera il flusso d'aria attorno all'auto con conseguente aumento della resistenza aerodinamica.
PS: mi hai mai sentito imprecare per i consumi?
 
No, per i costi.
Quando per motivazioni esclusivamente speculative il gas schizza a 350 €/MWh, tirandosi dietro come un eiettore i prezzi di tutto quello che necessita di energia per funzionare, trovi che chiamare i soggetti responsabili col loro nome da festa sia così sbagliato o fuori luogo?
 
Trovo che lagnarsi di un problema e non cercare o rifiutare le soluzioni ( ancorché parziali) sia compartecipare al problema.

Non sono d'accordo, almeno non quando quelle proposte non sono "parziali" semplicemente non sono "soluzioni", o quanto meno non incidono se non in misura irrilevante sul problema.
 
Esattamente, in ambito urbano i cosiddetti "assi di scorrimento" sono stati costruiti apposta, vedi Renato Serra a Milano, che poi invece di modernizzarlo ed adeguarlo a maggiori velocità (almeno 70) e standard di sicurezza, è stato "tarpato". Altrimenti saremmo ancora nel villaggio medievale in giro con le carrozze.
Renato Serra ha un limite a 50 perché è una strada urbana della circonvallazione, piena di incroci e interferenze.
Il cavalcavia Bacula che scorre sopra Renato Serra, ha un limite di 70 km/h ( e nonostante ciò, le multe per eccesso fioccano).
Il cavalcavia della Ghisallo che dall’a4 porta in città ha anch’esso un limite di 70, perché le 4 corsie diventano poco dopo un incrocio di flussi tra 2 corsie verso il centro e 2 verso il gallaratese ( ed infatti prima dell’autovelox gli incidenti fioccavano).
 
Ultima modifica:
No, per i costi.


Infatti in pochi si preoccupano di guidare in modo oculato, per abbassare i consumi. Un es. L'arrivo ai caselli dell'autostrada, dove quelli che mollano l'acceleratore prima di arrivare a ridosso sono ben pochi, dato che la maggioranza arriva a tutta velocità, anche se il limite è di 30km/h, per poi inchiodare poco prima della sbarra (specie chi ha il Telepass). Idem ai semafori in città.
 
Era stata concepita per altro, negli anni Sessanta, quando ancora chi faceva pianificazione urbanistica non aveva in mente i monopattini.

Come fa ad essere concepita per velocità superiori ai 50 km\h quando da piazzale stuparich alla salita del cavalcavia ghisolfa (che passa sopra la ferrovia hai 10 incroci, di cui 5 semaforizzati, con una corsia preferenziale a destra e i parcheggi a lisca sotto il ponte a sinistra?
Poi se vogliamo buttarla in caciara sui monopattini (che di rado vedi sulla preferenziale) , allora buttiamoci dentro anche le auto elettriche, tanto ormai tutto fa brodo:emoji_joy:
 
domanda per un agricolo a caso del forum :D : 230 alberi, piantati fuori terra, cioe' in vasi, quante possibilita' hanno di sopravvivere alle estati milanesi?

io, gli alberi in vasi (grandi), vivi, li ho visti solo con impianti di irrigazione.
senza, son condannati alla morte.
 
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